Settimana per l`Energia - "Energia, quale valore?"

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Transcript Settimana per l`Energia - "Energia, quale valore?"

Settimana per l’Energia 2016

ENERGIA, QUALE VALORE?

ottava edizione 17 – 22 ottobre SETTIMANA PER L’ENERGIA OLTRE 3.000 ALLA KERMESSE SULLA GREEN ECONOMY

Ha confermato il suo successo, sia in termini di partecipanti che di sensibilizzazione nei confronti di imprese e cittadini, oltre ad aprire interessanti spunti di riflessione per costruire un’economia più green e sostenibile, l’8ª edizione della Settimana per l’Energia, la manifestazione promossa da Confartigianato Imprese Bergamo. La kermesse, tenutasi dal 17 al 22 ottobre, si è infatti chiusa con un bilancio di oltre 3.000 partecipanti, che ha portato a oltre 37.500 il numero complessivo di coloro che vi hanno preso parte nel corso delle otto edizioni. E ancora, 18 eventi organizzati (di cui 12 seminari e tavole rotonde con la partecipazione di 80 relatori di prestigio anche internazionale, 2 eventi per le scuole, 2 visite guidate ad aziende d’eccellenza, 1 concerto sinfonico dell’Orchestra Filarmonica Italiana e 1 mostra d’arte) e 31 tra sponsor e partner istituzionali e aziendali. Titolo di quest’ultima edizione è stato “Energia, quale futuro” e grazie a una pluralità di eventi, occasioni di confronto e di informazione, ha cercato di affrontare le tematiche energetiche da un’angolazione positiva, sottolineando il “valore” che esse possono portare alla competitività delle imprese e allo sviluppo del nostro territorio. Molti i partner che hanno accompagnato questo “viaggio” e che hanno contribuito alla sua organizzazione all’interno del tavolo tecnico-scientifico: accanto ai collaudati Bergamo Sviluppo, gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri, l’Università di Bergamo e l’Ufficio Scolastico per la Lombardia, quest’anno il tavolo si è arricchito della presenza di Confcooperative Bergamo e dell’associazione europea Cetri-Tires. Il via libera è stato dato lunedì mattina nel modo più colorato e giocoso possibile, ovvero con il sorriso e l’allegria di quasi un migliaio di bambini. Nel teatro del Seminario Vescovile, letteralmente stipato, gli alunni delle scuole elementari e medie della provincia sono stati coinvolti di due spettacoli, che hanno saputo stimolare la loro curiosità e sensibilità sui temi del benessere del nostro pianeta e delle buone prassi da mettere in atto per salvaguardare l’ambiente e rendere il mondo più vivibile e sostenibile: “La sposa del cielo”, con Oreste Castagna di Rai Yo Yo, e “Risparmiamo il pianeta” a cura di UBI Banca Popolare di Bergamo con la collaborazione di Feduf (Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio). Un’applauditissima sorpresa, è stata poi l’arrivo di Bruno Ferrin, il ristoratore trevigiano di quasi 80 anni che ha creato con le sue stesse mani un luna park da 50 attrazioni, tutte funzionanti senza energia elettrica: si tratta del primo parco sostenibile, realizzato con materiale di recupero, che ha lasciato i bambini letteralmente a bocca aperta. 1 www .giornaledellisola.it – ottobre 2016

Le opportunità e i rischi legati al venir meno del mercato di tutela nel campo dell’energia elettrica (con la conseguenza che tutte le utenze che si trovavano “protette” dai prezzi fissati dall’autorità si troveranno sul libero mercato) sono state approfondite in un seminario che ha illustrato l’impegno di Confartigianato mediante il consorzio CEnPI (Confartigianato Energia Per le Imprese). I numeri del consorzio, che grazie a un’aggregazione del consumo riesce a contrattare i migliori prezzi dai fornitori, ha spiegato il suo presidente Daniele Riva, sono in crescita, con oltre 10.000 aziende e 5.500 famiglie, con volumi pari a 420 milioni di kWh di energia elettrica e 25 milioni di standard metri cubi di gas forniti nel 2015. Con l’adesione al CEnPI, è stato sottolineato, un’azienda e una famiglia possono risparmiare in media dal 10 al 40%. Martedì, nella sede di Confcooperative Bergamo, è stato fatto un focus anche sul valore etico e sociale legato all’energia. Il convegno ha messo a confronto esperienze diverse e presentato alcune proposte concrete delle imprese legate alla produzione di energia da fonti rinnovabili, all’efficientamento energetico come scelta strategica volta alla sostenibilità dell’ambiente, alla produzione di bioenergia da parte della cooperazione agricola e alla cooperazione di utenza come aggregazione di soci per i meccanismi di accesso al mercato dell’energia a condizioni vantaggiose. Tutte esperienze che portano anche a importanti ricadute sul territorio e la comunità. Mercoledì l’attenzione è stata spostata sul mondo dell’edilizia affrontando, però, un aspetto che in pochi finora hanno considerato: la qualità dell’aria all’interno degli edifici che vengono costruiti. Il seminario, realizzato dall'Ordine degli Architetti, ha voluto infatti dimostrare come spesso il livello di fattori inquinanti che si trovano all’interno delle nostre abitazioni è lo stesso presente all’esterno. I provvedimenti “di emergenza” che le amministrazioni statali e locali attuano a ogni inverno sono frutto più di una lettura emotiva che non di un’analisi ponderata della situazione reale. Pertanto, per superare la logica dell’emergenza, è necessario stabilire un dialogo tra tutti coloro che si occupano di questi temi, determinare una base comune di partenza e condividere le rispettive conoscenze. Lo sviluppo tecnologico, a questo proposito, deve proseguire per rendere compatibile la qualità dell’aria: apparecchi, installazioni e manutenzioni devono perfezionarsi sempre più. Sempre attorno al comparto delle costruzioni, è stato proposto un convegno sulla limitazione del fabbisogno energetico e la protezione dai gas radioattivi (Radon): tutti elementi che portano un valore aggiunto negli edifici. L’incontro ha fornito un quadro sintetico delle conoscenze relative all’esposizione al radon nelle abitazioni analizzando i metodi di mediante esempi di intervento sia in fabbricati esistenti sia nelle nuove costruzioni. Tra gli appuntamenti di maggior richiamo, c’è stata la possibilità di “toccare con mano” come sia possibile trarre beneficio, in termini di produzione di energia e di efficienza, dai rifiuti. Questo, grazie alle visite guidate a due aziende di eccellenza presenti sul nostro territorio, che eccezionalmente hanno aperto le loro porte pubblico e che hanno visto una folta partecipazione: il giovedì mattina il termovalorizzatore A2A Calore e Servizi di via Goltara (grazie al suo funzionamento è anche possibile recuperare energia termica, convogliando il calore prodotto nella rete del teleriscaldamento), e il venerdì mattina la Montello SpA (leader nel trattamento di selezione, recupero e riciclo degli imballaggi in plastica e nel trattamento, di rifiuti organici da raccolta differenziata con produzione di biogas e di fertilizzante organico). 2 www .giornaledellisola.it – ottobre 2016

La giornata di venerdì è stata dedicata anche all’analisi dei macrosistemi economici, cercando di capire come questi incidano sul costo in bolletta. In particolare, è stato spiegato, in Europa si produce poca energia e solo una parte proveniente da rinnovabili, rendendoci quindi fortemente dipendenti dalle importazioni di altri Paesi (su tutti la Russia). È quindi emersa la necessità di una politica energetica comune per affrontare questi equilibri perché con essa è anche possibile cambiare i sistemi geopolitici e geoeconomici dei Paesi. In Italia, invece, i mancati investimenti restano il principale tassello mancante per supportare la ripresa e i consumi di energia restano ancora in discesa. Dal 2009 il mercato libero ha fatto fatica a competere con la maggior tutela, e per il 2017 si profila un leggero incremento del prezzo della materia prima che si sta cercando di scongiurare. A chiudere questa edizione, nella cornice dell’aula Magna di Sant’Agostino in Città Alta, i grandi temi dell’internazionalizzazione legati alla green economy e come questi possano essere occasioni imperdibili per le imprese che possono allargare il proprio business. L’evento, alla presenza di numerose autorità tra cui il presidente nazionale di Confartigianato Giorgio Merletti e Angelo consoli referente europeo dell’economista Jeremy Rifkin, è stato anche la prima presentazione ufficiale dell’Expo internazionale 2017 dedicato alle energie rinnovabili che si terrà ad Astana (Kazakinstan) dal 10 giugno al 10 settembre 2017, creando un ponte con l’esposizione universale di Milano del 2015 (i cui risultati sono stati illustrati da Fabrizio Grillo, segretario generale del padiglione Italia). L’esposizione, è stato ribadito, darà l’opportunità anche alle imprese bergamasche della green economy di mostrare la propria eccellenza a un pubblico globale, costruire relazioni e alleanze con istituzioni e partner del proprio settore, e valorizzare il Made in Italy. Il presidente di Confartigianato Imprese Bergamo ha inoltre anticipato la volontà di essere presenti come “Settimana per l’Energia” organizzando nella sede dell’Expo uno dei suoi eventi. La giornata ha anche visto un interessante intervento di due studenti dell’istituto Natta che hanno presentato due progetti realizzati nell’ambito delle energie rinnovabili: “Solarlab” e “Future Energy and Young Minds”. La manifestazione, infine, ha saputo mostrare come l’energia, il recupero e il riutilizzo, possano anche essere trasportati su tela, diventando arte. È quello che riuscito a fare l’artista Luigimaurizio Assolari. Per tutta la durata della manifestazione il pittore bergamasco ha infatti “colorato” la Sala Agazzi della sede di via Torretta con la mostra “Energia, quale futuro?”: una serie di opere attraverso le quali ha reinterpretato gli aspetti legati all’energia e alla sostenibilità facendo acquisire loro una nuova dimensione. Assolari ha anche guidato personalmente i numerosi visitatori che hanno ammirato le sue opere. Bergamo, 24 ottobre 2016

Ufficio Comunicazione Confartigianato Imprese Bergamo (tel. 035.274.261 - 313)

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