Verbale Consiglio di Istituto N.10 del 11-1

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VERBALE N. 10 DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO 11 GENNAIO 2016
Il giorno 11 gennaio 2016, alle ore 17:30 presso la sede dell'Istituto Comprensivo “F. Berti” di
Bagnacavallo a seguito di lettera di convocazione prot. n. 6675/A18b del 22-12-2015, si è riunito il
Consiglio di Istituto per discutere il seguente ordine del giorno, integrato come da prot. n. 72/A18b
del 9-1-2016:
1) Approvazione verbale seduta precedente
2) Approvazione PTOF
3) Delibera orario scuola primaria
4) Approvazione viaggi d'Istruzione: Trieste e Neresheim
5) Nomina organico di garanzia
6) Integrazione proposta oraria tempo normale
7) Variazione bilancio dal N51 al N54
8) Delibera modelli iscrizione A.S. 2016/2017
9) Delibera anticipatari
10) Criteri di precedenza per iscrizioni A.S. 2016-2017 (vedi allegato prot. 73/CO1A del 9-01-2016)
11) Comunicazioni utilizzo organico potenziato
12) Varie ed eventuali.
Sono presenti:
CONTESSI IVANO
DEL GAUDIO MARIA
PRESIDENTE
DIRIGENTE SCOLASTICO
RAPPRESENTANTI DEI DOCENTI
LIVERANI MARIA RITA
ANTONELLINI ELENA
STEFANINI BENEDETTA
FOSCHINI RAFFAELLA
ZOLI ELISA
CALDERONI ANGELA
MELANDRI ELENA
RAPPRESENTANTI DEI GENITORI
CAVINA ENRICA
CORTESI ANNA RITA
MAZZINI ELENA
D'ANCONA CARMEN RITA
Assenti:
BALDRATI ALESSANDRA
MARTINELLI ADOLFO
CONTARINI PARIDE
BALDINI FABIOLA
RAPPRESENTANTI PERSONALE ATA
ARGNANI EMANUELA
E' presente la DSGA Foschi Serena per la presentazione dei punti 4 e 7 all'ordine del giorno.
PUNTO 1) APPROVAZIONE DEL VERBALE PRECEDENTE.
Il presidente chiede di approvare il verbale precedente, dopo aver effettuato alcune correzioni
suggerite dai Consiglieri presenti.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTO
il testo della bozza di verbale precedente inviato via mail a tutti i consiglieri;
EFFETTUATE
le dovute correzioni alla bozza addivenendo così al verbale definitivo da
sottoporre ai voti;
con 13 voti favorevoli e 2 astenuti
DELIBERA (N 62/2016)
di approvare il verbale del Consiglio di Istituto n. 3 dell'11 dicembre 2015.
PUNTO 2) APPROVAZIONE PTOF.
Dopo un chiarimento chiesto dal consigliere Cavina Enrica.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTA
la Legge n. 107 del 15/07/2015 art. 1 comma 1
VISTO
il PTOF assunto agli atti con prot. n. 67/A9a delL’8-1-2016 e pubblicato sul
sito di istituto;
VISTA
la delibera del collegio docenti n. 3 del 21/12/2015
con votazione unanime espressa per alzata di mano
DELIBERA (N63/2016)
di approvare il PTOF (Piano Triennale dell'Offerta Formativa) degli anni 2015/2018, assunto agli
atti con prot. n. 67/A9a delL’8-1-2016.
PUNTO 3) DELIBERA ORARIO SCUOLA PRIMARIA.
Il Presidente prende la parola e riassume le proposte presentate precedentemente, in merito
all'orario scolastico del Tempo normale (d’ora in poi T.N.) e chiede che, venga aggiunta la 4°
proposta con 24 h frontali di insegnamento e un'ora di mensa, con il seguente orario:
dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,00 e il giovedì dalle 8,30 alle 16,30.
La Dirigente interviene dando alcune precisazioni: non esistono più le compresenze nel tempo
pieno e nel tempo normale e la mensa nel T.N., esiste solo, dove c'è la possibilità di avere
l'organico, le strutture e il funzionamento. Chiarisce inoltre che la scelta del tempo scuola non è un
diritto, ma è una possibilità che la scuola offre.
Interviene la consigliera Cavina Enrica presentando agli altri consiglieri, il risultato di un sondaggio
effettuato d’iniziativa di alcuni consiglieri tra le famiglie frequentanti gli ultimi due anni di scuola
dell'infanzia. La maggioranza richiede le 27 ore settimanali di lezione. Il sondaggio è da
considerarsi incompleto, in quanto la scuola di Villanova, pur facendo parte dell'istituto Berti, non è
stata coinvolta.
La consigliera Cortesi Anna Rita chiede alle insegnanti della scuola primaria se, con le loro ore
riescono a coprire tutto il tempo scuola.
La Dirigente sottolinea nuovamente che la mensa, per legge, nel T.N. non è contemplata e nemmeno
le compresenze. La Dirigente legge la parte di interesse del DPR n. 89/2009: “I modelli di
organizzazione della didattica trovano quindi applicazione sulla base della scelta delle famiglie e,
per i modelli a 27 /30ore, in rapporto all’organico assegnato”.
Prende la parola la docente Antonellini Elena, spiegando una possibile organizzazione del T.N. e
precisa che è stata condivisa dalla maggioranza delle colleghe nel Collegio di Settore.
Consisterebbe nell’abbinare le ore di alternativa alla religione cattolica di una classe a tempo pieno
con quelle di una classe a tempo normale risparmiando così ore di un insegnante che potrebbero
essere usate per coprire l’orario mensa.
La Dirigente interviene e ribadisce che nel modello didattico previsto dal D.L.vo 59/2004, sono
escluse le attività opzionali facoltative.
L’art. 7 D. L.vo 59/2004 Attività educative e didattiche recita al
comma 1.”l'orario annuale delle lezioni nella scuola primaria, comprensivo della quota riservata
alle regioni, alle istituzioni scolastiche autonome e all'insegnamento della religione cattolica in
conformità alle norme concordatarie di cui all'articolo 3, comma 1, ed alle conseguenti intese, è di
891 ore, oltre a quanto previsto al comma 2.”
comma 2. “Le istituzioni scolastiche, al fine di realizzare la personalizzazione del piano di studi,
organizzano, nell'ambito del piano dell'offerta formativa, tenendo conto delle prevalenti richieste
delle famiglie, attività e insegnamenti, coerenti con il profilo educativo, per ulteriori 99 ore annue,
la cui scelta è facoltativa e opzionale per gli allievi e la cui frequenza è gratuita. Gli allievi sono
tenuti alla frequenza delle attività facoltative per le quali le rispettive famiglie hanno esercitato
l'opzione. Le predette richieste sono formulate all'atto dell'iscrizione. Al fine di ampliare e
razionalizzare la scelta delle famiglie, le istituzioni scolastiche possono, nella loro autonomia,
organizzarsi anche in rete.”
comma 3: “l'orario di cui ai commi 1 e 2 non comprende il tempo eventualmente dedicato alla
mensa.”
Il Presidente puntualizza che, da quanto emerso dal sondaggio e dalla volontà espressa, negli anni
precedenti, le famiglie chiedono le 27 ore di insegnamento frontali e l'unica risposta che non
comporta nessun tipo di spesa è di fare sei giorni di scuola. Il Presidente si chiede inoltre se sia
giusto deliberare due rientri pomeridiani, considerando che la scuola non è in grado ad oggi di
garantire l'attuale piano orario anche per il prossimo anno. Inoltre questa proposta è contestata dai
genitori del tempo pieno (d’ora in poi T.P.) che la vedono come una “minaccia” per le ore di
compresenza. Una buona mediazione può essere la proposta di 24 ore con un rientro pomeridiano.
Le insegnanti Antonellini Elena e Liverani Rita affermano che, il sistema delle 27 ore di
insegnamento didattico più due ore di mensa per i due rientri pomeridiani, sta funzionando,
sostenendo che 24 ore di insegnamento sono troppo ridotte per salvaguardare l'impianto
pedagogico-didattico, mentre nelle 27 ore si ha un “respiro” maggiore. Siamo in un periodo di
ristrettezze e non è possibile adesso, avere tutti i parametri chiari.
Il Presidente, in sintesi, dichiara che la certezza delle 27 ore, c'è solo sui sei giorni con il sabato, poi
c'è l'incognita dei due rientri nel caso ci sia l'organico. Nessuno è propenso per le 24 ore perché è un
tempo scuola troppo ristretto d'insegnamento.
Il genitore Anna Rita Cortesi chiede che, al momento dell'iscrizione, sia opportuno che i genitori
sappiano che le 27 ore verranno spalmate su sei giorni oppure ci saranno i due rientri.
La dirigente risponde che è un diritto delle famiglie conoscere l’orario che la scuola offre.
Interviene il genitore Cavina Enrica e precisa che, pur amando i sei giorni ma essendoci la
possibilità al 90% di poter fare le 27 ore con due rientri pomeridiani, non se la sente di sottrarre
quest'ultima possibilità alla maggioranza dei genitori.
L'insegnante Liverani Rita interviene esprimendo la sua opinione ben chiara, sottolineando la
necessità delle 27 ore di insegnamento “per garantire un tempo più consono allo svolgimento della
didattica e perché è corretto tenere conto dell’orientamento espresso dalla grande maggioranza
dell’utenza; sarebbe incoerente e irrispettoso non tenerne conto, visto che un parere è stato loro
richiesto dal sondaggio indetto”.
Prima di passare alla votazione l’organo collegiale definisce i criteri per la delibera del tempo
scuola: ciascun consigliere può votare più di una proposta. Non si è obbligati a sceglierne una sola,
e ad astenersi per le altre. Verrà approvata quella con più voti favorevoli, poiché più proposte
possono essere confacenti alle convenzioni di ciascun consigliere. Tutti concordano, c’è solo
qualche perplessità della Sig.ra Cavina Enrica, sulla legittimità di poterle votare tutte, in modo non
alternativo. Ammette, comunque, di basarsi solo su una propria intuizione e non su una certezza
normativa. Pertanto, in ultimo, concorda pure essa circa la modalità di voto proposta e si procede
alle votazioni.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
DOPO
aver discusso e concordato sulle modalità di voto da attuarsi circa la presente
delibera, per cui ogni consigliere può votare in modo non alternativo le varie
proposte mostrate e di seguito esposte;
ANALIZZATE le varie proposte, presentate dal collegio docenti in data 20/11/2015;
ESPRIME
con voto le preferenze dei consiglieri alle varie proposte di organizzazione oraria
del tempo normale per le classi prime a.s. 2016-17 della scuola Primaria di
Bagnacavallo, come di seguito:
Proposta 1: 29 ore con due rientri (il martedì e il giovedì) votata dalla maggioranza del Collegio
Docenti.
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
8:30 – 13:00
8:30 – 16:30
8:30 – 13:00
8:30 – 16:30
8:30 – 12:30
a casa
Votazione raggiunta: Favorevoli 7, contrari 4, astenuti 3.
proposta 2 : 27 ore in sei giornate, dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle 13,00.
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
8:30 – 13:00
8:30 – 13:00
8:30 – 13:00
8:30 – 13:00
8:30 – 13:00
8:30 – 13:00
Votazione raggiunta: favorevoli 7, contrari 2, astenuti 5.
proposta 3 : 28 ore con un rientro (giovedì) e ingresso dalle 8,00 (modifica orario di ingresso
esistente)
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
8:00 – 13:00
8:00 – 13:00
8:00 – 13:00
8:00 – 16:00
8:30 – 13:00
a casa
Votazione raggiunta: favorevoli 0, contrari 1, astenuti 13.
proposta 4 : 26 ore con un rientro e ingresso dalle 8.30
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
venerdì
sabato
8:30 – 13:00
8:30 – 13:00
8:30 – 13:00
8:30 – 16:30
8:30 – 13:00
a casa
Votazione raggiunta: favorevoli 1, contrari 4, astenuti 9.
La dirigente si astiene sempre dalla votazione delle diverse proposte.
La prima e la seconda proposta sono in parità e, in questo caso, la legge dice che, il voto del
presidente vale doppio. Pertanto
DELIBERA (N64/2016)
la proposta N° 2., con : 27 ore in sei giornate, dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle 13,00.
PUNTO 4) APPROVAZIONE VIAGGI D'ISTRUZIONE: TRIESTE E NERESHEIM (città
gemellata con Bagnacavallo).
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTA
la proposta del viaggio di istruzione a Neresheim da parte di alcuni alunni
delle classi terze di scuola secondaria di I grado di Bagnacavallo e
Villanova, dal 07 al 14 aprile a.c. come iniziativa di scambio culturale, con
viaggio da effettuarsi in pullman;
VISTA
la proposta di viaggio di istruzione per gli alunni che non partecipano allo
scambio culturale, consistente nella visita a Trieste e ai Luoghi della Grande
Guerra, da effettuarsi per 45 alunni con 4 accompagnatori, nel periodo dal
07 al 09 aprile a.c., con viaggio in pullman, vitto e alloggio in albergo;
CONSIDERATO
il parere favorevole del collegio docenti del 10/11/2015;
ALL'UNANIMITÀ dei presenti, espressa per alzata di mano
DELIBERA (N65/2016)
di approvare i viaggi d'istruzione sopra riportati.
Punto 5) Nomina organo di garanzia.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
PRESO ATTO CHE in ogni istituto deve essere nominato un organo che si occupi di giudicare la
congruità e applicabilità delle sanzioni disciplinari rivolte agli alunni di scuola
di 1° grado, nel caso in cui, avverso a tali sanzioni, vi sia stato ricorso dei
genitori: un organo di garanzia al quale, il genitore può ricorrere entro 15
giorni.
PRESO ATTO
che tale organo deve essere contemplato nel regolamento d’istituto e deve
essere composto dal Dirigente Scolastico, da due genitori e due docenti di
scuola secondaria
CONSIDERATO che i genitori candidati sono: CONTESSI Ivano, NEGRONI Francesca., LELLI
Lucia, mentre i docenti candidati sono: ARGNANI Gianfranco, CORTESI
Lorena.
POICHE’
i membri genitori candidati sono in numero maggiore rispetto al numero di
componenti di diritto;
PROCEDE
alla Votazione a scrutinio segreto, dal seguente risultato
CONTESSI I.: 11 voti., NEGRONI F.: 8 voti, LELLI L.7 voti
pertanto
DELIBERA (N66/2016)
CONTESSI Ivano, NEGRONI F., ARGNANI Gianfranco, CORTESI L. membri del comitato di
garanzia
Punto 6) Integrazione proposta oraria tempo normale
Si tratta della proposta n. 4 discussa al punto 3
Punto 7) Variazione bilancio dal N°51 al N°54
La Dirigente ricorda che tutto il materiale inerente le variazioni al P.A del 2015 è stato inviato via
mail a tutti i consiglieri.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTE
le variazioni dalla n. 51 del 29/12/2015 alla n.54 del 29/12/2015 inviate via
mail a tutti i consiglieri il 9-1-2016 alle 13:17;
TENUTO CONTO
dell’art. 6 del D.I. 44/2001 in particolare il comma 2;
PRESO ATTO
che la variazione n. 55 del 31/12/2015 era stata già autorizzata nella seduta
consigliare del 20 ottobre 2015;
ALL’UNANIMITA’ dei presenti, espressa per alzata di mano
DELIBERA (N67/2016)
di autorizzare le variazioni di bilancio dalla n. 51 alla n. 54 come risultanti agli atti della scuola, nel
registro ufficiale delle variazioni di bilancio 2015.
PUNTO 8) DELIBERA MODELLI ISCRIZIONE A.S. 2016/2017
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTA
la circolare n. CM 22 Prot. 14017 del 21/12/2015 del Ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca, Dipartimento per il sistema educativo di
istruzione e di formazione, Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e
la valutazione del sistema nazionale di istruzione, avente ad oggetto: Iscrizioni
alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno
scolastico 2016/2017.
CONSIDERATO
il modulo della domanda di iscrizione è strutturato in una parte generale,
uguale per tutte le scuole, contenente i dati anagrafici degli alunni, e in una
parte che ogni scuola può personalizzare con la richiesta di informazioni
specifiche, attinte da un ampio elenco di voci predefinite o aggiunte dalla
scuola.
CONSIDERATO
che dopo la predisposizione da parte delle scuole, il modulo di domanda viene
reso disponibile ai genitori attraverso l’applicazione internet “Iscrizioni on
line”,
cui
si
può
accedere
direttamente
dal
sito
web
www.iscrizioni.istruzione.it.
SENTITA
la Dirigente Scolastica, che precisa che i modelli sono stati ripresi i modelli di
iscrizione dell'anno scorso e cambiano solo gli orari di ricevimento e nella parte
in cui si chiede di prendere visione della informativa sulla privacy, specifica
dell’Istituto Comprensivo di Bagnacavallo e si informa sul percorso di
pubblicazione della stessa sul sito di istituto;
CONSIDERATO che nella circolare relativa alle iscrizioni (C.M. 22 del 21-12-2015) all’articolo 4
è precisato che l’eventuale personalizzazione del modello di iscrizione viene
effettuata direttamente dalle istituzioni scolastiche sulla base di specifica
delibera del consiglio di istituto;
ALL'UNANIMITÀ dei presenti, espressa per alzata di mano
DELIBERA (N68/2016)
di approvare i nuovi modelli di iscrizione per il futuro anno scolastico, nella forma uguale a quelli
dell’anno scolastico precedente, con le uniche modifiche relative alla nuova informativa, in essi
contenuta, relativa agli orari di ricevimento della segreteria e alla normativa sulla privacy.
PUNTO 9) DELIBERA ANTICIPATARI
Per legge possono essere iscritti al primo anno di scuola dell’infanzia i bambini che hanno compiuto
il 3° anno di vita entro il 31-12-2016, e anche i bambini cosiddetti “anticipatari”, cioè che hanno 2
anni e mezzo e che compiono i 3 anni entro il 30 aprile 2017. Non essendo scuola dell'obbligo, si
chiede al Consiglio di deliberare di dare la precedenza ai bambini che compiono 3 anni entro il 31
dicembre, poiché ci sono classi già numerose di 28/29 bambini e pertanto non è possibile inserirli.
Lì dove, ci fossero le condizioni, es. classi di 18/20 bambini e, come dice la legge, gli spazi e le
strutture adeguate, valuteremo in Collegio Docenti, se tali bambini possono essere accolti. Per la
Scuola Primaria, gli anticipatari, previo accordo collegiale, devono essere accolti, in quanto scuola
dell'obbligo.
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
PRESO ATTO
che, Ai sensi dell’art. 2 del d.P.R. 20 marzo 2009, n. 894, possono essere iscritti
alle scuole dell’infanzia i bambini che compiano entro il 31 dicembre 2016 il
terzo anno di età.
CONSIDERATO
che possono, altresì, essere iscritti i bambini che compiono il terzo anno di età
entro il 30 aprile 2017, detti anticipatari.
POSTO CHE
non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla
scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente
al 30 aprile 2017.
ALL'UNANIMITÀ dei presenti, espressa per alzata di mano
DELIBERA (N69/2016)
qualora il numero delle domande di iscrizione sia superiore al numero dei posti complessivamente
disponibili, abbiano precedenza le domande relative a coloro che compiono tre anni di età entro il
31 dicembre 2016.
L’ammissione dei bambini alla frequenza anticipata sarà condizionata, ai sensi dell’art. 2, comma 2,
del d.P.R.89/2009:
• alla disponibilità dei posti e all’esaurimento di eventuali liste di attesa;
• alla disponibilità di locali e dotazioni idonee sotto il profilo dell’agibilità e funzionalità, tali da
rispondere alle diverse esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni;
• alla valutazione pedagogica e didattica, da parte del collegio dei docenti, dei tempi e delle
modalità dell’accoglienza.
PUNTO 10) CRITERI DI PRECEDENZA PER ISCRIZIONI A.S. 2016-2017 (VEDI
ALLEGATO PROT. 73/CO1A DEL 9-01-2016).
IL CONSIGLIO DI ISTITUTO
VISTA
la circolare n. CM 22 Prot. 14017 del 21/12/2015 avente ad oggetto:
Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per
l’anno scolastico 2016/2017, la quale recita: “In previsione di richieste di
iscrizione in eccedenza, la scuola procede preliminarmente alla definizione dei
criteri di precedenza nell’ammissione, mediante delibera del Consiglio di
istituto da rendere pubblica prima dell’acquisizione delle iscrizioni con
affissione all’albo, con pubblicazione sul sito web dell’istituzione scolastica e,
per le iscrizioni on line, in apposita sezione del modulo di iscrizione
opportunamente personalizzato dalla scuola. Si rammenta in proposito che, nel
rispetto dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, i criteri di precedenza
deliberati dai singoli Consigli di istituto debbono rispondere a principi di
ragionevolezza quali, a puro titolo di esempio, quello della viciniorietà della
residenza dell’alunno alla scuola o quello costituito da particolari impegni
lavorativi dei genitori. In quest’ottica, l’eventuale adozione del criterio
dell’estrazione a sorte rappresenta l’estrema ratio, a parità di ogni altro
criterio. È, comunque, da evitare il ricorso a eventuali test di valutazione quale
metodo di selezione delle domande di iscrizione.”
VISTA
la proposta della Dirigente Scolastica, in merito a possibili criteri di precedenza
per le iscrizioni dell’a.s. 2016-17, formalizzata con prot. n. 73/C1a del 9-12016;
ALL'UNANIMITÀ dei presenti, espressa per alzata di mano
DELIBERA (N70/2016)
i seguenti criteri di precedenza per le iscrizioni dell' A.S. 2016/2017:
1. Comune di residenza;
2. Impegni lavorativi di entrambi i genitori;
3. Situazioni particolari documentate.
Punto 11) Comunicazioni utilizzo organico potenziato
La dirigente comunica che è stato deliberato in Collegio Docenti che l’organico potenziato verrà
utilizzato per i progetti di recupero (potenziare l'inglese, la matematica, recupero in classi con
alunni in difficoltà) e per le sostituzioni fino ai 10 giorni, in quanto prima non si può nominare.
L'istituto ha, a disposizione nell'organico potenziato, 5 insegnanti.
Terminata la trattazione dei punti all’ordine del giorno, alle ore 20.00 il Presidente del Consiglio
dichiara chiusa la seduta.
La segretaria
Raffaella Foschini
Il presidente
Avv. Ivano Contessi