La nascita di Omero secondo lo storico Eforo di Cuma

(Ps. Plutarco,

De vita et poesi Homeri

) Ἔφορος μὲν ὁ Κυμαῖος φησὶν ὅτι Ἀπελλῆς καὶ Μαίων καὶ Δῖος ἀδελφοί, Κυμαῖοι τὸ γένος· ὧν Δῖος μὲν διὰ χρέα μετῴκησεν εἰς Ἄσκρην κώμην τῆς Βοιωτίας, κἀκεῖ γήμας Πυκιμήδην ἐγέννησεν Ἡσίοδον· Ἀπελλῆς δὲ τελευτήσας ἐν τῇ πατρίδι Κύμῃ κατέλιπε θυγατέρα Κριθηίδα

τοὔνομα

,

προστησάμενος

αὐτῇ τὸν ἀδελφὸν Μαίονα. Ὅς διακορεύσας τὴν προειρημένην καὶ τὴν ἀπὸ τῶν πολιτῶν ἐπὶ τῷ

γεγονότι

δείσας κατάγνωσιν,

ἔδωκεν

αὐτὴν πρὸς γάμον Φημίῳ Σμυρναίῳ, διδασκάλῳ γραμμάτων. Φοιτῶσα δὲ αὐτὴ ἐπὶ τοὺς πλύνους, οἳ ἦσαν παρὰ τῷ Μέλητι, ἀπεκύησε τὸν Ὅμηρον ἐπὶ τῷ ποταμῷ, καὶ διὰ τοῦτο Μελησιγένης

ἐκλήθη

. Μετωνομάσθη δὲ Ὅμηρος, ἐπειδὴ τὰς ὄψεις ἐπηρώθη· οὕτω δὲ ἐκάλουν οἵ τε Κυμαῖοι καὶ οἱ Ἴωνες τοὺς τὰς ὄψεις

πεπηρωμένους

παρὰ τὸ δεῖσθαι τῶν ὁμηρευόντων. Eforo di Cuma afferma che Apelle, Meone e Dios erano fratelli, di origine cumana (lett. cumani di origine); di questi Dios emigrò per debiti ad Ascra, villaggio della Beozia e là, sposatosi con Picimede, generò Esiodo; invece Apelle quando morì nella patria Cuma lasciò una figlia, di nome Criteide, affidata in tutela al fratello Meone (lett. dopo averle posto come tutore). Ma questi deflorò (avendo d.) la suddetta e temendo lo scandalo da parte dei concittadini per l’accaduto, la diede in moglie a Femio di Smirne, insegnante di lettere. Essa, mentre si recava ai lavatoi, che si trovavano presso il Melete, partorì Omero sul fiume, e per questo egli venne chiamato Melesigene. Fu soprannominato Omero quando perse la vista; così i Cumani e gli Ioni chiamano coloro che sono privi della vista, poiché hanno bisogno di accompagnatori. Quali due informazioni di base dà il testo su Apelle, Meone e Dios? Sono fratelli di origine cumana. Qual è il vero nome di Omero e cosa significa? Presso quale luogo e dal quale nome fu infatti partorito? Melesigene, cioè nato dal fiume Meleta. τοὔνομα: analizza questa forma E’ una crasi per τὸ ὅνομα, accusativo di relazione. πεπηρωμένους: Che valore ha questo participio? Da che cosa lo capisci? Sostantivato: è infatti preceduto dall’articolo τοὺς (da cui è separato dall’accusativo τὰς ὄψεις in posizione attributiva) e non concordato con un sostantivo. Analizza queste forme verbali, in relazione al contesto Forma lemma diatesi tempo modo προστησάμενος γεγονότι ἔδωκεν ἐκλήθη προίστημι γίγνομαι δίδωμι καλέω M A A P aoristo participio perfetto participio aoristo indicativo aoristo indicativo Persona o caso genere numero nominativo singolare maschile dativo neutro singolare 3^ persona singolare 3^ persona singolare