Transcript domenica 30 ottobre 2016

Seminario di Vicenza; Scuola del Lunedì per sacerdoti: il professor Fumagalli spiega la struttura dell'esortazione apostolica "Amoris Laetitia"
P
Presso le Suore di Casa Betania, sono disponibili i
calendari “CINQUE PANI D’ORZO 2017”. Gli interessati possono ritirarli
CINEMA AURORA
Venerdì 28/10 ore 21: IL CLAN
Sabato 29/10 ore 21: INFERNO
Domenica 30/10 ore 15 -17,15 - 20,30: INFERNO
Lunedì 31/10 ore 20,30: IL CLAN
D I
M
A L O
Domenica 30 Ottobre 2016
DOMENICA XXXI del TEMPO ORDINARIO
“Nessuna famiglia è una realtà perfetta e confezionata una volta per sempre, ma richiede un graduale sviluppo della propria capacità di amare”. Con queste parole Papa Francesco indica nella recente Esortazione Apostolica Amoris Laetitia un criterio fondamentale per la
comprensione della famiglia. Proprio questa sottolineatura è stato il nucleo centrale della relazione di
don Aristide Fumagalli, professore di teologia morale al Seminario Arcivescovile di Varese e
alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano.
La novità del nuovo documento sulla famiglia non è dunque un nuovo modo di amare, ma riuscire
a raccontare il comandamento dell'amore dentro dinamiche umane e che comprendono anche il desiderio dell'altro.
Il matrimonio cristiano porta la famiglia a diventare chiesa domestica ovvero una forma nuova di
annuncio del Vangelo e, di conseguenza, il racconto vivente e concreto dell'Amore di Dio oltre che un
fermento nuovo per la società.
“Assumendo come regola il comandamento dell'amore, così come Gesù l'ha indicato, chi può ritenersi
regolare?” - ha affermato don Fumagalli - “Allora, possiamo dire che siamo tutti in un cammino graduale e che esistono modi imperfetti di amare”, ha concluso.
Questo modo imperfetto nasce dal fatto che viviamo in un tempo di crescita del grano buono e anche
della zizzania. A nessuno il Signore Gesù chiede di preoccuparsi di non far crescere la zizzania, quanto piuttosto di tollerarla, ma di impegnarsi per far crescere il grano buono. Guardando alla propria vita
con questa prospettiva, ciascuno potrà riconoscersi in cammino e quindi mai arrivato definitivamente.
Un altro punto particolarmente rilevante in Amoris Laetitia, secondo il presbitero milanese, è il discernimento, che ha sempre una doppia sfaccettatura: quella pastorale e quella personale. Papa Francesco indica questa pratica come lo strumento per comprendere che “il grado di responsabilità non è
uguale in tutti i casi”. In particolare, si fa riferimento alle situazioni di sofferenza, quelle “cosiddette irregolari”, ma all'interno di queste l'invito caldeggiato dal Pontefice è di considerare il singolo caso e di
ascoltare la coscienza dei coniugi. Le indicazioni di Papa Francesco riprendono quelle già date precedentemente da Giovanni Paolo II nell'Esortazione Apostolica Familiaris consortio, tanto che don Aristide ha provocato alla riflessione chiedendo “Quante persone effettivamente vivono il sacramento del
matrimonio senza sapere cosa stanno vivendo? Come possono rendersene conto se non ascoltano la
Parola, non celebrano i sacramenti e non vivono in una rete di persone che sostenga il loro cammino?”.
Usando uno slogan provocatorio, il relatore ha detto che dovremmo passare “dalla convenzione del
matrimonio alla convinzione del sacramento”.
In questo processo di maggior comprensione della propria scelta di fede, il Papa invita tutti alla formazione delle coscienze, non a sostituirsi ad esse.
“La logica che attraversa tutta Amoris Laetitia” - ha concluso don Fumagalli - “è quella dell'integrazione
ovvero di non lasciare fuori nessuno, favorendo il cammino che porta a vivere la misericordia dell'Amore Suo (di Dio) testimoniata dalla Chiesa laddove c'è miseria”.
Il cammino indicato pare la sfida attuale per ogni cristiano, in ogni vocazione, perché solo tenendo presente il passo di ciascuno e favorendo la rete di comunione si può permettere ad ogni uomo e donna di
scoprire la ricchezza della vita cristiana, in particolare nel sacramento del matrimonio.
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SULLA AMORIS LAETITIA
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A R R O C C H I A
Naike Monique Borgo
CENTRO ANZIANI s.NICOLA
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Alpini di Malo
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DOMENICA 13 NOVEMBRE 2013
IN CENTRO GIOVANILE
ORE 15.00: FESTA DEI MARONI
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PREMI
III settimana del Salterio -
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d.Giuseppe: 339/699 1727 - d. Luca: 339/267 1659 - d. Roberto: 347/769 4334
diacono Davide Zanoni 346 329 1124 - Bar oratorio S. Gaetano: 327/354 3809 Danilo Panizzon (coordinatore S. Gaetano) 371/115 9245
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Lo sguardo di gesù
libera l’uomo
Zaccheo ha un handicap (la bassa statura) e un desiderio (vedere Gesù) e, a questo conflitto tra due forze che potrebbero annullarsi, risponde con creatività e coraggio, diventando figura di tutti coloro che,
anziché chiudersi nei loro limiti e arrendersi, cercano soluzioni, inventano alternative senza timore di apparire diversi. Nella vita avanza
solo chi agisce mosso dal desiderio e non dalla paura.
Allora corse avanti e salì su di un albero. Correre, sotto l'urgenza del
richiamo di cose lontane, seguendo il vento del desiderio che gonfia
le vele. Avanti, verso il proprio oggetto d'amore, verso un Dio che
Non si cammina sui rami,
viene non dal passato, ma dall'avvenire.
Zaccheo
Sull'albero, in alto, come per leggere se stesso e tutto ciò che accade da
un punto di vista più alto. Perché il quotidiano è abitato da un oltre.
Gesù passando alzò lo sguardo.
Lo sguardo di Gesù è il solo che non si posa mai per prima cosa sui peccati di una persona, ma sempre sulla sua
povertà, su ciò che ancora manca ad una vita piena. La sua parola è la sola che non porta ingiunzioni, ma interpella la parte migliore di ciascuno, che nessun peccato arriverà mai a cancellare. Zaccheo cerca di vedere Gesù e
scopre che Gesù cerca di vedere lui. Il cercatore si accorge di essere cercato, l'amante scopre di essere amato, ed è
subito festa: Zaccheo, scendi, oggi devo fermarmi a casa tua.
«Devo» dice Gesù, devo fare casa con te per un intimo bisogno: a Dio manca qualcosa, manca Zaccheo, manca
l'ultima pecora, manco io. Se Gesù avesse detto: «Zaccheo, ti conosco bene, se restituisci ciò che hai rubato verrò
a casa tua», Zaccheo sarebbe rimasto sull'albero. Se gli avesse detto: «Zaccheo scendi e andiamo insieme in sinagoga», non sarebbe successo nulla. Il pubblicano di Gerico prima incontra, poi si converte: incontrare uno come
Gesù fa credere nell'uomo; incontrare un uomo così rende liberi; incontrare questo sguardo che ti rivela a te stesso fa nascere.
Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Sono poche parole: fretta, accogliere, gioia, ma che dicono sulla conversione più di tanti trattati. Apro la casa del cuore a Dio e la gioia e la vita si rimettono in moto.
Infatti la casa di Zaccheo si riempie di amici, lui si libera
VIENI
dalle cose: «Metà di tutto è per i poveri e se ho rubato...».
Ora può abbracciare tutta intera la sua vita, difetti e generoE
sità, e coprire il male di bene...
ADORA
Oggi mi fermo a casa tua. Dio viene ancora alla mia tavola,
intimo come una persona cara, un Dio alla portata di tutti.
TUTTI I GIORNI
Ognuno ha una dimora da offrire a Dio. E il passaggio del
presso chiesa S.Nicola.
Signore lascerà un segno inconfondibile: un senso di pieADORAZIONE EUCARISTICA
nezza e poi il superamento di sé, uno sconfinare nella gioia e
nella condivisione.
Padre Ermes Ronchi
dalle ore 18.00 alle 24.00
Se vuoi… iscriviti...
Non abbiate paura, aprite… anzi spalancate le
porte a Cristo…
Offri un’ora di adorazione al Signore per Lui, per
Te, per la tua famiglia, per gli amici e anche per
quelli che non amiamo abbastanza…
(info: 347 248 20 48)
DISPONIBILITÀ CONFESSIONI
questa settimana
Don Roberto:
Don Emilio:
Don Giuseppe:
Don Roberto:
Don Emilio:
martedì
martedì
venerdì
sabato
sabato
ore
ore
ore
ore
ore
9.00 - 10.30
9.00 - 10.30
17.00 - 18.30
9.00 - 11.00
9.00 - 11.00
PA R R O C C H I A D I M A L O
Domenica 30 Ottobre
Duomo: ore 7.30; 9.30; 11.00; 19.00
Case ore 8.30; Molina ore 10.00
S. Libera ore 16.00
Ore 11.00 in Duomo: presenti le coppie che festeggiano il loro 25° di matrimonio
Ore 16.00 in Santuario: affido alla Madonna dei
bambini battezzati nei mesi di settembre e ottobre.
Martedì 01 Novembre
Duomo: ore 7.30; 9.30; 11.00; 19.00
Case : ore 8.30; Molina ore 10.00;
RSA ore 10.00; S. Libera ore 16.00 (sospesa)
- ore 15.00 S. Messa in Duomo. Seguirà processione al
cimitero e benedizione dei Defunti
- ore 15.00 a Molina: liturgia della Parola e processione
al cimitero per benedizione defunti.
Mercoledì 02 Novembre
Commemorazione tutti i defunti
In Duomo: ss. Messe ore 8.00 e 19.00
al Cimitero: Ss.Messe alle ore 10.00 e 15.00
A Molina: S.Messa ore 15.00 al cimitero
ore 19.00 in Chiesa
Ore 14.30 in San Gaetano: incontro di catechesi per i
ragazzi di 3a media.
Ore 20.15 in San Gaetano: Scuola di Formazione
Teologica: Storia della Chiesa con il prof. Ceccon.
Giovedì 03 Novembre
Ore 20.30 in canonica a Molina: lectio divina.
Venerdì 04 Novembre
Ore 20.00 in S.Gaetano: incontro con le catechiste di
3a elementare
Ore 20.30 a Molina: incontro gruppi Caritas del Vicariato per un momento di formazione.
Sabato 05 Novembre
Ore 14.30 in Centro Giovanile: ritrovo squadre per
l’inizio del “Trofeo Campo Malo”.
Ore 15.30 in San Gaetano: attività ACR.
Domenica 06 Novembre
Duomo: ore 7.30; 9.30; 11.00; 19.00
Case ore 8.30; Molina ore 10.00
S. Libera ore 16.00
Ore 11.00 in Duomo: presenti tutte le coppie che celebrano il loro 50° di matrimonio
Presenti gruppo MINISTRANTI dei Vicariati di Malo e Castelnovo.
GRUPPO DAVIDE & GOLIA
Per quanti desiderano prestare servizio di volontariato presso il Davide & Golia, facciamo presente che LUNEDÌ 7 NOV. inizia un corso di
sensibilizzazione e formazione in S. Gaetano.
Per info: Federica 345 797 9788
INDULGENZA DEI DEFUNTI
La ricorrenza della Commemorazione dei defunti suscita in tutti noi il ricordo di chi ci ha lasciato e il desiderio di rinnovare, nella preghiera, quegli affetti che ci
hanno uniti durante la loro vita terrena. E’ ciò che
esprimiamo con il termine “suffragio”, che significa
soccorrere, sostenere, aiutare. Possiamo suffragare le
anime dei nostri cari defunti con le celebrazioni di
sante Messe, con i meriti che acquisiamo compiendo
opere di carità, con l’applicazione delle indulgenze.
INDULGENZA: si concede l’indulgenza plenaria,
applicabile soltanto alle anime dei defunti e lucrabile
una sola volta all’anno, al fedele che presenta le seguenti condizioni:
 Da mezzogiorno dell’1 a tutto il 2 novembre, la
visita a una chiesa, al cimitero, con preghiera per i
defunti
 Recita del Credo: Rinnovare la professione di fede
 Recita del Padre Nostro, Ave Maria, Gloria secondo le intenzione del Sommo Pontefice.
 Entro 8 giorni partecipare alla Messa e Comunione
CORO DELLA SPERANZA
Celebrare la Liturgia di Risurrezione per i nostri
defunti è impegno delicato e prezioso per il momento di dolore di familiari e comunità. Annunciare speranza e fede nella Risurrezione di Gesù e
nostra, richiede delicatezza e sensibilità. Per questo
il Coro della Speranza ha un compito speciale
nell’accompagnare la liturgia con canti appropriati
e significativi.
Se qualche uomo/donna desidera offrire alla
comunità questo prezioso aiuto e servizio unendosi al Coro della Speranza, credo sia un gesto
altamente generoso e degno di speciale riconoscenza.
Per ogni richiesta rivolgersi a don Giuseppe.
OFFERTE DI QUESTA SETTIMANA
 NN offre un contributo per il percorso dei nuovi
cresimandi 2017
€ 200,00
 Annamaria Schiavo è presente nel restauro dell’
organo con la canna n° 291, dona
€ 100,00
 Nonni e genitori ricordano il piccolo Marco quale dolce melodia della loro vita e lo rendono presente nel restauro dell’organo (canna n° 292)
offrono
€ 100,00
BENEFATTORI
SAN GAETANO
Grazie per quanti sostengono
e attendono con fiducia il
completamento conclusione
di quest’opera.
Ricordo dei defunti in parrocchia
SABATO 29 OTTOBRE
ore 8.00 in S. Libera: uff. Maistrello Augusto e Maria.
ore 16.15 in RSA:
ore 19.00 in Duomo: uff. Zambon Carlo; ann. Golo
Maria Teresa Pierantoni; uff. Comparin Nicoletta; ann.
De Tomasi Luigi; ann. Lain Giovanna; ann. Bruttomesso Giuseppe; ann. Mondin Guido; ann. Bortoloso Piergiacomo; uff. Pasquali Paola; ann. Marchioro Gianfranco.
ore 19.00 chiesa S. Michele: uff. Gresele Luigi, Angela
e Antonietta; uff. Golo Maria Teresa, Sara e Galliano;
ann. Manfron Veronica e Stefani Giovanni; uff. Carbonara Giuseppe; uff. Dalle fusine Rosa; uff. Carbonara
Antonio; uff. Mantese Angelo; ann. Sterle Luigina.
ore 19.00 chiesa di Molina:
DOMENICA 30 OTTOBRE
Duomo: ore 7.30; 9.30; 11.00; 19.00
Case ore 8.30; Molina ore 10.00
S. Libera ore 16.00
LUNEDÌ 31 OTTOBRE
ore 8.00 in Duomo: uff. Maistrello Augusto e Maria; uff.
Valloni Luigi e deff. Fam.
ore 19.00 in Duomo: 30° Jean Pierre; ann. Rocchio
Gianni e Paolo; ann. Grendene Angelo, Pretto Maria e
Romilda; uff. Panizzon Umberto e Amatori Ortensia;
uff. Campesato Lodovico, Renato e Anna; ann. Coriele
Luigi; ann. Sbalchiero Gaetano; ann. Cosaro Maria; uff.
Cattelan Antonio; ann. Bernardelle Ada; ann. Franco;
uff. Savio Romana; ann. Pernigotto Lonedo Luisa; uff.
Cimberle Luigia; uff. Giulio Regeni.
ore 19.00 chiesa S. Michele:
ore 19.00 a Molina:
MARTEDÌ 01 NOVEMBRE
Duomo: ore 7.30; 9.30; 11.00; 19.00
Case : ore 8.30; Molina ore 10.00;
RSA ore 10.00; S. Libera ore 16.00 (sospesa)
- ore 15.00 S. Messa in Duomo. Seguirà processione al cimitero e benedizione dei defunti
- ore 15.00 a Molina : liturgia della Parola e processione al
cimitero per benedizione defunti.
MERCOLEDÌ 02 NOVEMBRE
Commemorazione tutti i defunti
ore 8.00 in Duomo: uff. Maistrello Augusto e Maria;
uff. deff. Fam. Sartori Arturo.
Al Cimitero: Ss. Messe alle ore 10.00 e 15.00
VOCE DI SANTA LIBERA
Stiamo raccogliendo articoli per la prossima
pubblicazione della Voce di Santa Libera che
uscirà dopo l’Immacolata. Quanti sono interessati possono inviare i loro lavori a
[email protected]
entro il 13 novembre.
Il materiale giunto sarà preso in considerazione prima della pubblicazione definitiva.
Nella GIORNATA MISSIONARIA di domenica 23
ottobre, sono state raccolte offerte per € 3.480,00 che
saranno consegnate all’Ufficio Diocesano Missioni per
sostenere i vari progetti in atto.
Vivo ringraziamento a tutta la Comunità per la generosità e sensibilità dimostrate.
A Molina: S. Messa ore 15.00 al cimitero;
ore 19.00 in Chiesa
ore 19.00 in Duomo: uff. Cimberle Emilio; ann. Zoppello Giuseppe Davide; ann. Annamaria Scortegagna e
Francesco Dall’Alba; uff. deff. Fam. Panizzon Umberto;
uff. Tonicello Pietro; ann. De Col Giuseppe; uff. Rossi
Luciano e deff. Fam.; uff. Tavianucci Luciano e deff.
Fam.; ann. Pizzolato Chiarina e Ivana; ann. Santina Alberani; ann. Bortolotto Giuseppe; ann. Eberle Giuseppe;
uff. Gardellin Gianni, Maria e Tino.
GIOVEDÌ 03 NOVEMBRE
ore 8.00 in Duomo: uff. Luigi Schiavo; uff. Giovanni.
ore 16.15 in RSA:
ore 19.00 in Duomo: 7° Grazian Riccardo; 7° Reboa
Maria Gabriella; uff. Barcarolo Luigi; uff. Gabrinetti
Maria; ann. Muradore Maria, Cecilia e Clotilde.
ore 19.30 chiesa di Molina: Liturgia della Parola e Comunione Eucaristica.
VENERDÌ 04 NOVEMBRE
ore 8.00 in Duomo: uff. Maistrello Augusto e Maria.
ore 16.00 in S.Nicola: per i Defunti del Centro
ore 19.00 in Duomo: uff. Zanini Livia e don Guido;
ann. Zoppello Pietro e Marchioro Salmira; ann. Rossi
Luciano; ann. Vanzo Emilia; ann. Piva Mario Francesco; uff. Dalle Molle Rosario.
ore 19.00 chiesa di Molina:
SABATO 05 NOVEMBRE
ore 8.00 in S. Libera: ann. Coriele Emilio.
ore 16.15 in RSA:
ore 19.00 in Duomo: uff. deff. Classe 1969; ann. Saccardo Giuseppe; uff. Crosara Luciano; ann. Ruaro Bruno; uff. Marchioro Luigi; uff. Lupi Andrea; uff. Lorenzato Pieralessio; ann. Zaupa Carmela; ann. Bortolotto
Elisabetta; uff. Di Lenardo Elena; ann. Faccio Giuseppe.
ore 19.00 chiesa S. Michele: 7° Cortiana Enrica; ann.
Bressan Domenico; ann. Campesato Caterina e Giuseppe.
ore 19.00 chiesa di Molina:
DOMENICA 06 NOVEMBRE
Duomo: ore 7.30; 9.30; 11.00; 19.00
Case ore 8.30; Molina ore 10.00
S. Libera ore 16.00
In Duomo, alla Messa prefestiva del sabato sera, si riserva
lo spazio per soli 10 defunti (massimo uno per famiglia).
Vengono riportate le date per le celebrazioni degli
anniversari di matrimonio. Quanti desiderano essere
presenti, sono pregati di telefonare al referente indicato entro domenica 6 novembre.
Domenica 13 novembre ore 11.00: per 55/60/65 anni di
matrimonio. Referente: Canaglia Giuseppe 0445 606690
Domenica 27 novembre ore 11.00: per 5/10/15/20 anni di
matrimonio. Referente per tutti: Laura 339 265 63 62
Domenica 04 dicembre ore 11.00: per 30/35/40/45 anni di
matrimonio. Referenti
Per i 30 anni: Giustina Dall’Igna 339 329 62 76
Per i 40 anni: Bortolotto Guglielmo 329 898 79 02
Per i 35/45 anni: don Giuseppe