Transcript Chiedete di più ai servizi di gestione del data center: cercate un

Chiedete di più ai servizi di gestione di data center:
cercate un fornitore che porti con sé flessibilità,
innovazione e risparmi paragonabili a quelli del cloud
Una sintesi sponsorizzata da
Hewlett Packard Enterprise
Lynda Stadtmueller
Vice President – Cloud Services
Ottobre 2016
Chiedete di più ai servizi di gestione di data center: flessibilità, innovazione e risparmi paragonabili a quelli del cloud
INTRODUZIONE
Le aziende tendono sempre più a rivolgersi alla tecnologia per competere in un'economia globale frenetica e
ipercompetitiva. I reparti IT aziendali si ritrovano sotto pressione: applicazioni nuove e in evoluzione devono essere
introdotte rapidamente nel mercato. Inoltre, le minacce alla sicurezza si stanno intensificando e i requisiti di protezione
dei dati sono in costante cambiamento. I modelli di fornitura IT, in particolare il cloud, impongono di ripensare non solo
all'infrastruttura e alle operazioni, ma anche ai processi e ai ruoli dei dipendenti, sia nel settore informatico sia nei vari
rami d'attività.
Per liberare le risorse umane e concentrarle sulle iniziative aziendali strategiche, molti leader IT stanno valutando il
coinvolgimento di un fornitore di servizi che li assista nella gestione delle attività continue di manutenzione e
ottimizzazione del data center. Troppo spesso, però, i servizi di gestione di data center si rivelano inferiori alle
aspettative. I servizi standard hanno un ambito limitato e potrebbero non supportare la varietà di hardware già presente
nel data center. Al contrario, i complessi servizi gestiti o in outsourcing possono comportare un impegno costoso e
totalmente personalizzato, in cui i costi sono imprevedibili e il controllo è sottratto all'azienda. Infine, l'aspetto forse più
importante: molti fornitori di servizi di gestione di data center sembrano essere privi di quella scintilla innovativa che
garantisce il miglioramento continuo delle operazioni del data center.
Le aziende necessitano di un servizio di gestione dei data center che lasci all'IT aziendale
il controllo dell'infrastruttura, della sicurezza e dei carichi di lavoro, pur sfruttando le
tecnologie cloud e i processi per ottimizzare i costi e l'efficienza.
Le aziende, in realtà, necessitano di un servizio di gestione dei data center che si riveli una vera e propria partnership, un
servizio che lasci all'IT aziendale il controllo dell'infrastruttura, della sicurezza e dei carichi di lavoro, pur sfruttando le
tecnologie cloud e i processi per ottimizzare i costi e l'efficienza. Le aziende hanno bisogno di un fornitore di servizi che
si faccia carico delle sfide poste dal data center con la stessa energia e la stessa creatività infuse dalle risorse interne
all'azienda. In breve, necessitano di un fornitore di servizi per data center che pensi e agisca come un membro della
squadra informatica estesa.
In questo documento esamineremo le difficoltà che le aziende interessate a ottimizzare il loro ambiente informatico
devono affrontare. Definiremo il servizio per data center "ideale" dal punto di vista dell'azienda (e non del fornitore).
Infine, offriremo qualche suggerimento per la scelta di un fornitore di servizi di gestione di data center che pensi e agisca
come un'estensione del dipartimento informatico aziendale.
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Stratecast | Frost & Sullivan
DIFFICOLTÀ LEGATE AL DATA CENTER
In una recente indagine di Frost & Sullivan1, i leader IT hanno classificato le principali difficoltà che riscontrano nella
gestione dei loro data center. Le risposte, mostrate nella Figura 1, riflettono l'impegno necessario a garantire un
funzionamento ottimale del data center, la disponibilità dei servizi correnti e la distribuzione di nuove tecnologie, il tutto
con un budget di capitale limitato.
Figura 1: Le principali difficoltà legate ai data center citate dai responsabili delle decisioni IT
Costi di manutenzione elevati
27%
25%
Tenere il passo della tecnologia
24%
Vincoli del budget di capitale
Crescita dei requisiti di storage dei dati
20%
18%
Invecchiamento, server/apparecchiature inefficienti
16%
Prestazioni scadenti/lentezza delle applicazioni
15%
Disponibilità crescente di applicazioni
0%
5%
10%
N=411
15%
20%
% di intervistati
25%
30%
Fonte: 2015 Frost & Sullivan Cloud User Survey
Nello stesso tempo, i leader IT hanno accolto il loro ruolo di sostegno degli obiettivi aziendali strategici. Per dare
sostegno all'innovazione aziendale e l'agilità del mercato, le organizzazioni IT stanno cercando di trasformarsi per
assicurare una flessibilità superiore, un time-to-market accelerato e una gestione efficiente della crescita dei dati
(Figura 2).
Figura 2: Fattori considerati molto importanti per la trasformazione dell'IT
Sostenere meglio gli obiettivi aziendali strategici
62%
Migliorare l'agilità e la flessibilità dell'IT
62%
Fornire rapidamente servizi e applicazioni
61%
Posizionare meglio l'azienda per sfruttare i vantaggi delle
nuove tecnologie
61%
Liberare il personale IT per concentrarsi su soluzioni
innovative alle difficoltà aziendali
60%
58%
Supportare l'agilità del business e la reattività al mercato
0%
N-411
20%
40%
60%
% di intervistati
80%
100%
Fonte: 2015 Frost & Sullivan Cloud User Survey
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2015 Frost & Sullivan Cloud User Survey of IT decision-makers
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L'enigma che si pone di fronte ai leader IT aziendali è questo: un'infrastruttura correttamente configurata e
continuamente ottimizzata è essenziale per raggiungere gli obiettivi aziendali strategici. Tuttavia, l'IT non dispone, ne
può distogliere dalle attività di manutenzione, tempo, budget o risorse competenti da concentrare sulle iniziative
strategiche, quali mobilità, collaborazione, social business o qualsiasi altra tecnologia futura in grado di migliorare
l'attività. Inoltre, non è detto che l'IT disponga delle strutture di supporto adatte (dal punto di vista del budget di
capitale, degli approvvigionamenti o del sistema) per lavorare con la velocità richiesta dal business.
Perché il cloud pubblico non ha risolto il problema
Sfortunatamente poche aziende possono scegliere il cloud pubblico come unico mezzo (o anche solo come mezzo
principale) per superare le difficoltà legate al data center. Nonostante i costi contenuti, la capacità scalabile e il time-tomarket rapido del cloud pubblico ne facciano una soluzione percorribile per la maggior parte delle strategie IT aziendali,
il cloud pubblico non è l'ambiente appropriato per tutti i carichi di lavoro. Nel valutare l'idoneità del cloud per carichi di
lavoro specifici, i responsabili delle decisioni IT devono prendere in considerazione fattori come:
▪
Problemi di sicurezza: la sicurezza rimane il fattore che maggiormente inibisce l'adozione del cloud pubblico. Il
64% dei responsabili delle decisioni IT intervistati da Frost & Sullivan afferma che le preoccupazioni legate
all'accesso non autorizzato ai dati hanno impedito loro di trasferire uno o più carichi di lavoro nel cloud.
▪
Problemi di conformità: il 61% dei responsabili delle decisioni IT segnala che il cloud pubblico non assicura una
garanzia di conformità sufficiente.
▪
Problemi di prestazioni delle applicazioni: il 56% dei responsabili delle decisioni IT intervistati cita le difficoltà
legate alle prestazioni delle applicazioni tra i fattori che hanno guidato la loro scelta di mantenere le
applicazioni e lo stocaggio più sensibili alle prestazioni nel loro data center privato.
▪
"Predisposizione al cloud" delle applicazioni: molte applicazioni legacy complesse, come i sistemi ERP,
necessiterebbero di una riscrittura estensiva per essere pronte per il cloud pubblico.
▪
Costo totale di proprietà: circa un quarto dei leader IT è preoccupato del fatto che l'iniziativa cloud non
fornisca un ritorno sufficiente. In effetti, per alcuni carichi di lavoro, il cloud pubblico pay-per-use può
presentare un TCO superiore a quello di un data center ben equipaggiato.
Di conseguenza, anche quando i leader IT prendono in considerazione il cloud pubblico per carichi di lavoro specifici,
scelgono in maniera irremovibile di mantenere il giusto mix di carichi di lavoro nelle loro strutture di data center private.
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I BENEFICI DEL CLOUD PUBBLICO DAL DATA CENTER PRIVATO CON L'AIUTO DEL GIUSTO
FORNITORE DI SERVIZI DI GESTIONE DI DATA CENTER
Le aziende necessitano di un ambiente di data center che unisca le caratteristiche di scalabilità, economia, velocità ed
efficienza del cloud pubblico con il controllo, la sicurezza e la visibilità del tradizionale data center on-premise.
Inoltre, non vogliono essere lasciate sole in questo compito: negli ultimi anni, il numero di leader IT che si è rivolto ad
esperti esterni per ottenere un aiuto nell'impegno di trasformazione è aumentato. Un'indagine di Frost & Sullivan del
2015 rivela che il 91% dei responsabili delle decisioni IT dispone di un piano per ottenere l'assistenza di terzi nello
sviluppo e nell'esecuzione della loro strategia IT.
Le ragioni principali per coinvolgere un fornitore di servizi di gestione di data center comprendono:
▪
Vincoli di personale e budget: come già osservato, poche aziende dispongono di personale sufficiente (o di denaro
per assumerlo) a gestire simultaneamente le attività di "conduzione del business" e "miglioramento del business". Di
conseguenza, i leader IT tendono a contattare un fornitore di servizi di gestione di data center in grado di occuparsi
della manutenzione dell'infrastruttura, in modo che il personale interno possa concentrarsi sulle iniziative che
sostengono la crescita del business.
I leader IT sanno che un fornitore di servizi esperto continuerà a sfruttare le nuove
tecnologie e le best practice, assicurando un flusso costante di innovazioni del data
center che migliorano la produttività.
5
▪
Vincoli di conoscenze/esperienze: per ottenere operazioni ottimali del data center non è sufficiente effettuare un
investimento iniziale e poi disinteressarsi della soluzione. Il personale responsabile deve infatti adattarla
continuamente alle mutevoli condizioni del mercato, alle priorità aziendali in evoluzione e ai miglioramenti
tecnologici. Invece di farsi carico dell'impegno costante necessario per mantenere un addestramento del personale
adeguato a garantire prestazioni ottimali, i leader IT preferiscono trasferire tale onere ai fornitori di servizi esterni.
Inoltre, i leader IT navigati sanno che un fornitore di servizi esperto continuerà a sfruttare le nuove tecnologie e le
best practice per evolvere i suoi servizi per conto dei clienti aziendali, assicurando un flusso costante di innovazioni
del data center che migliorano la produttività.
▪
Trasformazione dell'IT in un broker di servizi: sempre più organizzazioni IT ormai non sono più gestori delle
risorse ma broker di servizi, che impiegano sia le risorse interne sia le risorse del fornitore di servizi per servire in
modo efficiente le esigenze del business. Questo cambiamento impone all'IT di prendere in considerazione il
coinvolgimento dei fornitori di servizi non solo come spesa iniziale, ma anche come investimento verso il
raggiungimento degli obiettivi aziendali.
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Chiedete di più ai servizi di gestione di data center: flessibilità, innovazione e risparmi paragonabili a quelli del cloud
Non tutti i fornitori di servizi di gestione di data center si equivalgono
Esistono centinaia, se non migliaia, di fornitori informatici, fornitori di servizi e consulenti che vorrebbero aiutarvi a
gestire il data center. Purtroppo, la maggior parte di loro offre un set di servizi fisso, allineato più alle capacità del
fornitore stesso che alle vostre esigenze. In effetti, è raro trovare un fornitore di servizi informatici perfettamente
allineato agli obiettivi propri dell'azienda, ossia un fornitore di servizi che accetti la responsabilità di promuovere
costantemente le prestazioni, la flessibilità e l'economia del data center e che sia propenso a condividere i rischi, oltre che
le ricompense.
Nella ricerca delle opzioni a disposizione, i leader IT si lasciano scoraggiare dalla mancanza di flessibilità delle offerte di
servizi proposte da fornitori IT ben noti. Qualche esempio:
▪
I servizi informatici e per data center hanno spesso un ambito limitato: a volte comprendono solo contratti di
manutenzione progettati per mantenere in funzione l'hardware (o peggio ancora per risolvere in maniera reattiva i
problemi che sorgono). Molti fornitori di infrastrutture propongono i servizi per data center solo in abbinamento alla
vendita e all'installazione del loro hardware. Se avete installato hardware di altri fornitori, questi fornitori di servizi
potrebbero svolgere interventi di integrazione personalizzati, ma in generale rinunciano ad assicurare le prestazioni.
▪
I servizi informatici gestiti spesso addebitano un costo fisso per il monitoraggio dell'infrastruttura esistente. Tale
costo è generalmente basato sul numero di endpoint o sui tipi di apparecchiature, anziché sull'uso effettivo: il
fornitore di servizi non incentiva quindi l'ottimizzazione del data center per renderlo più efficiente.
▪
I servizi professionali possono aiutarvi a progettare e implementare la configurazione ideale e ottimale del data
center. Purtroppo, questo è vero solo per un momento specifico, mentre in realtà l'uso e le esigenze sono variabili.
▪
I fornitori di servizi cloud ibrido possono offrire una piattaforma capace di collegare in modo trasparente
l'infrastruttura on-premise con l'infrastruttura cloud ospitata dal fornitore di servizi, Spesso queste piattaforme non
sono poi così "trasparenti", pertanto occorre dedicare risorse all'uso del cloud center per il failover o il bursting.
Inoltre, indipendentemente dal tipo di servizio, la maggior parte dei fornitori di servizi non è in grado o non desidera
venire incontro alle difficoltà legate al budget di capitale limitato o all'ingombrante processo di approvvigionamento. In
ognuno di questi casi, l'azienda è legata a un hardware inflessibile e che comporta un notevole investimento di capitale,
anche nel tentativo di individuare la capacità necessaria e di farsi carico anticipatamente dei costi correlati. Anche se il
fornitore di servizi è in grado di ottimizzare le prestazioni dell'infrastruttura, l'azienda deve farsi carico dei costi iniziali e
dei rischi legati alla capacità inutilizzata.
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SCEGLIERE IL FORNITORE DI SERVIZI GIUSTO: TROVARE UN FORNITORE DI SERVIZI DI
GESTIONE DI DATA CENTER CHE PENSI E AGISCA COME UN'ESTENSIONE DEL
DIPARTIMENTO INFORMATICO AZIENDALE
Per sollevare il reparto IT dalle difficoltà legate al data center, un fornitore di servizi deve pensare e agire come se fosse
un'estensione del dipartimento informatico del cliente. Il fornitore di servizi deve impegnarsi a soddisfare gli obiettivi e le
priorità dell'azienda per consentire il raggiungimento dei risultati aziendali desiderati. Il fornitore dovrebbe ottimizzare
l'infrastruttura e creare un ambiente che faciliti l'innovazione e l'agilità aziendale. Il fornitore dovrebbe sfruttare i
vantaggi del modello cloud, in particolare i costi contenuti, la capacità on-demand e la scalabilità, pur limitando
l'investimento di capitale iniziale. Infine, il fornitore di servizi dovrebbe fornire competenze preziose, lasciando tuttavia il
controllo dei carichi di lavoro e del budget nelle mani dell'azienda.
Il fornitore di servizi dovrebbe sfruttare i vantaggi del modello cloud, in particolare i costi
contenuti, la capacità on-demand e la scalabilità, pur limitando l'investimento di capitale
iniziale.
Per individuare un fornitore di servizi di gestione di data center in grado di pensare come un'estensione dell'azienda
cliente, i leader IT dell'azienda devono definire dei requisiti di servizio sulla base alle loro più importanti esigenze e
difficoltà legate al data center. Il servizio "ideale" di gestione del data center dovrebbe affrontare i seguenti obiettivi
incentrati sull'azienda:
7
▪
Fornire servizi esperti di gestione e manutenzione dell'infrastruttura: l'IT dovrebbe essere in grado di affidarsi al
fornitore dei servizi di gestione per mantenere il data center in condizioni di funzionamento ottimali, ottenendo la
possibilità di riassegnare i tecnici interni a iniziative più strategiche.
▪
Ottimizzare l'uso dei prodotti disponibili: il servizio dovrebbe utilizzare l'infrastruttura esistente,
indipendentemente dal fornitore, in modo che l'IT possa avvalersi dei costi irrecuperabili senza compromettere le
prestazioni e l'efficienza.
▪
Assicurare la scalabilità immediata: il servizio dovrebbe garantire che l'infrastruttura di data center abbia sempre
una capacità "tampone" sufficiente a gestire i picchi di traffico, senza richiedere l'over-provisioning dell'hardware.
▪
Richiedere un investimento minimo di capitale: il servizio dovrebbe essere "budget-friendly", ossia dovrebbe
limitare la pressione sul budget di capitale vincolato.
▪
Offrire visibilità e controllo: il servizio dovrebbe assicurare all'IT, e al personale dei vari settori aziendali, la visibilità
e il controllo su tutti gli aspetti di utilizzo dell'infrastruttura.
▪
Fornire il supporto multivendor: il servizio dovrebbe coprire un ambiente informatico eterogeneo, assicurando il
supporto per componenti di infrastruttura di diversi fornitori.
▪
Fornire il supporto per il cloud ibrido: il servizio dovrebbe supportare un ambiente informatico ibrido, che assicuri
la flessibilità necessaria per il bursting, la migrazione o il failover delle applicazioni nel cloud pubblico.
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▪
Proporre nuove soluzioni a vecchi problemi: il servizio dovrebbe sostenere il miglioramento continuo del data
center, incorporando processi e tecnologie nuovi o collaudati con modalità che facilitino il raggiungimento degli
obiettivi aziendali.
Il fornitore dei servizi di gestione di data center dovrebbe aiutare l'azienda ad affrontare
le difficoltà più pressanti legate al data center, accettando la responsabilità per le sue
decisioni proprio come fa l'azienda.
Per dimostrare di pensare realmente come se fosse un'estensione dell'azienda cliente, il fornitore dei servizi di gestione
di data center dovrebbe aiutare l'azienda ad affrontare le difficoltà più pressanti legate al data center, accettando la
responsabilità per le sue decisioni proprio come fa l'azienda. Le aziende monitorano le spese a un livello sempre più
granulare e allocano i costi alle organizzazioni in base a un consumo effettivo, anziché a un algoritmo: l'IT è quindi tenuto
ad allineare meglio i costi con l'utilizzo. Occorre perciò gestire la capacità in modo tale che l'azienda non paghi per la
capacità inattiva. Per supportare un modello "pay-per-use" di questo tipo nel servizio di data center privato, il fornitore
dei servizi di gestione di data center deve essere disposto a collaborare strettamente con l'IT aziendale, condividendo i
rischi e le ricompense di un data center ben gestito.
Domande per stabilire se un fornitore di servizi di gestione di data center pensa come se fosse
un'estensione dell'azienda
Quando si eseguono ricerche relativamente ai numerosi fornitori di servizi che propongono qualche tipo di servizio di
gestione del data center, la difficoltà consiste nell'eliminare quelli che non sono preparati a soddisfare le esigenze
dell'azienda. Potete utilizzare alcune domande per capire se i fornitori capiscono realmente le difficoltà e le priorità
dell'azienda, progettando i loro servizi di data center pensando proprio a voi.
Per stabilire se i fornitori di servizi di gestione di data center pensano come se fossero un'estensione dell'azienda,
provate a porre domande come queste:
▪
Offrono un servizio di gestione dell'infrastruttura di data center standard, in cui il costo della capacità dipende
realmente dall'utilizzo? Sono in grado di fornire referenze e testimonianze dei clienti?
▪
Come garantirebbero che le vostre applicazioni avranno sempre la capacità necessaria per l'esecuzione, senza
che io debba acquistare altre infrastrutture?
▪
Come riescono a ridurre al minimo le vostre spese in conto capitale senza influire sulle prestazioni del data
center?
▪
Come dimostreranno di saper condividere i rischi e i costi degli investimenti infrastrutturali?
▪
Offrono la visibilità sull'utilizzo della capacità (hardware e software)? Tramite portale in tempo quasi reale?
L'interfaccia è abbastanza semplice e utilizzabile dagli utenti dei vari settori di attività?
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▪
Sono in grado di fornire servizi per l'intera infrastruttura di data center (server, storage, rete)?
▪
Hanno a disposizione il personale e le competenze necessari per supportare in modo ottimale il vostro ambiente
multivendor?
▪
Come supporterebbero un ambiente cloud ibrido?
▪
Sono in grado di supportare molteplici fornitori nella strutturazione della capacità del data center?
▪
Sono in grado di supportare i miei data center a livello globale?
Infine, assicuratevi che i fattori più importanti per voi si riflettano non solo nelle brochure di marketing, ma anche nei
contratti e negli accordi sul livello di servizio.
CONCLUSIONI
I leader IT aziendali vogliono tutto: Un data center ben equipaggiato, che tuttavia non esaurisca il budget di capitale.
Operazioni efficienti e ottimizzate in modo continuo, senza impegnare in toto il personale tecnico dell'azienda. Capacità
on-demand, senza acquistare apparecchiature in eccesso Controllo completo sull'infrastruttura di data center, senza
pagare per le risorse inattive.
Inoltre, vista l'importanza cruciale del data center nel conseguimento degli obiettivi aziendali strategici, i leader IT
dell'azienda non dovrebbero scendere a compromessi sui loro requisiti.
La soluzione è coinvolgere un fornitore di servizi esperto che assista nella gestione del data center. Il giusto fornitore di
servizi di gestione di data center sfrutterà le tecnologie cloud e le efficienze di costo, lasciando all'azienda il controllo
della sua infrastruttura. Soprattutto, il giusto fornitore di servizi penserà come se fosse un'estensione dell'azienda,
condividendone gli obiettivi, la responsabilità e i rischi, per realizzare un ambiente IT in grado di supportare la flessibilità,
l'agilità e l'innovazione dell'azienda.
Per dare sostegno ai requisiti di business in continua intensificazione, i leader IT aziendali devono trovare un modo per
bilanciare il vecchio e il nuovo, conquistando una gestione ottimale del data center con tecnologie innovative in grado di
migliorare l'azienda. L'azienda può ottenere tutto questo scegliendo un fornitore di servizi di gestione di data center
innovativo.
Lynda Stadtmueller
Vice President – Cloud Services Stratecast |
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