Transcript I social Network nell`educazione: basi teoriche, modelli applicativi e
I SOCIAL NETWORK NELL’EDUCAZIONE
DUE LEZIONI PER PARLARE DI
BASI TEORICHE, MODELLI APPLICATIVI E LINEE GUIDA
Docente: Juliana Raffaghelli Testo base: Ranieri, M. Manca, Stefania (2014) I social Network nell’educazione: basi teoriche, modelli applicativi e linee guida. Trento: Erickson
TESTO DI RIFERIMENTO
SINTESI: SLIDESHARE.NET/MariaRanieri1
“I social permettono alle persone di restare in contatto tra loro, ma danno anche diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano al bar dopo un bicchiere di vino e ora hanno lo stesso diritto di parola dei Premi Nobel”.
Ricevendo la laurea honoris causa in Comunicazione e Culture dei Media all’Università di Torino, l’autore de Il Nome della Rosa e Il pendolo di Foucault non le ha certo mandate a dire:
LEZIONE 2
Insegnare e apprendere con i SN, Formarsi sui SN
TRE DIMENSIONI PER PENSARE I SOCIAL
NETWORK [SN]
TRE DIMENSIONI PER PENSARE I SOCIAL
NETWORK [SN]
EDUCARE AI SN
Promuovere usi critici e consapevoli dei SN (media education)
INSEGNARE/ APPRENDERE CON I SN FORMARSI SUI SN
Potenzialità dei SN in contesti formali (didattica) Potenzialità dei SN in contesti informali (sviluppo professionale e lifelong learning)
INSEGNARE E APPRENDERE CON I SN
I SN nella didattica
POTENZIALITA’ E CRITICITA’ DEI SOCIAL NETWORK APERTI
POTENZIALITA’
AFFORDANCE pedagogiche dei SN tra apprendimento ed
edutainment
Socializzazione, comunicazione e costruzione di comunità Apprendimento sociale e attività collaborative Condivisione di risorse e di materiali originali Ampliamento di contesti di apprendimento
CRITICITA’
Digital divide Basso tasso di adesione in attività «formali» Tempo necessario per attivare e mantere progetti Erosione ruoli docente/studente Potenziale distrazione Mancanza di strategie di valutazione adeguata Carenza di buone pratiche Questioni di privacy e sicurezza
AFFORDANCE https://www.quora.com/What-are-examples-of-affordances
AFFORDANCE http://mohamadalmustapha.com/affordance-definition-and examples/
AFFORDANCE PEDAGOGICHE TRA LMS E SN Social Network Learning Management System
AFFORDANCE PEDAGOGICHE E SN
Cosa devo fare come educatore/docente/forma tore, se volessi adottare i SN in per la didattica?
Progettare e implementare in base a 5 dimensioni: socio tecnica, amministrativo gestionale, istituzionale, pedagogica e etica.
DIMENSIONI DELLA PROGETTAZIONE
Dimensione SOCIO-TECNICA
AMMINISTRATIVO GESTIONALE ISTITUZIONALE PEDAGOGICA ETICA • •
Linee guida per l’intervento formativo
Garantire che tutti gli studenti siano registrati sulla SN scelta Promuovere negli insegnanti e negli studenti lo sviluppo di abilità tecniche e sociali per partecipare nel SN
DIMENSIONI DELLA PROGETTAZIONE
Dimensione
SOCIO-TECNICA
AMMINISTRATIVO -GESTIONALE
• •
Linee guida per l’intervento formativo
Supportare gli insegnanti sia negli aspetti tecnici che pedagogici attraverso la formazione e la condivisione di buone pratiche Utilizzare i SN come uno strumento opzionale dentro e fuori la classe ISTITUZIONALE PEDAGOGICA ETICA
DIMENSIONI DELLA PROGETTAZIONE
Dimensione
SOCIO-TECNICA AMMINISTRATIVO GESTIONALE
ISTITUZIONALE Linee guida per l’intervento formativo
• Definire a livello istituzionale un regolamento sull’uso dei SN in ambito educativo tenendo • conto dei problemi relativi alla privacy e alla sicurezza, e del supporto per insegnanti e studenti Negoziare una visione comune sulla relazione insegnanti-studenti PEDAGOGICA ETICA
DIMENSIONI DELLA PROGETTAZIONE
Dimensione
SOCIO-TECNICA AMMINISTRATIVO GESTIONALE ISTITUZIONALE PEDAGOGICA
Linee guida per l’intervento formativo
• Utilizzare i SN come strumenti per supportare e facilitare la discussione e la collaborazione a scopo educativo • Promuovere lo sviluppo di capacità metacognitive e autoregolative per gestire il rischio della distrazione • Valutare le riflessioni degli studenti sul proprio apprendimento nei SN sotto forma di valutazione formativa • Sviluppare strategie di valutazione che includano la partecipazione alle attività nel SN scelto attraverso dispositivi come rubriche, portfolio e riflessioni ETICA
DIMENSIONI DELLA PROGETTAZIONE
Dimensione
SOCIO-TECNICA AMMINISTRATIVO GESTIONALE ISTITUZIONALE PEDAGOGICA ETICA •
Linee guida per l’intervento formativo
Promuovere negli studenti la consapevolezza sui problemi inerenti la privacy e la sicurezza
UN CONSIGLIO
Essere consapevoli delle pedagogie implicite
FORMARSI SUI SN
I SN per lo sviluppo professionale e il lifelong learning
FORMARSI NELL’ERA DIGITALE E IPERCONNESSA Come promuovere il mio profilo professionale?
E’ possibile imparare frequentando gruppi professionali specifici su Linkedin, Academia, RG?
E possibile usare Facebook per collaborare e informarsi a livello professionale?
Come costruire una reputazione online?
PER RISPONDERE A QUESTI QUESITI… PARLIAMO DI: Definizioni per comprendere il fenomeno degli SN nello sviluppo professionale I social network professionali per l’ambito accademico Insegnanti su Facebook
SN E SVILUPPO PROFESSIONALE Maggiore accesso alle informazioni, supporto informativo più efficace, condivisione continua di pratiche, discussione e soluzione di casi rinviano insieme a una serie di bisogni professionali che possono trovare soddisfazione proprio negli ambienti di social network
FORME DI APPRENDIMENTO PROFESSIONALE
CoPs (Lave&Wenger, 1991) IDENTITA
COMUNITA’ PRATICA
NoPs (Brown& Duguid, 2000) DOMINIO
NETWORK PRATICA
FORME DI APPRENDIMENTO PROFESSIONALE
Crowds Collaborazione leggera
Interesse generale verso un progetto Legami deboli (Haythornthwaite, 2011I
Community Collaborazione «di peso»
Reputazione Legami forti
FORME DI APPRENDIMENTO PROFESSIONALE
Comunità Appartenenza
Accesso difficile, ad alto costo Identità condivisa (Thomas & Brown, 2011)
Collettivo Partecipazione
Accesso facile, a basso costo Identità individuali
IN SINTESI Network, crowd, collective come nuove ambienti per promuovere l’apprendimento informale atttraverso i SN.
Caratterizzati da legami deboli e capitale sociale di tipo bridging Che promuovono legami latenti.
(Haythornthwaite 2001:137)
ESEMPI DI GRUPPI PROFESSIONALI
FACEBOOK E IL PROFESSIONAL NETWORKING
Fatto
Facebook oltre la socializzazione: transizione da un uso meramente ricreativo di simili ambienti a un impiego di tipo professionale.
Perché?
Gli adulti sono sempre più presenti nei social network e a questo fenomeno sembra accompagnarsi l’emergere di nuove pratiche d’uso di questi dispositivi, legate alle esigenze della professione.
INSEGNANTI SU FACEBOOK
POTENZIALITÀ DEI GRUPPI DI INSEGNANTI Costruzione e negoziazione dell’identità professionale Condivisione delle pratiche e delle esperienze didattiche, confronto metodologico e sulle pedagogie implicite Mentoring continuo per i docenti novizi e confronto con risorse esterne per supporto tra pari Supporto emotivo e socio-relazionale rispetto alle problematiche relative al vissuto professionale Contaminazione tra reale e virtuale come fattore di innesco per nuove iniziative
CRITICITÀ DEI GRUPPI DI INSEGNANTI Erosione dei confini tra identità personale e professionale, con conseguente difficoltà di gestione delle identità Possibile controllo da parte dei superiori di quanto viene reso pubblico nel social network con conseguenze imprevedibili sul piano amministrativo Livelli relativamente bassi di adozione di tecnologie come i social network Livelli bassi di capacità d’uso dei social network Assenza di buone pratiche di riferimento
I SN PROFESSIONALI PER L’AMBITO ACCADEMICO LinkedIn Academia.edu
ResearchGate Graduate Junction MethodSpace Nature Network Cloudworks Mendeley
POTENZIALITÀ DEI GRUPPI ACCADEMICI Riduzione dei tempi del ciclo della ricerca con ricadute positive sui costi Allargamento dell’accesso all’informazione scientifica attraverso la disseminazione aperta dei prodotti della ricerca Maggiori possibilità per la collaborazione, la condivisione e la generazione di nuove idee di ricerca
CRITICITÀ DEI GRUPPI DI ACCADEMICI Tempi eccessivi per la gestione del profilo personale su uno o più social network.
Rischi per la qualità legati alla disseminazione di semilavorati o lavori in progress (problemi dell’affidabilità).
Mancanza di procedure valutative alternative dei risultati della ricerca e di metriche spendibili ai fini della carriera