Disciplinare - Comune di Motta Sant`Anastasia

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Transcript Disciplinare - Comune di Motta Sant`Anastasia

COMUNE DI MOTTA SANT'ANASTASIA
PROVINCIA DI CATANIA
AREAI
SERVIZI GENERALI E SOCIALI
Pro t .._ _ _ _ __
Motta Sant'Anastasia _ _ _ _ _ __
ljLL. A
DISCIPLINARE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA ALL'AUTONOMIA ED ALLA
COMUNICAZIONE IN FAVORE DI ALUNNI CON DISABILITA' GRAVE
FREQUENTANTI LE SCUOLE DELL'INFANZIA, LE SCUOLE PRIMARIE E
SECONDARIE DI PRIMO GRADO-ANNO SCOLASTICO 2016/2017.
ART.1
OGGETTO
Il presente disciplinare ha per oggetto l'espletamento, per l'anno scolastico 2016/2017, del
servizio di assistenza specialistica in favore degli alunni con disabilità grave residenti nel
Comune di Motta Sant'Anastasia e che frequentano le scuole pubbliche dell'infanzia, primarie e
secondarie di primo grado, al fine di garantire la realizzazione di interventi per l'integrazione
scolastica così come previsto dall'art. 13, comma 3, della L. 104/92.
ART.2
FINALITÀ DEL SERVIZIO
Il servizio, mirando a garantire la piena fmizione del diritto allo studio nonché l'integrazione
scolastica degli alunni potiatori di handicap grave, consiste in tutti quegli atti di assistenza
finalizzati a scongiurare il rischio di emarginazione ed a migliorare la socializzazione e la vita di
relazione, mediante lo sviluppo delle potenzialità del minore nell'autonomia, nella
comunicazione personale e nell'apprendimento, ed ha, pertanto, le seguenti finalità:
• Promuovere l'integrazione degli alunni diversamente abili nell'ambito scolastico;
e Favorire la partecipazione attiva degli alunni con disabilità grave alle attività didattiche,
collaborando con il personale docente e non docente della scuola;
e Supportare il minore nel raggiungimento degli obiettivi di integrazione ed autonomia
personale;
e Stimolare le capacità relazionali, l'interazione con gli altri e con l'ambiente;
• Sostenere il minore nell'acquisizione di capacità comunicative e nella valorizzazione
delle abilità personali;
e Favorire la diffusione in ambito scolastico della cultura della diversità, dell'aiuto
reciproco e della solidarietà.
Il servizio integra e non sostituisce le attività assistenziali di base ed educative-didattiche di
competenza delle istituzioni scolastiche. Esso non può intendersi standardizzato ma deve
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espletarsi con modalità efficacemente e funzionalmente diversificate, in aderenza ai bisogni
individuali di ogni singolo utente, quali indicati in sede di redazione del piano educativo
individualizzato.
ART.3
DESTINATARI DEL SERVIZIO
REQUISITI E MODALITA' DI AMMISSIONE
Il servizio sarà erogato in favore di alunni con disabilità grave residenti nel comune di Motta
Sant'Anastasia, frequentanti le scuole pubbliche dell'infanzia, primarie e secondarie di primo
grado, non autosufficienti sul piano motorio, sensoriale e/o mentale che, per la natura o gravità
dell'handicap, subiscono una riduzione dell'autonomia personale e/o delle capacità di relazione e
socializzazione.
I requisiti per l'ammissione al servizio sono:
e Residenza nel telTi torio del Comune di Motta Sant'Anastasia;
e
Condizione di disabilità grave, riconosciuta dall'apposita Commissione Medica
con ce1iificazione ai sensi dell'art. 3 comma 3 della L. l 04/92;
e Diagnosi funzionale rilasciata dai competenti organismi del servizio sanitario
nella quale si attesta che il minore necessita dell'assistenza all'autonomia ed alla
comunicazione.
L'ammissione al servizio sarà disposta dal servizio so'ciale comunale dietro presentazione di
richiesta dell'Istituzione scolastica coiTedata da:
e Copia dell'istanza di accesso al servizio formulata dai genitori dell'alunno;
e Ce1iificazione ai sensi del!' art. 3 comma 3 della L. l 04/92 rilasciata dal!' apposita
Commissione Medica;
• Copia diagnosi funzionale.
ART.4
FIGURE PROFESSIONALI E TITOLI RICHIESTI
Le figure professionali da impiegarsi per il servizio di assistenza specialistica m ambito
scolastico sono:
l) Operatore specializzato;
2) Assistente alla comunicazione in L. I. S. (Lingua Italiana dei Segni);
3) Tecnico qualificato per l'orientamento, l'educazione e l'assistenza ai minorati della vista.
I titoli di studio richiesti sono i seguenti:
Operatore specializzato:
Laurea in Psicologia, Scienze della Formazione quinquennale;
Laurea in Scienze dell'Educazione - Indirizzo educatore professionale extrascolastico;
Laurea in Psicologia, Pedagogia vecchio ordinamento;
Laurea breve in tecnico della riabilitazione psichiatrica, terapista della neuropsicomotricità
dell'età evolutiva, logopedia.
Assistente alla comunicazione:
Diploma di Scuola Secondaria di W grado e titolo professionale di Assistente alla
Comunicazione, ottenuto attraverso il superamento di corsi professionali specifici di durata
biennale o di almeno 900 ore di lezione, riconosciuti validi dall'Assessorato Regionale al Lavoro
e alla Formazione Professionale;
Corsi L.I.S. (Lingua Italiana dei Segni) organizzati dall'E.N.S. (Ente Nazionale Sordomuti)
precedenti al2005;
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·Tecnico qualificato per l'orientamento, l'educazione e l'assistenza ai minorati della vista:
Diploma di Scuola Secondaria di no grado e diploma di "Tecnico qualificato per l'orientamento,
l'educazione e l'assistenza dei minorati della vista" (900 ore di formazione) o attestato di
istruttore di orientamento e mobilità;
Operatore Tiflologo.
ART.S
MANSIONI
Il personale impiegato nel serv1z1o dovrà espletare, per c1ascuno degli assistiti, le seguenti
attività:
• Collaborare, in aula e nei laboratori, con il personale docente (cuniculare e di sostegno) e
non docente nelle attività educative e didattiche di classe e di sezione e nelle situazioni
che richiedono un apporto pratico funzionale, ma anche socio relazionale e/o di
facilitazione della comunicazione;
• Contribuire, nell'ambito delle proprie competenze, all'individuazione delle potenzialità,
degli obiettivi e delle strategie/metodologie per il raggiungimento di più ampie capacità
di autonomia e socializzazione e degli strumenti di verifica;
• Collaborare al contenimento di eventuali comportamenti aggressivi, violenti o costituenti
motivi di rischio per l'incolumità degli utenti o di terzi;
• Collaborare con i competenti organi collegiali della scuola e con i terapisti della
riabilitazione nella individuazione del materiale didattico e degli eventuali ausili
necessari alla creazione delle migliori condizioni per l'accoglienza degli alunni in
condizione di handicap;
• Partecipare alle attività di programmazione e verifica con i referenti delle strutture
medico-sanitarie e con i servizi teJTitoriali;
e Partecipare alle sedute di collegio dei docenti nelle quali sono inseriti all'o.d.g. temi e
problematiche direttamente connessi agli alunni in difficoltà;
e Partecipare agli incontri delle commissioni H e dei gruppi di lavoro interdisciplinari;
" In base a quanto previsto nel piano educativo individualizzato, redige sul caso affidato
una relazione mensile ed una finale di sintesi;
• Collaborare alla realizzazione di iniziative ed attività con cui la scuola ed i servizi
tenitoriali mirano congiuntamente all'integrazione dell'alunno in situazione di handicap
in altre strutture del territorio.
• Coinvolgere la famiglia al fine di realizzare nna coerenza con gli interventi attivati in
ambito extrascolastico.
In particolare per quanto riguarda l'aspetto specifico della comunicazione l'operatore svolge una
azione triplice:
- di mediazione: si pone come mediatore della comunicazione tra soggetto e mondo
esterno traducendo il messaggio;
- di sollecitazione: attua un intervento di stimolo della comunicazione autonoma da parte
del soggetto, progetta, fornisce ed educa all'uso di strumenti (codici, ausili specifici) per
la comunicazione interpersonale;
- di integrazione: promuove e sollecita occasioni relazionali del soggetto portatore di
handicap, nell'ambito della scuola in collaborazione con il corpo docente.
Ogni operatore dovrà essere munito di un visibile cartellino identificativo contenente le
generalità, la qualifica e l'indicazione del datore di lavoro.
Il personale dovrà assolvere con impegno e diligenza le proprie mansioni, mantenere un
contegno riguardoso e corretto nei confronti degli utenti e delle loro famiglie nonché instaurare,
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a tutti i livelli, un clima di serena e responsabile collaborazione con i docenti, gli operatori
scolastici ed i servizi sociali del Comune.
Il personale è, altresì, tenuto mantenere la più assoluta riservatezza su fatti e circostanze di cui
sia venuto a conoscenza nell'espletamento delle proprie mansioni.
L'Amministrazione Comunale ha facoltà di richiedere, per motivi di comprovata gravità da
comunicarsi in via riservata, l'avvicendamento o la sostituzione del personale, qualora lo stesso
venga ritenuto non idoneo allo svolgimento delle mansioni, a causa di gravi inadempienze o di
lamentele da parte degli utenti assistiti o dell'autorità scolastica.
ART.6
DURATA
Il servizio dovrà essere reso nel corso dell'anno scolastico 2016/2017; esso decorrerà dalla data
di avvio (quale risultante dall'apposito verbale di consegna) sino al termine delle attività
didattiche.
Gli operatori addetti all'assistenza degli studenti che dovranno affrontare gli esami (scuola
secondaria di primo grado) dovranno essere in servizio durante lo svolgimento delle prove
scritte ed orali.
ART.7
ORARIO m LAVORO
Per ciascun utente l'orario di lavoro e la sua articolazione sono determinati dall'istituzione
scolastica, tenuto conto del monte ore complessivo alla stessa assegnato dal Comune nonché in
base alle esigenze degli alunni e alle altre risorse esistenti in ambito scolastico. Prima dell'avvio
del servizio, l'istituzione scolastica provvederà a trasmettere al Comune prospetto di ripartizione
delle ore assegnate a ciascun utente.
Si specifica che il monte ore individuale verrà gestito tenendo conto delle assenze dell'alunno,
delle festività civili e religiose, delle vacanze scolastiche e degli eventuali altri giorni di chiusura
delle scuole e potrà essere utilizzato, su richiesta e per particolari esigenze, anche in occasione di
altre attività promosse dall'istituzione scolastica e comunque entro l'anno solare di riferimento,
previa autorizzazione scritta del Responsabile dei Servizi Sociali.
ART.S
ORGANIZZAZIONE DEL PERSONALE
L'Ente erogatore è tenuto a indicare un proprio referente contattabile durante le ore di servizio
nonché ad istituire fogli di presenza mensili degli operatori che dovranno essere detenuti presso
l 'istituzione scolastica interessata e vistati dal rispettivo Dirigente scolastico.
L'Ente erogatore dovrà, altresì, espletare il servizio instaurando una stretta collaborazione tra i
propri operatori, il personale scolastico ed il Servizio Sociale del Comune.
Il personale in ferie, malattia, permesso, assente o comunque non in grado di essere
puntualmente in servizio, dovrà essere tempestivamente sostituito in modo da non provocare
carenze, inadempienze o danni al!' efficacia del servizio. Le sostituzioni dovranno avvenire con
personale di pari qualifica, senza oneri per il Comune e dovranno essere tempestivamente
comunicate all'Ufficio Servizi Sociali. In caso di assenza dello studente assistito nessun
compenso sarà attribuito all'operatore.
Il monte ore del servizio non espletato potrà essere utilizzato entro l'anno solare di riferimento e
comunque non oltre il termine dell'mmo scolastico, in occasione di altre attività promosse
dall'istituzione scolastica, previa autorizzazione del Responsabile dell'Ufficio Servizi Sociali.
ART. 9
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MODALITA' DI EROGAZIONE
Il servizio verrà assicurato, a titolo sperimentale, per l'anno scolastico 2016/2017, mediante il
sistema di accreditamento di soggetti all'uopo autorizzati ed individuati dall'Amministrazione
previo avviso pubblico ed in possesso dei requisiti di cui al successivo art. l O.
ART. lO
REQUISITI PER L'ACCREDITAMENTO
Possono presentare domanda di accreditamento gli enti/associazioni ed organizzazioni no-profit
e le cooperative sociali e loro consorzi.
I suddetti soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
l) non trovarsi in alcuna condizione di esclusione indicata nell'art. 80 D.L.vo 50/16;
2) essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed
assistenziali a favore dei propri lavoratori ;
3) essere iscritto al registro della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato o
ad altro Albo da cui si attesti lo svolgimento delle attività nel settore dei servizi sociali in
favore di soggetti con disabilità;
4) essere iscritto all'albo regionale delle istituzioni socio-assistenziali, istituito ai sensi
dell'art. 26 della legge regionale 22/86, sezione Inabili (per i soggetti aventi sede
legale in Sicilia). Per i soggetti aventi sede legale in altra regione, iscrizione in
analoghi albi regionali o nazionali; qualora l'albo non presenti l'apposita sezione, l'ente
dovrà essere in regola con la normativa di riferimento e possedere le relative autorizzazioni a
funzionare;
5) possedere negli esercizi 2013-2014-2015 un fatturato globale non inferiore ad €. 90.000,00
e, nel succitato triennio, un fatturato nel settore dell'assistenza ai disabili non inferiore ad
€.60.000,00;
6) Aver maturato, negli esercizi 2013-2014-2015, esperienze nel settore dell'assistenza ai
disabili gravi, da attestare mediante l'elencazione dei principali servizi etTettuati
specificando i rispettivi importi, date e destinatari, pubblici o privati;
7) Aver adottato la carta dei servizi che contenga almeno le seguenti informazioni:
a) Orario di apertura e chiusura degli uffici/sedi operative;
b) modalità di coinvolgimento degli utenti e dei loro familiari ai programmi
individualizzati di assistenza e di verifica dei risultati;
c) forme di tutela dei diritti degli utenti, e modalità per attivare i ricorsi interni nei
confronti dei soggetti preposti al servizio;
d) protocolli di verifica periodica dei livelli di qualità delle prestazioni rese e/o percepite
dalle persone assistite o dai loro familiari.
Il soggetto richiedente l'accreditamento dovrà produrre proposta migliorativa nella quale saranno
indicate, in forma chiara e sintetica ( max una facciata formato A4), le prestazioni a carattere accessorio
rispetto a quella oggetto di accreditamento. Dette prestazioni dovranno essere inerenti al servizio di
assistenza all'autonomia ed alla comunicazione, rivolte a vantaggio dell'utente o della famiglia e non
devono comportare alcun ulteriore onere in aggiunta al corrispettivo stabilito nel successivo art. 16.
ART.ll
ELENCO ENTI, COOPERATIVE SOCIALI ASSOCIAZIONI ACCREDITATI
Previo esame delle istanze si provvederà, mediante determinazione del Responsabile del!' Area I,
alla costituzione del!' elenco provvisorio degli enti/ cooperative sociali l associazioni accreditati,
avverso il quale è ammesso ricorso nel termine di giorni 7 dalla pubblicazione all'albo pretorio e
sul sito istituzionale del Comune. Esaminati tutti i ricorsi, l'ufficio provvederà nei successivi 5
giorni a redigere l'elenco definitivo che sarà approvato e pubblicato all'Albo Pretorio del
Comune.
Il suddetto elenco, in quanto predisposto in via sperimentale, ha validità esclusivamente per
l'anno scolastico 2016/2017
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ART.l2
PROCEDURE PER L'AFFIDAMENTO DEL S.ERVIZIO
• Opzione del/e famiglie
L'avvenuto accreditamento non comporta automaticamente la possibilità eli erogare il servizio,
bensì l'iscrizione nell'elenco dei soggetti accreditati, lì"a i quali la famiglia potrà effettuare la
scelta.
L'Ente accreditato non avrà nulla da pretendere a nessun titolo da parte del Comune di Motta
Sant'Anastasia nel caso in cui non dovesse essere prescelto da alcun utente.
Le opzioni eli scelta dovranno essere redatte sull' apposito modello rilasciato dall'Uftìcio di
Servizi Sociali, sottoscritte dai genitori esercitanti la potestà (sia separatamente che
congiuntamente) o dall'esercente la potestà genitoriale e corredate dal documento di identità del
firmatario. In caso di cont1itto tra i genitori, verrà ritenuta valida la prima delle opzioni
formalmente presentata.
Non saranno ritenute valide dichiarazioni di opzione presentate direttamente dai soggetti
accreditati e/o da soggetti diversi da quelli sopraindicati.
• Patto di Accreditamento
Successivamente alla scelta del soggetto erogatore da pmte della famiglia, la procedura sarà
perfezionata mediante la sottoscrizione del Patto eli Accreditamento tra il Comune e il
Rappresentante Legale dell'ente accreditato, l'assunzione dell'impegno della spesa e la
costituzione della garanzia eli cui al successivo art. 22.
Il servizio avrà decorrenza dalla data del verbale eli consegna sino al termine delle attività
didattiche.
ART.l3
OBBLIGHI DELL'AFFIDATARIO
L'affidatario si impegna, senza eccezioni o riserve, a:
• rispettare tutte le clausole riportate nel presente disciplinare e nel patto di accreditamento;
• attuare le prestazioni contenute nella proposta migliorativa presentata nella fase di
accreditamento;
• rispettare gli orari stabiliti e la durata dell'intervento;
o rispettare le norme contrattuali e regolamentari previste dalla vigente n01mativa per tutto
il personale impiegato;
o liquidare le competenze retributive agli operatori nel rispetto delle vigenti norme del
C.C.N.L. e delle norme previdenziali e assicurative;
e garantire la riservatezza delle informazioni riferite a persone che fruiscono delle
prestazioni oggetto del servizio da qualsiasi fonte provengano.
L'affidatario è comunque obbligato a:
• porre in essere, con tempestività, ogni adempimento prescritto dal Comune,
conseguentemente alla rilevazione eli difetti, imperfezioni o difformità del servizio;
• assumere in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni o di danni eventualmente
arrecati a persone o cose tanto dell'Amministrazione che di terzi, a causa di
manchevolezze o trascuratezze nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente
disciplinare;
• ottemperare a tutti gli obblighi verso i dipendenti in conformità a quanto previsto
dalle leggi vigenti in materia di assicurazioni sociali, di igiene, di medicina del
lavoro e di prevenzione infortuni dei lavoratori impiegati, alla responsabilità civile
verso terzi, agli adempimenti previclenziali ed a ogni indennizzo, con esclusione di
ogni diritto di rivalsa nei confronti del Comune. Tali obblighi vanno riferiti sia alle
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attività che si svolgono all'interno della struttura scolastica che durante il percorso da
effettuare nello svolgimento del!' attività, assumendo a suo carico tutti gli oneri
relativi;
attuare nei confronti dei dipendenti impegnati nelle prestazioni disciplinate dal
presente capitolato, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti
dai contratti collettivi di lavoro vigenti;
a sostituire eventuali operatori assenti per qualsivoglia motivo tempestivamente e
comunque entro le 24 ore successive e sino al rientro degli operatori titolari.
impiegare personale di buona condotta morale e civile che abbia un contegno
riguardoso e corretto nei confronti degli utenti;
mantenere, per quanto possibile, la continuità nell'assegnazione dell'operatore;
assumere in proprio ogni responsabilità in caso di infortuni o danni a persone o cose
a causa di manchevolezze o trascuratezze nell'esecuzione delle prestazioni oggetto
del presente affidamento;
dotare il personale di quanto necessario ali' espletamento del servizio;
garantire lo svolgimento del servizio nel rispetto delle disposizioni in materia di
tutela della privacy di cui al D.L.vo 196/03;
ART.l4
RESPONSABILITA' PER DANNI
L 'Ente accreditato è responsabile nei confronti dell'Amministrazione del!' esatto
adempimento delle prestazioni oggetto del presente disciplinare.
L'Ente accreditato assume ogni responsabilità derivante dalla gestione del servizio
sotto il profilo giuridico, economico ed organizzativo, facendo salvo il Comune da
qualsiasi responsabilità.
Il Comune, senza riserve o eccezioni, è sollevato da qualsiasi tipo di responsabilità
penale e civile per eventuali danni arrecati a persone e/o cose durante lo svolgimento
del servizio oggetto del presente disciplinare. In nessun caso il Comune potrà essere
chiamato a rispondere direttamente per compensi ad operatori, per danni subiti da
questi ultimi o dall'ente accreditato, per danni reclamati da terzi e per qualsiasi altra
ragione connessa con il servizio di cui al presente disciplinare.
ART.IS
SICUREZZA
L'Ente accreditato è tenuto all'osservanza delle nonne previste dal D.L.vo n. 81/08 e
successive modifiche ed integrazioni in materia di prevenzione degli infortuni, igiene
e sicurezza sul lavoro, esonerando da ogni responsabilità l'Amministrazione
Comunale.
Il servizio non è soggetto a rischi da interferenza gestibili dal Comune e, pertanto,
non si procede alla redazione del DUVRI.
Art.I6
CORRISPETTIVO E MODALITA' DI PAGAMENTO
Il servizio sarà remunerato sulla base di €. 16,50 omnicomprensivi per ora lavorata. Il conteggio
delle ore sarà effettuato per quelle effettivamente lavorate. In caso di assenza dello studente
assistito nessun compenso sarà attribuito all'operatore.
Con il suddetto conispettivo si intendono interamente compensati all'Ente tutti i servizi, le
prestazioni, le spese accessorie ecc., necessarie per la perfetta esecuzione del servizio, qualsiasi
onere espresso e non dal presente disciplinare inerente e conseguente ai servizi di cui si tratta.
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Il corrispettivo mensile per la prestazione del servtz!O sarà liquidato ad avvenuta
rendicontazione delle ore di prestazioni effettivamente rese così come si rileva dal riepilogo
mensile del monte ore effettuato, allegato alla fattura del mese di riferimento.
Le fatture dovranno essere corredate dalla seguente documentazione:
e elenco degli alunni fruitori del servizio, con indicazione della scuola di appartenenza, con
accanto a ciascuno il monte ore erogato nel mese di riferimento e il nominativo
dell'operatore assegnato; e sottoscritto dall'ente accreditato.
e
fogli di presenza mensili di ciascun operatore, vi stati dal Dirigente Scolastico;
e
relazione sulle attività svolte dagli operatori per ciascun alunno destinatario del servizio;
I pagamenti a favore del!' ente accreditato saranno efl'ettuati mediante bonifico bancario o
postale sul conto dedicato. L'ente accreditato dovrà comunicare al Comune gli estremi
identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i, ai sensi del!' art. 3 - comma l - della Legge n.
136/2010, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
La liquidazione è subordinata alla verifica della regolarità delle prestazioni e alla verifica della
regolarità contributiva.
In caso di fatture irregolari e/o di contestazioni degli adempimenti contrattuali il termine di
pagamento verrà sospeso dalla data della contestazione e fino a completamento della
regolarizzazione ovvero della della procedura dell'eccezione dell'inadempimento.
In tal caso l'Ente accreditato non potrà opporre eccezioni alla sospensione del pagamento, né
aver titolo al risarcimento dei dmmi, né ad altre pretese.
La liquidazione delle fatture avvetTà sulla base del prezzo concordato, con detrazione
dell'importo delle eventuali penalità.
ART.l7
DIVIETO DI SUBAI'P ALTO
E' fatto divieto all'Ente di cedere o subappaltare il servizio, pena la risoluzione del rapporto e
l 'incameramento della cauzione.
ART.l8
VIGILANZA E CONTROLLO DEL SERVIZIO
Il Comune verificherà, nel corso dell'anno scolastico, il mantenimento dei requisiti e delle
condizioni di accreditamento.
Al fine di monitorare l'andamento del servizio e la sua corretta esecuzione, ven·mmo effettuate
riunioni periodiche tra gli operatori impiegati, i genitori degli utenti, i referenti delle istituzioni
scolastiche coinvolte e dell'ufficio di Servizio Sociale del Comune.
L'ufficio di Servizio Sociale del Comune vigilerà sull'attuazione delle proposte migliorative
presentate in sede di accreditamento e, acquisiti i protocolli di verifica periodica previsti dalla
carta dei servizi, valuterà il grado di soddisfazione degli utenti.
·
ART.19
PENALI
Eventuali infrazioni o inosservanze, valutate dal Comune di modesta entità, saranno contestate
per iscritto. E' consentito agli utenti presentare reclami all' ente locale, il quale valuterà la
fondatezza delle lamentele manifestate.
L'ente accreditato dovrà tempestivamente relazionare in ordine agli episodi contestati, alle azioni
adottate per la risoluzione dei problemi segnalati e al relativo esito. Qualora le controdeduzioni
offerte non fossero, a insindacabile valutazione del Comune, ritenute valide si applicherà una
penale da un minimo di €. l 00,00 ad un massimo di €. 500,00.
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E-mail _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Orario di ricevimento
Qualora le lievi infrazioni o inosservanze vengano reiterate per più di due volte, si configura
l'ipotesi di grave violazione degli obblighi con conseguente applicazione del successivo mi. 20.
ART. 20
DECADENZA E RISOLUZIONE
Si darà luogo alla decadenza dell'accreditamento ed alla risoluzione dei rapporti in corso nei
seguenti casi:
• venir meno dei requisiti e delle condizioni richiesti per l'accreditamento;
• gravi violazioni degli obblighi previsti dal presente disciplinare parte dell'organizzazione
accreditata;
• violazione del divieto di subappalto;
• impiego di personale professionalmente non idoneo e qualificato;
• reiterata omissione o violazione di quanto specificato negli articoli 5, 8 e 13 del presente
disciplinare;
• mancato rispetto delle previsioni contenute nella carta dei servizi e nella proposta migliorativa.
Le cause di risoluzione saranno contestate con formale diffida inviata dal Comune a mezzo PEC, nella
quale dovranno essere indicati i termini entro cui fornire le controdeduzioni e rimuovere, ove possibile, le
cause di risoluzione rilevate. La mancata rimozione delle cause di risoluzione da parte
dell'organizzazione accreditata entro i termini prescritti, ovvero il verificarsi di irregolarità
particolarmente gravi o non rimovibili, comporterà, ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione, la
risoluzione e la conseguente comunicazione agli organi di vigilanza.
ART. 21
TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
L'ente accreditato assume gli obblighi della tracciabilità dei flussi finanziari di cui al!' art. 3 della
Legge 13/08/20 l On. 136.
ART.22
GARANZIA DI ESECUZIONE
A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi derivanti dall' espletamento del servizio di
cui al presente disciplinare, nonché delle spese che l'Amministrazione dovesse eventualmente
sostenere durante la gestione del servizio per fatto del!' ente accreditato a causa di
inadempimento o cattiva esecuzione del servizio, dovrà essere costituita una garanzia
fideiussoria nella misura del l 0% del valore de !l 'affidamento al netto de !l 'IV A e nelle forme
previste dall'art. 103 del D.L.vo 50116, salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
L'ente accreditato potrà essere obbligato a reitegrare la cauzione di cui l'Amministrazione
avesse dovuto valersi, in tutto o in parte, durante l'esecuzione del servizio. Detto deposito
cauzionale rimarrà fino a completo soddisfacimento degli obblighi derivanti dall'espletamento
del servizio, fino a quando non sarà eliminata ogni eventuale eccezione e definita qualsiasi
controversia.
ART. 23
CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia, non definibile tra le parti per le vie brevi, è di competenza del Foro di
Catania.
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ART.24
DISPOSIZIONI FINALI .
Per quanto non espressamente previsto nel presente disciplinare si fa riferimento alle
disposizioni del D.Lvo 50/16, del codice civile e delle leggi e regolamenti in materia di appalti
di servizi in quanto applicabili.
Il Responsabile eli' Area I
Servizi Generai e Sociali
(dotV.G.D ,Naso)
'---·· t'l
v
Comune di Motta Smzt'Anastasia -95040- Piazza Umberto, 22- Te/ 0957554211 Fax 095/307276
1'.1.00575910872
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