ESITI RIUNIONE DEL 25 Ottobre 2016

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Transcript ESITI RIUNIONE DEL 25 Ottobre 2016

FEDERAZIONE NAZIONALE SICUREZZA
Segreteria Nazionale
ESITI RIUNIONE DEL 25 OTTOBRE 2016
Schema di D.M. recante misure per l'organizzazione e l'individuazione
delle
funzioni delle per la sicurezza personale e per la vigilanza
In data odierna presso il Dap si è svolta la riunione avente ad oggetto “ schema di D.M. recante misure per l'organizzazione e l'individuazione delle
funzioni delle per la sicurezza personale e per la vigilanza”.
Alla Riunione era presente il Capo DAP, Santi CONSOLO, il Direttore Generale
del Personale e delle Risorse Dr. Pietro BUFFA e il Direttore URS , Pierina
CONTE.
Abbiamo espresso perplessità in merito allo schema presentato oggi dall'Amministrazione sia in ordine ai criteri di accesso e le modalità di reclutamento del
personale e sia sopratutto sul futuro del personale che attualmente presta servizio presso il medesimo ufficio.
La FNS CISL ha espresso critiche:
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all'insieme dei punti indicati nell'art.8 dello schema richiedendone le modifiche sulla necessità di innalzare l'età di ingresso a 40 per il ruolo di
agenti/assistenti e di 45 per gli appartenenti al ruolo di sovrintendente e
ispettori;
su una anzianità di servizio non inferiore a 3 anni;
sulla sola possibilità di limitare l'accesso all'ufficio al solo personale giudicato parzialmente inabile al servizio dalle competenti CMO e non genericamente escluderlo a tutto il personale che ha riconosciuta una cau sa di servizio per il quale alla conclusione del l'iter della stessa CMO si
sia data l'idoneità incondizionata al servizio;
per quanto concerne i rapporti informativi degli ultimi tre anni il giudizio
da ritenere valido ai fini dell'interpello dovrebbe essere quello di buono;
sull'assenza dei procedimenti disciplinari abbiamo richiesto di escludere
quelli in corso e di valutare in maniera chiara il tipo di reato a cui si riferisce;
per le sanzioni disciplinari anche la sanzione prevista dall'art. 3 del D.
lvo n.449/92 appare troppo penalizzante per il personale in entrata.
Tuttavia il problema principale da noi sollevato riguarda il punto relativo alla
permanenza del personale ivi in servizio. Dobbiamo impedire di disperdere
Via dei Mille 36, 00185 Roma
T +39 06 4469831 – 4457113 – 4940558
F +39 06 4450621
email: [email protected]
sito: www.fns.cisl.it
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quella professionalità quel know-how la capacità acquisita negli anni e che nello schema sembra purtroppo essere probabile ( la norma sulla disciplina transitoria art. 13 prevede una permanenza del personale ivi in servizio prorogata di
24 mesi). Siamo davanti ad un classico esempio di un servizio la cui esperienza si acquisisce nel tempo.
Quindi l'intero schema non dovrebbe essere applicato al personale già in servizio ma potrebbero valere solo per quel personale assegnato all'ufficio dopo
l'entrata in vigore del predetto D.M.
Le capacità operative del personale in servizio dovrebbe essere monitorato attraverso valutazioni da eseguirsi con test e/o prove attitudinali al fine di verificare se il personale interessato abbia ancora la capacità per espletare il servizio di scorta. Test di valutazione che nelle altre FFOO avvengono ogni due
anni. Nel qual caso se il personale in servizio addetto principalmente al servizio
di tutela non dovesse passare questi esami gli dovrebbe essere concesso di
operare nel servizio di vigilanza dello stesso Uspev.
L'amministrazione ha indicato che a breve convocherà una nuova riunione sulla
materia in oggetto.
Roma, 25 Ottobre 2016
Il Segretario Generale
Pompeo MANNONE
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