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B R O K E R
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A S S I C U R A Z I O N E
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A S S I C U R A Z I O N E
MARTEDÌ 25 OTTOBRE 2016 - NUMERO 1937 ANNO 20 - Fondatore e direttore: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl Editori di rete - Via Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Telefono 045591316 - Fax 0458067557 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
VERSO LE AMMINISTRATIVE 2017
IL PD PRONTO A FARE CAPPOTTO
“LODO WELPONER”, CON I VOTI DI TOSI E
FIACCOLATA, ROTTA DI UNA CIVICA, I DEM VANNO SUL VELLUTO. TRA I NOMI
CONTRO PANUCCIO SCALPITANO SARTOR, ALLEGRINI, FERRO. PULIERO (CHE
RaiTre, con la sua trasmissione NON VUOLE) DECLINA L’INVITO. CENTRO DESTRA DIVISO
POLEMICHE E RAITRE
Agorà ha ormai stabilito un presidio a Castel d’Azzano pronta a
documentare la fiaccolata contro
la requisizione dell’hotel Cri stallo da parte del prefetto. Ma
ieri la deputata Pd Alessia
Rotta, pur riconoscendo le legittime preoccupazioni dei cittadini, ha “sparato” le sue bordate
contro il sindaco leghista
Antonello Panuccio. “Se il sindaco”, ha detto la Rotta, “invece,
di organizzare le proteste avesse avviato un progetto proprio,
ad oggi il paese non avrebbe in
prospettiva più di 36 profughi da
gestire, sostenuti peraltro da
fondi dell’Unione Europea. Il sindaco cerca solo di raccogliere
qualche consenso in più. Ciò
che è grave è che lo fa sulla
pelle dei suoi cittadini”. Ma una
soluzione, entro domenica, sembra ancora possibile.
Panuccio
OK
SE
PASSA IL
C’è chi ha strabuzzato gli occhi, chi
ha drizzato le orecchie e chi ha cominciato a fregarsi le mani e a darsi di
gomito. Sono alcune delle reazioni
arrivate dopo l’intervento, tutt’altro
che estemporaneo che Nadir Welponer, ex consigliere comunale del
Pci che denunciò la tangentopoli
veronese, consigliere regionale Ds,
uno degli artefici dell’operazione che
portò alla vittoria arancione di Paolo
Zanotto nel 2002. Welponer, parlando delle amministrative del 2017 è
andato dritto al problema delle
alleanze, quelle fatte per vincere e
non per partecipare: a certe condizioni ha detto un accordo politico in
vista delle prossime elezioni comunali tra Pd e Flavio Tosi (appena
benedetto da un diccì come Pierferdi Casini) non solo è possibile,
ma per certi versi auspicabile. Prove
tecniche del Partito della Nazione.
Con questa premessa allora il Partito
Democratico, che con Michele
Bertucco nel 2012 aveva messo
insieme quasi il 23%, può fare cappotto. Alla sua percentuale può infatti aggiungere i numeri di Flavio Tosi,
accreditato tra l’8 e il 10% e quelli di
una lista della cosiddetta società
civile. Più liste minori, benvenute.
Con queste premesse è ballottaggio
sicuro e vittoria certa. Si tratta di
trovare un nome gradito. Scalpitano il
Federico For menti
A 39 anni, il professore di scienze motorie insegna a Londra, ma vorrebbe
tornare in Italia, ma dal 2010 combatte
una battaglia con l’università.
Sartor, Allegrini, Puliero, Ferro
rettore Nicola Sartor, già sottosegretario nel governo di Romano
Prodi, benedetto da sempre da
Paolo Biasi. C’è poi l’imprenditrice
del vino Marilisa Allegrini, amica di
Renzi che l’ha piazzata alla Sace. E
chi sussurra il nome dell’ex numero
uno del Catullo, CamCom, consigliere del Banco, ed ex onorevole di
Forza Italia, Massimo Ferro. Lui,
oggi imprenditore, nega indispettito.
In lizza, anche se ha declinato l’invito
più volte il corteggiatissimo direttore
di TeleArena, Mario Puliero. L’Arena
poi, il quotidiano dei veronesi e dei
poteri forti, oggi renzianissima,
spinge indirettamente questa coalizione. PD, Fare! di Tosi e le civiche,
sarebbe vittoria certa soprattutto per-
KO
chè il centrodestra non trova la
quadra. Battiti, con Federico Sboarina sbarra la strada a Forza Italia dei
Giorgetti brothers e viceversa. La
Lega di Paternoster non vuole Tosi
e i Tosiani e gioca la carta, in primis
del senatore Paolo Tosato, poi di
Marco Benatti. Il consigliere regionale Stefano Casali che sta con Tosi
e anche no, fa il cerchiobottista e
prende tempo. Dietro l’angolo ci sta
pensando anche Alfredo Meocci,
che potrebbe far valere l’esperienza
e relazioni e soprattutto la sua amicizia con Silvio Berlusconi che lo
fece nominare direttore generale
della Rai. Però la divisione fa la
debolezza. Con i Cinquestelle in
agguato, dati minimo al 20%.
Alber to Ambr osi
E’ bufera sull’assessore di Albaredo. L’opposizione punta il dito per un possibile conflitto d’interessi per la gestione di una farmacia. Per il sindaco è tutto regolare.
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2 • 25 ottobre 2016
la Cronaca di Verona.com
BUSINESS CONFERENCE A CONFINDUSTRIA
ITALIA SECONDO PARTNER
COMMERCIALE
DELLA
RUSSIA
Si registrano investimenti nel settore energia e presenze industriali
25-27 OTTOBRE
CONFINDUSTRIA
A UNIVERÒ, IL FESTIVAL
DEL PLACEMENT
di rilievo nei settori ad alta tecnologia come l’aerospaziale
Si è svolto ieri presso presso la
sede di Confindustria Verona
l'incontro Italian-Russian Business conferenze una giornata di
seminari e incontri B2B organizzata da Confindustria Verona, in
collaborazione con Confindustria Russia e Associazione
Parchi Industriali Russi. La Russia è un mercato difficile ma
dalle molte potenzialità con un
bacino potenziale di 140 milioni
di consumatori con una gran
voglia di made in Italy. L’Italia è il
secondo partner commerciale
della Russia in Europa e il quarto a livello mondiale. Secondo i
dati delle Dogane russe, le
esportazioni italiane sono diminuite nei primi nove mesi del
2015 del 24.3% rispetto allo
stesso periodo dello scorso
anno: un crollo inferiore rispetto
alla media UE. Nonostante la
svalutazione del rublo e le sanzioni adottate a seguito della
crisi ucraina il mercato russo
rimane molto interessante perché dipende in massima misura
dai beni stranieri e l’Italia gode di
una favorevole percezione presso i consumatori locali. Le
imprese italiane stabilmente presenti sono circa 500 di cui circa
70 con stabilimenti produttivi. Si
registrano investimenti importanti nel settore energia e presenze industriali di rilievo nei
settori ad alta tecnologia quale
aerospaziale e telecomunicazioni, negli elettrodomestici, nell’agroalimentare.
Brugnoli e Giordano
La Italian Russian
Business
Conference
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L’orientamento post lauream è
un tema cruciale per Confindustria Verona. Da un lato i neolaureati hanno necessità di
comprendere il mondo delle
imprese e poter fare esperienza in prima persona dall’altro le
imprese devono poter trovare
le competenze tecniche e
specifiche che permettano di
restare sempre al passo con i
veloci mutamenti del mercato.
In queste attività si inserisce la
partecipazione di Confindustria
a Univerò, il festival del placement organizzato da università
ed Esu di Verona per orientare
laureandi e neolaureati nella
scelta del loro percorso professionale al termine degli studi.
Durante la tre giorni saranno
presenti: Giovanni Brugnoli,
vice presidente di Confindustria, che parteciperà alla tavola
rotonda di apertura Università e
mondo del lavoro in un territorio
di piccole imprese: manifattura
e innovazione (25 ottobre ore
11.30); Bruno Giordano,
Consigliere incaricato di Confindustria Verona per l’innovazione e le start up che
parteciperà all’appuntamento
Capitali coraggiosi: gli strumenti a sostegno delle start up (25
ottobre ore 17.00); Roberto
Bechis, presidente della Sezione Alimentare di Confindustria
Verona che prenderà parte
all’incontro L’industria agroalimentare e le sue eccellenze
(27 ottobre ore 11.00).
3 • 25 ottobre 2016
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4 • 25 ottobre 2016
II° FORUM INTERNAZIONALE TO BE VERONA
MARKETING, START UP, INNOVAZIONE
E NUOVI STRUMENTI DI SVILUPPO
Appuntamento il 28 e 29 ottobre in Gran Guardia e nel centro città
Si svolgerà venerdì 28 ottobre
presso l’Auditorium del palazzo
della Gran Guardia, il II° Forum
internazionale di To Be Verona,
progetto di marketing territoriale
nato in ASS.Im.P che aspira ad
essere momento di riflessione
importante per lanciare iniziative
concrete attraverso una nuova
identià di Verona. Di grande rilievo
gli speaker che prenderanno
parte alla conferenza intitolata “La
Verona che non ti ho detto. Come
far emergere i fattori immateriali e
le potenzialità di una città” e che
tratterà in modo approfondito del
marketing dei Fattori Immateriali e
del ruolo della città nella nuova
economia; l’esperta di marketing
Annamaria Milesi e il sociologo
Carlo Carboni. Nella seconda
La presentazione
parte del forum ampio spazio alle
start up con un focus sulla loro rilevanza nel business contemporaneo e sugli strumenti che ne favoriscono lo sviluppo. Il II° Forum di
concretizzerà anche in una seconda giornata, sabato 29 ottobre
in cui l’iniziativa verrà portata nei
luoghi del centro storico con una
rassegna di eventi dedicati all’in-
di To Be Verona
novazione e al saper fare tipicamente italiano. Il forum è stato
presentato dal sindaco Flavio
Tosi e dal presidente Ass.Im.P
Verona Mauro Galbusera.
Presenti il consigliere comunale
Rosario Russo, Elisabetta De
Strobel di Terzo Millennium e
Paolo Smizzer della Banca
Popolare di Verona.
ISTITUTO AGRARIO MARCANTONIO BENTEGODI
LA CLASSE 5° A SI RITROVA DOPO 45 ANNI
C’è chi tra di loro non dimentica
nomi e cognomi nonostante gli
anni siano passati. E così, elenco
alla mano e ricerca, è riuscito a
rimettere insieme ogni cinque anni
i compagni di scuola della A dell’istituto agrario Marcantonio Bentegodi dal 1966 al 1971. Quest’anno
la 5°A ha festeggiato i 45 anni di
incontri periodici. Alla cena a Valeggio c’erano praticamente tutti,
tranne alcuni assenti giustificati e
uno scomparso, vuole il destino proprio qualche giorno fa. Ricordi e foto
d’epoca hanno siglato amicizia e
affetti durati quasi mezzo secolo.
Nel 1971
La classe 5°A
Oggi 2016
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5 • 25 ottobre 2016
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IN MOSTRA A PESCHIERA
FACCINCANI E I COLORI DEL “SUO” LAGO
Venti dipinti dell’artista di fama internazionale resteranno esposti nella
Palazzina Storica fino al 1° novembre. Pittore e grande affabulatore
Nella conferenze della Palazzina
storica è stata inaugurata la
mostra «Faccincani e il suo
lago»: in esposizione venti dipinti del pittore Athos Faccincani,
artista di fama internazionale
nato Peschiera. La mostra,
patrocinata dall’assessorato alla
Cultura del Comune di Peschiera, resterà aperta fino al primo
novembre tutti i giorni dalle 10
alle 20 (ingresso libero). All’inaugurazione erano presenti tra gli
altri con l’artista, la sindaca
Orietta Gaiulli e l’assessora alla
Cultura Elisa Ciminelli. Classe
1951, Faccincani scopre l’amore
per la pittura fin da bambino. Le
sue opere sono divise in due
fasi. Nella prima il pittore segue
lo stile espressionista. Una fase
culminata con una mostra sulla
Resistenza che riceve l’apprezzamento dell’allora presidente
della Repubblica Sandro Pertini,
che lo nominò cavaliere della
Repubblica. La seconda fase
artistica inizia dopo questo lavoro. Innumerevoli le sue mostre in
Italia e all’estero, così come i
premi ricevuti durante una carriera quarantennale. Le opere
realizzate da Athos Faccincani,
in mostra alla Palazzina Storica
di Peschiera, incantano per
armonia e vivacità cromatica.
Nei suoi dipinti il sole è sempre
alto e non c'è mai una nuvola
perché i sogni sono esattamente
così, come noi li vogliamo, se
abbiamo ancora il coraggio di
sognare. È un grande affabulatore il pittore Athos Faccincani,
un uomo dal fascino anticomoderno, un poeta dell'animo
oltre che della luce, artista affascinante, consapevole del suo
talento che ha dispiegato, regalato a piene mani sulla tavolozza
infinita dei suoi quadri vibranti,
vividi di vita vissuta, un mondo
intriso di poesia, di colori, di gioia
U. C.
di esistere, di felicità.
L’inaugurazione della mostra a
Peschiera. GUARDA VIDEO
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