Transcript Supplenti, orari ridotti e lezioni che saltano

Suppleenti, orari ridotti e llezioni che saltano: racconttateci i
vostri p
problem
mi a scu
uola
Da oggi l’iniziativa #CattedreeVuote peer raccogliiere le seg
gnalazioni dei lettori FLAVIA AMA
ABILE
Più di un m
mese e mezzzo di scuolaa è già trasccorso, le lezzioni dovreb
bbero esseree avviate daa tempo e ill
programmaa in pieno svolgimento. In moltee classi, inv
vece, si va avanti con supplenti a rotazione,,
orari ridottti, lezioni che saltano
o senza altternative. La
L macchin
na della sccuola è in ritardo. Lee
procedure di nomina dei nuovi prof previsste dalla Buona
B
Scuolla e quelle attivate daal concorsoo
hanno manndato in tiltt il sistemaa delle asseggnazioni. Ill risultato è che alla ffine di ottob
bre ci sonoo
ancora alm
meno 20milaa cattedre daa assegnare nelle scuolle italiane.
Le situaziooni più crittiche riguarrdano gli isstituti del nord,
n
le prim
marie, le m
materie scientifiche. E,,
quindi, è m
molto facilee che in classse arrivi uun insegnantte con una competenzaa molto div
versa, o chee
non arrivi proprio, e che
c i ragazzzi vengano fatti entraree più tardi o mandati a casa prim
ma della finee
regolare deell’orario sccolastico. Oppure capitta troppo sp
pesso che no
on facciano lezione e restino nellee
classi anchhe da soli se sono abbastanza
a
grandi. Caapita che ill potenziam
mento non rappresentii
quell’arriccchimento deell’offerta formativa
f
annnunciato dal
d governo ma nella m
migliore delle ipotesi unn
modi diverrso per deffinire i supp
plenti, ma aanche per chi
c sostituissce gli addeetti alle seg
greterie. «A
A
Roma, Nappoli, Cagliaari, Reggio Calabria,
C
M
Milano e Torrino non son
no uscite neeppure le co
onvocazionii
degli aspirranti alla noomina e le supplenze vverranno afffidate a no
ovembre se non successsivamente..
Nel frattem
mpo, non tuutti i presidi hanno nom
minato il sup
pplente sino
o all’avente diritto, sop
prattutto perr
coprire i vuuoti sul sosttegno, affid
dandosi in prrevalenza agli
a insegnan
nti di potenzziamento», denuncia ill
sindacato A
Anief.
Difficile ddire che cossa accadrà e per quannto tempo ancora si andrà
a
avantti così. Se la ministraa
dell’Istruziione Stefania Giannini sostiene chhe tutto som
mmato non va così mal
ale perché «Sarebbe
«
unn
disastro see con questaa situazionee fossimo a Natale». In
I realtà daa tempo nonn si arrivav
va a questoo
punto dell’anno con un
u numero così alto ddi cattedre vacanti.
v
Seccondo la C
Cisl di Milan
no solo nell
capoluogo ci sono anccora 6mila supplenze
s
dda assegnaree a cui vann
no aggiunti 1200 posti di sostegnoo
per i qualli non si trroveranno tutti docennti specializzzati. Secon
ndo la Cissl di Milan
no solo nell
capoluogo ci sono anccora 6mila supplenze
s
dda assegnaree a cui vann
no aggiunti 1200 posti di sostegnoo
per i qualii non si trooveranno tu
utti docenti specializzaati. A rendeere tutto piùù complicatto anche lee
ordinanze cautelari dei giudici che
c hanno rrimesso in discussionee le assegna
nazioni e le carenze dii
organico ddegli uffici regionali.
r
«Il personalee è decimato. Nell’ufficio del Friuuli Venezia Giulia, perr
fare un eseempio, ci soono 6 impiegati, molti ddi meno rispetto agli anni scorsi ccon una mole di lavoroo
più che radddoppiata», spiega Rino
o Di Meglioo, coordinattore nazionaale della Gillda degli in
nsegnanti.