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Wolfgang Amadeus Mozart
Don Giovanni
Atto I
Spagna, metà del XVIII secolo. Leporello,
servo del nobile Don Giovanni, fa la guardia
alla casa del Commendatore, di notte.
Improvvisamente,
la
figlia
del
Commendatore, Donna Anna, arriva di
corsa, alle prese con Giovanni (travestito) e
seguita da suo padre. Il Commendatore sfida
Giovanni a duello e viene ucciso. Giovanni e
Leporello fuggono. Anna chiede al suo
fidanzato, Don Ottavio, di vendicare la morte
del padre.
Al mattino, Giovanni e Leporello incontrano
una delle precedenti conquiste di Giovanni,
Donna Elvira, che è devastata per essere
stata tradita. Leporello le spiega che lei non
è né la prima né l'ultima donna a cadere
vittima di Giovanni e le mostra il suo
catalogo con il nome di tutte le donne
sedotte da Giovanni.
I contadini celebrano il matrimonio di
Masetto e Zerlina. Giovanni flirta con la
sposa, dicendole che è destinata ad una vita
migliore. Ma Elvira esorta Zerlina a fuggire il
suo corteggiatore. Avverte anche Anna, che
è
ancora
all'oscuro
dell'identità
dell'assassino di suo padre e ha chiesto aiuto
a Giovanni per trovare l'uomo. Giovanni, dal
canto suo, insiste sul fatto che Elvira è pazza
e Anna e Ottavio non sanno a chi credere.
Appena Giovanni va via, Anna riconosce
improvvisamente la sua voce come quella
dell'assassino. Devastata, ma determinata,
chiede ancora una volta a Ottavio di
vendicarla. Questi si chiede come riuscire a
rasserenarla. Giovanni, che ha invitato
l'intero gruppo del matrimonio a casa sua, si
aspetta una serata di alcol e danze.
Fuori dalla casa di Giovanni, Zerlina chiede a
Masetto di perdonarla. Giovanni li porta
entrambi all'interno. Anna, Elvira e Ottavio
sono mascherati e, in incognito, sono invitati
da Leporello. Nella sala da ballo, Giovanni
balla con Zerlina, quindi tenta di spingerla in
una camera adiacente.
Le sue grida di aiuto spingono Giovanni a
dare la colpa a Leporello. Anna, Elvira e
Ottavio si smascherano e, insieme a Zerlina
e Masetto, accusano Giovanni. Questi è
momentaneamente colto alla sprovvista, ma
riesce a fuggire via.
Atto II
Dopo aver scambiato i vestiti con Giovanni,
Leporello porta Elvira in una passeggiata
notturna, lasciando il suo padrone libero di
fare la serenata alla sua cameriera. Quando
Masetto arriva con una banda di contadini a
caccia di Giovanni, il finto Don li manda via,
poi picchia Masetto. Zerlina trova il suo
fidanzato contuso e lo conforta.
Più tardi quella notte, Leporello — che Elvira
crede ancora essere Giovanni — è sorpreso
da Anna, Ottavio, Zerlina e Masetto, che lo
accusano. Temendo per la sua vita, Leporello
rivela la sua identità e fugge. Ottavio dichiara
che si vendicherà su Giovanni e chiede agli
altri di prendersi cura di Anna. Elvira pensa a
Giovanni, che ama ancora nonostante tutto.
In un cimitero, Giovanni e Leporello
incontrano la statua del Commendatore, che
avverte Giovanni che, entro la mattina, egli
non riderà non più. Giovanni costringe il
terrorizzato Leporello a invitare a cena la
statua. La statua accetta.
Ancora una volta, Ottavio chiede ad Anna di
sposarlo, ma lei risponde che non lo farà
finché non sarà vendicata la morte del
padre.
Elvira arriva a casa di Giovanni, fa un ultimo
tentativo per convincerlo a cambiare vita,
ma lui ride di lei. La statua del
Commendatore appare e chiede a Giovanni
di pentirsi. Egli si rifiuta e viene consumato
dalle fiamme. Elvira, Anna, Ottavio, Zerlina,
Masetto e Leporello rimangono di spalle a
contemplare il loro futuro e il destino di un
uomo immorale.
Durata: 3 hours 45 min.
Direttore d’orchestra
Fabio Luisi
Produzione
Michael Grandage
Scenografia e costumi
Christopher Oram
Luci
Paule Constable
Coreografo
Ben Wright
Donna Anna
Hibla Gerzmava
Don Giovanni
Simon Keenlyside
Leporello
Adam Plachetka
Masetto
Matthew Rose
Il Commendatore
Kwangchul Youn
Stardust Classic
La grande stagione di opera e balletto al
cinema
COMING SOON
Donna Elvira
Malin Byström
8/11: L’ETA’ DELL’ORO – BOLSHOI DI MOSCA
Zerlina
Serena Malfi
18 E 20/12: LO SCHACCIANOCI – BOLSHOI DI
MOSCA
Don Ottavio
Paul Appleby
10/01: NABUCCO – METROPOLITAN OPERA
24/01: ROMEO E GIULIETTA – METROPOLITAN
OPERA