30 Ottobre 2016 - Parrocchia S.Maria Ausiliatrice

Download Report

Transcript 30 Ottobre 2016 - Parrocchia S.Maria Ausiliatrice

Comunità Parrocchiale
S. Maria Ausiliatrice
Caselle di Selvazzano
Canonica: 049.8987010
Centro Parrocchiale: 049.8987020
Scuola dell’Infanzia: 049.8987081
Sito: parrocchiacaselle.it
Mail: [email protected]
44
DOMENICA 30 OTTOBRE XXXI DEL TEMPO ORDINARIO
Bollettino settimanale n°
Parola di Dio
Sapienza 11,22-12,2: Hai compassione di tutti, perché ami tutte le cose che esistono.
Salmo 144: Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.
2 Tessalonicesi 1,11 - 2,2: Sia glorificato il nome di Cristo in voi, e voi in lui.
Luca 19, 1-10: Il Figlio dell’uomo era venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto.



Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù entrò nella città di Gèrico e la stava attraversando, quand’ecco un uomo, di nome Zacchèo, capo
dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù, ma
non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva
passare di là.
Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo, scendi subito,
perché oggi devo fermarmi a casa tua». Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!».
Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto».
Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di
Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».
Gesù incontra Zaccheo non per umiliarlo o giudicarlo, ma per curare le sue ferite e trasformare il suo cuore.
La conversione di Zaccheo diventa paradigma per ogni essere umano che si rende disponibile alla grazia.
Parola di DIO
TRENTADUESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO:
2 Mac 7, 1-2. 9-14; Sal 16; 2 Ts 2,16-3,5; Lc 20, 27-38
LITURGIA DELLA SETTIMANA
Preghiera del VESPRO: giorni feriali: ore 18.40; sabato e domenica: ore 18.30
OTTOBRE MISSIONARIO Preghiera del ROSARIO dal Lunedì al Venerdì: ore 18.15
SABATO 29 OTTOBRE: Feria del Tempo Ordinario; Santa Maria in sabato.
XXXI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (3ª settimana del Salterio)
19.00 S. Messa festiva
- per Gioseffi Luciano e Armida; - per Veronese Luigia e
Mazzon Luigi; - per Tiso Daniela; - per Luigi;
- per Sette Antonio e Natale;
- per Ambrosi Gisella e Onder Giovanna;
- per Maltese Laureato e Brigide;
- per Cailotto Domenico ed Ester.
DA QUESTA SETTIMANA PER TUTTO IL PERIODO INVERNALE,
FINO AL CAMBIO DELL’ORA SOLARE, LA MESSA VESPERTINA
DEL SABATO E DELLA DOMENICA VIENE ANTICIPATA ALLE ORE 18.00.
DOMENICA 30 OTTOBRE - XXXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO.
8.00 - per Noemi e Salvatore; - per Tonello Guerrino
e Def. Fam. Trigolo; - per Agostini Giovanni e Silvana.
9.30 INIZIO ANNO CATECHISTICO,
BENEDIZIONE DEI BAMBINI E RAGAZZI DELLA CATECHESI
E MANDATO DEI CATECHISTI.
- per Bassan Federico, Damiano, Antonietta, Gino ed Elsa.
11.00 - PER LA COMUNITÀ PARROCCHIALE.
18.00 - per Danilo e Iole; - per Martin Ottorino.
LUNEDÌ 31: Feria del Tempo Ordinario.
18.00 S. Messa festiva
- PER LE ANIME DEI FEDELI DEFUNTI.
MARTEDÌ 1 NOVEMBRE - TUTTI I SANTI.
8.00 - PER TUTTI I COLLABORTATORI DELLA PARROCCHIA.
- Campigotto Giovanni e Palma, Ceron Aurelio e Teresa.
10.00 - per i Def. Fam. Destro e Sgaravato; - per Meneghetti Guglielmo;
- per Bassi Ugo e Paiusco Margherita; - Secondo Intenzione.
15.00 In Cimitero: CELEBRAZIONE DELLA PAROLA
e BENEDIZIONE DELLE TOMBE
18.00 - per Costantin Erminia (anniv.) e Miazzi Valentino;
- per Giancarlo e Antonia.
MERCOLEDÌ 2 NOVEMBRE - COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI.
15.00 In Cimitero: Santa Messa
- per TUTTI i DEFUNTI: ricordo di tutti i defunti dell’Anno.
- per TUTTI i DEFUNTI: ricordo di tutti i defunti dell’Anno.
19.00 In Chiesa: Santa Messa
L I T U RG I A D E L L A S E T T I M A N A
GIOVEDÌ 3: Feria del Tempo Ordinario; San Martino de Porres, religioso.
8.10 Lodi
GIORNATA DELLA
8.30 Santa Messa in Chiesa.
SPIRITUALITÀ
- PER LE ANIME DEI DEFUNTI.
17.30 VESPRO e inizio ADORAZIONE.
19.00 BENEDIZIONE COL SANTISSIMO
VENERDÌ 4: San Carlo Borromeo, vescovo.
GIORNATA DELLA
18.30 Liturgia della PAROLA.
MISERICORDIA
A seguire per chi desidera tempo di CONFESSIONI.
SABATO 5 NOVEMBRE: Tutti i Santi della Chiesa di Padova.
XXXII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (4ª settimana del Salterio)
19.00 S. Messa festiva
- per Sogos Antonio; - per Loborgo Gastone; - per Pedrotta Ernesto;
- per Zin Sandro e Sergio; - per Rozzarin Ivo;
- per Gobbo Gianni (anniv.) e Mario; - per Conforto Antonio.
DOMENICA 6 NOVEMBRE - XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO.
8.00
9.30
11.00
18.00
- per Mocellin Antonietta.
- per i Def. Avisini; - per Scacco Rino; - per Mario, Leda, Giorgia e Michele.
- per Furlan Norina (anniv.), Rossetto Nerio; - per Roberto e Ido;
- per Panizzolo Antonio.
- PER LA COMUNITÀ PARROCCHIALE.
APPUNTAMENTI
In Comunità:
Lunedì 31 Ottobre:
Giovedì 3 Novembre:
Venerdì 4 Ottobre: Sabato 5 Ottobre:
COMUNICAZIONI:
Ore 21.00: Incontro baristi Centro Parrocchiale.
Ore 15.30: Gruppo Ricamo-Cucito Caritas.
Ore 21.00: Incontro volontari per il Presepio.
Ore 16.00: Centro di Ascolto sulla Parola di Dio.
Ore 14.30: Prove di canto del coro dei ragazzi.
- CONFESSIONI: Lunedì e Sabato dalle 15.30 alle 17.30.
- RINNOVO TESSERAMENTO SOCI NOI e AC: Da Martedì 1 Novembre.
- ANNIVERSARI MATRIMONI: ricordiamo che la festa per le coppie che
faranno l’anniversario di Matrimonio sarà Domenica
20 Novembre. Per facilitare l’organizzazione, chi desidera
partecipare è invitato a dare quanto prima la propria adesione in Centro Parrocchiale. Grazie.
L’incontro che apre il cuore.
Tutti lo conoscevano Zaccheo
perché era un capo dei pubblicani:
il suo mestiere lo rendeva odioso
perché di fatto era schierato
dalla parte degli occupanti romani
e, da vero strozzino, approfittava
proprio della povera gente
per riscuotere più del dovuto.
Possiamo immaginare la rabbia
e il rancore che lo accompagnavano
ogni volta che appariva,
il disprezzo che lo circondava,
gli insulti lanciati al suo indirizzo.
Del resto proprio la sua ricchezza,
cresciuta troppo velocemente,
era una prova inequivocabile
della sua disonestà.
LE INDULGENZE
La Chiesa ci propone per suffragare le anime del Purgatorio anche la pratica delle “indulgenze”. Queste ottengono la remissione
della pena temporale dovuta per i peccati.
Ogni colpa, anche dopo il perdono, lascia
come un debito da riparare per il male commesso. La Chiesa traendo dal suo tesoro
“spirituale”, costituito dalle preghiere dei
Santi e dalle opere buone compiute da tutti i fedeli, quanto è da offrire a Dio perché
Egli “condoni” alle anime dei defunti quella
pena che altrimenti essi dovrebbero trascorrere nel Purgatorio.
Per gli osservanti egli era un peccatore,
uno dei tanti che calpestavano impunemente
i comandamenti di Dio
e si facevano beffe della sua alleanza.
Ma per te, Gesù, Zaccheo era anche lui,
nonostante le apparenze contrarie,
un figlio di Abramo.
Ed è stato lui stesso a dimostrarlo
contro qualsiasi attesa e pregiudizio:
lui che ha afferrato con gratitudine
la tua offerta di salvezza,
lui che ha accettato di dare ai poveri
quanto aveva accumulato senza problemi,
lui che ha restituito il doppio
di quello che esigeva la Legge
solo perché gli hai mostrato il tuo amore.
L’indulgenza più nota è legata alla commemorazione di tutti i defunti, il 2 novembre,
mediante: visite alle tombe, celebrazione
Eucaristica al cimitero, visita a una Chiesa.
Si può ottenere l’indulgenza plenaria a partire dal mezzogiorno del 1° novembre a tutto il 2 novembre.
Si può ottenere una sola volta ed è applicabile solo ai defunti. Visitando una Chiesa, (si
reciti almeno un Padre nostro e il Credo).
A questa si aggiungono le tre solite condizioni Confessione, Comunione, preghiera
secondo le intenzioni del Papa (Pater, ave,
gloria).
Queste tre condizioni possono essere
adempiute anche nei giorni precedenti o
seguenti il 2 novembre. Nei giorni dall’1 all’8
novembre chi visita il cimitero e prega per
i defunti può ottenere una volta al giorno
l’indulgenza plenaria, applicabile ai defunti,
alle condizioni di cui sopra.