integrazione al PTOF - Direzione Didattica Castel Maggiore

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Transcript integrazione al PTOF - Direzione Didattica Castel Maggiore

DIREZIONE DIDATTICA DI CASTEL MAGGIORE VIA GRAMSCI, 175 – 40013 CASTEL MAGGIORE (BO) Tel. n. 051/711285/86 – Fax n. 051/6322616 e-mail [email protected]

n. c. f.800743

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

(ex art.1, comma 14 legge n. 107/2015)

Il Consiglio d’Istituto Visto

il D.P.R. 275/1999 “Regolamento recante norme in materia di curricoli nell'autonomia delle istituzioni scolastiche” ed, in particolare, l’art. 3 come modificato dalla Legge 13 luglio 2015 n. 107;

Vista

la Legge 13 luglio 2015 n. 107, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni normative vigenti”;

Visto

il Piano della performance 2014 16 del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, adottato con D.M. 20/02/2014, prot. n. 133 (confermato con D.M. 28/04/2014, prot. n. 279), in particolare il cap. 5 punto 1, “Obiettivi strategici – istruzione scolastica”;

Visto

l’Atto di indirizzo concernente l’individuazione delle priorità politiche del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per l’anno 2016;

Visto

il Rapporto di Autovalutazione dell’Istituto e il Piano di Miglioramento;

Visto

l’Atto di indirizzo per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione del 27/10/2015 prot. n.4795/B13 adottato dal Dirigente scolastico ai sensi del quarto comma dell’art. 3, del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, come modificato dal comma 14 dell’art. 1 della L. n. 107/2015 citata; 


Vista

la delibera del Collegio Docenti di elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa in data 11/1/2016;

Vista

la delibera del Collegio Docenti di integrazione a modifica del Piano Triennale dell'Offerta Formativa in data 13/10/2016;

APPROVA

il

Piano triennale dell’offerta formativa

comprensivo di integrazione, che viene inviato all’Ufficio Scolastico Regionale competente ai fini delle verifiche di cui al comma 13, art. 1 della Legge n. 107/2015. L’effettiva realizzazione del

Piano

resta comunque condizionata alla concreta destinazione a questa Istituzione scolastica delle risorse umane e strumentali ivi individuate. Il Dirigente scolastico assicurerà la pubblicità di legge all’unito

dell’offerta formativa

(mediante pubbli cazione all’albo

on line Piano triennale

dell’Istituto Scolastico, “Scuola in Chiaro”, ecc.). Castel Maggiore, 25 ottobre 2016

VIA GRAMSCI, 175 Tel. n. 051/711285/86 DIREZIONE DIDATTICA DI CASTEL MAGGIORE – 40013 CASTEL MAGGIORE (BO) – Fax n. 051/6322616 e-m ail

[email protected]

n. c. f.800743

INTEGRAZIONE

A.S. 2016/17

DPR 8 marzo 1999, n° 275 e L. 13 luglio 2015, n°107

PIANO DI MIGLIORAMENTO

Obiettivi di processo da raggiungere entro l’anno scolastico 2016/17

1° OBIETTIVO DI PROCESSO Progettare e condurre un maggior numero di laboratori di recupero e rinforzo.

Scuola

Nel mese di Settembre 2016 – Laboratorio di potenziamento per

primaria

bambini stranieri Nel corso dell’a.s. in corso - Pacchetti ore per laboratori di

Scuola dell’infanzia

recupero e rinforzo per classi aperte Mese di Giugno 2017 – Laboratorio per bambini con DSA dal titolo

Tecnologie compensative ed inclusive per l'apprendimento linguistico

Progetto SEED Laboratorio di rinforzo per bambini con BES per sezioni aperte attraverso ore di compresenza Progetto SEED

2° OBIETTIVO DI PROCESSO Avviare la costruzione di una banca dati di materiali didattici digitali per la condivisione di esperienze e buone prassi.

Primaria

Arricchimento della banca dati attraverso la condivisione da parte dei docenti di materiali didattici digitali, esperienze significative e buone prassi Canale youtube protetto in fase di avvio per l’inserimento di materiale didattico audiovisivo

Infanzia

Arricchimento della banca dati attraverso la condivisione da parte dei docenti di materiali didattici digitali, esperienze significative e buone prassi

Avviare la revisione condivisa del patto educativo.

Patto organizzativo tra

3° OBIETTIVO DI PROCESSO

Completamento bozza e successive stesura del Patto organizzativo in tutti i Plessi del Circolo

scuola e cooperative sociali

Condivisione tra docenti ed educatori in tutti i Plessi del Circolo Condivisione del Patto organizzativo con i rappresentanti nella prima interclasse (10 Novembre)/intersezione (17 Novembre)

Patto educativo tra scuola e

Costruzione della Commissione del Patto educativo e stesura del documento

famiglie (patto di educativa)

Approvazione del Patto educativo dal Collegio Docenti e dal

corresponsabilità

Consiglio di Circolo Pubblicazione e divulgazione del Patto educativo

4° OBIETTIVO DI PROCESSO Implementare nei docenti le competenze di utilizzo delle tecnologie per la didattica, coinvolgendo un numero maggiore di docenti nei momenti formativi.

Corso formativo e primaria. “Pensiero computazionale e Scratch” condotto dalla Dott.ssa Alessandra Serra in collaborazione con il Servizio Marconi rivolto a docenti di infanzia Corso a fine a.s. per docenti sulle tecnologie per la didattica rivolto a docenti di infanzia e primaria Corso sull’uso della LIM Base/avanzato rivolto a docenti di infanzia e primaria Partecipazione ai progetti minsteriali “Europe Code Week” e “l’ora del codice” Formazione del team per innovazione

5° OBIETTIVO DI PROCESSO Avviare la riflessione del Collegio Docenti sulla valutazione e l’elaborazione di prove strutturate condivise per classi

Primaria

parallele.

Incontri formativi tenuti dalla Prof.ssa Ira Vannini e dalla Dott.ssa Nicoletta Balz aretti del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “G.M. Bertin”, Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Infanzia

Caffè pedagogico tenuto dalla dott.ssa Maria Pia Babini

PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA

PRE- SCUOLA POST SCUOLA SERVIZIO TRASPORTO

LE SCUOLE DEL CIRCOLO

Scuole dell’infanzia Scuole primarie

CASTEL MAGGIORE CAPOLUOGO CASTEL MAGGIORE TREBBO DI RENO CIPì Via Ungaretti 1 3 sezioni a tempo pieno MEZZETTI via Costituzione 9 3 sezioni a tempo pieno PIAZZA PACE Piazza Pace 12 2 sezioni a tempo pieno RITA BONFIGLIOLI Via Conti 14/16 2 sezioni a tempo pieno FILIPPO BASSI Via Gramsci 175 Tempo 29 ore + 3 ore di mensa con educatore, 10 classi PIERO BERTOLINI Via Curiel 12 Tempo 40 ore, 15 classi ITALO CALVINO Via della Resistenza 20 Tempo 40 ore, 8 classi T UTTE LE SCUOLE DEL C IRCOLO SONO ARTICOLATE SU CINQUE GIORNI SETTIMANALI , DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ .

SERVIZI INTEGRATIVI GESTITI DA UNIONE RENO GALLIERA

SERVIZIO MENSA Tutte le scuole dell’Infanzia e primarie, a tempo 40 ore e 29 ore (per queste ultime, nei soli giorni di rientro pomeridiano). TUTTI I PLESSI dalle ore 7.30 alle 8,30 Bertolini Dalle 16.30 alle 18.00

Calvino Bassi Dalle 16.30 alle 18.00

Giornate di rientro: dale 16.30 alle 18.00 Giornate di non rientro: dale 12.30 alle ore 14.30 con servizio di mensa Gestito dall’Unione Reno Galliera, per informazioni, dettagli sui percorsi, sui costi, ecc., rivolgersi agli uffici dell’URG

RELAZIONI CON L’UTENZA Incontri formali con le famiglie, assemblee e colloqui

Settembre Ottobre Ottobre/Novembre dicembre Febbraio Aprile Maggio Giugno DIRIGENTE SCOLASTICO COLLABORATORI DEL DS COORDINATO RI DEI PLESSI FUNZIONI STRUMENTALI • CONTINUITÀ E ACCOGLIENZA •PROGETTAZIONE, CURRICOLO, PTOF •FORMAZIONE,DOC UMENTAZIONE E SUPPORTO DOCENTI •VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO • CONTINUITÀ E ACCOGLIENZA •PROGETTI PER L'AGIO •INTERCULTURA incontro di accoglienza per le classi prime, per le classi che lo richiedono e per i nuovi iscritti alle scuole dell’infanzia assemblea di classe ed elezione dei rappresentanti dei genitori nei Consigli d’Interclasse e d’Intersezione colloqui con i genitori degli alunni delle classi prime assemblea di classe e/o colloqui individuali.

incontri per la valutazione relativa al 1° quadrimestre assemblea di classe e/o colloqui individuali colloqui sulla scheda di passaggio per gli alunni di 5 anni incontri per la valutazione relativa al 2° quadrimestre

COORDINAMENTO INTERNO AL CIRCOLO

DIRETTORE SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI ORGANI COLLEGIALI GESTIONE DELLA SICUREZZA UFFICI DI SEGRETERIA SERVIZI AMMINISTRATIVI COLLABORATOR I SCOLASTICI COLLEGIO DEI DOCENTI COMITATO DI VALUTAZIONE - TUTOR NEOASSUNTI CONSIGLIO DI CIRCOLO DIRIGENTE SCOLASTICO RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE MEDICO COMPETENTE GRUPPO DI LAVORO DI ISTITUTO PER L'INTEGRAZION E SCOLASTICA (L. 104/92) GRUPPI OPERATIVI GIUNTA ESECUTIVA CONSIGLI DI CLASSE INTERCLASSE INTERSEZIONE COMITATO DEI GENITORI RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA PREPOSTI ALLA SICUREZZA ADDETTI ALLA PREVENZIONE INCENDI E PRIMO SOCCORSO RAPPRESENTAN ZA SINDACALE UNITARIA COMMISSIONI REFERENTI DI PROGETTO GRUPPO DI LAVORO PER L'INCLUSIONE NUCLEO DI AUTOVALUTAZIO NE ANIMATORE DIGITALE •TEAM INNOVAZIONE

Curricolo verticale AREA DEL CURRICOLO

Il curricolo verticale è redatto secondo le “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione”, definendo per ogni campo del sapere/disciplina, le abilità, le competenze, i percorsi formativi in progressione verticale. La commissione PTOF e Curricolo ha concluso e approvato iI curricolo verticale infanzia-primaria per l’annualità ponte. Durante il corrente anno scolastico si procederà all’elaborazione di un curricolo verticale per l’annualità ponte anche con la scuola secondaria di primo grado. Si rimanda alla tabella in appendice al PTOF “Tempi delle discipline” (all. n. 5).

Curricolo d’stituto

La Commisione PTOF e curricolo provvederà alla revisione del curricolo formativo 3-4 anni della scuola dell ’infanzia. Laboratori educativo- didattici e progetti educativi, didattici, trasversali

AREA EDUCATIVO - DIDATTICA

Ogni plesso del circolo, con riferimento al curricolo, organizza progetti e laboratori, perseguendo come finalità lo sviluppo delle abilità espressive, cognitive, relazionali, motorie del bambino. (Si rimanda a tabella “macroaree progettuali” sottostante) Multimedialità e le tecnologie per la didattica Inclusione disabiltà Continuità accoglienza e e La totalità delle classi di scuola primaria del circolo è dotata di

L.I.M.

(lavagna interattiva multimediale). Una sezione della scuola dell’infanzia “Piazza Pace” è dotata di

L.I.M.

(lavagna interattiva multimediale). Grazie alla collaborzione della docente Alessandra Serra del Servizio Marconi TSI, alcune classi effettueranno un percorso di programmazione informatica (coding), utilizzando il programma Scratch Grazie alla partecipazione ai

Bandi PON “Per la scuola competenze e ambienti per l’apprendimento”

tutti I pessi di scuola primaria sono dotati di rete internet wi-fi. Inoltre nei plessi di scuola primaria sono presenti diversi device tecnologici, utilizzati per implementare la didattica e per favorire l’apprendimento condiviso. Sono presenti carrelli con notebook e tablet che secondo un calendario di turnazione possono essere utilizzati dalle diverse classi che ne faranno richiesta. La scuola ha individuato al proprio interno la figura dell’

animatore digitale

ed ha istituito il

team innovazione

. Si tratta di figure strategiche nella diffusione dell’innovazione digitale a scuola, mediante formazione interna, coinvolgimento della comunità scolastica e creazione di soluzioni innovative La commissione H procederà con la

revisione del modello PEI

e del

Progetto Ponte

per gli alunni in passaggio alla scuola secondaria in collaborazione con l’IC Castel Maggiore Progetti di accoglienza e continuità tra i diversi ordini di scuola (nido – infanzia - primaria - secondaria) che coinvolgono tutte le scuole del territorio.

Intercultura Laboratori di alfabetizzazione per alunni stranieri nel mese di settembre e durante il corso dell’anno scolastico

TABELLA MACROAREE PROGETTUALI

Macroarea INTEGRAZIONE, COMUNICAZIONE, SENSIBILIZZAZIONE. SOSTEGNO ALLA RELAZIONE E ALL’APPRENDIMENTO ACCOGLIENZA e CONTINUITA ’

Finalità / Contenuti principali Finalità

A) Vivere l ’esperienza scolastica gratificante, produttiva e positiva B) Acquisire le strumentalità di base come C) Raggiungere un livello di competenze adeguato alle proprie potenzialità nei diversi ambiti D) Maturare un ’identità personale che permetta di relazionarsi con la realtà e con gli altri E) Superare gli impedimenti di ordine linguistico per un pieno inserimento nella vita della classe e un approccio adeguato alle attività didattiche.

Principali contenuti:

laboratori di recupero e consolidamento curricolare per alunni con basso livello di apprendimento e con bisogni educativi speciali; progetto “tecnologie compensative e inclusive per l’apprendimento”; progetto di screening per l’identificazione precoce dei dell’apprendimento regione E.R.); disturbi specifici (PRO-DSA con progetti di alfabetizzazione in lingua italiana; osservazione in classe di uno psicopedagogista esterno alla scuola, per suggerimenti operativi e supporto agli insegnanti, in relazione a problematiche educative particolari.

Finalità

A) Promuovere contesti di agio e favorire lo star bene a scuola B) Favorire la capacità di accogliere e valorizzare l ’altro C) Promuovere e rinforzare il senso di autostima di ognuno D) Favorire la continuità educativa, mantenendo la specificità di ogni ordine di scuola E) Promuovere lo scambio di esperienze e risorse capaci di arricchire gli alunni F) Migliorare l ’accoglienza per far sì che i bambini sperimentino modalità di comunicazione gratificanti e siano avviati all ’assunzione di responsabilità G) Favorire le conoscenze ed instaurare le prime relazioni con i compagni provenienti da altre scuole H) Avviare relazioni positive con gli insegnanti F) Esplicitare emozioni, paure o difficoltà che possono scaturire dal rapporto con se stessi, gli altri e l ’ambiente

Principali contenuti

: si rimanda a quanto già descritto nel punto specifico dell'Area Educativo-Didattica

Rif. alla priorità strategica

Potenziamento delle competenze linguistiche e logico matematiche in alunni con difficoltà di apprendimento e con bisogni educativi speciali. Alfabetizzazione e potenziamento della lingua italiana per alunni non italofoni. Inclusione e diritto allo studio di tutti gli alunni. Realizzazione dell’accoglienza nella scuola. Prevenzione del disagio e delle difficoltà negli apprendimenti.

EDUCAZIONE ALLA LETTURA

E

DUCAZIONE FISICA E MOTORIA ATTIVITÀ ESPRESSIVE

Finalità

A) Creare interesse e motivazione alla lettura nei suoi diversi aspetti B) Fare in modo che la biblioteca e la scuola diventino centri culturali per tutta la comunità C) Aiutare gli alunni a concepire la lettura come attività libera, capace di porre il soggetto in relazione con se stesso e con gli altri D) Poter disporre per le attività di studio della classe di una pluralità di testi di consultazione

Principali contenuti:

letture in biblioteca; prestito librario presso le biblioteche di plesso e/o comunali; giornate di lettura ad alta voce nelle scuole; incontri con i lettori; incontri con gli autori; partecipazione a concorsi letterari; ideazione della nuova edizione del Concorso “Storie di scuola, scuola di storie” (R. Bonfiglioli).

Finalità

A) Padroneggiare abilità motorie in situazioni diverse B) Partecipare alle attività di gioco e di sport rispettandone le regole

Principali contenuti:

attività in collaborazione con esperto; gioco- sport in collaborazione con le federazioni sportive.

Finalità

A) Creare continuità tra gli ordini di scuola, curando gli aspetti comuni di espressione, comunicazione, identità B) Sviluppare la capacità di esprimersi e comunicare anche con linguaggi non verbali C) Saper vivere in un ambiente scolastico come luogo di espressione personale e di gruppo D) Sviluppare la creatività e la manualità E) Collaborare a una progettazione comune

Principali contenuti:

laboratori teatrali, musicali, di arte e immagine, di manipolazione e di manualità creativa; “Musicascuola”: progetto per la diffusione della pratica musicale nelle scuole, in collaborazione con l’Ass. Musicaper e il Conservatorio G. B. Martini; spettacoli teatrali in italiano e in inglese; psicomotricità.

EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALLA CITTADINANZA EDUCAZIONE AMBIENTALE  Salute e Sicurezza

Finalità

A) Promuovere all ’interno del percorso educativo, una cultura della prevenzione che consenta di attivare comportamenti adeguati in caso di necessità B) Favorire un comportamento corretto e rispettoso delle regole in contesti diversi C) Riconoscere i principali pericoli nei diversi contesti (scuola, strada…) D) Saper mettere in relazione i propri e gli altrui comportamenti conseguenti con rischi gli che eventuali si e possono verificare F) Acquisire consapevolezza del benessere psico-fisico e assumere comportamenti di vita corretti (alimentazione, stili di vita, igiene)  Consiglio dei Ragazzi (tutte le scuole del Circolo)  Progetti legati alla memoria locale e alla legalità

Finalità

G) Sperimentare forme di cooperazione e di solidarietà mirate alla costruzione di un’etica della responsabilità e del senso della legalità. H) Vivere concretamente e comprendere regole e forme della convivenza democratica, in rapporto ad alcune strutture organizzative della società in cui viviamo

Principali contenuti:

ed. stradale in collaborazione con il Corpo di Polizia Municipale Reno Galliera e di Bologna; progetti con le istituzioni associazioni del territorio; e le progetti di educazione alla sicurezza; educazione sessuale. memoria locale; esperienze di cittadinanza attiva; il Consiglio dei Ragazzi; solidarietà, pace. Progetti sulla legalità in collaborazione con l’agenzia delle entrate

Finalità

A) Conoscere gli ambienti naturali che ci circondano B) Maturare la consapevolezza che l abiotici e antropici ’ambiente è un sistema di interazioni tra fattori biotici, C) Conoscere i problemi degli ambienti naturali D) Prendere coscienza di tali problemi pe divenire cittadini responsabili, propositivi e solidali E) Acquisire metodi di lettura della realtà territoriale F) Saper formulare ipotesi per spiegare semplici fatti, fenomeni, relazioni e situazioni.

Principali contenuti:

conoscenza delle attività produttive; alimentazione; progetti per la promozione di corretti stili di vita; sostenibilità ambientale delle nostre scelte di vita. Progetti che promuovono l’inclusione e Nascita e sviluppo di competenze materia in di cittadinanza attiva e democratica, di educazione interculturale e alla pace (Partecipazione attiva elaborazione patto educativo) nell’ del

MULTIMEDIALITA' FORMAZIONE- INFORMAZIONE- SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’ l’apprendimento e il fare attraverso il fare e la cura dell’orto

Finalità

A) Utilizzare linguaggi specifici di diversi media e procedure informatiche B) Promuovere un apprendimento attivo e collaborativo, attraverso l'utilizzo del computer /LIM legati ai percorsi didattici disciplinari C) Avviare gli alunni ad un utilizzo responsabile e consapevole della rete D) Favorire l’integrazione di alunni con diversi stili di apprendimento (uso di software/hardware per una didattica personalizzata).

Principali contenuti

Si rimanda a quanto già descritto nel paragrafo “Area educativo- didattica”.

Finalità

A) Promuovere forme di dialogo, di collaborazione e partecipazione che si traducano in sinergia di responsabilità fra scuola e genitori B) Sostenere il ruolo educativo della famiglia, attraverso momenti di incontro con figure professionali, al fine di promuovere lo star bene dei bambini a casa e il successo formativo a scuola.

Principali contenuti:

incontri con esperti sulle problematiche dell’apprendimento e sulla ricerca di strategie comuni tra scuola e famiglia; sportello d’ascolto, affidato ad uno psicopedagogista esterno alla scuola. Ricaduta sugli alunni delle attività di formazione, mirate ad nei implementare docenti le competenze utilizzo di delle tecnologie didattica.

per la La scuola centro come culturale aperto alla comunità. Crescita del senso di appartenenza delle famiglie alla comunità scolastica, anche attraverso forme di partecipazione attiva (elaborazione condivisa del patto educativo). Realizzazione dell’accoglienza nella scuola.

FABBISOGNO DI ORGANICO

POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO Scuola infanzia Scuola primaria

Annualità Richiesta triennio

Posto comune * a.s. 2016-17: a.s. 2017-18: a.s. 2018-19: a.s. 2016-17: a.s. 2017-18: a.s. 2018-19:

22 22 22 60 60 60 *(escluso IRC) per

Posto di sostegno*

2 2 2 13 13 il 13 *(escluse assegna zioni per sentenza CC) Assegnazione effettiva

Posto comune * 20 Posto di sostegno* - 57 + 11 ore 7

Motivazione della richiesta

Stabilizzare i posti in organico su sostegno, al fine di migliorare la continuità sui progetti di inclusione Implementare il numero delle sezioni, in previsione di incremento alunni Ampliare il tempo scuola fino a 40 ore settimanali per la classe 3^ A della scuola “I. Calvino”, attualmente funzionante a 32 ore. Implementare il numero delle classi, in previsione di incremento a classi. lunni.

frammentazione Evitare un’eccessiva dell'insegnamento nelle Stabilizzare i posti in organico su sostegno, al fine di migliorare la continuità sui progetti di inclusione. Garantire una copertura adeguata alle assenze del personale

Tipologia

EEEE Posto comune scuola primaria EEEE Sostegno primaria Classe di concorso 30/A Educazione fisica nella scuola media Classe di concorso 32/A educazione musicale nella scuola media

POSTI PER IL POTENZIAMENTO

n. docenti (richiesta per il triennio)

6 3 Motivazione

(con riferimento alle priorità strategiche e alla progettazione d’Istituto) Realizzazione di laboratori di potenziamento nell’ ambito linguistico per alunni con BES e con basso livello di apprendimento. Alfabetizzazione e perfezionamento recupero e della lingua italiana per gli alunni stranieri. Realizzazione di laboratori di recupero e potenziamento nell’area logico-matematico, per alunni con basso livello di apprendimento e con BES. Distacco di alcuni docenti per svolgere funzioni di coordinamento e collaborazione Ampliamento del tempo scuola fino a 40 ore settimanali per la classe della scuola “I. Calvino”, attualmente funzionante a 32 ore, se non soddisfatta analoga richiesta con assegnazione organico di diritto. Attività per l’Integrazione e per l’inclusione di alunni con BES

Risorse assegnate a.s. 2016/2017

5 -

1 1

Implementazione delle attività motorie nella scuola primaria Realizzazione di attività per la diffusione della pratica e della cultura musicale - -

POSTI PER IL PERSONALE AMMINISTRATIVO E AUSILIARIO

Tipologia Personale amministrativo Personale ausiliario Numero

6 17 (+2 contratti 25%)

Motivazione

Si prevede un incremento dell’utenza, che richiede ulteriore personale addetto. La presenza di 7 plessi rende necessario un adeguato numero di collaboratori scolastici, al fine di consentire la vigilanza necessaria, soprattutto negli orari di entrata ed uscita degli alunni; si potranno prevedere assegnazioni di collaboratori anche su più plessi, al fine di razionalizzare l'utilizzo dell'organico.

Risorse assegnate a.s. 2016/2017

5 16 + 1 organico di fatto

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE

Si rimanda alla tabella inserita nel PTOF per visionare “Il piano di formazione del personale” previsto dall’Istituto scolastico per il triennio. Il piano di formazione completo per l’anno 2016/17 sarà pubblicato sul sito della scuola e sul Portale Unico dei dati della scuola, non appena questo sarà stato istituito.

L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata alla concreta destinazione a questa istituzione scolastica, da parte delle autorità competenti, delle risorse umane e strumentali con esso individuate e richieste.

INDICE

Delibera del consiglio di circolo Integrazione al PTOF Piano di Miglioramento pag.1 pag. 2 pag. 3 Progettazione, curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa pag. 6 Fabbisogno di organico pag. 13 Programmazione delle attività formative rivolte al personale Indice pag. 16 pag. 17