Transcript CARTOCETO DOP, IL FESTIVAL: TRE GIORNI

CARTOCETO DOP, IL FESTIVAL: TRE GIORNI PER FESTEGGIARE L’ORO VERDE DELLE MARCHE
Degustazioni, visite ai frantoi, percorsi verdi, mostre, e tre grandi concerti al Teatro del
Trionfo con la voce di Antonella Ruggiero, il jazz di Barbara Casini e il cantautorato di
Mauro Ermanno Giovanardi
Parte domenica 8 e prosegue nel weekend del 14 e 15 novembre, “Cartoceto Dop, il Festival” - 39^
mostra mercato dell’Olio e dell’Oliva, manifestazione organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di
Cartoceto con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Pesaro Urbino e della Camera di
Commercio.
La nuova veste della storica mostra mercato dell’olio DOP Cartoceto,
torna con un viaggio tra
enogastronomia, arte, convegnistica, musica e percorsi verdi e quest’anno si fregia di importanti
collaborazioni e di grandi nomi per le serate presso il Teatro del Trionfo.
La festa coinvolgerà tutto il borgo antico. Si parte da Piazza Garibaldi, roccaforte dei produttori che
predisporranno la vendita e le degustazioni di olio, per raggiungere le tante osterie diffuse, il Teatro del
Trionfo palcoscenico di arte visiva e grande musica, Piazza XX Settembre luogo di arte e di aggregazione
per i ragazzi, i frantoi e le cantine aperte e i numerosi sentieri verdi dedicati agli amanti della bici e del
trekking. Un’offerta turistico-culturale complessa che va sempre più a implementare la dimensione
festivaliera dell’evento.
Ma non finisce qui. Cartoceto Dop, il Festival quest’anno stringe un importante sodalizio con i maggiori
istituti di formazione del territorio: l’Università Politecnica delle Marche, l’Istituto Agrario “A. Cecchi”
di Pesaro, l’Accademia di Belle Arti di Urbino, il Liceo Artistico “Mengaroni” e l’Istituto Alberghiero
"S.Marta" di Pesaro.
Tornano anche quest’anno poi “Gli spettacoli del Trionfo”. Tra la trepidante attesa per l’inaugurazione
del restaurato sipario del Liverani, tre grandi concerti di assoluta eleganza.
Si apre domenica 8 con Barbara Casini, la più importante interprete italiana di musica brasiliana e il
giovane pianista Alessandro Lanzoni, aggiudicatosi il riconoscimento Top Jazz 2013. Sabato 14 arriva,
accompagnata al piano da Mark Harris, una delle voci più belle di sempre, Antonella Ruggiero. Fa tappa a
Cartoceto con una data del suo tour, domenica 15 anche Mauro Ermanno Giovanardi, ex voce dei La Crus,
e recentissimo vincitore della Targa Tenco per il miglior album 2015.
Il lungo viaggio nel gusto: dal pranzo all’aperitivo, dalla cena al dopocena
Un piccolo borgo pieno di scorci magici si trasforma in un luogo esuberante, ricco di iniziative e di luoghi
suggestivi dove degustare, cenare o pranzare, fermarsi per un aperitivo, provare nuovi abbinamenti o
riscoprire vecchie tradizioni. Vari salotti si aprono tra le stradine di una Cartoceto segreta, tutta da
scoprire.
Così domenica 8, sabato 14 e domenica 15 novembre, Cartoceto Dop, il Festival irrompe nella
tranquillità cittadina e porta una ventata di sapori e di odori in onore dell’oro verde delle Marche, l’olio
Dop Cartoceto. Le case si aprono ai visitatori, i frantoi si svelano, suggestive grotte e locali antichi
solitamente chiusi, vengono riaperti e allestiti con osterie in grado di accogliere attorno alla tavola gli
amanti della buona cucina.
In Piazza Garibaldi, curiosando tra gli stand dei produttori, si potrà degustare e acquistare il nuovo olio di
altissima qualità, mentre, trascinati dai profumi che si insinuano nel dedalo di viuzze di Cartoceto, si
possono raggiungere i punti ristoro, in alcuni dei quali sarà possibile avvalersi anche della figura di uno dei
sommelier dell’AIS, Associazione Italiana Sommelier, che presenterà i prestigiosi vini Doc del territorio.
Nella rete delle osterie diffuse, la cucina tradizionale viene esplorata con abbinamenti volti a nobilitare
l’ingrediente principe della tre giorni, l’olio Dop Cartoceto. Dal pesce alle carni, passando per le semplici
bruschette, per i piatti a base di verdure, sino a quelli della tradizione contadina.
Aria pura, grandi paesaggi e le bontà del territorio: i sentieri verdi di Cartoceto Dop
Se l’olio Dop Cartoceto è
protagonista in tavola, le
colline e il territorio
caratterizzato dalle distese
di uliveti, sono i primi attori
della buona riuscita dell’oro
verde delle Marche.
E allora Cartoceto Dop, il
Festival, grazie alla preziosa
collaborazione de Il
Ponticello Travel, Trekking
and Nature, il Gruppo
Podistico Lucrezia, il Ciclo
Club Calcinelli, ForBici,
Team Galiardi, Le Capre
Sciolte e dell’ S.C.D.
Fanese, organizza nelle due domeniche dell’8 e del 15 una serie di percorsi per conoscere le bellezze
naturali della zona e i suoi frutti, dagli uliveti alle erbe di campo.
Sono “I Sentieri Verdi di Cartoceto Dop” ed è possibile viverli sia in bike che a piedi. Domenica 8, due
percorsi. Una camminata tra le colline alla ricerca delle erbe di campo e una passeggiata guidata con
visita ai frantoi storici e ad alcune case vitivinicole. Domenica 15 invece tutti in sella alla bici per una
serie di percorsi guidati tra le splendide colline del cartocetano tra frantoi storici e aziende vitivinicole
degustando olio dop e vini doc.
A teatro, il Trionfo dell’arte: si inaugura il sipario del Liverani
Il teatro luogo d’arte o luogo delle arti? Tra le sale di cui si compone, tre mostre degli artisti locali, grandi
protagonisti di questa edizione assieme alle associazioni del territorio, altrettante proposte artistiche
dell’Accademia di Belle Arti di Urbino e un evento attesissimo, l’inaugurazione delle quinte sceniche
dell’800 e del sipario restaurato realizzato dal celebre scenografo del ‘900 Romolo Liverani.
Tornano alla luce pezzi indimenticabili del teatro di Cartoceto, un vero gioiellino nel panorama dei piccoli
teatri delle Marche. Il Liverani, artista faentino eclettico che fu pittore e decoratore, oltre che
scenografo, fu catturato dalla bellezza del paesaggio di Cartoceto tanto che sul sipario che sarà
inaugurato domenica 8 alle 10.30, la pone sullo sfondo di un suggestivo paesaggio agreste, allietato da un
tempietto classico con pronao tetrastilo corinzio abbellito da statue.
Dai banchi di scuola al Festival: la collaborazione con scuole, accademia e università
Cartoceto Dop, il Festival intraprende quest’anno una strada nuova che lo vede sviluppare iniziative
accanto a importanti realtà formative del territorio. Nello stretto dialogo tra arte, enogastronomia e
cultura, Cartoceto Dop, il Festival, sceglie di coinvolgere il Liceo Artistico “F. Mengaroni” di Pesaro e
l’Accademia di Belle Arti di Urbino e di avviare con loro un progetto capace di portare l’esperienza
artistica all’interno del Festival.
Con “L’arte al centro”, il Liceo Artistico Mengaroni costruisce un racconto di Cartoceto, dalla dimensione
estetica analizzata con il disegno “en plein air” del paesaggio circostante a una più concettuale con
l’action painting intitolata “Cartoceto-Gerico”.
Anche l’Accademia di Belle Arti di Urbino entra in Cartoceto Dop, il Festival, con tre interventi artistici
presso il Teatro del Trionfo. Un’installazione multimediale interattiva che coinvolgerà i visitatori e li
catapulterà in un viaggio tra suoni e colori, con riferimenti da Gioacchino Rossini alla Soprano Renata
Tebaldi, una mostra pittorica e una performance dell’artista finalista al Premio Arte Mondadori, Noa
Pane.
Dall’arte alla scienza agraria fino all’enogastronomia. Altri protagonisti saranno l’Istituto Agrario “A.
Cecchi” di Pesaro e la Facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche che prenderanno
parte, assieme all’Accademia
Agraria di Pesaro, al convegno di sabato 14 significativamente intitolato “Il Giardino dell’Olivo e
dell’Arte” mentre nei tre giorni di festival i ragazzi dell’Alberghiero “S. Marta” di Pesaro saranno
coinvolti nella preparazione di gustosi piatti.
Cartoceto Dop, il festival dei giovani artisti
L’edizione 2015 sceglie il linguaggio dell’arte come primo partner culturale e lo fa collaborando con il
Liceo Artistico “F. Mengaroni” di Pesaro e con l’Accademia di Belle Arti di Urbino.
I ragazzi del Liceo Artistico saranno i protagonisti di Piazza XX Settembre e di via delle Mura. Proprio qui
saranno alle prese con pennelli e colori disegnando en plein air il paesaggio circostante mentre in Piazza
XX Settembre realizzeranno interventi grafico-pittorici sul tema “Cartoceto–Gerico”. Nei tre giorni di
festival realizzeranno anche un video che racconti la loro esperienza a Cartoceto Dop.
Gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino parteciperanno con alcuni progetti collocati
all’interno del Teatro del Trionfo. Si legge dal comunicato stampa dell’Accademia:
“L'Accademia di Belle Arti di Urbino è lieta di collaborare con il Comune di Cartoceto che si propone
come un centro artistico-culturale tra i più interessanti del territorio. Il festival fonde le tradizioni locali
e la valorizzazione dei frutti del territorio, quale il celebre olio Dop Cartoceto, mentre l'Accademia di
Belle Arti di Urbino curerà l'esposizione di alcune opere. Un'installazione interattiva e una performance
all'interno dello splendido Teatro del Trionfo. Saranno presenti le opere del giovanissimo Ricardo
Aleodor Venturi, artista che, partendo da materiali di riciclo poveri, sfruttando soprattutto il cartone
come supporto, fa di questo materiale una sua cifra stilistica; di Elvis Spadoni, un artista che si interroga
sul tema dell'autoritratto, un leit motiv per trovare dentro di sé, non una risposta, bensì un movimento
verso il proprio io. La scultura surreale iper realista del gatto creata dalla scuola di scenografia,
approderà anch'essa a Cartoceto dopo essere stato uno dei protagonisti della mostra di Civitella del
Tronto.
Sempre dalla scuola di scenografia sarà presente un omaggio alla fortunata produzione de Il Barbiere di
Siviglia per il Rossini Opera Festival di Pesaro confezionato sotto forma di installazione multimediale
interattiva da Andrea Solomita. L'Installazione permetterà al fruitore di vivere un'esperienza immersiva
trovandosi all'interno della platea, abbracciato dalle scenografie proiettate sulle balconate del teatro e
avvolto dalle note della celebre opera Rossiniana. Per valorizzare ancor di più la territorialità sarà
previsto un omaggio anche all'amata cantante lirica Renata Tebaldi che regalò, proprio in quel teatro,
una memorabile performance.
Infine la performance “I'm not inflatable” di Noa Pane. Una raffinata riflessione sul corpo-oggetto e la
sua violazione.”
La performance è stata recentemente presentata alla Fondazione Re Rebaudengo di Torino.
Gli artisti del territorio protagonisti del Festival
Un nesso inscindibile quello che lega
Cartoceto Dop alle realtà del territorio:
artisti e associazioni sono i protagonisti della
manifestazione.
Patrizio Ambrosini, Adriano Orciari,
Gabriele Vampa, Urbana Mascarucci,
Barbara Lombardo, Vincenzo Brescia,
Giovanni Galiardi, Giovanni Giunci e gli
artisti dell’associazione culturale “La Via
della Seta” partecipano in maniera attiva
alla kermesse attraverso l’esposizione dei
propri lavori.
E lo stretto dialogo tra territorio e il suo
elemento topico, l’olio Dop, e l’arte è
oggetto del convegno di sabato 14 alle
17.30 significativamente intitolato “Il
Giardino dell’Olivo e dell’Arte.
Sperimentazione e ricerca tra tesori della
terra e arte contemporanea”.
Con gli interventi di Franca Gambini
(Presidente Accademia Agraria di Pesaro), Bruno Mezzetti (Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali), Enrico Lodolini (Università Politecnica delle
Marche - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali), Chiara Fiorucci (Istituto Istruzione
Superiore A. Cecchi di Pesaro), Alighiero Omiccioli (Presidente Fondazione Villa del Balì) e Vittorio
Beltrami (imprenditore), si tracceranno le basi per un nuovo interessante progetto tutto da scoprire.
In marcia, la musica scorre tra i vicoli della Città dell’Olio: la domenica arrivano le walking
band
Per le strade del centro storico di Cartoceto la musica scorre liscia come l’olio. Nelle due domeniche
dalle ore 16.30, arrivano due marching band di altissimo livello capaci di catturare l’attenzione con un
ritmo travolgente e tanta energia.
Domenica 8 novembre direttamente da Milano arriva la Contrabbanda. Prendi un po’ di ska, jazz,
etnofolk e rock, agita bene il tutto ed ecco venir fuori la musica di questa walking band. Un ricco
repertorio che spazia da Nino Rota al jazz di Thelonious Monk e Miles Davis, sino a Stevie Wonder, i Nirvana
e i Clash. Un’animazione di strada originale in 9 elementi di pura energia.
Domenica 15 invece raggiunge Cartoceto la Mabò Band. Un trio comico musicale ben noto al pubblico
della tv amante del Maurizio Costanzo Show o di Striscia la notizia. Un cocktail di musica, gag e
improvvisazioni teatrali per una proposta davvero singolare capace di appassionare e portare il sorriso sui
volti dei grandi e dei piccini.
Gli spettacoli del Trionfo, la musica doc è a Cartoceto
Cartoceto Dop, il Festival accende le luci sul Teatro del Trionfo, luogo simbolo del borgo antico e
cittadella culturale della proposta festivaliera e lo fa mescolando più generi, dalle arti visive, alla storia,
alla musica. Mostre e performance renderanno il luogo unico, ma è sul palcoscenico che con “Gli
spettacoli del Trionfo” si darà spazio alla grande musica.
Si inizia domenica 8 alle 18.00, a suon di jazz con un duo che ha raccolto applausi recentemente anche
al Festiva Jazz di Barcellona. Barbara Casini, la maggiore interprete italiana di musica brasiliana e
bossanova incontra il pianista Alessandro Lanzoni, classe 1992 e già premio Top Jazz nel 2013. Con “Uma
Mulher”, un concerto per voce e piano che carezza il Brasile e giunge al cuore dell’Italia.
Sabato 14 alle 21.30 fa tappa a Cartoceto il tour di Antonella Ruggiero per un concerto piano e voce in
compagnia di Mark Harris. La celebre voce dei Matia Bazar di “Vacanze Romane”, “Concerto Versatile”
proporrà un viaggio nelle più note canzoni del suo repertorio. Un concerto da non perdere.
Altrettanto unico è il concerto di domenica 15 alle 18.00 che vedrà sul palco Mauro Ermanno
Giovanardi, voce storica dei La Crus e cantautore raffinatissimo, in trio con Gianluca De Rubertis al piano
e Paolo Milanese alla tromba. A Cartoceto portano una tappa de “Il mio stile”, tour generato
dall’omonimo disco che ha fatto vincere al cantautore milanese la prestigiosa Targa Tenco per il miglior
album 2015.
Gli spettacoli sono ad ingresso gratuito ma la prenotazione è obbligatoria telefonando allo 0721 898437
Smartphone alla mano, il lato social del Festival
Scattare, condividere, taggare, aggiungere l’hashtag #cartocetodop.
Il festival parla social e anche quest’anno coinvolge la community degli Instagramers di Pesaro Urbino e
alcuni dei foodblogger marchigiani dell’Associazione Italiana Foodblogger.
Nei tre giorni del festival, smartphone alla mano, gli amanti del più popolare social network che si
esprime con il mezzo fotografico si aggireranno tra le vie di Cartoceto sfidandosi e catturando paesaggi e
situazioni. La competizione fotografica parte domenica 8 con il lancio del challenge. Solo domenica 15 si
scoprirà la foto vincitrice, quella cioè che ha ottenuto più like.
Altro discorso è invece quello dei foodblogger. A loro sarà affidato il compito di raccontare il lato più
gustoso della kermesse, degustando i piatti nelle osterie e raccontandoli ai tanti follower dei propri blog.