Domenica 23 Ottobre 30a Domenica-Tempo Ordinario

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0106469501 Fax 010 0987356 ORARIO DELLE SANTE MESSE

Feriali 6,40 9 18 ORARIO DELL’ORATORIO Giovedì ore 19,10 nella Cappella dell’Oratorio Lunedì - Venerdì 16 - 19 Festivi 9 – 10,30 – 12 – 18,00 Sabato 16 – 18,45 Vangelo di Luca (18, 9-14) Gesù ancora insiste sulla preghiera, presentandoci però questa volta due tipi di fede a confronto. Due uomini e due preghiere diverse. Il fariseo è l’uomo infatuato di se stesso, chiuso agli altri, è lì solo per enumerare i suoi pregi, a guardarsi compiaciuto. Non percepisce il suo peccato: incapacità di amare Dio perché Dio lo ama, incapacità di amare i fratelli, di aprirsi agli altri. Il pubblicano invece è vero fino in fondo, ammette tutta la bruttezza e la miseria che è nel suo peccato, ma nello stesso tempo non dubita della misericordia di Dio. La parabola raccontata da Gesù nel vangelo di Luca rivela che Dio ascolta la preghiera dell’umile e “non fa preferenza di persone”! Guarda solo i nostri bisogni, la necessità di essere figli amati e salva chi è consapevole che il Suo amore infinito è in grado di perdonare qualunque peccato. L’amore di Dio è incondizionato. Mi pare che questo sia il significato del vangelo di oggi: Dio ama chiunque, buoni e cattivi, di diverso tipo di razza o di orientamento sessuale, su tutti vuole riversare il Suo amore chiesto con umiltà. Che cosa ci insegna, allora, il pubblicano? Dobbiamo accettarci per quel che siamo, perché Dio ci ama lo stesso e cercare di non giudicare nessuno come ha fatto il fariseo. Tutti noi abbiamo un lato oscuro, tutti abbiamo le nostre zone d’ombra, tutti noi siamo a nostra volta pubblicani. E’ come distruggere la nostra immagine di “persone per bene” e allora preferiamo non vedere ciò che siamo! Per questo non vogliamo conoscerci, guardarci dentro, metterci a nudo davanti allo specchio della consapevolezza, perché vediamo talvolta qualcuno che non è quello che si pensa di essere. Non è vero che a volte abbiamo la tentazione di “fregare gli altri”? Non è vero che anche noi abbiamo odio e rabbia, che non riusciamo a perdonare certe persone e certe cose ce le siamo “legate al dito”? Non è vero che anche noi giudichiamo e condanniamo, che certamente non ci sentiamo come “certa” gente? Quello che non accetto di me lo condanno negli altri! Allora, invece di condannare il mondo (come il fariseo) guardiamo nel nostro cuore. Perché il pubblicano che condanniamo è dentro di noi. Se non ci fosse non sapremmo nemmeno accorgerci del pubblicano che è fuori. Papa Francesco in un’omelia nella Casa di s. Marta ha detto: “L’esempio da guardare è quello indicato dal vangelo. Il pubblicano che con umile semplicità prega dicendo: Abbi pietà di me, Signore, che sono un peccatore! Questa è la preghiera che dobbiamo fare tutti i giorni, nella consapevolezza che anche noi siamo peccatori. Dei peccatori che, però, sanno a chi guardare per trovare una redenzione”.

Lunedì 24 Ottobre ore 20,30 in Chiesa S. Rosario e primo incontro di approfondimento sulla Amoris Laetitia – Tema dell’incontro “Luce e bellezza sulla famiglia” E’ previsto un servizio di animazione per bambini Giovedì 27 Ottobre ore 19,10 S. Messa nella Cappella dell’Oratorio Venerdì 28 Ottobre ore 9,30 inizio adorazione eucaristica nella Cappella Don Bosco ore 18,oo e ore 20,30 al Tempietto (ingresso da Via Don Bosco 14/r) incontro con Mons. Lorenzo Voltolini arcivescovo di Portoviejo (Ecuador) – Tema “Un Terremoto dimenticato”

Domenica 30 Ottobre 31 a DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Nel dettaglio il programma settimanale dell’Oratorio e, ... da cominciare a pregustare … Il programma per la festa di tutti SANTI !!!!

Lunedì 24 Martedì 25 Mercoledì 26 Giovedì 27 Venerdì 28 Sabato 29 Domenica 23

P ROGRAMMA SETTIMANALE ORATORIO

24-30 ottobre 2016

17.00. DB Calcio Pulcini 2007 18.00. Laboratorio di pallavolo 18.30. DB Calcio Esordienti 2005 20.30. Rosario ed Amoris Laetitia (nella chiesa parrocchiale) per tutti i giovani e le famiglie – Formazione animatori Equipe 17.00. DB Calcio Femminile 17.00. DB Calcio Piccoli Amici 2009 18.30. DB Calcio Pulcini 2006 16.45. Laboratorio di danza piccoli 17.00. Pulcini 2008 17.00. Piccoli Amici 2010-2011 17.30. Laboratorio di arte 18.00. Laboratorio di chitarra 18.00. Laboratorio di danza grandi 18.30. DB Calcio Pulcini 2006 18.30. DB Calcio Portieri 20.30. Formazione Escursionisti 21.30. Gran consiglio Escursionisti 17.00. DB Calcio Pulcini 2007 17.00. DB Calcio Piccoli Amici 2009 17.30. Laboratorio di teatro 18.30. DB Calcio Femminile 18.30. DB Calcio Esordienti 2005 18.00. Corso alla mondialità (MGS Liguria) 19.10. S. Messa all’oratorio 20.30. Area 21 17.00. Laboratorio di danza grandi 17.00. DB Calcio Pulcini 2008 17.00. DB Calcio Piccoli Amici 2010-2011 18.00. Consiglio direttivo “Il nodo sulle ali del mondo” 18.00. Laboratorio di danza piccole 18.00. Laboratorio di basket 18.00. Incontro genitori dei laboratori 18.00. Sezione Cuccioli Escursionisti 18.30. Sezione Ranger Escursionisti 18.30. DB Calcio Pulcini 2006 20.00. Sezione Trapper Escursionisti 09.30. Consiglio dell’opera 10.00. Area 3/3 10.00. Area 20 (2002) 10.00. Area 20 (2001) 9/10.30/12. S. Messe TUTTI I GG. Doposcuola dalle h. 15 .00 alle h. 17.00

A c u r a d i “ Il N o d o S u l l e A l i d e l M o n d o O n l u s "

La Cristianità Mediorientale

La diffusione del Cristianesimo in Medio Oriente e Asia Minore e le prime eresie.

Fin dalla sua fondazione, il giorno di Pentecoste del 33 d.C., il Cristianesimo ha avuto una forte dinamicità missionaria e di conversione, come viene testimoniato anche da libri quali le Lettere Paoline alle varie comunità cristiane (queste, se si escludono i Romani, sono tutte

in Medio Oriente, Asia Minore e Grecia) e gli Atti degli Apostoli.

All’interno della comunità cristiana, fin dall’inizio, vi sono divisioni, come attesta il concilio Apostolico di Gerusalemme (48 - 49 d.C.) in cui vengono a scontrarsi due idee : quella giudaico cristiana (che affermava che anche le comunità cristiane non ebraiche dovessero passare prima per la legge ebraica e la circoncisione e poi potessero diventare cristiani) e la seconda, vincente, di San Paolo (che affermava il superamento della legge ebraica e quindi

l’inutilità della circoncisione per i cristiani appartenenti al mondo ellenistico romano).

All’interno del Cristianesimo si formano anche delle visioni eterodosse meglio conosciute come eresie (dottrine errate), lo gnosticismo (riportato in voga nel Codice Da Vinci di Dan Brown), il Montanismo e anche il Nicolaismo di cui si ha sentore nel libro

dell’Apocalisse. Associazione Il Nodo- Sulle ali del mondo