Vico Equense. Il Palazzetto dello Sport o quello che ne rimane 28

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28/10/2016
Vico Equense. Il Palazzetto dello Sport o quello che ne rimane
Il Palazzetto dello Sport. Una struttura così importante per tutta la città, utilizzata da tante società sportive. Strategica
anche dal punto di vista dell'ubicazione, a pochi passi dal centro cittadino. In tutti questi anni se n'è parlato tanto
anche per le sorti dell'ex campetto esterno, prima come parcheggi interrati poi come piscina comunale. Adesso la
destinazione d'uso di quei spazi esterni si può ben definire discarica comunale, la discarica di tutti i lavori pubblici fatti
per le strade, discarica di barche e di qualsiasi materiale da cestinare. Recintata per cominciare lo scavo di non si sa
cosa, ma lavori fermi ormai da anni.
L'unica parte ristrutturata del palazzetto sono gli spogliatoi e un vecchio deposito a piano campo tramutato in palestra.
Tanti gli sport praticati nella struttura in tutti questi anni, struttura in estate con una percezione di più di 40° e molto
umida. Dal calcio a5 alla Pallacanestro, dalla Pallavolo al Taekwondo alla ginnastica artistica.
Spalti in condizioni pietose con sediolini mancanti a più parti o semi distrutti, umidità che traspare dai muri perimetrali
con infiltrazioni d'acqua da tutta la copertura compresi i muri. L'unica nota positiva oltre gli spogliatoi (si fa per dire), è il
parquet interno del campo e quello che ne rimane. Ormai impraticabile per le varie infiltrazioni come da foto dall'inizio
delle attività sportive che sono ripartite a settembre dopo la pausa estiva. Una struttura che se ristrutturata
completamente e messa a nuovo potrà dare tanto per la città. Si chiamano parcheggi quei pochi spazi attorno alla
struttura e attorno alla delimitazione per gli scavi dell'ex campetto esterno che durante le varie partite ufficiali di
qualsiasi pratica sportiva, con la tanta affluenza collegata ad essa, gli spazi parcheggio diventano impraticabili non
solo per l'esiguità degli spazi ma dagli spazi di soste non delimitati che come conseguenza bloccano tutto.
Da qualche anno il comune ha dato la struttura in gestione ad associazioni del territorio per non affrontare più le spese
di gestione e del guardiano. Da qualche anno la struttura è gestita per quello che può dalla società Casali D'Equa, che
svolge nella struttura tante attività e pratiche sportive come la Pallavolo e ultimamente la pallacanestro. I privati quindi
si accollano le spese di gestione e del guardiano della struttura che la tiene aperta, anche per le altre società del
territorio che la utilizzano negli spazi e tempi consentiti. Ormai ci avviciniamo all'inverno, al freddo e alle piogge.
Proprio quello che la struttura "odia" di più. Come conseguenza delle piogge sarà l'impraticabilità del campo per le
tante associazioni e società che ne affluiscono. Per non bloccare il tutto bisognerà trovare una soluzione a medio
termine e soprattutto per lungo periodo per il momento. Prima o poi l'amministrazione comunale dovrà metterci mano
almeno per una ristrutturazione completa compresi gli spalti e bordo campo per tutto il perimetro. Chissà se per il
futuro verrà pensata una piscina comunale con parcheggi, sarà molto comoda per nuove pratiche sportive che ne
potranno nascere e per non portare alla migrazione dei tanti ragazzi del nostro territorio che per fare quelle pratiche
hanno bisogno di spostarsi a Varano (Castellammare di Stabia), Piano di Sorrento e Sorrento.
Con questo approffittiamo di fare un accorato appello all'aministrazione comunale, sappiamo che l'assessore ai Lavori
Pubblici Gennaro Cinque negli scorsi giorni insieme all'assessore allo Sport Lucia Vanacore hanno fatto un
sopralluogo alla struttura per cercare di risolvere per il momento il problema
delle infiltrazioni. Chiediamo di farne buon uso di questo articolo per le tante cose che si potranno fare a partire
dall'aspettata ristrutturazione interna e soprattutto esterna. Noi vigileremo!