un boccone da 6 miliardi

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Transcript un boccone da 6 miliardi

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B R O K E R
D I
EDicoLA
A S S I C U R A Z I O N E
B R O K E R
D I
A S S I C U R A Z I O N E
Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia
GioVEDì 27 ottobrE 2016 - NuMErO 1853 ANNO 19 - QuOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATOrE E DIrETTOrE: AchiLLE ottAViAni
AuT. TrIB. DI VErONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - ALCOGrAM SrL - EDITOrI DI rETE - VIA LEONE GAETANO PATuZZI, 5 - 37121 VErONA TELEFONO 045591316 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PrOPrIO - TuTTI I DIrITTI rISErVATI
contributi
con l’Ape volontAriA
pensione dA 700 euro
i lavoratori che vorranno accedere all'Ape volontaria oltre a
63 anni di età e almeno 20 di
contributi versati dovranno
avere una pensione calcolata
dall'inps "al netto della rata di
ammortamento" che dovranno
pagare per vent'anni per restituire il prestito pensionistico
di almeno 700 euro, ovvero 1,4
volte l'assegno minimo. La
domanda minima per l'Ape
volontaria è per sei mesi mentre il prestito può durate al
massimo fino a tre anni e sette
mesi. Per chiedere l'Ape
social, a carico dello Stato,
bisogna essere disoccupati,
disabili, impegnati in lavoro di
cura o impegnati in alcune
categorie di lavori faticosi. Per
i disoccupati bisogna che il
rapporto si sia interrotto per
licenziamento, per dimissioni
per giusta causa o per risoluzione consensuale con conciliazione alla Direzione territoriale del lavoro. non è quindi
possibile chiederla se ci si è
semplicemente dimessi dal
lavoro. chi chiede l'Ape social
deve aver esaurito tutte le prestazioni per disoccupazione
da almeno tre mesi. A partire
da maggio 2017 le lavoratrici e
i lavoratori nati tra il 1951 e il
1953 (quindi che hanno dai 63
ai 65 anni) potranno anticipare
l'uscita dal mercato del lavoro
fino a 3 anni e 7 mesi rispetto
alla data prevista per la pensione.
sAle
iL futuro Di ESSELunGA
un boccone dA 6 miliArdi
Il fondo AmerIcAno cvc sArebbe In pole posITIon
rIspeTTo Al concorrenTe blAcksTone. gesTIone
ordInArIA All’Ad cArlosAlzA. segreTArIA mIlIonArIA
Il gruppo Esselunga per il
momento resta saldamente
nelle mani della famiglia
caprotti, seppure la proprieta'
sia divisa tra i due rami, rappresentati dalla moglie del defunto
Bernardo, la signora Giuliana
Albera e la figlia Marina Sylvia
(hanno la maggioranza sia
della catena della grande distribuzione sia della societa'
immobiliare La Villata), e da
quello dei due figli di primo
letto, Giuseppe e Violetta. E
con la presidenza affidata al
notaio Piergaetano Marchetti
la gestione ordinaria del big da
7,3 miliardi di fatturato e 291
milioni di utile netto restera' in
mano all'amministratore delegato carlo Salza. Almeno cosi'
è emerso all'apertura del testamento dell'imprenditore milanese scomparso alla soglia dei
91 anni, avvenuto a inizio ottobre. Ma nel frattempo, sottotraccia, scrive MF, continuano
le avance dei potenziali pretendenti. Al momento, secondo
indiscrezioni di mercato, il
fondo Cvc sarebbe in pole
Andrea Agnelli
La struttura dei ricavi della Juventus è solida. Queste le parole del presidente del club
torinese,ai soci che hanno approvato il bilancio chiusosi con un utile di 4,1 milioni di euro.
Caprotti con la moglie Giuliana e la figlia Marina Sylvia
position rispetto al competitor patron di Esselunga ha lasciato
Blackstone nel deal che vale due quadri di valore e l'archivio
complessivamente 6 miliardi di aziendale. "Germana custodieuro. Sui conti del fondatore di sce il ricchissimo archivio che
Esselunga, presso Deutsche narra anche le molte dolorose
Bank e Credit Suisse, risultano vicende familiari oltre che
esserci 150 milioni di euro. Che aziendali" recita il documento
la metà fosse destinata alla con le ultime volontà dell'imsegretaria Germana chiodi, prenditore, dove viene citata la
diventata poi dirigente e già Chiodi: "A lei voglio esprimere
destinataria, tre anni fa, di una la mia immensa gratitudine per
donazione di 10 milioni di euro, lo straordinario aiuto che mi ha
Bernardo Caprotti lo ha stabilito prestato nel corso degli anni".
nel suo testamento. Alla donna, Ora i 75 milioni verranno tassaoggi 68enne, in pensione dal ti all'8% (a tanto ammonta l'im2008 e presente ancora in posizione per chi non ha legaazienda come consulente, il mi di parentela col defunto).
Toyoda
scende Nuovi guaiAkio
per Toyota Motor e il suo ad. Il
colosso automobilistico ha avviato il richiamo
di 5,8 milioni di veicoli in tutto il mondo a causa
della presenza degli airbag difettosi di Takata.
vAI sUl sITo IndUsTrIAefInAnzA.com e segUIcI sU
2 • 27 ottobre 2016
VEnDitA DinAMicA
con lAtte soresinA
lA spesA sotto cAsA
La crisi sta cambiando le abitudini
dei consumatori. non più carrelli
stracolmi di generi alimentari, che
spesso si traducevano in sprechi
ingiustificati di cibo. La necessità
di risparmiare ha portato a una
spesa più oculata e alla riscoperta
dei punti di vendita sotto casa. La
grande distribuzione ha subito
intuito il cambiamento e sta aprendo piccoli supermercati di prossimità, proprio per venire incontro al
consumatore che privilegia sempre più la spesa day by day per
spendere di meno. Latteria Soresina, azienda leader del lattiero
caseario, con un fatturato di oltre
308 milioni di euro nel 2015, in crescita tra gennaio-agosto 2016 del
5% rispetto allo stesso periodo
dell'anno precedente (prevede di
chiudere il 2016 a 323 milioni di
euro), è tra le prime realtà che ha
colto al volo questo trend e lo sta
cavalcando. Senza abbandonare
la sua vocazione per la grande
distribuzione, che si conferma il
core business aziendale, sta allargando la propria attività negli
esercizi commerciali di prossimità, candidandosi a diventare tra i
più importanti fornitori di questo
genere di strutture. numerosi prodotti della Latteria Soresina anche
a marchio Latte Milano, Latte
bergamo, Pavilat e clab, sono,
infatti, distribuiti prevalentemente
in canali alternativi a quello primeggiante della Grande Distribuzione organizzata, come quelli
tradizionali e ho.re.ca., tramite
l’area di business della tentata
Vendita che conta più di 100 furgoni e 130 persone addette e che
viene definita dall’azienda Vendita
Dinamica.
Latte Soresina
Industria e Finanza.com
iL biScionE conGELAto
berlusconi senzA bAncA
La Bce contro Fininvest dice stop al rientro in possesso del
30% di Mediolanum. Doris: “I clienti non devono preoccuparsi”
La Banca centrale europea di
Mario Draghi e Danièle nouy
contro la Fininvest di Silvio
berlusconi: l'Eurotower si
oppone al fatto che la holding
di Arcore sia rientrata in pieno
possesso della quota del 30%
di Banca Mediolanum (il titolo).
una partecipazione che era stata "congelata" da Banca d'Italia due anni fa - a seguito
della perdita dei requisiti reputazionali da parte dell'azionista
di maggioranza della holding,
Silvio Berlusconi - e poi riassegnata alla cassaforte dell'ex
premier dal Consiglio di Stato.
La holding della famiglia Berlusconi ha spiegato in una
nota che la Banca centrale europea, a seguito di un procedimento amministrativo istruito
da Banca d'Italia,
ha comunicato la
propria decisione
di opporsi a quella
che
definisce"
l'acquisizione" da
parte della stessa
Fininvest"di una
pa r t e c i pa z i o n e
qualificata" in Banca Mediolanum
spa. La quota di
Mediolanum
in
mano a Fininvest,
invece, è da mesi al centro di
una intricata vicenda. "Oggi viene rimesso in discussione
quel che era stato deciso dal
Consiglio di Stato", spiega a
caldo l'ad di Banca Mediolanum, Massimo Doris. "Tengo a dire, innanzitutto, al milio-
Massimo Doris
ne di clienti di Banca Mediolanum che non devono preoccuparsi: qualunque sia l'esito
di questa nuova fase del procedimento, non ha nulla a che
vedere con la solidità della banca che non è messa in
discussione".
i conti DEL cALcio
Juventus, bilAncio in utile
e così guArdA Agli stAtes
"Dal punto di vista dei ricavi la
struttura è solida con obiettivi
precisi". Lo ha detto il presidente della Juventus Andrea
Agnelli in apertura dell'assemblea degli azionisti in corso allo
Juventus Stadium. In particolare, Agnelli ha ricordato che la
società bianconera ha continuato ad investire per allargare
la base geografica specie
verso Cina e America: "Sulla
Cina abbiamo operato in maniera costante a partire dalla
Supercoppa dello scorso anno
ed alcuni frutti sono visibili sul
bilancio di quest'anno. Per l'anno prossimo speriamo di poter
dare aggiornamenti sugli Stati
uniti simili a quello che diamo
oggi sulla Cina". Lo scorso 21
settembre il cda della società
Andrea Agnelli
ha approvato il bilancio chiuso
per il secondo anno consecutivo in utile (+4,1 milioni di euro)
il bilancio della Juventus.
L'esercizio 2015/2016 conferma dunque il miglioramento
evidenziato negli ultimi anni e
registra un fatturato di 387,9
milioni di euro. Al 30 giugno
2016 l'indebitamento finanziario netto ammonta a 199,4
milioni ed evidenzia un incremento di 10,5 milioni rispetto
ai 188,9 milioni del 30 giugno
2015 determinato tra l'altro
anche dagli esborsi legati alle
campagne trasferimenti (-40,2
milioni netti).
3 • 27 ottobre 2016
Industria e Finanza.com
4 • 27 ottobre 2016
Industria e Finanza.com
DiESELGAtE A VEronA
risArcimenti in tre mosse
L’associazione per i diritti dei consumatori ha illustrato
quelle che sono le strade per il riconoscimento dei danni
Si è svolta all’l’hotel
Due Torri di Verona la
conferenza organizzata
da APDEF Associazione Europea per la Difesa dei Diritti dei Consumatori. L’incontro, totalmente gratuito, è stato
organizzato per informare e aiutare le vittime
del “dieselgate”, lo scandalo delle emissioni
truccate, che coinvolge oltre
700.000 proprietari di auto in
tutta Italia. Mentre negli Stati
uniti la querelle avanza spedita dopo l’accordo da 14,7
miliardi di dollari con le autorità
governative, in Europa si procede a rilento. Infatti su un
totale di circa 8,5 milioni di vetture solo il 10% è stato richia-
Francesc Garcia Rafanell
mato per la riparazione e in
Italia le cose non vanno di
certo meglio. L’Antitrust (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) ha sanzionato il costruttore tedesco
per soli 5 milioni di euro. “Le possibilità per poter ottenere un
risarcimento ci sono”, ha detto
francesco Garcia rafanell, presidente e fondatore di APDEF, “si può
scegliere di sostituire il
veicolo o si può richiedere l’annullamento e/o la
risoluzione dell’acquisto
dell’auto, questo comporta la restituzione della stessa da parte del
proprietario, che riceverà in cambio l’importo in
denaro corrispondente, ma
sarà risarcito anche del valore
affettivo, nonché degli interessi
legali. La terza azione è, invece, la domanda di risarcimento
danni, in cui si reclama l’indennizzo per il danneggiamento
causato dalle informazioni omesse da parte di Volkswagen al
momento della vendita”.
MAtriMonio trA LE DuE fiErE
vicenzA si sposA con rimini
si prepArA A entrAre in borsA
Nozze più vicine tra la Fiera
di Vicenza e quella di rimini.
L'aggregazione ha ottenuto il
via libera della Provincia e il
placet della Camera di commercio. Così, in occasione
dell’integrazione tra rimini
Fiera e Fiera di Vicenza in
un’unica grande realtà ovvero il maggior gruppo fieristico
nazionale, è previsto un
incontro sul tema “Il sistema
fieristico, motore di sviluppo.
L’integrazione tra rimini
Fiera e Fiera di Vicenza”.
L’evento si terrà domani alle
12 a rimini. Il presidente
Matteo Marzotto, non ha escluso la prossima quotazione in borsa: «Diventeremo il
secondo polo fieristico italiano dopo Milano - ha detto -
fiErAcAVALLi
in sellA sulle trAcce
di dumAs e d’ArtAgnAn
in sella attraverso i territori di
Spagna, Paesi bassi passando
per briançon in francia nel
dipartimento delle Alte Alpi, e
ancora belgio e Germania per
arrivare a Pinerolo, in Pi emonte, italia, dove la storia di
re Luigi XiV, quella della misteriosa Maschera di ferro e del
moschettiere reso noto dal romanziere Alexandre Dumas, si
intrecciano tra passato e presente. il progetto route D’Artagnan, finanziato dalla uE e
della fite (federazione internazionale turismo equestre) e
volto allo sviluppo del turismo
equestre, è il primo itinerario
europeo tematico con circa
4.000 chilometri percorribili a
cavallo – così come a piedi, in
bicicletta e alcuni tratti anche in
carrozza - e fruibili ufficialmente da marzo 2017. un percorso
che coinvolge anche la nostra
bell’italia – Piemonte, torino,
Pinerolo – e che sarà presentato insieme agli altri viaggi a
cavallo 2017 targati fitetrec
Ante (federazione italiana turismo equestre e trec Ante,
associata al coni) in occasione
di fieracavall, dal 10 al 13
novembre prossimi presso i tre
stand federali presenti all’ evento scaligero.franco Pitti, il
rappresentante per fitetrec
Ante accreditato presso la fitE
francese per il Progetto route
d'Artagnan, ha affermato:
“credo molto in questo progetto e nel fatto che potrà essere
un importante volano per incrementare il turismo equestre straniero nel nostra bellissima
italia”.
Matteo Marzotto
L'operazione ci permette di
ristrutturare una parte della
fiera oggi vecchia e inutilizzabile. E' il frutto di un grande lavoro di squadra, che dà
il via a un processo di fusione tra due grandi player di
settore».l matrimonio giunge
dopo l'abbandono dell'ipote-
si di unione con Verona. La
fusione con rimini darà vita
a un organismo con un fatturato di 120 milioni e un patrimonio netto di 100 milioni.
Quanto
a
Vi cenzaoro,
Achille Variati è stato chiaro: «Non lascerà la città».
Franco Pitti
5 • 27 ottobre 2016
Industria e Finanza.com