Transcript Servizi e salute, la nostra priorità

18
Latina
Il giornale di
GIOVEDÌ 27 OTTOBRE 2016
L’iniziativa
LA PARTNERSHIP
Il protocollo d’Intesa tra la Confartigianato Imprese Latina e il Campus Bio-Medico di Roma
“Servizi e salute, la nostra priorità”
Ivan Simeone: “Una collaborazione necessaria per sostenere il tessuto provinciale”
di MICHELA SCISCIONE
G
arantire agli imprenditori associati di Confartigianato Imprese Latina, alle loro famiglie e agli iscritti al Patronato e al Caf Pensionati tariffe agevolate e
canali di accettazione più
rapidi al Policlinico Universitario Campus BioMedico di Roma. Questo,
in sostanza, l’obiettivo del
Protocollo d’Intesa sottoscritto ieri mattina, a Trigoria, dal Presidente Provinciale di Confartigianato
Giuseppe Michelini e il Direttore generale del Campus Maria De La Viesca. La
partnerschip è stata sigillata alla presenza del Direttore di Confartigianato
della provincia di Latina Ivan Simeone, il Presidente
di “Donna Impresa” Marina Gargiulo, l’av vocato
Riccardo Castelli, il Segretario Generale Cesare Fumagalli, il Direttore Generale del Patronato INAPA
Mario Vadrucci, il Presidente Regionale della
Confartigianato Lazio Zsolt Keszi e il Vicedirettore
del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico
Marta Risari e ha lo scopo
di sostenere il tessuto provinciale, nello specifico le
realtà associate alla Confartigianato, con interventi concreti e di qualità. Da
quasi venticinque anni, infatti, il Campus di Roma,
grazie al lavoro di tanti
professionisti e alla collaborazione con enti e associazioni del territorio, si
impegna ad offrire ai pazienti e ai parenti che li
hanno in carico il massimo
livello di assistenza e cura
secondo gli insegnamenti
di S. Josemarìa, il fondatore dell’Opus Dei. Un approccio speculare a quello
adottato dalla Confartigianato di Latina che, ancor
prima di garantire assistenza alle imprese iscritte
all’Organizzazione, mira a
valorizzare la persona attraverso l’erogazione di
servizi immediati e di spessore. “L’accordo stipulato
con il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico
ha una doppia valenza – ha
commentato il Direttore di
Confartigianato Ivan Simeone - La prima è quella
di dare una risposta concreta ai bisogni dei nostri
associati che, grazie a questa convenzione, potranno
godere di alcune agevolazioni presso uno tra i centri
d’eccellenza più prestigiosi a livello internazionale,
I presenti alla firma del
Protocollo d’Intesa, a partire dal presidente provinciale di Confartigianato
Giuseppe Michelini e il
direttore generale del
Campus Maria De La Viesca. Presenti anche il
direttore di Confartigianato della provincia di Latina Ivan Simeone e il presidente di “Donna Impresa” Marina Gargiulo
g
Agevolazioni per gli
iscritti in un centro
d’eccellenza a livello
internazionale
per esempio riguardo gli
screening di prevenzione o
i chek up; la seconda, invece, palesa l’interesse di iniziare un nuovo percorso di
collaborazione con una
struttura che dal punto di
vista valoriale è in piena
sintonia con la mission di
Confartigianato, con la
speranza che faccia da apripista ad altre iniziative
future”. Un punto cardine
sul quale è convenuto anche il Presidente provinciale di Confartigianato
Latina che ha evidenziato
l’importanza dell’accordo
con il centro di Roma: “l’azione sociale e professionale svolta dal Campus
Bio-Medico e dall’annesso
Centro di Ricerca denota
perfettamente la filosofia
imprenditoriale della Confartigianato Imprese di Latina – ha spiegato Giusep-
pe Michelini. Stringere un
accordo con una realtà
complessa e all’avanguardia come quella del Campus Bio-medico – ha concluso – significa potenziare ancor di più il nostro operato a sostegno sociale
nella provincia di Latina”.
IL COMMENTO DEL VICEDIRETTORE GENERALE DEL CAMPUS
Risari: “Una realtà all’avanguardia”
Oltre alla struttura ospedaliera c’è anche il Polo Universitario
Quella del Campus Bio-Medico di
Roma è una realtà piuttosto complessa: oltre alla struttura ospedaliera, infatti, comprende anche
il Polo Universitario di Medicina e
Chirurgia, Scienze Infermieristiche, Tecniche di Radiologica Medica e quello di Ingegneria Biomedica e Ingegneria Chimica per
lo sviluppo sostenibile. Un centro
d’eccellenza del nostro territorio
che mette insieme l’attenzione
per il paziente e i parenti che lo
hanno in carico con l’importanza
di tecnologie all’avanguardia che
ne rendano il “soggiorno” il più
piacevole possibile. “Il Policlinico
Universitario Bio-Medico si prende cura della persona nell’unità
dei suoi bisogni materiali e spirituali – ha spiegato il Vicedirettore Generale Marta Risari – secondo una concezione della vita aperta alla trascendenza. Tutto gira intorno al benessere del paziente che non solo viene curato
con macchinari tecnologicamente avanzati, ma soprattutto viene
posto al centro dell’azione professionale e sociale svolta all’interno del centro”. A differenza
delle altre realtà ospedaliere che
operano per compiti differenziati,
infatti, il Campus può contare su
un personale medico decisamente numeroso che, di conseguenza,
svolge può garantire un servizio
più specifico e di qualità. “Al di là
di quella clinica che è alla base
della nostra attività – ha concluso
la Risari – la componente umana
è senz’altro il punto di forza del
centro fondato sui principi di responsabilità, professionalità e
spirito cristiano di servizio”.
g Un progetto di ricerca
del Campus Bio Medico per
una protesi innovative