Transcript Delibera del 25 ottobre 2016, n. 57/19 [file ]

DELIBERAZIONE N. 57/19 DEL 25.10.2016
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Oggetto:
Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis. Proroga dell’assegnazione temporanea ai
Comuni di nove unità lavorative. Legge regionale 23 maggio 2008, n. 6, art. 34,
comma 10 - Legge regionale 9 marzo 2015, n. 5, art. 31, comma 1.
L’Assessore dell’Agricoltura e Riforma Agro Pastorale riferisce che il precedente esecutivo, con la
Delib.G.R. n. 14/44 del 4 aprile 2012, aveva, tra le altre cose, individuato le risorse finanziarie
necessarie per dare attuazione alle finalità di cui all’articolo 34, comma 10, della legge regionale 23
maggio 2008, n. 6, e aveva assegnato l’importo di euro 1.000.000 al Consorzio di Bonifica del
Basso Sulcis il quale aveva manifestato l’esigenza di adeguare la propria dotazione organica
all’effettivo fabbisogno di personale derivante dalle funzioni allo stesso residuate a seguito degli
interventi normativi di conferimento agli enti locali di funzioni e compiti propri dei Consorzi di
Bonifica.
L’Assessore prosegue ricordando che, con la Delib.G.R. n. 13/9 del 19 marzo 2013, si era
autorizzato il Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis ad assegnare temporaneamente 13 unità di
personale ai Comuni di San Giovanni Suergiu (7 unità), Giba (1 unità), Narcao (1 unità), Tratalias
(2 unità) e Perdaxius (2 unità), per l’esercizio delle funzioni trasferite agli enti locali ai sensi
dell’articolo 61 della legge regionale 12 giugno 2006, n. 9, e per la gestione delle opere trasferite
agli stessi in attuazione dell’articolo 46, comma 4, della legge regionale 23 maggio 2008, n. 6. La
stessa deliberazione aveva stabilito che il Consorzio poteva disporre l’assegnazione temporanea
del personale predetto per il periodo di 15 mesi e, comunque, non oltre la definizione della
procedura di cui all’articolo 34, comma 10, della legge regionale 23 maggio 2008, n. 6 finalizzata al
trasferimento definitivo del suddetto personale nelle amministrazioni comunali interessate.
Il Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis, con propria deliberazione commissariale n. 16 dell’8
luglio 2013, aveva disposto il distacco di 10 unità di dipendenti del Consorzio presso le
Amministrazioni di San Giovanni Suergiu, Giba, Narcao e Perdaxius sulla base dell’elenco dei
dipendenti da sottoporre ad assegnazione temporanea di cui alla determinazione consortile n. 134
del 5 luglio 2013.
Il Consorzio, con nota prot. n. 2207 del 19 luglio 2013, comunicava all’Assessorato dell’Agricoltura
e Riforma Agro-Pastorale che per far fronte agli impegni di spesa relativi alla procedura in esame si
preventivava una spesa pari a € 445.884,77. Con la determinazione n. 13096/476 del luglio 2013 il
Servizio Strutture dell’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale provvedeva ad
erogare al Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis l’importo sopra indicato di € 445.884,77.
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L’Assessore fa presente inoltre che, con la deliberazione della Giunta regionale n. 27/8 del 15
luglio 2014, il Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis è stato autorizzato a prorogare l’assegnazione
temporanea ai Comuni delle unità lavorative individuate con la deliberazione del Commissario
Straordinario n. 16 dell’8 luglio 2013 per ulteriori 12 mesi e, comunque, non oltre il tempo
necessario per la definizione della procedura finalizzata al trasferimento definitivo del suddetto
personale nelle amministrazioni comunali sopra indicate. Con la determinazione n. 21325/1515 del
15 ottobre 2014, il Servizio Strutture dell’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale
provvedeva ad erogare al Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis l’importo necessario per la
copertura dei costi relativi al periodo compreso da novembre 2014 al 31 ottobre 2015, pari a €
387.634,53.
Il Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis, con le comunicazioni del 29 settembre 2015 e 17 ottobre
2015, ha reiterato la richiesta di proroga di dodici mesi per una spesa complessiva pari a €
372.930,82 inerente l’assegnazione temporanea di n. 9 dipendenti del Consorzio di Bonifica del
Basso Sulcis presso i Comuni di San Giovanni Suergiu (7 unità), Giba (1 unità) e Narcao (1 unità).
Con la Delib.G.R. n. 52/25 del 28.10.2015 si è provveduto ad autorizzare il Consorzio di Bonifica
del Basso Sulcis a prorogare l’assegnazione temporanea ai Comuni delle unità lavorative
attingendo dalle risorse previste dallo stanziamento di cui alla Legge Regionale 9 marzo 2015, n. 5,
art. 31, comma 1 (Capitolo SC04.0202).
L’Assessore fa presente che il Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis, con la nota 1932 del
16.9.2016, ha richiesto un’ulteriore proroga di dodici mesi per l’assegnazione temporanea ai
Comuni delle unità lavorative, che allo stato attuale risultano 9, per una spesa complessiva pari a €
340.973,07 di cui € 72.853,95 riferiti all’anno 2016 (mesi di novembre e dicembre) ed € 268.119,12
riferiti all’anno 2017 (mesi da gennaio a ottobre).
L’Assessore prosegue ricordando che l’art. 31, comma 1, della legge regionale 9 marzo 2015, n. 5,
ha previsto di autorizzare la spesa di euro 500.000 per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 al
fine di dare completa attuazione alla disposizione di cui all’articolo 34, comma 10 della legge
regionale 23 maggio 2008, n. 6, relativa al trasferimento del personale dei Consorzi di Bonifica agli
enti locali.
L’Assessore sottolinea alla Giunta regionale la grave situazione finanziaria in cui versa il Consorzio
di bonifica del Basso Sulcis che trae origine, principalmente, dallo squilibrio esistente tra il
numero/costo del personale attualmente impiegato nel Consorzio e la dimensione della superficie
consortile mediamente irrigata. Attualmente il Consorzio, per il quale è in corso un percorso di
fusione coi consorzi di bonifica del Cixerri e della Sardegna Meridionale, registra un cronico ritardo
nel pagamento degli stipendi che, oltre a generare un comprensibile stato di profondo malessere
nel personale, rischia di tradursi in un disservizio per i consorziati, pregiudicando la corretta
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gestione e manutenzione delle infrastrutture irrigue ed il conseguente approvvigionamento idrico
delle aziende agricole.
Alla luce delle criticità sopra esposte, in attesa della definizione, da parte del legislatore regionale,
delle condizioni normative necessarie a consentire il trasferimento definitivo del personale ai sensi
dell’articolo 34, comma 10, della legge regionale 23 maggio 2008, n. 6, e nelle more del
completamento dell’iter di fusione coi consorzi del Cixerri e della Sardegna Meridionale,
l’Assessore ritiene necessario autorizzare il Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis a confermare
l’assegnazione temporanea ai Comuni delle unità lavorative individuate e pertanto, sulla base delle
considerazioni
sopra
svolte
propone
alla
Giunta
regionale
di
autorizzare
la
proroga
dell’assegnazione temporanea ai Comuni delle unità lavorative individuate per ulteriori 12 mesi.
Agli oneri relativi al trattamento economico del personale temporaneamente assegnato ai Comuni
si farà fronte attraverso lo stanziamento di cui alla legge regionale 9 marzo 2015, n. 5, art. 31,
comma 1 (Capitolo SC04.0202).
La Giunta regionale, udita la proposta dell’Assessore dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale,
visto il parere favorevole di legittimità del Direttore generale dell’Assessorato
DELIBERA
−
di autorizzare il Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis a prorogare l’assegnazione
temporanea di nove unità lavorative presso i Comuni di San Giovanni Suergiu (7 unità), Giba
(1 unità) e Narcao (1 unità) per ulteriori 12 mesi e comunque non oltre il tempo necessario per
la definizione della procedura finalizzata al trasferimento definitivo del suddetto personale
nelle amministrazioni comunali sopra indicate e nelle more del completamento dell’iter di
fusione del Consorzio di Bonifica del Basso Sulcis coi consorzi del Cixerri e della Sardegna
Meridionale;
−
di fare fronte agli oneri relativi al trattamento economico del personale temporaneamente
assegnato attraverso lo stanziamento di cui alla legge regionale 9 marzo 2015, n. 5, art. 31,
comma 1. (Capitolo SC04.0202, Missione 16, Programma 01, Macroaggregato 104).
Il Direttore Generale
Il Vicepresidente
Alessandro De Martini
Raffaele Paci
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