Transcript rassegna stampa 24 ottobre

lunedì 24 ottobre 2016
Indice
RASSEGNA STAMPA
Tematica
Il fondo Mercury fa scuola "Tante società sulla sda"
6
La Repubblica Affari E Finanza - 2016-10-24
Imprese, più nate che morte Da gennaio 41.600 in più
7
L' Arena - 2016-10-21
Giornata dell'altruismo con disabili e volontari
8
L' Arena - 2016-10-22
Profughi in paese? Solo se accolti da locali
9
L' Arena - 2016-10-21
L'anello virtuoso dell'economia contro lo spreco
10
Avvenire - 2016-10-23
Rosamo, terre del clan assegnate a una scuola
14
Avvenire - 2016-10-23
Cyberbullismo. Rischi e risorse in Rete Un corso della Cattolica aperto a tutti
15
Avvenire - 2016-10-21
Long-term care, il convegno a Palazzo Arcivescovile
16
Avvenire - 2016-10-21
"Sono fallito e poi rinato grazie all'Associazione che sostiene le imprese"
17
Avvenire - 2016-10-21
Invito a cena dietro le sbarre, detenuti cuochi e camerieri al "Liberamensa"
18
Avvenire - 2016-10-21
La rete degli imprenditori che salva chi ha fatto crac «Ero finito, oggi lavoro»
19
Corriere Della Sera - 2016-10-22
Via la sindaca anti-cemento, Merola sceglie l'uomo Coop
21
Il Fatto Quotidiano - 2016-10-22
Solidarietà a quota 68 mila
22
Il Gazzettino - 2016-10-22
Alla corsa verso la «spa» manca solo Pop Sondrio Ma il tempo è quasi finito
23
Il Giornale - 2016-10-21
L'agricoltura passa al digitale
24
Italia Oggi Sette - 2016-10-24
In Sicilia sono oltre 50 mila gli studenti tra scuola e lavoro
26
MF - 2016-10-21
NORMANNI, AQUILE & ELEFANTI
27
MF - 2016-10-21
Al lavoro sui «Campi Liberi»: così si coglie il fiutto dell'antimafia
28
QN - 2016-10-22
Latteria Soresina, il gigante toma "locai" il 10% del fatturato dalle vendite ai negozi
30
La Repubblica Affari E Finanza - 2016-10-24
Piano di rilancio per gli agrumi in crisi
32
Il Sole 24 Ore - 2016-10-22
Quale modello di crescita per l'Africa
33
Il Sole 24 Ore - 2016-10-21
TWITTER POTREBBE ESSERE UNA COOP
35
Il Sole 24 Ore - 2016-10-23
«Lavoratori soli e senza sede, una sfida per nuove tutele»
L' Unità - 2016-10-21
36
Indice
TUTTI GIU PER LA TERRA
37
Il Venerdi Di Repubblica - 2016-10-21
Gli impresentabili di Renzi: Tredicine sta con Verdini
44
Il Fatto Quotidiano - 2016-10-24
Associazione Generale Cooperative Italiane - web
Sacca di Goro, consegnata la nuova draga per migliorare l'ecosistema
47
Cultura.Regione.Emilia-Romagna.It - 2016-10-21
Long Term Care: reti assistenziali intorno al paziente fragile
48
Lasiritide.It - 2016-10-21
LONG TERM CARE: RETI ASSISTENZIALI INTORNO AL PAZIENTE FRAGILE
50
Regione.Basilicata.It - 2016-10-21
Alleanze delle cooperative italiane - web
La rinascita ha il cuore giovane. Aiutare i giovani imprenditori nelle aree colpite dal...
53
Greenreport.It - 2016-10-21
Associazioni unite a sostegno degli imprenditori under 35 nelle aree colpite dal terrem...
55
Ilmessaggero.It - 2016-10-21
A due mesi dal terremoto, Legambiente e altre associazioni lanciano la raccolta fondi "...
Legambiente.It - 2016-10-21
60
RASSEGNA STAMPA
Tematica
DODICI
MESI
PER
PREPARARE
L'OPERAZIONE
CHE
IN
ITALIA
È
UNA
NOVITÀ.
"ORA
ALTRI
STUDIANO
SOLUZIONI
SIMILI"
RACCONTA
GIUSEPPE
ORIANI,
AD
DI
SAVILLS
INVESTMENT
MANAGEMENT
CHE
GESTISCE
IL
FONDO
CATTOLICA-CONAD
Marco
Frojo
C
isono
voluti
12mesi
di
trattative
per
arrivare
alla
creazione
del
fondo
immobiliare
Mercury
di
Conad
e
Cattolica
Assicurazioni
ma
la
cosa
non
sorprende
per
nulla.
Il
fondo
a
cui
sono
stati
conferiti
parte
degli
immobili
del
colosso
della
distribuzione
moderna
è
infatti
un'assoluta
novità
per
il
mercato
italiano.
E
adesso
che
il
ghiaccio
è
stato
rotto,
è
assai
probabile
che
ne
seguiranno
altri
(e
che
le
trattative
durino
meno).
Chi
ha
seguito
passo
passo
la
nascita
del
fondo
Mercury
è
lo
specialista
inglese
del
reai
estate
Savills
Investment
Management
che
riveste
il
ruolo
di
gestore
del
fondo.
«Fondi
immobiliari
come
questo
sono
una
matrice
consolidata
sui
mercati
esteri
spiega
Giuseppe
Oriani,
amministratore
delegato
di
Savills
Investment
Management
Sgr
In
Italia
riniziativa
di
Conad
e
Cattolica
Assicurazioni
ha
destato
molto
interesse
e
curiosità
e
ci
sono
numerose
società
che
stanno
studiando
questa
soluzione
per
capire
se
possa
rispondere
anche
alle
loro
esigenze».
Il
fondo
è
finanziato
al
55%
(165
milioni
di
euro)
con
debito
bancario
ipotecario
a
10
anni,
diviso
al
50%
tra
Banca
Imi
(Gruppo
Intesa)
e
Unicredit;
il
restante
45%
(135
milioni
di
euro)
costituisce
il
capitale
sociale
versato
dai
due
azionisti,
il
51%
da
Cattolica
Assicurazioni
(69
milioni
di
euro)
e
il
49%
(66
milioni
di
euro)
da
Conad
del
Tirreno,
Conad
Centro
Nord
e
Conad
Adriatico,
che
in
tal
modo
potranno
contare
su
risorse
pari
a
234
milioni
di
euro.
Il
fondo
di
300
milioni
di
euro,
sottoscritto
in
maggioranza
dalla
compagnia
assicurativa,
corrisponde
al
valore
degli
immobili,
in
prevalenza
punti
di
vendita,
conferito
dalle
tre
cooperative.
Gli
immobili
di
proprietà
del
fondo,
che
ha
una
durataventennale,
rimangono
nella
disponibilità
di
ciascuna
delle
tre
cooperative
in
virtù
di
contratti
di
locazione
di
lunga
durata.«Il
fondo
Mercury
risponde
perfettamente
alle
esigenze
sia
di
Conad
che
di
Cattolica
Assicurazioni
spiega
il
numero
uno
di
Savills
Investmènt
Management
Sgr
La
catena
di
supermercati
libera
della
liquidità
da
poter
investire
proprio
nel
momento
in
cui
la
Gdo
sta
attraversando
un
profondo
processo
di
consolidamento;
la
compagnia
assicurativa,
invece,
ha
trovato
un
investimento
a
basso
rischio
e
con
un
rendimento
soddisfacente
La
La Repubblica
Repubblica
Tipo
media:
Tipo media:
Publication
Repubblica
Affaridate:
e
Publication
date:
PAESE :Italia
Affari
&
(ITA)
Affari
& :Finanza
Finanza
(ITA)
PAGINE
74
AUTORE :Marco Frojo
Print
Print
-- itit
Supplemento
Supplemento
Tiratura:
Tiratura:
24.10.2016
Diffusione:
Diffusione:
SUPERFICIE :33
%
24.10.2016
PERIODICITÀ :74
Settimanale
74
Pagina:
Pagina:
24 ottobre 2016
Il
Mercury
fondo
fa
Tante
società
DODICI MESI PER PREPARARE
L'OPERAZIONE CHEIN rrALLk
UNANOVITÀ.
STUDIANO SOLUZIONI
RACCONTA GIUSEPPEOIUANI,
AD DI SAVILLS INVESTMENT
MANAGEMENT CHE GESTISCE
ILFON]JO CATIOUCA-CONAD
Marco Frojo
sulla
Spread:
Spread:
338.431
338.431
Readership:
Readership:
2.540.000
2.540.000
scuol
scia
ni
spiega il numero uno di Savilis Investmènt Management
Sgr La catena di supermereati
Base2010= 130
libera della liquidità da poter inveslire proprio nel momento in
cui la Gdo sta attraversando un
profondo processo di consolida mente; la compagnia assicurativa, invece, ha trovato ut investi mento a basso rischio e con un
rendimento soddisfacente per i
capia1i raccolti con le polizze>.
L'attuale contesto di tassi bassissimiha dunque giocato un moIo fondamentale nella nascita del
fondo Mercury e non solo perché
Cattolica ha dovtto cercare un'al80 ____________________
temativa ai Btp trenteimale per i
06
07
08
09
le
propri investimenti. 'II fondo ha05
una leva al 5%ele condizioni del
luce consolidata sui mercati este- debito sono molto favorevoli
ri spiega Giuseppe Odani, am- prosegue Oriani
Questo fattore
ministratore delegato di Savilis ha fatto salire significativamente
lnvestment Management Sgr
la redditività
In Italia l'iniziativa di Conad e
La storia del fondo Mercury
Cattolica Assicurazioni ha desta- nonè però ancora stata scritta tutto molto interesse e curiosità ed ta, perché Conad è costituita da
sono numerose società che stan- nove cooperative territoriali e
no studiando questa soluzione quelle che hanno preso parte al
per capire se possarispondere ari- progetto sono solo tre(benché
che alle loro es1genze.
esse siano le più grandi). Per il
flfondoèfinanziatoal55%(165
fondo ci sono dunque ancora
milioni di euro) con debito banca- ampi margini di crescita esu querio ipotecario a 10 anni, diviso
to fronte giocherà un ruolo fon.
50% tra Banca Imi (Gruppo Inte- damentale l'esperienza di Savills
sa) e Unicredit; il restante 45% Investment Management, un for(135 milioni di euro) costituisce
nitore globale di servizi immobicapitale sociale versato dai due
azionisti il 51% da Cattolica Assi- ilari ta cui capogruppo Saills è
curazioiii (69 milioni di euro) e il quotata alla Borsa d Londra. Nata 25 anni fa, la società inglesege4% (66 milioni di euro) da Conad
stisce oggi asset per 17 miliardi
del Tineno, Conad Centro Nord e di euro tramite 26fondi e 21
Conad Adriatico, che in tal modo parate
può inoltre
pollanno contare su risorse pari a vantare investimenti in 19 nazio234 milioni dieuro. 11fondo di 300 me circa 280 dipendenti.
milioni di euro, sonoscritto in
maggioranza dalla compagnia assicurativa, corrisponde al valore
degliimmobili. in prevaenzapunti di vendita, conferito dalle tre
coopemtive. Gli immobili di propIietà del fondo, che ha una durataventennale, rimangono nella disponibilità di ciascuna delle tre
cooperative in virtù di contratti di
locazione di lunga durata.
UfondoMercuryrispondeperfettamente alle esigenzesia diConad che di Cattolica Assicurazioi sono voluti 12mesi di Ira!tative per arrivare alla creazione del fondo immobiliare Mercury di Conad e Cattolica Assicurazioni ma la cosa non sorprende
per nulla. Il fondo a cui sono stati
conferiti parte degli immobili del
colosso della distribuzione moderna è infatti un'assoluta novità
per il mercato italianO,
E adesso che il ghiaccio è stato
rotto, è assai probabile che ne segiira1mo altri (e che le trattative
durino meno). Chiha seguito passo passola nascita del fondo Mercury è lo specialista inglese del
real estate Savilis Irivestment Management che riveste il ruolo di
gestore del fondo. Fondi immobilian come questo sono una ma-
570.438
570.438
-
C
CASE
[INDICE
DEI
PREZZI
N[LLA
UE
-
111213141515
-
-
-
-
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LI
PAESE :Italia
AUTORE :N.B
PAGINE :9
SUPERFICIE :32 %
21 ottobre 2016
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PAESE :Italia
L'Arena (ITA)
(ITA)
Tipo
Tipo media:
Publication date:
Pagina:
- it
AUTORE :N.B
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PAGINE :44
Stampa
Stampa locale
SUPERFICIE :12 %
Tiratura:
Tiratura:
54.411
54.411
22.10.2016
22.10.2016
Diffusione:
44
44
Spread:
Spread:
38.721
38.721
Readership:
269.000
269.000
22 ottobre 2016
ZIMELLA
ZIMELLA
Una
giornata
rivolta
ai
disabili
e
alle
persone
che
dedicano
gratuitamente
del
tempo
agli
altri.
Si
rinnova
domani
a
Zimella,
grazie
all'assessorato
al
Sociale,
la
Festa
comunale
del
volontariato
e
delle
diverse
attività.
L'evento
è
itinerante
e
viene
organizzato
ogni
anno
in
una
località
diversa
del
Comune.
Questa
volta
tocca
a
Volpino
ospitare
i
gruppi
di
volontariato
e
le
persone
con
handicap.
Verrà
celebrata
una
messa
alle
10,
nella
chiesa
di
Santa
Maria
Maddalena,
seguita
da
un
rinfresco
nei
locali
della
parrocchia.
Hanno
già
prenotato
100
persone.
Saranno
presenti,
oltre
all'assessore
Daniela
Bonometti,
il
sindaco
Alessia
Segantini
e
tutta
la
maggioranza.
Alla
festa
sono
invitati
i
disabili
residenti
in
paese
e
gli
ospiti
della
cooperativa
«Casa
Nostra»
di
Cologna.
«Oltre
alle
associazioni
di
volontariato
riconosciute,
abbiamo
esteso
l'invito
pure
ai
nostri
volontari
civici,
persone
che
quotidianamente
si
adoperano
per
aiutare
le
famiglie
bisognose,
tenere
puliti
i
parchi
di
Santo
Stefano
e
Bonaldo,
accompagnare
anziani
e
ammalati
che
hanno
bisogno
di
visite
mediche
negli
ospedali
della
zona»,
riferisce
il
sindaco.
*
PS.
Giornata
dell'altruismo
con disabifi
e volontari
Una giornata rivolta ai disabili e alle persone che dedicano
gratuitamente del tempo agli
altri. Si rinnova domani a Zimella, grazie all'assessorato
al Sociale, la Festa comunale
del volontariato e delle diverse attività. L'evento è itinerante e viene organizzato
ogni anno in una località diversa del Comune. Questa
volta tocca a Volpino ospitare i gruppi di volontariato e le
persone con handicap. Verrà
celebrata una messa alle 10,
nella chiesa di Santa Maria
Maddalena, seguita da un
rinfresco nei locali della parrocchia. Hanno già prenotato 100 persone. Saranno presenti, oltre all'assessore Daniela Bonometti, il sindaco
Alessia Segantini e tutta la
maggioranza.
Alla festa sonoinvitati i disabili residenti in paese e gli
ospiti della cooperativa «Casa Nostra» di Cologna. «Oltre alle associazioni di volontariato riconosciute, abbiamo estesol'invito pure ai nostri volontari civici, persone
che quotidianamente si adoperano per aiutare le famiglie bisognose, tenere puliti i
parchi di Santo Stefano e Bonaldo, accompagnare anziani e aimnalati che hanno bisogno di visite mediche negli
ospedali della zona», riferisceil sindaco.. p.a
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PAESE :Italia
AUTORE :Laura Bronzato
PAGINE :43
SUPERFICIE :43 %
21 ottobre 2016
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PAESE :Italia
Avvenire
Avvenire (ITA)
(ITA) -- itPAGINE :1, 6
Tipo
Tipo media:
Publication date:
Pagina:
DIFFUSIONE :(126000)
Print
AUTORE :Luca Mazza
Quotidiano
SUPERFICIE :139 %
Nazionale
23.10.2016
23.10.2016
PERIODICITÀ :Quotidiano
1, 6
23 ottobre 2016
Tiratura:
145.875
Diffusione:
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Spread:
122.532
Readership:
Readership:
338.000
338.000
Inchiesta
L'anello virtuoso
dell'economia
contro lo spreco
LUCA MAllA
Walter Stahel guida la stessa macchina
da 47 anni. Èuna Toyota Corona Mark
111900. L'ha acquistata nel 1969 in Svizzera, dove vive tutt'ora,
pagandola
l2mila franchi. Oggi la vettura ha un
valore di mercato di l5mila franchi, perché nel frattempo è diventata un'auto
d'epoca, di quelle da collezione.
Inchiesta
Luca
Mazza
Walter
Stahel
guida
la
stessa
macchina
da
47
anni.
È
una
Toyota
Corona
Mark
II1900.
L'ha
acquistata
nel
1969
in
Svizzera,
dove
vive
tutt'ora,
pagandola
12mila
franchi.
Oggi
la
vettura
ha
un
valore
di
mercato
di
ISmila
franchi,
perché
nel
frattempo
è
diventata
un'auto
d'epoca,
di
quelle
da
collezione.
L'anello
virtuoso
dell'economia
anti-spreco
Parla
Walter
Stahél,
pioniere
della
sostenibilità:
«È
la
circolarità
a
produrre
ricchezza»
Luca
Mazza
Walter
Stahel
guida
la
stessa
macchina
da
47
anni.
È
una
Toyota
Corona
Mark
II1900.
L'ha
acquistata
nel
1969
in
Svizzera,
dove
vive
tutt'ora,
pagandola
12mila
franchi.
Oggi
la
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m
PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(126000)
PAGINE :1, 6
AUTORE :Luca Mazza
SUPERFICIE :139 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
23 ottobre 2016
L'anellovirtuosodell'economia
anti-spreco
ParlaWalterStahel,pionieredellasostenibilità:
«Èlacircolaritàa produrriricchezza»
vita di distruggere per rifabbricare da zero e si tende a
utilizzare il più alungo possibile ciò di cui già si dispone. Tale comportairiento crea circoli virtuosi di cui beneficia l'economia locale- risponde il professore svizzero-. Tornando alla mia automobile, per esempio, ho
analizzato i costi sostenuti da quando l'ho comprata e
ho scoperto che i due terzi delle spese complessive di
mantenimento sono stati impiegati per la manodopera, non per i materiali. In questo modo, tra l'altro, ho
finanziato l'economia del posto e non il lavoro umano
a basso costo della Cina o del Bangladesh».
Altraimmagineefficaceperraffigiirareil
senso dell'eco nomia circolare è dato dai soldi. «Si pensi a una banco nota che passa di mano in continuazione ogni giorno
racconta Stahel Ecco, nessuno pensa che un biglietto
da 20 euro valga meno cli 20 euro solo perché è stato u-
LUCA MAZZA
alter Stahel guida la stessa macchina da 47 aniii. E unaToyota Corona Mark 111900. L'ha acquistata nel 1969 in Svizzera, dove vive tutt'ora, pagandola l2mila franchi. Oggi la vettura ha un valore di mercato di l5mila franchi, perché nel frattempo è diventata un'auto d'epoca, di quelle da collezione. Ma Stabel non è certo un intenditore o un appassionato di motori. Né ha deciso di tenersi stretto il veicolo per decenni in quanto possiede uno spiccato fluto per gli affari. Del
resto, lui stesso ammette di non aver
previsto che il prezzo
del bene, a distanza
di quasi mezzo seco
lo, fosse ancora rile- tilizzato migliaia di volte. Lo stesso discorso può valere
vante. La sua è stata per tante altre cose: edifici, macchine, oggetti».
Al di là delle buone pratiche personali o collettive che
(ed è) una scelta etisiano -peni docente non si registrano ancora passi in aca, legata a un mot111n prnnnmirrì
in vanti significativi affinché cominci un processo d'inversione tra i due modelli economici. «Oggi per misurare il
cui crede profondasuccesso dell'istruzione teniamo conto dei soldi spesi in
mente. Stahel, infatquesto comparto: dagli stipendi degli insegnanti ai libri
ti, èun architetto eun
di scuola acquistati dalle famiglie spiega-, ma poi non
professore di Economia che nel 1982 ha conosciamo quale sia la qualità dei risultati iii cultura e
comfondato il Product- sapere a fronte di questi investimenti». Achi spettail
pito cli modificare le regole del gioco? «Alla politica. L'inLife Institute a Ginedustria non vuole cambiare, anche perché non le convra. Ma è soprattutto
viene, e i cittadini non ne hanno la possibilità. Dunque
uno dei
dell'economia circolare.
sono i governi a dover modificare l'organizzazione. AparVolendo semplificare al massimo si potrebbe dire che
tire dalle imposte. Oggi la linea in vigore è quella di dare
il paradigma \circolare\ si contrappone a quello
sovvenzioni a chi produce energia o materiali e tassareil
,praticato nell'economia attuale. Per spiegare la
lavoro, mentre dovrebbe avvenire il contrario. Nel medio differenza principale tra le due \filosofie\, Stahel si avlungo termine si otterrehhero henefici significativi».
mtifnrì
i' p>'nnnmiì
r'nme
un
vi1e rli iin
linpirp
____Secondounosffidiorecente,effeiatosusettePaesieufiume che ha 1obiettivo cli far crescere questo corso
d'acqua con dei flussi cli materiali. E il suo successo si ropei, spostando le tasse dal lavoro ai materiali e all'emisuraattraverso il Pil- afferma il docente-. L'econo- nergiale emissioni di CO2 diminuirebbero in media del
mia circolare, invece, è più simile a un lago e va valu- 70%a fronte di un aumento dell'occupazione del4%. «Ritata in base alla qualità e alla quantità del suo patri- baltando il sistema di tassazione, i vantaggi a livello di
monio, che è composto dal capitale naturale, umano, sostenibiitàverrebbero in automatico, anche senzalegculturale e da quello costruito (le infrastrutture). ll pro- gi ad hoc di protezione ambientale>. Un altro cambio di
blema, però, è che non siamo in possesso di statisti- direzione necessario, poi, è di matrice culturale. «Bisoche per misurare la massa di questa acqua dolce». Ma gna passare dal dominio della vendita di una merce materiale a quello di erogazione di un servizio, eliminando
che cosa c'entra la macchina di Stahel con l'economia
il fattore moda e facendo prevalere l'utilità», è la ricetta
circolare? «Quando si ripara o si ristruttura qualcosa, di Stahel. «Sei colossi dell'automobile o della modavendunque prendendosene cura, si compie un'azione che dessero soltanto l'urientra nella logica dell'economia circolare, in cui si e- so di urna macchina o
W
-
-.
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(126000)
PAGINE :1, 6
AUTORE :Luca Mazza
SUPERFICIE :139 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
23 ottobre 2016
di una borsa al posto
della loro proprietà si
vedrebbero spalmare
il profitto in un arco
temporale più lungo
rispetto ad adesso,
dove c'è solo il momento della transazione al concessionario o al negozio continua
Non solo: le
industrie
dei vari
comparti lavorerebbero per far sì che i
prodotti durino il più
a lungo
possibile,
senza sfornare nuovi
modelli in continuazione al fine di creare tendenze e di
vendere più merci».
La rivoluzione, però, stenta a decollare. «Anche perché
oggi sull'economia circolare è stato azionato il silenziatore. Il calzolaio, il falegname così come l'officina
che ripara automobili sono esclusi dal grande circuito
della pubblicità. Nella società mediatica, coloro che
vendono il nuovo schiacciano chi si adopera per aggiustare l'esistente». Eppure, nonostante il modello econornico non le consideri adeguatamente, queste
realtà intente a tutelare l'integrità di ciò che già abbiamo continuano a resistere. Stahel, girando con la sua
Toyota del '69, riesce a vederle nitidamente nonostante siano avvolte nell'oscurità.
-
-.
©
RIPRASUflANE
deimateriali,
e consumo
le emissionidi CO2
calerebbero
del70%
mentrel'occupazione
aumenterebbe
del4%»
In una fase in cui l'emergenza anche e soprattutto nei Paesi avanzati è
l'aiunento delle disuguaglianze e, di fatto, l'erosione di quella che era
considerata la classe media, c'èim paradigma alternativo di crescita che
risulta
win', arricchisce la società e contribuisce e ridurre le disuguaglianze, perché basato sulla condivisione. Lo «Sviluppo felice» si
sta manifestando in almeno quattro ambiti nel nostro Paese: nelle realtà
dell'economia civile che informa larga parte del Terzo settore, nel mondo delle imprese profit che intende andare oltre la Csr, in parti avanzate del pubblico e, in modo informale, anche nella società civile, con
i cittadini che si auto -organizzano. Ne raccontiamo l'evoluzione.
'I
SV!LUVS'
RISERVATA
Climate change
Perlo studioso\padre\
dell'economiacircolare
«conl'attualesistema
di mercatole risorse
naturalipresto
finiranno.Il necessario
cambiamento
è nelle
manideigoverni»
La proposta
«Ribaltando
il sistemadi
tassazione,
checolpisce
il lavoroefavoriscel'uso
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(126000)
PAGINE :1, 6
AUTORE :Luca Mazza
SUPERFICIE :139 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
23 ottobre 2016
i ,,,,,,,'q,,,,,,
12
vtv%,--
!
IL PIONIERE.
Page 13
Il settantenne
architetto
ed economista
svizzero
Walter
-
iIT!
Stahel.
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PAESE :Italia
Avvenire (ITA)
(ITA)
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Tipo media:
Publication date:
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DIFFUSIONE :(126000)
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PAGINE :32
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AUTORE :Domenico Marino
Quotidiano
SUPERFICIE :17 %
Nazionale
23.10.2016
23.10.2016
PERIODICITÀ :32
Quotidiano
32
23 ottobre 2016
Tiratura:
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122.532
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338.000
338.000
ducis in fundo
Rosamo,terredel dan
assegnatea una scuola
dulcis
in
fundo
di
Domenico
Marino
Sono
stati
assegnati
aU'istituto
superiore
"Raffaele
Piria"
di
Rosarno
i
fertili
terreni
agricoli
confiscati
ai
potenti
clan
della
cittadina
nella
piana
di
Gioia
Tauro.
L'ha
deciso
ramministrazione
comunale,
con
la
giunta
presieduta
dal
sindaco
Giuseppe
Idà,
che
ha
deliberato
la
concessione
gratuita
per
dieci
anni
alla
scuola
di
tutd
i
fondi
strappati
alla
'ndrangheta
e
assegnati
al
municipio
dall'Agenzia
nazionale
quale
«risarcimento
della
ricchezza
illegalmente
sottratta
al
territorio
dalle
consorterie
criminali».
Complessivamente
si
tratta
di
circa
8,5
ettari
che
la
dirigente
scolastica
Mariarosaria
Russo
anticipa
di
voler
rendere
coltivabili
appena
possibile
in
modo
da
metterli
subito
a
frutto,
anche
attraverso
la
costituzione
di
cooperative
agricole
giovanili
aperte
agli
studenti
migranti
che
sono
iscritti
all'Istituto
professionale
per
l'agricoltura,
sezione
del
"Piria".
Un
progetto
ad
hoc
è
allegato
già
nella
richiesta
con
cui
la
scuola
ha
formalizzato
l'istanza
per
avere
i
terreni.
«Si
tratta
di
una
concessione
di
portata
storica
perché
è
la
prima
volta
in
Calabria
che
un
complesso
di
beni
viene
trasferito
nella
disponibilità
di
un
istituto
scolastico»,
ha
dichiarato
la
preside.
Un
anno
fa
gli
allievi
del
"Piria"
producevano
per
la
prima
volta
l'olio
della
legalità
intitolato
al
giudice
Rosario
Livatino
il
21
settembre
1990
ucciso
dalla
mafia
nelle
campagne
di
Agrigento
mentre
si
recava
in
tribunale,
senza
scorta.
di Domenico Marino
ono stati assegnati all'istituto superiore
faele
di Rosarno i fertili terreni agricoli confiscati ai potenti dan della cittadina
nella piana di Gioia Tauro. L'ha deciso l'amministrazione comunale, con la giunta presieduta dal
sindaco Giuseppe Idà, che ha deliberato la concessione gratuita per dieci anni alla scuola di tutti
i fondi strappati aMa'ndrangheta e assegnatial municipio dall'Agenzia nazionale quale «risarcimento della ricchezza illegalmente sottratta al territorio dalle consorterie criminali».
Complessivamente si tratta di circa 8,5 ettari che
la dirigente scolastica Mariarosaria Russo anticipa
clivoler rendere coltivabili appena possibile in modo da metterli subito a frutto, anche attraverso la
costituzione di cooperative agricole giovanili aperte agli studenti migranti che sono iscritti all'Istituto professionale per l'agricoltura, sezione del
Un progetto ad hoc è allegato già nella richiesta con cui la scuola ha formalizzato l'istanza
per avere i terreni. «Sitratta di una concessione di
portata storica perché è la prima volta in Calabria
che un complesso di beni viene trasferito nella disponibilità di un istituto scolastico», ha dichiarato
la preside.
Un anno fa gli allievi del \Piria\ producevano per
la prima volta l'olio della legalità intitolato al giudice Rosario Livatino il 21 settembre 1990 ucciso
dalla mafia nelle campagne di Agrigento mentre si
recava in tribunale, senza scorta.
S
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m
PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(126000)
PAGINE :11
SUPERFICIE :19 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
21 ottobre 2016
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(126000)
PAGINE :11
AUTORE :N.D.
SUPERFICIE :4 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
21 ottobre 2016
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AUTORE :Daniele Garavaglia
SUPERFICIE :22 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
21 ottobre 2016
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PAGINE :12
AUTORE :Marina Lomunno
SUPERFICIE :44 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
21 ottobre 2016
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I
proprietari
di
grandi
marchi
in
aiuto
ai
collegm
in
crisi
Il
caso
di
Elisabetta
Soglio
Dal
paradiso
alTinferno.
Dove
aH'improwiso
ti
ritrovi
da
solo:
senza
più
azienda,
famiglia,
casa.
«Mi
sono
trascinato
per
mesi
andando
ospite
qui
e
là
e
a
un
certo
punto
mi
sono
ritrovato
a
dormire
in
macchina».
Giacomo
Verrua
da
poche
settimane
ha
un
posto
«in
prova».
Una
cooperativa
di
servizi
gli
ha
firmato
un
contratto:
«Faccio
traslochi
e
pulizie,
tutto
quello
che
mi
chiedono
pur
di
poter
lavorare».
Verrua,
54
anni,
era
un
imprenditore.
Nel
'gS
aveva
rilevato
a
Era,
provincia
di
Cuneo,
l'azienda
familiare
dove
aveva
sempre
lavorato.
Produzione
e
commercio
di
legnami
per
edilizia:
«Era
un
momento
positivo,
tutto
girava
e
si
andava
avanti
bene».
I
3
dipendenti
diventano
27
e
Verrua
diversifica
avviando
altre
attività:
costituisce
una
società
che
rileva
un
borgo
da
ristrutturare
e
un'altra
che
si
occupa
di
arredo
urbano
per
parchi
giochi.
Le
banche
concedono
aperture
di
credito
anche
perché
il
patrimonio
immobiliare
fa
da
garanzia.
La
vita
scorre
serena:
moglie,
tre
figli,
vacanze,
amici,
cene
al
ristorante.
L'incidente
è
del
2006:
«Avevamo
preso
appalti
anche
per
lavori
che
ruotavano
intorno
alle
Olimpiadi
invernali
di
Torino.
Una
delle
mie
società
aveva
fornito
a
un
privato
una
quantità
importante
di
materiale,
in
previsione
di
alcuni
allestimenti
che
avrebbe
voluto
fare.
Ma
la
crisi
stava
cominciando
a
farsi
sentire:
questo
tizio
fallisce
e
noi
ci
siamo
trovati
con
ima
esposizione
bancaria
importante.
Siamo
ricorsi
a
im
altro
istituto
di
credito
che
ci
aveva
aperto
ima
linea
per
lo
stesso
importo
di
quel
fallimento,
ma
un
cliente
nel
frattempo,
malgrado
lo
avessimo
avvertito,
va
in
protesto
con
un
assegno
nella
vecchia
banca.
Poche
migliaia
di
euro,
ma
è
l'inizio
del
crollo».
Da
quel
momento
Verrua
si
trova
al
centro
di
una
serie
di
vicende
burocratiche
in
cui
le
banche
gli
rendono
PAESE :Italia
Corriere
(ITA)
-- itit
Corriere della
della Sera
Sera
(ITA):22
PAGINE
Tipo
Tipo media:
DIFFUSIONE :(686813)
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AUTORE :Elisabetta Soglio
Quotidiano
Nazionale
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SUPERFICIE :72
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22.10.2016
Pagina:
PERIODICITÀ :22
Quotidiano
22
22.10.2016
22 ottobre 2016 - N°nc
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2.710.000
Laretedegliimprendftori
chesalvachihafallo crac
«Erofinito,oggilavoro»
I proprietaridi grandimarchiin aiuto ai colleghiin crisi
Il caso
di Elisabetta Soglio
Dal paradiso all'inferno. Doti ritrovi da
ve all'improvviso
solo: senza piìi azienda, famiglia, casa. «Mi sono trascinato
per mesi andando ospite qui e
là e a un certo punto mi sono
ritrovato a dormire in macchina». Giacomo Verrua da poche
settimane ha un posto «in prova». Una cooperativa di servizi
gli ha firmato un contratto;
«Faccio traslocl3i e pulizie, tutto quello che mi chiedono pu
di poter lavorare».
Vemia, 54 anni, era un imprenditore. Nel '98 aveva rilevato a Bra, provincia di Cuneo,
l'azienda familiare dove aveva
sempre lavorato. Produzione e
commercio
cli legnami per
edilizia: «Era un momento positivo, tutto girava e si andava
avanti bene>). 1 3 dipendenti
diventano 27 e Verrua diversifica avviando altre attività: costituisce una società che rileva
un borgo da ristrutturare
e
un'altra che si occupa di arredo urbano per parchi giochi.
Le banche concedono aperture cli credito anche perché il
patrimonio imnlobiliare fa da
garanzia. Lavita scorre serena;
moglie, tre figli, vacanze, amici, cene al ristorante.
L'incidente
è del 2006:
«Avevamo preso appalti anche
per lavori che ruotavano intorno alle Olimpiadi invernali di
Torino, Una delle mie società
aveva fornito a un privato una
quantità importante di materiale, in previsione di alcuni
vati con una esposizione bancaria importante. Siamo ricorsi a un altro istituto di credito
che ci aveva aperto una linea
per lo stesso importo di quel
fallimento, ma un cliente nel
frattempo, malgrado lo avessimo avvertito, va in protesto
con un assegno nella vecchia
banca. Poche migliaia di curo,
ma è l'inizio del crollo».
Da quel momento Verrua si
Irova al centro di una serie di
vicende burocratiche in cui le
banche gli rendono la vita difficile: intanto il lavoro gframeno e gli istituti di eredito diventano più diffidenti
e, per
certi versi, ostili. Fino al giorno
in cui bussa alla porta il messo
che deve eseguire lo sfratto: la
moglie chiede la separazione e
va a vivere da sola con i figli:
«Anche per lei, che fortunatamente aveva un suo lavoro, è
stato un problema, perché comunque in un piccolo ccntro
ti marchiano e soltanto grazie
alla parrocchia è riuscita a tro-
vare un appartamento in affitto. Io ormai ero visto come
quello che avevafallito».
La crisi continua a mietere
vittime: «Tra il 2010 cii 2015 lfl
provincia di Cuneo ci sono stati diversi casi di suicidio, anche se spesso le famiglie per
motivi che rispetto non ne
parlano». E Verrua? «Ho avito
un rifiuto totale di quel periodo, ho cancellato tutte le mie
fotografie legate all'azienda:
ma sono rillscito a stare calmo. Certo, capisco chi commette gesti estremi, perché in
allestimenti che avrebbe volu- certi momenti pensi di tutto».
to fare. Ma la crisi stava comin- Ad aiutare Vertua è arrivata
ciando a farsi sentire: questo l'associazione
San Giuseppe
tizio fallisce e noi ci siamo tro- Imprenditore,
costituita
ad
Page 19
Asti da Lorenzo Orsenigo, che
aveva sperimentato gli effetti
della crisi sulla sua azienda e
aveva visto tanti colleghi perdersi. L'associazione ha dato
vita al Telefono Arancione: che
offre un sostegno a chi non sa
più cosa fare, Una cinquantina
i casi seguiti e molti gli imprenditori che hanno accettato di entrare afar parte di questa rete di mutuo aiuto e, spesso, primo soccorso: ci sono tra
gli altri Cesare Ponti (dell'Aceto Politi), Tiziano Fusar Poli
(del Burro Soresina), Giuseppe Meregalli (del gruppo che
da io anni distribuisce vini),
Marco Milano (presidente
11
Vallespluga).
Verrua, dopo anni di lavo retti, spera in questo contratto. Ma intanto con alcuni colleghi sta pensando a un progetto: «Ho amici rimasti senza
lavoro ed esperti di estero. Conosco il territorio e mettendo
insieme le esperienze vorremmo tentare approcci commerciali diversi». Perché, alla fine,
resti imprenditore dentro.
In prova
Giacomo
Verrua,54 anni,
ora è in prova
in un'aziendadi
servizi:«Fdccio
trasIohi,
pulizie,quello
che serve»
foto Francesco
DogUo)
dell'impresa di
famiglia a Bra
(Cuneo),attiva
nelramo della
produzione e
delcommercio
dilegnami
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(686813)
PAGINE :22
AUTORE :Elisabetta Soglio
SUPERFICIE :72 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
22 ottobre 2016 - N°nc
A causa
di lavori andati
male legati alle
Olimpiadi di
Torino 2006,
si è trovato sul
lastrico e solo
• In suo
soccorso è
arrivata
l'associazione
di Asti San
Giuseppe
Imprenditore
che, con il suc
Telefono
arancione,
gli ha offerto
sostegno
possibilità
di lavoro
•
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T
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•
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9
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:
Page 20
'•:
L••i
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PAESE :Italia
Il Fatto Quotidiano
(ITA)
- it
QuotidianoPAGINE
(ITA):15
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Publication
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AUTORE :A.Man.
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Quotidiano
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Nazionale
22.10.2016
PERIODICITÀ :Quotidiano
15
22 ottobre 2016
i:.j
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110.339
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48.223
48.223
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384.000
sI1I!
Via la sindaca
anti-cemento,
Merola sceglie
l'uomo Coop
A. MAN.
irginio
Merola,
sindaco di Bologna, non è di quelli
che hanno paura di cambiareideaChiamò
Matteo
Renzi \golpista\ e poi è diventato renziano, era a
vore del
Jobs act e
un giorno
hafirmato
i referen
dum della C
gil per l'articolo
18. Eppure, nessuno si aspettava che affidasse la
delega all'Urbanistica della Città metropolitana (ex
Provincia) a Daniele Manca,sindaco di Imola, la cittàdell'ex presidente di Legacoop e oggi ministro del
Lavoro Giuliano Poletti,
vicino alle cooperative un
tempo
che in Emilia -Romagna sono il potere più forte che c'è insieme
a Santa romana chiesa e ai
grembiulini.
Perché quella delega,
fino allo scorso luglio, era
di Is abella Conti, lasindacadiSanLazzaro
di Savena che disse no a un progetto edilizio delle coop
sulle colline alle porte di
Bologna e denunciò pressioni indebite alla Procura della Repubblica, che
ha appena chiuso le indaginiipotizzandoilreatodi
minaccia a corpo politico
a carico di dirigenti locali
e nazionali di Legacoop.
Icosì la chiamano,
un affare da 300 milioni,
una brutta storia al di là
degli aspetti penali. E proprio un'altra
di
circa 200 alloggi stavolta nell'Imolese, l'anno scorso aveva
V
A.
MAN.
Virginio
Merola,
sindaco
di
Bologna,
non
è
di
quelli
che
hanno
paura
di
cambiare
idea.
Chiamò
Matteo
Renzi
"golpista"
e
poi
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diventato
renziano,
era
a
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vore
del
Jobs
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e
un
giorno
ha
firmato
ireferendum
della
Cgil
per
l'articolo
18.
Eppure,
nessuno
si
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che
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la
delega
all'Urbanistica
della
Città
metropolitana
(ex
Provincia)
a
Daniele
Manca,
sindaco
di
Imola,
la
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dell'ex
presidente
di
Legacoop
e
oggi
ministro
del
Lavoro
Giuliano
Poletti,
vicino
alle
cooperative
un
tempo
"rosse"
che
in
Emilia-Romagna
sono
il
potere
più
forte
che
c'è
insieme
a
Santa
romana
chiesa
e
ai
grembiulini.
Perché
quella
delega,
fino
allo
scorso
luglio,
era
di
Isabella
Conti,
la
sindaca
di
S
an
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di
S
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che
disse
no
a
un
progetto
edilizio
delle
coop
sulle
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alle
porte
di
Bologna
e
denunciò
pressioni
indebite
alla
Procura
della
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che
ha
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le
indaginiipotizzando
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di
minaccia
a
corpo
politico
a
carico
di
dirigenti
locali
e
nazionali
di
Legacoop.
La"colatadi
cemento
di
Idice",
così
la
chiamano,
un
affare
da
300
milioni,
una
brutta
storia
al
di
là
degli
aspetti
penali.
E
proprio
un'altra
"colatina
di
cemento",
circa
200
alloggi
stavolta
nell'Imolese,
l'anno
scorso
aveva
portato
a
uno
scontro
tra
Manca
e
Conti.
Anche
lì
c'era
di
mezzo
unacoop,
si
eramobilitata
Legambiente.
Vinse
lei
e
lui
si
dimise
con
grande
strepito
da
vice
di
Merola
nella
giunta
della
Città
metropolitana.
Allora,
infatti,
la
faccia
pulita
della
giovane
Conti
tornava
utile
aMerola,
che
si
preparava
alle
elezioni
di
giugno.
A
luglio,
dopo
il
voto,
via
Conti:
ladelicatadelegaall'Urbanisticaèpassataaun
altro
sindaco.
Conti
ha
lasciato
stare,
non
si
è
nemmeno
candidata
al
Consiglio
della
Città
metropolitana,
le
bastano
i
suoi
imp
egni
a
S
an
L
azz
aro.
E
Merola,
qualche
giorno
fa,
ha
concluso
la
manovra.
Torna
Manca.
Ad
applaudire
c'era
il
direttore
generale
di
Legacoop,
indagato
per
la
"colata
di
Idice".
Page 21
portato a tino scontro tra
Manca e Conti.
Anche lì c'era dimezzo
unacoop, si eramobilitata
Legambiente. Vinse lei e
lui si dimise con grande
strepito davice di Merola
nella giunta della Città
metropolitana. Allora, infatti, la faccia pulita della
giovane Conti tornava utile aMerola,chesipreparava alle elezioni di giugno. A luglio, dopo il voto,
viaConti: ladelicata delegaall'Urbanisticaèpassataaun altrosindaco. Conti
ha lasciato stare, non si è
nemmeno candidata
al
Consiglio della Città metropolitana.
le bastano i
suoi impegni aSanLazzaro. E Merola,
qualche
giorno fa, ha conciuso la
manovra. Torna Manca.
Ad applaudire c'era il direttore generale di Legacoop, indagato per
lata di
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
Il Gazzettino (ITA)
- itit
(ITA)
PAGINE :65
Tipo
Tipo media:
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AUTORE :M.Del.
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Stampa
Stampa locale
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22.10.2016
22.10.2016
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613.000
613.000
22 ottobre 2016
IL CHARITYPROGRAM
IL
CHARITY
PROGRAM
Martedì
scorso
in
occasione
della
presentazione
ufficiale
della
31.
VeniceMarathon
gli
organizzatori
avevano
annunciato
con
soddisfazione
che
quasi
55
mila
euro
era
già
stati
raccolti
nell'ambito
del
Charity
Program
2016.
Negli
ultimi
quattro
giorni
però
la
cifra
ha
registrato
un
notevole
incremento,
schizzando
nel
primo
pomeriggio
di
ieri
a
quota
68
mila
euro.
Il
tutto
in
attesa
dei
due
giorni
clou
della
manifestazione,
nonché
a
confermare
quanto
sia
effettivamente
sentito
il
desiderio
di
abbinare
la
passione
per
la
corsa
e
la
Maratona
di
Venezia
alla
solidarietà.
Nella
home
page
del
sito
www.venicemarathon.it
è
attivo
e
in
costante
aggiornamento
il
contatore
delle
offerte,
con
il
dettaglio
per
ciascuna
delle
18
associazioni
aderenti
al
programma
di
raccolta
solidale
appoggiato
alla
piattaforma
Rete
del
dono
(www.retedeldono.it).
Queste
le
realtà
coinvolte
e
supportate:
Associazione
Famiglia
Sma,
Iside
Cooperativa
Sociale,
Aia
21,
Fondazione
Salus
Pueri,
Avis
Veneto
Fondazione
Tes,
Street
Child
Italia,
Africa
Mission
Cooperazione
e
sviluppo,
Alex
Zanardi
Bimbingamba,
Fondazione
Banca
degli
Occhi
del
Veneto,
Un
Cuore
Per
Tutti,
Rotary
International
Distretto
2060,
Il
granello
di
Senape,
Piccoli
Punti
Onlus,
Fondazione
Città
della
Speranza,
Aire,
Afadoc,
Fondazione
Radio
Magica
e
Nuovi
video.
(m.del.)
Solidarietàaquota68mila
Martedì scorso in occasione
della presentazione ufficiale
della 31, VeniceMarathon gli
organizzatori avevano annunciato con soddisfazione che
quasi 55 mila euro era già stati
raccolti nell'ambito del Charity Program 2016. Negli ultimi
quattro giorni però la cifra ha
registrato un notevole incremento, schizzando nel primo
pomeriggio di ieri a luota 68
mila euro. Il tutto in attesa dei
due giorni clou della manifestazione, nonché a confermare
quanto sia effettivamente sentito il desiderio di abbinare la
passione per la corsa e la
Maratona di Venezia alla solidarietà. Nella home page del
sito www.venicemarathon.it è
attivo e in costante aggiornamento il contatore delle offerte, con il dettaglio per ciascuna
delle 18 associazioni aderenti
al programma di raccolta solidale appoggiato alla piattaforma Rete del dono (www.retedeldono.it). Queste le realtà
coinvolte e supportate: Associazione Famiglia Sma, Iside
Cooperativa Sociale, Aia 21,
Fondazione Salus Pueri, Avis
Veneto Fondazione Tes, Street
Child Italia, Africa Mission
Cooperazione e sviluppo, Alex
Zanardi Bimbingamba, Fondazione Banca degli Occhi del
Veneto, Un Cuore Per Tutti,
Rotary International Distretto
2060, Il granello di Senape,
Piccoli Punti Onlus, Fondazione Città della Speranza, Airc,
Afadoc, Fondazione Radio Magica e Nuovi video.
(m.del.)
Page 22
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(328000)
PAGINE :20
AUTORE :Mr
SUPERFICIE :18 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
21 ottobre 2016 - N°NC
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Dai
periti
agrari
ai
tecnici
alimentari,
le
figure
di
riferimento
per
Vevoluzione
del
settore
Il
futuro
del
Made
in
Italy
in
mano
a
profili
specializzati
Pagina
a
cura
di
Robert
Hassan
Periti
agrari,
agrotecnici,
dottori
agronomi
e
forestali,
tecnici
alimentari:
queste
le
figure
che
rappresentano
il
futuro
deiragroalimentare
Made
in
Italy,
secondo
ima
ricerca
effettuata
da
Imagine
Line,
azienda
hi-tech
specializzata
nelle
soluzioni
digitali
per
l'agricoltura,
e
da
Nomisma,
società
di
studi
economici.
I
periti
agrari
si
occupano
di
amministrazione
e
gestione
di
aziende
agrarie
e
zootecniche,
di
lavorazione
e
commercializzazione
di
prodotti
agrari,
ivi
comprese
le
funzioni
contabili,
quelle
di
assistenza
e
rappresentanza
tributaria
e
quelle
relative
aU'amministrazione
del
personale
dipendente
dalle
medesime
aziende.
Progettano
e
collaudano
opere
di
miglioramento
fondiario
e
di
trasformazione
di
prodotti
agrari.
Si
occupano
di
valutazione
dei
danni
alle
colture,
della
stima
di
scorte
e
dei
miglioramenti
fondiari
agrari
e
zootecnici,
nonché
di
operazioni
di
consegna
e
riconsegna
dei
beni
rurali
e
relativi
bilanci
e
liquidazioni.
E
chiamato
inoltre
alla
progettazione,
direzione
e
la
manutenzione
di
parchi,
alla
consulenza,
a
controlli
analitici
per
i
settori
di
specializzazione
enotecnici,
caseari
e
alla
progettazione
di
piani
aziendali
ed
PAESE :Italia
Italia
(ITA)
Italia Oggi Sette
Sette PAGINE
(ITA) - it:57
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Italia Oggi
Sette
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AUTORE :Robert Hassan
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24 ottobre 2016
per/fi agrari ai tecnici cii/rnen turi, lefigiire di riferimento per 1'ei'/,,zione del settore
L'agricoltura
futuro
del Made in Italy in mano a profili
a cura
ITASSAN
agrari, agTutecnici,
dottori agronomi e forestali, tecnici alimentari: queste le figure
rappresentano
il futuro
dell'agroalimentare
Made in
secondo una ricerca effetImagine Line, azienspecializzata nelle
digitali per l'agricolNomisma, società di
economici.
agrari si occupano di
amministrazione e gestione di
agrarie e zootecniche,
lavorazione e commercializprodotti agrari, ivi
funzioni contabili,
assistenza e rappretributaria
e quelle
all'amministrazione
personale dipendente dalle
aziende. Progettano
collaudano opere di migliofoncliario e di trasforprodotti agrari. Si
di valutazione
dei
colture, della stima
dei miglioramenti
agrari e zootecnici,
operazioni
consegna e riconbeni rurali
bilanci
e
liquidazioni.
E chiainoltre alla prodirezione
manutenzione di
consulencrntrolli analitici
di speciaenotecnici,
alla progetpiani azieniriteraziendali
agricolo limitatamedie aziende.
agrotecnici invece si ocdirezione e amminicooperative di procommercializzazione
di prodotti agricoli;
consulenza del lavoro nelle
agricole ed in partidelle dichiarazioni
e
comunicazioni relative all'asdi personale. Deve
<Registro di impresa
fini dell'assunzione
Page 24
passa al digitale
di inaiiodopera nelle imprese
agricole; trasmette le denunce
aziendali di manodopera; tiene
il Libro Unico sul lavoro>»e invia le dichiarazioni in materia
di imposte sui redditi e di Irap.
Si occupa di: rappresentanza
della propria clientela presso
le Commissioni tributarie nelle controversie con il fisco; di
assistenza alla stipulazione
dei contratti agrari; di relazioni paesaggistiche nei settori di
competenza; di attività di protezione dell'ambiente (quali, ad
esempio, i piani di smaltimento
dei fanghi di depurazione ecc.)
e di formulazione di piani per
lo smaltimento e l'utilizzo delle
acque reflue di vegetazione e di
tutti i piani per lo smaltimento
delle deiezioni zootecniche
Tra le altre figure di rilievo nel settore agricolo spicca
l'agronomo che accompagna
l'imprenditore
nel percorso di
crescita dell'azienda fornendo
ima cansulenza complessiva,
specifica e iniegrata
con tua
approccio moderno e innovativo. Una consulenza che ha
risvolti anche dal punto cli vista della sicurezza alimentare
Il consulente
e ambientale.
agronomo interviene a sostegno della produzione e rappresenta un ponte con il consumatore. La stia consulenza
è strategica nella gestione del
rischio aziendale: è capace di
attuare un processo virtuoso di
trasferimento dell'innovazione
alle imprese agricole. Si occupa
dello studio, progettazione, direzione, sorveglianza e collaudo di opere di trasformazione
e di miglioramento fondiario,
nonché delle opere di bonifica
idraulica
e di sistemazione
e forestale, di utilizzazione e
regimazione delle acque e di
difesa e conservazione del suolo agrario e opere inerenti ai
rimboschimenti,
alle piste da
si ed aLtrezzature connesse,
alla conservazione della natura, alla tutela del paesaggio e
all'assestamento forestale.
specializzati
Infine, il tecnologo alimentare è un esperto della qualità,
della sicurezza e della sostenibilità del sistema agro -alimentare. Si inserisce nelle diverse
filiere produttive per assumere, tra l'altro, la responsabilità
nella conduzione e nel contmllo
dei processi di trasformazione,
nella progettazione
di nuovi
alimenti nonché nell'analisi
degli aspetti economici, socioculturali e ambientali delle filiere stesse, al fine di gestire la
complessità dei sistemi agro alimentari.
E una figura che
occupa tipicamente ruoli direttivi e operativi nelle imprese
produttive e commerciali, progetta laboratori di produzione,
verifica impianti di deptirazione e recupero dei sottoprodotti,
gestisce laboratori di analisi
e di ricerca&sviluppo,
dirige
aziende che producono ingreclienti, materiali, impianti e attrezzature. prodotti chimici per
il settore alimeriLare, esercita
attività di consulenza per enti
pubblici e Imprese; è auditor
dei sistemi cli gestione qualità igiene -sicurezza -ambiente, è
uno specialista della vigilanza sull'igiene degli alimenti
e perito tecnico nei tribunali.
Studia, progetta e valorizza i
processi di produzione degli
alimenti,
dalla produzione
primaiia alla grande distribuzione, ristorazione collettiva e
commerciale. Infine, si occupa
dello studio della pianificazione
alimentare per la valutazione
delle risorse esistenti e il loro
utilizzo, anche in relazione alle
esigenze alimentari e nutrizionali dei consumatori.
'Se l'immagine dell'agricoltore con la zappa in mano è
da relegare agli archivi, anche i consulenti in agricoltura seguono lo stesso trend di
digitalizzazione,
diventando
figure professionali
sempre
più legate alle nuove tecnologie», spiega Ivano Valmori,
fondatore di Image Line. '<La
ricerca condotta da Nomisma
ci fornisce un quadro
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Italia Oggi Sette
PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(60000)
PAGINE :57
AUTORE :Robert Hassan
SUPERFICIE :53 %
24 ottobre 2016
so di un momento storico in
cui la tecnologia diventa per
agrotecnici, agronomi e periti
agrari un fattore competitivo.
Circa il 20% di loro, infatti, usa
le applicazioni su smartphone
e tabiet quotidianamente,
ed
è un trend in continua crescita. Un altro dato sorprendenitaliani
te è che i consulenti
in agricoltura
sono pionieri
dell'innovazione
digitale: oltre il 75% di loro usa internet
nella propria professione
da
più di 10 anni, sviluppando
soluzioni
innovative,
come
Quaderno
di Campagna,
la
piattaforma
che consente la
raccolta ed elaborazione
di
informazioni
sulle attività in
campo, informazioni
che oggi
possono anche essere condivise dall'agricoltore
direttamente con il consumatore,
conclude Valmori
«Il 77% del campione di consulenti, di età prevalentemente
compresa tra i 30 e i 55 almi, è
rappresentato
da professionisti innovatori e intraprendenti,
con un elevato interesse per i
servizi innovativi»',
osserva
Denis Pantini,
direttore area
agroalimentare
di Nomisma.
«Il 5% dei consulenti,
invece,
mostra un'esperienza
di tipo
tradizionale,
restando quindi
legati a canali di comunicazione classici come convegni e
riviste di settore. Vi sono poi i
giovani insoddisfatti (18%, prevalentemente
con meno di 29
anni), una fascia in crescita che
si dimostra insoddisfatta
degli
attuali strumenti informativi
e
che auspica di trovare in futuro
piattaforme di commercializzazione di input e mezzi tecnici»»,
conclude Denis Pantini.
Page 25
Figura
Perito
agrario
Agrotecnici
Dottore
agronomo
e forestale
Tecnico
alimentare
Mansione
Si occupa di amministrazione e gestione di aziende
agrarie e zootecniche, di lavorazione e commercializzazione di prodotti agrari
Direzione e amministrazione di cooperative di produzione, commercializzazione e vendita di prodotti agricoli
Interviene a sostegno della produzione e rappresenta
un
ponte
con
il consumatore
Esperto della qualità, della sicurezza e della sostenibilità del sistema agroalimentare
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PAESE :Italia
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21 ottobre 2016 - N°NC
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PERIODICITÀ :Quotidiano
21 ottobre 2016 - N°NC
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Idipendenti
di
Coop
Lombardia
in
trasferta
a
Castelvetrano
MILANOSTANNO
lavorando
nei
campi
strappati
alla
mafia
al
fianco
di
chi,
tutti
i
giorni,
dà
senso
e
gusto
alla
legalità,
come
la
cooperativa
Libera
Terra
che
in
Sicilia,
Calabria,
Puglia
e
Campania
dà
lavoro
a
150
persone
(escluso
l'indotto)
in
1.400
ettari
di
terreno.
Stanno
dormendo
in
quella
che
era
la
villa
affacciata
sul
mare
di
un
affiliato
di
Messina
Denaro,
il
capo
dei
capi,
oggi
trasformata
nel
"Nido
di
Rondini".
Dodici
fra
dipendenti
e
soci
di
Coop
Lombardia
sono
a
Castelvetrano,
provincia
di
Trapani,
per
partecipare
a
un
campo
di
lavoro
aziendale
con
"Libera
Terra
Rita
Atria".
Sveglia
all'alba
per
far
scorrere
oro
verde
dall'oliva
nocellara
del
Belice,
l'oliva
della
legalità;
incontri
con
chi
combatte
la
criminalità
organizzata
nelle
aule
di
giustizia
e
con
chi
ha
perso
un
familiare
e
lotta
affinché
non
si
dimentichi,
uccidendo
due
volte.
«E
un'esperienza
totalizzante
che
tocca
le
corde
delle
persone
e
le
invita
a
capire
cosa
ci
sia
anche
dietro
un
etichetta
racconta
Ettore
Terribili
di
Coop
Lombardia,
che
da
quattro
anni
partecipa
ai
campi,
accompagnando
i
colleghi
-.
E
un
modo
per
riscattare
un
territorio
e
invitare
anche
a
un
consumo
critico».
Lavorano,
fanno
incontri
preziosi.
«A
questi
campi
partecipano
ragazzi
da
tutta
Italia,
penso
sia
anche
questa
un'iniziativa
di
contrasto
e
abbia
un
valore
simbolico
commenta
Piero
Grillo,
presidente
della
sezione
Misure
di
prevenzione
del
tribunale
di
Trapani,
che
ha
incontrato
la
delegazione
lombarda
-.
L'utilizzo
dei
beni
confiscati
consente
di
riflettere
sul
fenomeno
criminale,
contrastando
la
connivenza
e
diffondendo
una
cultura
diversa,
che
nasce
da
questa
splendida
terra».
E
che
porta
frutti
e
lavoro.
«Ci
occupiamo
di
terreni
agricoli
confiscati
alla
mafia
spiega
Valentina
Fiore,
amministratore
delegato
del
consorzio
Libera
Terra
Mediterraneo
-,
permettendo
il
reinserimento
lavorativo
di
soggetti
svantaggiati
e
valorizzando
la
biodiversità.
L'obiettivo
è
dimostrare,
dotandoci
anche
dello
strumento
dell'impresa,
che
l'uso
dei
beni
confiscati
crea
benefici
al
territorio
e
cambiamento,
portando
anche
reddito
e
prodotti
di
qualità».
Si
lavora
sulla
trasparenza
e
si
aprono
le
porte,
con
turismo
responsabile
e
campi
di
lavoro.«CON
l'CAMPI
Liberi',
dedicati
ai
nostri
dipendenti
e
soci,
vogliamo
far
loro
vivere
esperienze
condivise
dalla
nostra
cooperativa
con
Libera
e
Libera
Terra
spiega
Alfredo
De
Bellis,
vicepresidente
di
Coop
Lombardia
-.
Il
progetto
continua
al
ritorno:
con
la
"Sagra
del
G(i)usto"
stimoliamo
chi
ha
partecipato
a
raccontare
il
percorso
e
PAESE :Italia
QN
QN - Il Giorno (ITA)
(ITA)
'
AUTORE :Simona Ballatore
Print
- it
PAGINE :53
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Quotidiano
Nazionale
Nazionale
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SUPERFICIE :93
%
22.10.2016
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PERIODICITÀ :53
Quotidiano
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22.10.2016
22 ottobre 2016
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321.222
Readership:
2.415.000
Al lavoro sui «CampiLiberi»:
cosìsi coglieil frutto dell'antimafia
Idiendenti
di Coop Lombardia in trasferta a Cwtelvetrano
-
STANNO lavorando nei campi neo
permettendo il reinseristrappati alla mafia al fianco di mento lavorativodisoggettisvantutti i giorni, dà senso e sto taggiati e valorizzando la biodiverlegalità, comc la cooperativa sità. L'obiettivo è dimostrare, dotandoci anche dello strumento
Terra che in Sicilia, Caladell'impresa, che l'uso dei beni
Puglia e Campania dà lavoro con±iscati crea benefici al territopersone (escluso l'indotto) rio e cambiamento, portando an1.400 ettari di terreno. Stanno che reddito e prodotti di qualità».
dormendo in quella che era la vi!- Si lavora sulla trasparenza e si
affacciata sul mare di un affilia- aprono le porte, con turismo reMessina Denaro, il capo dei sponsabile e campi di lavoro.
oggi trasfonnata nel
«CON I 'CAMPI Liberi', dedicaDodici fra dipenden- ti ai nostri dipendenti e soci, vodi Coop Lombardia sono gliamo far loro vivere esperienze
Castelvetrano, provincia di Tra- condivise dalla nostra cooperatiper partecipare a un campo va con Libera e Libera Terra
spiega Alfredo De Bellis, viceprelavoro aziendale con
sidente di Coop Lombardia—. Il
Rita
Sveglia all'al- progetto continua al ritorno; con
far scorrere oro verde la 'Sara dcl
stimoliadall'oliva nocellara del Belice, mo chi ha partecipato a racconta della legalità; inCOntri COn re il percorso e i prodotti che arricombatte la criminalità orga- vano dalle terre confiscate alla manelle aule di giustizia e fia. Le vendite dei prodotti «Libeha perso un familiare e lot- ra
sui nostri scaffali sono
alìinché non si dimentichi, uc- cresciute del 2O%,arrivando a tocdue volte. «Èun'esperien- care 1.323.211 euro, un risuhatp
totalizzante che tocca le corde insperato solo qualche anno fa. E
persone e le invita a capire una comunità che crescee che diffonde una cultura di legalità e giusia anche dietro un'etichet- stizia sociale».
racconta Ettore Terribili di Simona Ballatore
Lombardia, che da quattro
partecipa ai campi, accompa- FORMAZIONE
i colleghi
E un modo Stannoincontrando giudici
riscattare un territorio e mvi- e familiari dette vittime
anche a un consumo critico»,
deLLa criminalità organizzata
Lavorano, fanno incontri prezioquesti campi partecipano ra- L'OROVERDE
tutta Italia, penso sia
PER UNA SETTIMANA
questa un'iniziativadi contraAIUTANO I COLTIVATORI
abbia un valore simbolico
commenta Piero Grillo, presiden- FRA GLI ULIVI DEL BELICE
sezione Misure di preven- IL CONSORZIO
del tribunale di Trapani, LIBERA TERRA DÀLAVORO
incontrato la delegazione A OLTRE 150 PERSONE
lombarda
L'utilizzo dei beni IN QUATTRO REGIONI
confiscati consente di rifiettere
IL TREND
fenomeno criminale, contrala connivenza e diffonden- Il dato
cultura diversa, che nasce Vndit
dei prodotti
questa splendida terra». E che in crescitade 20%
frutti e lavoro. «Ci occupia- sugli scaffali Lombardi
terreni agricoli confiscati al- per 1.323.000 euro
spiega Valentina Fiore,
amministratore delegato del conLibera Terra
.:s:
-,
-
-.
-
-
-,
-
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PAESE :Italia
AUTORE :Simona Ballatore
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PERIODICITÀ :Quotidiano
22 ottobre 2016
'
,
: .;
;
\
/
-,
4
H
ESPERIENZA
Dodid
dipendenti
e sod stanno
partecipando
al campo
aziendale
con Libera Terra
fra le olive
del Belice
Sotto, il gruppo
davanti alla villa
confiscata al boss
'l
.,
'3;
Page 29
.
'
:
Tutti i diritti riservati
LA
COOP,
308
MILIONI
DI
RICAVI
2015
DA
LATTE
FRESCO
E
FORMAGGI,
GRANA
PADANO
IN
PRIMO
LUOGO,
HA
DECISO
DI
AFFIANCARE
ALLA
GDO
UNA
SUA
RETE
DI
DISTRIBUZIONE
CON
UNA
FLOTTA
DI
FURGONI
PER
SERVIRE
I
DETTAGLIANTI.
GU
EFFETTI:
IL
BURRO
HASEGNATO
UN
PIÙ12%
E
IL
GRANA
PIÙ
9%
JennerMeletti
Soresina
T
Tn
magazzino
di
stagionatura
granici
de
come
una
cattedrale.
Senza
statue
e
affireschi
ma
con
robot
che
spolverano
le
460.000
forme
di
grana
padano
e
le
girano
come
fossero
grosse
trottole.
"Qui
e
in
altri
depositi
abbiamo
un
valore
di
120
milioni
di
euro".
È
un
colosso,
la
Latteria
Soresina,
cooperativa
di
primo
grado
nata
nel
1900.
Ogni
giorno
ritira
dai
soci
e
lavora
1.200
tonnellate
di
latte.
Basta
guardare
la
fila
di
cisterne
refrigerate
un
tempo
c'erano
i
carretti
con
i
bidoni
ferme
nell'immenso
cortile,
in
attesa
di
scaricare
il
latte
preso
nelle
stalle.
Ma
il
colosso
-308milioni
di
euro
di
fatturato
nel
2015
ha
deciso
di
farsi
anche
"piccolo",
per
servire
non
solo
la
grande
distribuzione
(che
resta
comunque
il
mercato
più
importante)
ma
anche
i
piccoli
negozi
e
dunque
le
persone
che
si
servono
di
questi
esercizi.
Fino
agli
anni
'50,
in
città
come
Bologna,
il
latte
fresco
arrivava
alle
quattro
del
mattinò,
in
bottiglie
di
vetro,
in
una
sola
latteria
del
centro.
Gli
altri
lattai
della
città
arrivavano
al
negozio
centrale
e
poi
rifornivano
i
loro
negozi.
Alcuni
mandavano
i
garzoni
a
consegnare
il
latte
La Repubblica
Affari
&:Italia
Finanza (ITA)
(ITA)
PAESE&
Tipo media:
Publication date:
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Repubblica
Affari e
Pagina:
PAGINE :27
- it
Print
AUTORE :Jenner Meletti
Supplemento
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570.438
24.10.2016
Diffusione:
27
Spread:
Spread:
338.431
Readership:
2.540.000
SUPERFICIE :39 %
PERIODICITÀ :Settimanale
24 ottobre 2016
LI
LatteriaSoresina,
il gigante
torna
10%delfatturatodallevenditeainegozi
MIUONI DI RICAVI2015
FRESCOE FORMAGGI,
PADANO IN PRIMO LUOGO,
DIAFFIANCABE ALLA GDO
REFEDI DISTPJBUZLONE
FLOTFA DI PIJRGONJ
IDVAGLLANTL
IL BUBROI-LASEGNATO
EIL GRANA PIÙ9%
Meletti
Soresina
nmagazzino di stagionawra grancome una cattedrale. Senzastama con robot che spolvera
forme di granapadanoelegifossero grossetrottole.
e
depositi abbiamo un valore di 120
euro. Èun colosso,la Latteria
cooperativa di primo grado nata
iomo ritira daisocie lavotonnellate di latte. Bastaguardare
dstemerefrigerate-untempoc'econi bidoni ferme nell'imin attesa di scaricareil latte
stalle. Mailcolosso 308miliofatturato nel 2015-ha deciso
\piccolo\, per seMie non sodistribuzione (che resta comunqueilmercatopiùimportante)maan
negozi e dunque le persone
di questeercizi.
anni '50, in città come Bolofresco arrivava alle quattro
in bottiglie di veiro, in una
del centro. Gli altri lattai delarrivavano al negozio centrale e
i loro negozi. Alcuni manigarzoni aconsegnareil latte por'Non arriviamo a questeconsedi casa raccontano TiziaGianiuca Boschetti, presiresponsabile marketing di Lattema quasi. Tutto è nato nel
abbiamo acquisito Latte
Peschiera Borromeo, che avedistribuzione quotidiana, soprat-
-
-
fresco, in centinaia di negomantenuto questa organizl'abbiamo
lnternunitecnici, questasi ch!ama'tenNon si fa certocon la grande
che programma gli acquisti
anni di anticipo, maconi negopasticcerie.Ogni giorno ifurgo100quelli che lavorano per
guidati da padroncini che sono
Page 30
stato ordinato ma anche per offrire altri
prodotti. 'Noi preferiamo chiamarla 'vendita dinamica'- dice il presidente Tiziano
Fusar Poli perché non si deve tentare di
vendere, si deve vendere. C'è una cresdta
dei negozi di vicinato, queffi che sono sopravvissuti alla crisi.Questoperchéècambiato il modo di fare la spesa.Con meno
soldiintasca, tanti nonvnno più alsupermercato perriempire icarrelli con una spesasettinianale, con il nschio di buttare via
una parte del cibo acquistato.Se trovano
prodotti buoni nei negozi sotto casa,e a
prezzi competitivi con la grande distribuzione, vanno a comprare anche tuttiigiornima soltanto ciò che servesubito. I commercianti debbono però esserebavia coslniireunrapportodlifiducia. Ildiente sifida deiconsigli di chi stadall'altra parte del
bancone,e inegoziantisifidano dell'agenteSoresinache ogni giorno arriva con prodotti freschi eproposte
I numeri danno ragione alla nuova iniziativa.Sonogià 10.000,inegozi,bar, ristorantiewiti. Eranoa392nel 2015,con una
crescita del4% rispetto aI2014.Quest'anno si prevede un altro salto in avanti. llfatturato 2015della tentatavenditaè stato paria29,2mlionidieuroelastiniadichiusura per il 2016è di 30.4.Solo il latte fresco è
-
stalle dei 220 soci. 11 latte conferfto
(439.000 tonnellate all'anno) viene quasi
interamente lavorato nelle produzioni di
Grana Padano(di cui la Latteria Soresina
è il primo produttore), di Provolone (secondo produttofe), di latte fresco e uht e
del burro. un tempo dice il presidente
TizLuio Fusar Poli, che è anche ailevatore
e veterinario il burro era venduto solo
nei nostri barattoli di alluminio da mezzo
chilo. Ora produciaino anche batattoli da
250e 150grammi, perchéil consumo non
è più quello dei decenni passati.Mapuntando sulla qualità, riusciamo ad avere
un'importante quota di
C'è un recupero, per fortuna, di quei
's
che negilultimì decennihanno fatto tanta paura. E pensare che, negli anni
'30, lapubblicità del
latte condensadella Soresinaannunciava che il latte
di
era stato
accuratamentefra ipiù ricchi ei più grassi'.
-
-
LAIIEBIA
SORESINA
Ricaviin milionidi euro
326
in flessione. Nel 2015 c'è stato un calo
dell'8%rispetto al2Ol4enei primi sei mesi di questanno la vendita è diminuita dì
un altro 7%. Con la 'vendita dinamica'
racconta il direttore marketing Gianiuca
Boschetii siamo però riusciti a imporre i
noslii cavalli di battaglia,che sono il GranaPadano (più 9% nei primi otto mesi del
2016)e il burro, salito del 12%.! nostri furgoni crescono ogni mese e dopo Milano
siamo presenti a Cremona, Piacenza,Bergamo,Parma,Varese.
Cisono tre vacche e due vfteffi diplastiCa,neiprato davanii alla Lattena Soresina.
Ma altre 50.000vacche vere sono nelle
-
-
-
-
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
AUTORE :Jenner Meletti
PAGINE :27
Repubblica Affari e
SUPERFICIE :39 %
PERIODICITÀ :Settimanale
24 ottobre 2016
Tiziano
Fusar Poli
presidente
di Latteria
Soresina
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Filiera.
Tra
le
misure
del
Mipaaf
lotta
al
virus
Tristeza,
reimpianti
su
35mila
ettari,
promozione
e
più
aggregazione
m
La
filiera
agrumicola
fa
quadrato
per
contrastare
unacrisi
che
dura
da
anni.
Aggravata
dal
virus
«Tristeza»
che
in
Sicilia
ha
già
infettato
oltre
jzmilaettarie
ifmilioni
di
piante,
costringendo
gli
agricoltori
colpiti
a
estirpare.
Da
qui
il
Tavolo
tecnico
convocato
al
ministero
delle
Politiche
agricole,
presieduto
dal
sottosegretario
Giuseppe
Castiglione,
con
i
rappresentanti
di
regioni,
organizzazioni
agricole
e
cooperative,
imprese
di
trasformazione
e
commercializzazione.
Un
incontro
dal
quale
sono
uscite
le
linee
di
indirizzo
per
un
piano
strategico
di
rilancio
del
settore.
Che
prevede
lotta
alla
diffusione
della
malattia,
conlacreazionediunastrutturadi
ricerca
specifica
gestita
dal
Crea;
ripristino
delpotenziale
produttivoconnuoviimpiantisu35milaettari
e
untasse
di
ricambio
dismila
ettari
l'anno,
facendo
levasuiProgrammi
di
sviluppo
rurale
e
l'Organizzazione
comune
di
mercato
dell'ortofrutta;
promozione
e
azioni
coordinate
con
la
grande
distribuzione.
Un
piano,
sottolineailministero,
che
potrà
contare
su
«strumentiper
la
tutela
del
reddito
dei
produttori
agricoli
grazie
all'abbassamento
della
pressione
fiscale,
determinata
dalla
cancellazione
l'anno
scorso
dilmuelrap,
cui
si
aggiunge
quest'anno
l'azzeramento
dell'Irpef».
Per
rilanciare
l'agrumicoltura
incrisi«un'attenzioneparticolare
verrà
data
al
sostegno
delle
produzioni
biologiche».
E
una
maggiore
aggregazione
dell'offerta
in
Organizzazioni
di
produttori,
insieme
all'approvazione
dell'Organismo
interprofessionale
da
parte
della
Conferenza
Stato-Regioni,
assumeranno
un
«rilievo
fondamentale
per
imporre
il
cambio
di
passo
necessario».
Intanto,
il
ministero
farà
pressing
su
Bruxelles,
conFranciae
Spagna,
chiedendo
alla
Commissione
Ue
un
intervento
dedicato
agli
agrumi
che
preveda
ulteriore
sostegno
a
estirpazione
e
reimpianto.
«Siamo
alle
porte
dellastagione
diraccolta
degli
agrumi
ha
commentato
il
ministro,
Maurizio
Martina
e
abbiamo
voluto
impostare
un
metodo
di
lavoro
condiviso
con
la
filiera
per
azioni
coordinate
e
unitarie
a
sostegno
del
reddito
dei
produttori.
Nell'ultima
legge
di
bilancio
siamo
intervenuti
con
un
taglio
di
tasse
che
interessa
inparticolare
gliagricoltori
conco
Itivazioni
arboree
importanti
come
gli
agrumeti.
Per
un'azienda
agrumicola
di
14
ettari
parliamo
di
un
risparmio
fiscale
su
due
anni
che
superaiiymilaeuro».
M.Ag.
PAESE :Italia
Il Sole 24
-- it
24 Ore (ITA)
(ITA)
PAGINE :13
Tipo
Tipo media:
DIFFUSIONE :(500000)
SUPERFICIE :56 %
Publication date:
Nazionale
22.10.2016
22.10.2016
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338.824
338.824
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PERIODICITÀ :Quotidiano
13
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AUTORE :M.Ag.
Quotidiano
22 ottobre 2016 - N°nc
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389.015
389.015
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901.000
901.000
Trale misuredel Mipaaflotta alvirus Tristeza,reimpiantisu35milaettari, promozionee più aggregazione
i'iano
1.
1.
•
.1
ai ri iancio
filiera agrumicola fa quadratopercontrastareunacrisiche
anni. Aggravata dal virus
che in Sicilia ha gi infettatooltre32milaettariel5miliocostringendo gli agricoltoricolpitia
estirpare. Da qui il
tecnico convocato al midelle Politiche agricole,
dal sottosegretario
Castiglione, coni rapdi regioni, organizzaagricole e cooperative, imtrasformnione
e com-
per gii agrumi
.
.
.
in crisi
che preveda ulteriore sostegno a
estirpazione e reimpianto. «Siamo alle porte dellastagione diraccolta degli agrumi
ha commentato il ministro, Maurizio Martina
e abbiamo voluto impostare un
metodo di lavoro condiviso con la
filieraper azioni coordinate eunitarie a sostegno del reddito dei
produttori. Nell'ultima
legge di
bilancio siamo intervenuticonun
taglio di tasse che interessa inparticolare gli agricoltoriconcoltivazioni arboree importanti come gli
agrumeti. Per un'aziendaagmmicola di 14 ettari parliamo di un risparmio fiscale su due anni che supera i27milaeurO».
-
-
mercializzazione.
Un incontro
sono uscite le linee di inun piano strategico di
settore. Che prevede
diffusione dellamalattia,
M.Ag.
conlacreazione diunastrutturadi
specifica gestita dal Crea;
ripristinodelpotenzialeproduttivoconnuoviimpiantisu35milaetuntasso di ricambio di5mila
l'anno, facendo leva sui Prosviluppo rurale e l'Organizzazione comune di mercato
dellortofrutta;
promozione
e
coordinate con la grande
distribuzione. Un piano, sottolineailministero, che potrà contare
su«strumentiperlatuteladelredproduttori agricoli grazie
all'abbassamento della pressione
determinata dalla cancell'anno scorso dilmuelrap,
aggiunge quest'anno l'azzedellIrpef».
rilanciare l'agruniicoltura
incrisi«uriattenzioneparticolare
al sostegno delle probiologiche». E una magaggregazione dell'offerta in
Organizzazioni di produttori, inall'approvazione
dell'Orinterprofessionale
da
Conferenza Stato -Reassumeraimo un «rilievo
fondamentale per imporre ilcamnecessario». Intanto,
farà pressing su BruFrallciae Spagna, chieCommissione Ue un
dedicato agli agrumi
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(500000)
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AUTORE :Adriana Castagnoli
SUPERFICIE :77 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
21 ottobre 2016 - N°NC
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AUTORE :Luca De Biase
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23 ottobre 2016 - N°nc
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Crossroads
TWITTER
POTREBBE
UNA COOP
di Luca De Biase
Crossroads
di
Luca
De
Biase
La
proposta
di
acquisizione
popolare
di
Twitter
va
studiata.
Suggerita
da
Nathan
Schneider,
un
giornalista
dei
Guardian
interessato
all'economia
cooperativa,
con
l'aiuto
di
Armin
Steuernagei,
partner
dei
Purpose
Fund,
orientato
a
investimenti
con
scopo
sociale,
è
discussa
con
Io
hashtag
#WeAreTwitter,
è
rilanciata
come
petizione
da
numerosi
utenti
e
si
è
fatta
notare
anche
in
Italia
grazie
a
Bernardo
Parreila,
pioniere
della
rete
e,
tra
l'altro,
biogger
su
Nòvaioo.
La
proposta
parte
dalla
constatazione
che
il
valore
di
Twitter
è
generato
dai
suoi
utenti.
E
si
pone
come
risposta
alla
ventilata
vendita
di
Twitter,
che
potrebbe
interessare
ad
Alphabet,
ma
anche
a
Microsoft,
Disney
e
Salesforce.
Se
il
valore
di
Twitter
è
generato
dai
suoi
utenti
perché
non
dovrebbero
controllare
la
piattaforma?
Le
idee
per
arrivarci
non
mancano:
con
100
dollari
a
testa,
i
300
milioni
di
utenti
avrebbero
più
di
quello
che
serve
per
comprare
un'azienda
la
cui
capitalizzazione
viaggia
intorno
ai
12
miliardi
di
dollari.
Oppure
si
potrebbero
coalizzare
solo
i
3
milioni
di
superutenti
che
con
duemila
dollari
a
te
sta
potrebbero
formare
una
maggioranza
relativa
in
grado
di
influenzare
le
decisioni
delia
piattaforma.
Certo,
per
un'iniziativa
del
genere
occorre
grande
motivazione
e
una
forza
di
mobilitazione
eccezionale.
Ma
il
ragionamento
non
fauna
grinza:
la
comunicazione
è
oggi
in
rete
e
le
piattaforme
come
Twitter
ne
concentrano
una
gran
parte;
inoltre,
hanno
un
enorme
potere
di
indirizzo
sulla
selezione
delle
notizie
attraverso
i
loro
algoritmi
più
o
meno
segreti;
la
finanza
ne
governalo
sviluppo;
mala
rete
è
nata
e
cresciuta
come
un
grande
bene
comune
delia
conoscenza;
dunque,
le
sue
piattaforme
più
importanti
potrebbero
essere
governate
dagli
utenti
per
perseguire
gli
interessi
della
cittadinanza.
L'alternativa
sarebbe
una
regolamentazione
pubblica
come
avviene
alle
utility,
come
l'esperta
dana
boyd
(è
lei
a
volere
le
minuscole
nel
nome)
suggerisce
per
Facebook.
La
discussione
è
legittima.
n
L
a proposta
di
attraverso
acquisizione
opo1are
di Twitterva
studiata.
Suggerita
da Nathan
Schneider,
un giornalista
un grande
del
iloro
algoritmi
piu
o meno segreti: la finanza ne
governa lo sviluppo; maia
rete è nata e cresciuta come
bene comune
della
Guardian interessato
all'economia
cooperativa.
con
l'aiuto di Armin Steuernagel,
cono cefl7a; dunque, le sue
piattaforme
più importanti
partner
dagli utenti per perseguire
intelessi della cittadinanza.
del Purpose
orientato
Fund,
a invesUmenti
con
scopo sociale, è discussacon
lo hashtag#WeAreTwitter,
è
nctare anche in Italia grazie a
Bernardo Parrella, pioniere
suNòvaioo.
essere governate
Nogger
gli
L'alternativa
sarebbe una
regolamentazione
pubblica
come avviene
rilanciatacome
petizione da
numerosi utenti e si è fatta
della rete e, trl l'altro,
potrebbero
alle utility,
come l'espeita
dana boyd (è
lei avolere le minuscole nel
nome) suggerisce per
Facebook. Ladiscussione
è
legittima.
La proposta
parte dalla constatazione
che
il valore di Twitter
e generato
dai suoi utenti. E si pone come
risposta alla ventilata vendita
di Twitter,
interessare
che potrebbe
adAlphabet,
ancheaMicrosott,
Salesforce. S ilvalore
Twiltcr
generato di
ute nti perché
ma
Disney
e
di
suoi
non dovrebbero
controllare
la piattaforma?
idee pei arrvarci
non
mancano: con ioo dollari
testa, i 300 milionidiutenti
avrebbero
più di quello
Le
a
che
serve pei compi are
un'azienda
la cui
capitalizzazione
viaggia
intorno
ai 12 mHardi
di
dollari.
Oppure
si potrebbero
coalizzare solo j3 milioni
di
superutenti
che con duemila
dollari
a testa potrebbero
formare
una maggioranza
relativa in grado di
in 1llen7aree
decisioni
deIl
piattaforma.
Certo, per
un'iniziativa
del genere
occorre grande motivazione
una tcra
di mchlitazione
eccezionale.
ragionamento
e
Mali
non fauna
grinza: la comunicazione
è
oggi in rete e le piattaforme
come Twitter n concentrano
una gran parte; inoltre,
hanno
un enorme potere di indirizzo
sulla selezione delle notizie
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L'IMPUTATO
di
Mafia
Capitale
fa
campagna
per
il
premier
Impresentabili
per
la
"riforma":
pure
Tredicine
sta
con
Verdini
O
A
PAG.
3
Arruolato
il
ras
degli
ambulanti
di
Roma,
arrestato
e
imputato
per
Mafia
Capitale»
MARCO
FRANCHI
Rorna,
viaPoli,
inpieno
centro.
Laddove
c'è
la
sede
nazionale
di
Ala,
il
partitino
di
Denis
Verdini,
in
una
strada
peraltro
che
non
ha
portato
fortuna
ad
altre
formazioni,
tipo
Fli
di
Fini
o
Scelta
Civica
di
Monti.
Ignazio
Abrignani,
deputato
di
Ala,
ha
convocato
una
riunione
per
le
iniziative
referendarie
nel
Lazio.
I
verdiniani
hanno
aderito
al
comitato
di
Pera
e
Urbani
e
stanno
preparando
una
grande
manifestazione
per
il
primo
dicembre.
Nella
sede
di
Ala
ci
sono
una
decina
di
persone.
Uno
dei
presenti
dà
di
gomito
al
vicino
e
dice:
"Ma
quello
non
è
Giordano?".
Risposta:
"Sì
è
lui".
Giordano
fa
Tredicine
di
cognome
ed
è
il
famigerato
re
degli
ambulanti
della
Capitale
nonché
ras
delle
preferenze
nel
penultimo
consiglio
comunale.
Penultimo
perché
un
anno
fa
Tredicine
finì
ai
domiciliari
per
Mafia
Capitale.
I
magistrati
misero
in
rilievo
il
"rapporto
corruttivo"
tra
luieSalvatoreBuzzi,
ilpatron
"rosso"
della
cooperativa
29
giugno.
Scarcerato
nel
febbraio
scorso,
Tredicine
è
uno
degli
imputati
del
processo
in
corso,
per
corruzione.
Epperò,
nonostante
tutto,
la
passione
politica
non
è
mai
svanita.
Anzi.
Da
semprenel
centrodestra
azzurro,
alle
ultime
amministrative
il
rampollo
della
dinastia
dei
camion
bar
ha
fatto
stampare
migliaia
di
manifesti
per
indicare
le
sue
preferenze
al
consiglio
comunale,
nella
lista
di
Forza
Italia.
Del
resto
un
pacchetto
di
Smila
voti
non
è
poca
cosa.
Interpellato
dal
Fatto,
Abrignani
liquida
infastidito
la
questione:
"Tredicine?
Mi
risulta
ancora
vicino
a
Forza
Italia".
Ma
altri
partecipanti
della
riunione
confermano:
"Tredicine
c'era,
Tabbiamo
visto.
A
un
certo
punto
è
anche
passato
Denis
per
salutare
tutti".
In
ogni
caso,
basterà
aspettare
le
mosse
pubbliche
deiverdinianipercapirequale
sarà
l'apporto
del
chiacchierato
esponente
del
centrodestra
romano,
autentica
macchina
elettorale.
TENUTI
un
po'
a
distanza
dai
comitati
del
Pd,
la
mobilitazionedeiverdinianiperilTdicembre
è
totale.
Dopo
i
flop
a
regionali
e
amministrative,
si
giocano
tutto
il
loro
futuro
nelle
urne
referendarie.
Al
momento,
il
progetto
degli
ex
berlusconiani
passati
con
Renzi
è
di
rafforzare
il
polo
moderato
PAESE :Italia
IlIl Fatto Quotidiano (ITA)
(ITA):1,-- it3
PAGINE
Tipo
media:
Tipo media:
AUTORE :Marco Franchi
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Quotidiano
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Nazionale
Nazionale
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24.10.2016
24 ottobre 2016
L'IMPUTATO di
Mafia
110.339
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PERIODICITÀ :1,
Quotidiano
1, 3
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Spread:
48.223
Readership:
384.000
Capitale fa campagna per il premier
Impresentabili per la \riforma\:
pure Tredicine sta con Verdini
APAG.3
Gli impresentabifi di Renzi:
Tredicine sta coi verdiniarn
Arruolato il ras degli ambulantl
MARCO
FRANCHI
oma.viaPoli.inpieno
centro. Laddove c'è
la sede nazionale di
la,il partitino di Denisverdini, in un strd peraltro chenoi ha portato fortuna adalcreforrnazioni,tipo
di Fini o Scelta Civica di
Monti. Ignazio Abrignani,
deputato diAla, haconvocato
riunione per leiniziative
referendarie nel Lazio. I verdiniani hanno aderito al ComitatodiperaeUrbaniestan
preparando una grande
manifestazione per il primo
dicembre. Nellasede diAlaci
sono una decina di persone,
Uno dei presentidàdi gomito
vicino e dice:
quello
è
Risposta:
è
Giordano fa Trediciiie di
cognome edèil famigerato re
degli mhuhrnti delhi Cpitnonché ras delle preferennel penultimo consiglio
comunale. Pcnultirno perché
anno fa Tredicine finì ai
domiciliari perMafia Capitamagistrati misero in rilievoil\rappertocorruttio\
tra
luie SalvatoreBuzzi,ilpatron
della cooperativa 29
giugno. Scarcerato nel febbr2io scorso, Trediciieè uno
degliimputati del processoin
corso, per corruzione. Eppenonostante tutto, la passione politica non è mai svanita.Anzi. Dasemprenel centrodestra azzurro, alle ultime
amministrative il rampollo
della dinastia dei camion bar
fatto stampare migliaia di
manifesti per indicare le sue
preferenze al consiglio comunale,nellalista diForza Italia. Del resto un pacchetto
Page 44
di Roma, arrestato e imputato
di 5mila voti non è poca cosa.
Interpellato dal Fatto, Abrignani liquida infastidito la
questione:
Mirisulta ancora vicino a rorza IMa altri partecipanti
della riunione confermano:
c'era, l'abbiamo
visto. A un certo punto è anche passatoDenisper salutaInognicaso,basterà
aspettare le mossepubbliche
deiverdininiiipercipireqiia
le sarà l'apporto del chiacchierato esponente del centrodestra romano, autentica
macchina elettorale.
macollaudato già in Forza Italia, dove la Sanità era un
prezioso ministero di spesae
di lobby, i verdiniani vorrebbero per loro la Salute. Non a
caso, uno degli sponsor di
è Antonio Angelucci,
tuttora deputato azzurro, re
delle cliniche in varie regioni
ededitorediLThero, quotidianodi destrasulleposizioni del
Si. Pochi giorni fa, a Palazzo
Madama, in un capannello di
senatori, Verdini avrebbe addirittura presentato il nuovo
ministro della Salute, tra una
battuta e l'altra. Al suo fianco,
c'eraLucio Barani,capogrup
TENUTI un po' a distanza dai po di Ala al Senato e noto per
comitati del Pd, la mobilita- portare il garofino cr1xiann
zionedeiverdinianiperil4 di- all'occhiello.
cembre ètotale. Dopo i fiop a
Mobilitazione
regionali e amministrative, si
giocano tutto il loro futuro
Dopo la scarcerazione
nelle urne referendarie. Al
momento, il progetto degli ex si sta impegnando
berlusconiani passati con
perla consultazione
Renzi è di rafforzare il polo
del 4dicembre
moderato con gli ex montiani
del viceministro Zanetti (in
attesadiimbarcare anchei superstitialfanianidi Ncd)euna
vittoria del Sìufficializzerebbe il loro ingresso nel governo. Tanto è vero che Verdini,
pur mantenendosi defilato
nella campagna in corso, da
settimane conduce autentiche consultazioni parlamentari sull'eventualità
di un
Renzi-bis.
L'ex sherpa ± Berlusconi
oggi leaderdell'Ala renzianaè
convinto che il prernier cambierà almeno tre ministri:
Beatrice Lorenzinalla Salute,
Andrea Orlando alla Giustizia, Stefania Giannini all'istruzione. Secondouno sche-
perMafla
Capitale
Chi è
Giordano
Tredicine
è il rampollo
della dinastia
checontrolla
il commercio
ambulante
nella
Capitale.
Un arinofa
èfinito
ai domiciliari
per Mafia
Capitale,
per il suo
rapporto cori
Buzzi.Oggi è
imputato per
corruzione.
Redelle
preferenze
alle comunali
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PAESE :Italia
AUTORE :Marco Franchi
PAGINE :1, 3
SUPERFICIE :0 %
PERIODICITÀ :Quotidiano
24 ottobre 2016
Il leader del movimento
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, enti
Regione
Emilia-Romagna
consegnato
, associazioni
la nuova draga per migliorare
al Consorzio
per
la
di
Sacca
Coro
sostenibile
gestione
del
( Fe) . Approvato
territorio
un
l ecosistema
'
protocollo
tra
Approfondimenti
Cosaprevede
protocollo
21 . 10. 2016
habitat
Migliorare
manutenzione
della
sacca di Coro
attraverso
e costante
prograrnmata
E'
questo
finanziata
pomeriggio
compito che svolgerà la Lady
dalla Regione con 255 mila euro
al Consorzio
sacca
una
dei canali e delle
lagunari.
di Coro
"
la nuova
consegnata
alla presenza
bocche
draga
,
oggi
di Paola
'
all Ambiente
e difesa del suolo e delta costa
di Coro , Diego
Viviani .
della Provincia
presidente
Link
Assessore
Paola Gazzolo
Portale ambiente
assessore
sindaco
con
Ferrara , Tiziano
TaglianI
e la consigliera
regionale
Zappaterra.
Grazie
al sistema
si potrà mantenere
un'
dragante
adeguata
'
'
dell acqua all interno della laguna e ridurre cosi i rischi
'
.
In
modo
sarà
migliorare
sia
l ambiente
sia
presenza
alghe
questo
possibile
la qualità delle attività
del territorio
, uno dei più importanti
sistemi acquacolturali
Italia e in Europa con il
produttive
35%% delle
veraci
di produzione
nazionale
e un Indotto economico
pari a oltre 60 milioni
di euro.
vongole
circolazione
delle
di anossia
acque
causata
dalla
delle
dalla Provincia di Ferrara nell ' ambito di Life Agree , il progetto
che mira a
acquistata
europeo
ecosostenibile
la gestione integrata
della laguna ferrarese . Partner del progetto , oltre alla stessa Provincia
che
capofila , sono la Regione Emilia-Romagna
insieme a Corpo forestale dello stato , Università
di Ferrara Ente di
del delta del Po. Comune di Coro e Cosago.
gestione per i parchi e la biodiversitä
consegna della draga
rappresenta un altro pas so
nel mantenimento
e
avanti
nella gestione
ecosostenibile
della sacca
di Coro- ha affermato
'
l ' assessore
all ambiente e
difesa del suolo , Paola
consolidare
Gazzolo- . Con questo stesso
obiettivo , la Regione ha
La messa
appena siglato un protocollo
di intesa con enti e istituzioni
'
locali . L obiettivo
'
dell accordo é gestire In
La draga
stata
in funzione
della draga si aggiunge
in cantiere
ambientale
di questa
agli interventi
per la sostenibilità
2017
la Regione ne effettuerà
altri due con un investimento
di 730mila
costruzione
di una
'
paratoia sull argine del Po in località Traghetto
a Gornto e la realizzazione
di un secondo manufatto
pali di legno ,
simile a quello realizzato
lo scorso anno , per trattenere
la sabbia che occlude lo scanno.
zona . Entro
'
di questi giorni , poi l approvazione
da parte della Giunta della Regione Emilia-Romagna
di un protocollo
di
Provincia di Ferrara . Comune di Coro , Arpan , Ente di gestione
del delta del Po ,
per i parchi e la biodiversitä
sostenibile
della
agroalimentare
. Fedecoorpesca
. Agcl . Coldiretti
impresa pesca e Co .sa . go per la gestione
Legacoop
sacca di Coro.
'
testo , che tiene conto di modifiche istituzionali
e dell esperienza
maturata
in anni di gestione condivisa
definisce
e
oltre agli impegni finanziari.
dettaglia gli obiettivi da raggiungere
gli strumenti
per la programmazione
E'
novitä
intesa
con
Archivio
b
ultima modifica 21
aspetti fondamentali
abitanti del territorio
'
l intera regione .
per gli
e per
STAMPA
2016
Informazioni
Regione
interventi
modo condiviso
e strategie
sul territorio.
con uno sguardo a 360
gradi , in modo da
'
salvaguardare
sia l ambiente
che le attività produttive ,
news
Pubblicato il 21 1012016 -
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Prendersi
cura del paziente
fragile
avvalendosi
dei più moderni mezzi a
disposizione
e costruendo
attorno a
ArtePollino
lui , anziano
assistenziale
Progetti
del luogo
Geografia
Lettere
disabile ,
composta
una
rete
da
altamente
e accreditate
. Sempre
competenti
dall attenzione
alla
partendo
persona , con quei modelli
personfocused
care
realizzati
e applicati
con successo
in Basilicata
da molti
del cittadino
anni , i quali
non
solo
rendono
sostenibile
la
sanitaria
spesa
benessere
al
pubblica , ma creano
Chat
SERVIZI
Manifestazioni
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Un pensiero
per te .. .
Foto sportive
foto
Le vostre
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del Territorio
Foto Manifestazioni
SOCIETA SPOR
Basket
Calcio
e socialità
vera sul tenitorio . Questa
una delle sintesi conclusive
del
paziente
che indica
la piccola
convegno
Long- Term Care One Basilicata , ( espressione
rivoluzione
che si sta facendo strada nel sistema sanitario nazionale , per superare
il vecchio
concetto
di cronicità) , che si
svolto a Matera oggi venerdl 21 ottobre
nella Sala degli Stemmi
del Palazzo Arcivescovile
.
stato promosso
convegno
'
da Italia Longeva . la rete di ricerca sull invecchiamento
e la longevità attiva istituita
dal Ministero
della Salute , e dalla cooperativa
sociale Auxilium , che oggi gestisce
'
l Assistenza
Domiciliare
della regione Basilicata , con un
Integrate in tutti i comuni
modello tra
in Europa . Per monsignor
Antonio
arcivescovo
più avanzati
di Matera , che ha aperto il convegno , anche il tema approfondito
oggi ci richiama
al fatto che abbiamo bisogno di un nuovo umanesimo
che guardi lontano . net quale
'
dare all altro
anche ricevere in termini di accrescimento
umano .
prof . Roberto
Berbabei , geriatra del Policlinico
Gemelli , ha ricordato
che
Italia
Paese più
vecchio del mondo e che il paziente di oggi
molto diverso
da quello di un tempo:
ha bisogno di metodiche . cultura e tecnologie
ben diverse . Anche fare Assistenza
Domiciliare
Integrata
impone competenze
e mezzi di alto livello . E a concluso
affermando
che modernizzare
le cure di lungo termine liberebbe
risorse tali da far
'
uscire il Paese dalla recessione . Dopo l intervento
di Filippo Bubbico , viceministro
della Salute , Andrea
e di Vito De Filippo sottosegretario
al ministero
degli Interni
Mecenero , amministratore
del Gruppo
San Donato
ha
delegato
ospedaliero
'
'
sottolineato
incidenza
come l allungarsi della vita media delle persone aumenta
delle cronicità
e quindi
necessario
un approccio
e multidisciplinare.
integrato
Nell ' orizzonte
emerso
dal convegno . infatti , la medicina
e quella
ospedaliera
territoriale
della stessa
non sono
più mondi
separati , ma momenti
cura del
'
anche
uno dei più illustri geriatri
a livello
mondiale ,
paziente
fragile . D accordo
'
Leocadio
Manas dell Università
di Madrid . che ha affermato
come il
Rodriguezproblema
oggi non sia vivere di più , ma vivere in maniera
dignitosa . Per questo
'
assistenza
domiciliare
restituire
di
vita
al
malato
cronico
.
Per
Rosario
può
qualità
di alleanza
delle cooperative
e di AGCI , il tema del Long Term
, presidente
Care rappresenta
una delle sfide per un movimento
moderno
che vuol
cooperativo
contribuire
a costruire
un mondo
Chiorazzo , fondatore
di
migliore . Angelo
'
Auxilium , ha ricordato
che dietro al successo
dell Assistenza
Domiciliare
Integrate
'
in Basilicata , regione
all avanguardia
in questo
servizio
alla persona . ci sono
e aziende
che hanno lavorato con competenza
e
politiche
lungimiranli . istituzioni
desiderio
di innovare . It convegno
che ha sottolineato
la persona della
in fase
assistenza
, sia quando
Nuoto
Altri
o
professionalità
Sport
Risultati
e classifiche
LINK
CONSIGLIA
WEB
TV
19110/ 2016
Comitato
ospedale
'
d Agri: ' La Franconi
non può
cosi del punto nascite
parlare
Villa
soppresso'
18/ 1012016Uomo
mare
continuate
,'
17/ 10/ 2016
17/ 10/ 2016
' lo non
Serie
-Anzio
1711012016
Serie
Vultur
disperso
a cercarlo'
rischio'
in
2016
D G/ H : Potenza
2-2
D G/ H : Gelbison
Rionero
1-1
stato chiuso dal governatore
Marcello Pittella
persona che viene presa in carico nella rete di
in ospedale
che nelle cure di lungo
acuta
termine.
Tweet
archivio
ALTRE
NEWS
conti
Tagghie%% strumento per tenere
Specie nelle zone agricole della Basilicata , dove erano presenti
come a S.Arcangelo ,fino agli
masserie di campo e di allevamento
anni 40/
sl sono usate le taglie che servivano
a tenere I conti
tra
ed il salariato
analfabeta . A " tagghte"
era
proprietario
formata da un pl .. . -->continua
21/ 10/ 2016
Page 48
-A
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dall ' attenzione
mezzi a disposizione
e costruendo
attorno
a lui , anziano
o
disabile , una rete
assistenziale
da professionalitä
composta
altamente
competenti
e
accreditate
.
Sempre
partendo
alla per . . .-->continua
21/ 10/ 2016
Nitti
recente
Ricomposti
gli
organi
sociali
della
Fondazione
Si
svolta presso II Rettorato
dell ' Università
della Basilicata
la
prima seduta" del rinnovato
di Amministrazione
della
Consiglio
Francesco Saverio Nittl .
Fondazione
Consiglio
Regionale
della Basilicata
ha infatti
di
espresso
i suoi nuovi tre . -->continua
21/ 10/ 2016
la donazione
Rotary
Club , al liceo classico
di Viggiano
Rotary
, per
di un defibrilla
22 ottobre ,
Rotary
Club , in collaborazione
con l ' IRC( Italian
Resuscitation
Council) , terra un corso di formazione
per docenti e
Personale
ATA , del liceo classico di Viggiano , durante
il quale
sarä donato un apparecchio
defibrillatore
. L ' evento avrà inizi . --
>continua
-
Page 49
cultural
terriffiriale
-
01673320766 -
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21 ottobre 2016 - 10:32
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LONG TERM CARE: RETI ASSISTENZIALI
PAZIENTE FRAGILE
INTORNO AL
AGR Prendersi cura del paziente fragile avvalendosi dei più moderni mezzi a disposizione e
costruendo attorno a lui , anziano o disabile , una rete assistenziale composta da professionalità
altamente competenti e accreditate.
Sempre partendo dall attenzione alla persona , con quei modelli person-focused care , realizzati e
applicati con successo in Basilicata da molti anni , i quali non solo rendono sostenibile la spesa
sanitaria pubblica , ma creano benessere al paziente e socialità vera sul territorio.
'
Questa una delle sintesi conclusive del convegno Long- Term Care One Basilicata , (espressione
che indica la piccola rivoluzione che si sta facendo strada nel sistema sanitario nazionale , per
superare il vecchio concetto di cronicità) , che si è svolto a Matera oggi venerdì 21 ottobre nella
Sala degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile.
"
stato promosso da Italia Longeva , la rete di ricerca sull invecchiamento e la longevità
convegno
attiva istituita dal Ministero della Salute , e dalla cooperativa sociale Auxilium , che oggi gestisce
l Assistenza Domiciliare Integrata in tutti i comuni della regione Basilicata , con un modello tra i più
avanzati in Europa.
'
'
Per monsignor Antonio Caiazzo , arcivescovo di Matera , che ha aperto il convegno , anche il tema
approfondito oggi ci richiama al fatto che abbiamo bisogno di un nuovo umanesimo che guardi
lontano , nel quale dare all altro è anche ricevere in termini di accrescimento umano.
'
prof.
Roberto Berbabei , geriatra del Policlinico Gemelli , ha ricordato che l Italia il Paese più vecchio del
mondo e che il paziente di oggi è molto diverso da quello di un tempo: ha bisogno di metodiche ,
cultura e tecnologie ben diverse.
'
Anche fare Assistenza
Domiciliare Integrata impone competenze
E a concluso affermando che modernizzare
uscire il Paese dalla recessione.
e mezzi di alto livello.
le cure di lungo termine liberebbe
risorse tali da far
Dopo l intervento di Filippo Bubbico , viceministro degli Interni , e di Vito De Filippo sottosegretario al
ministero della Salute , Andrea Mecenero , amministratore delegato del Gruppo ospedaliero San
Donato ha sottolineato come l allungarsi della vita media delle persone aumenta l incidenza delle
cronicità e quindi è necessario un approccio integrato e multidisciplinare.
'
'
'
Nell orizzonte emerso dal convegno , infatti , la medicina ospedaliera e quella territoriale
più mondi separati , ma momenti della stessa cura del paziente fragile.
'
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non sono
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21 ottobre 2016 - 10:32
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D accordo anche uno dei più illustri geriatri a livello mondiale , Leocadio RodriguezManas
dell Università di Madrid , che ha affermato come il problema oggi non sia vivere di più , ma vivere in
maniera dignitosa.
'
'
Per questo l assistenza domiciliare
'
può restituire qualità di vita al malato cronico.
Per Rosario Altieri , presidente di alleanza delle cooperative e di AGCI , il tema del Long Term Care
rappresenta una delle sfide per un movimento cooperativo moderno che vuol contribuire a costruire
un mondo migliore.
Angelo Chiorazzo , fondatore di Auxilium , ha ricordato che dietro al successo dell Assistenza
Domiciliare Integrata in Basilicata , regione all avanguardia in questo servizio alla persona , ci sono
politiche lungimiranti , istituzioni e aziende che hanno lavorato con competenza e desiderio di
innovare.
'
'
convegno è stato chiuso dal governatore Marcello Pittella che ha sottolineato la persona della
persona che viene presa in carico nella rete di assistenza , sia quando è in fase acuta in ospedale
che nelle cure di lungo termine.
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Alleanze delle cooperative italiane - web
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21 ottobre 2016 - 07:35
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ha il cuore giovane . Aiutare
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La rinascita ha il cuore giovane . Aiutare i
giovani imprenditori nelle aree colpite dal
terremoto
A clue mesi dal sisma
, Legambiente
Federparehi
, Alee Nero
ottobre 20161
e Symbola
, Libera
, Altromereato
lanciano
l iniziativa
24 agosto ha distrutto interi paesi , ha
tante vittime e distruzione . Dobbiamo
impedire
che provochi
comunità
edel
tessuto
questo obiettivo
la scomparsa
sociale e produttivo»
. Con
,
di unirete
forze e lanciare
una raccolta
locali
imprenditori
o alle attività
e commerciali.
La campagna , che sarà presentata
prossimi giorni
con due conferenze stampa a Rieti (lunedi 24 ottobre)
e Ascoli Piceno (gloved) 27 ottobre) . Le associazioni
promotrici spiegano che «Avrà la durata di almeno un anno e si articolerä
speriamo
Giovani
Italiane Giovani , Federparchi ,
subito dopo il terribile evento ,
fondi destinata a sostenere i giovani
che hanno subito danni alle strutture
produttive
Italiane
GIOVANE
delle
, Libera , Altrornercato
Legarnbiente
Alleanza Cooperative
Alce Nero e
hanno deciso
anche
Cooperative
IL
Terremoto
provocato
, Alleanza
Immediati , vuole identificare
in due fasi principali:
la prima
con effetti
le aziende
imprese gestite da giovani under 35 esistenti nel territori colpiti
dal sisma per verificare quali steno te loro necessità
più urgenti e stabilire con gli stessi le modalità di assegnazione
dei contributi raccolti: la seconda , di più ampio respiro , vuole destinare
le risorse disponibili - attraverso
un bando '
a nuove attività economiche
net settori del turismo sostenibile , dell agricoltura
biologica
commercio
equo e
solidale e delle economie sociali promosse da giovani residenti nei comuni terremotati» .
'
'
dei fondi raccolti - oltre 27mila euro fino ad ora - prevedono , In particolare , l
dei
assegnazione
(massimo
35 anni) e la documentazione
dei danni subiti , oltre alla possibilità per il comitato promotore
'
'
della campagna di verificare entro 12 mesi successivi all erogazione , l esito della concessione.
criteri per
destinatari
'l
sostenere e valorizzare
La presidente di Legarnbiente , Rossella Muroni sottolinea: « nostro obiettivo
impegno di
chi , nonostante
dolore e i danni subiti ha deciso di rimanere nelle aree colpite dal sisma . Perché
qui che occorre
intervenire ora per cercare di mitigate gli effetti del terremoto sidle
economiche
locali legate al turismo o alle
specialità
agroallmentari
giovani imprenditori
civile , ecologica e solidale
, come su quelle connesse al patrimonio
naturale . legate ai parchi e alle aree protette . Con
tessuto produttivo
territorio lavorando su una nuova economía
vogliamo ricostruire
'
Per questo , oltre a dare un contributo per l emergenza immediate abbiamo deciso di
guardare al futuro e destinare
linfa a queste comunità» .
le risorse
raccolta fondi si potrà contribuire
IT79P0501803200000000511440
Per Informazioni
, adesioni
che raccoglieremo
effettuando
con la causale
e contributi:
donazioni
anche alle nuove attività
su cc bancario
La rInascita
che nasceranno
per dare nuova
IBAN
cuore glovene
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Il
Rieti>
Messaggero>
Soumettre la requête
Rieti , associazioni unite a sostegno
under 35
degli imprenditori
nelle aree colpite dal terremoto
Terremoto
RIETI - Iniziativa di sostegno alle imprese guidate dai giovani nelle aree colpite dal sisma.
Si chiama La rinascita ha il cuore giovane , la raccolta fondi per aiutare giovani imprenditori nelle arce colpite dal sisma, a cura di Legambiente , Libera , Altromercato , Alleanza Cooperative Italiane Giovani ,
Federparchi , Alce Nero e Symbola lanciano l iniziativa con due appuntamenti
"
"
'
terremoto del 24 agosto ha distrutto interi paesi - si spiega in una nota - ha provocato tante vittime e distruzione . Dobbiamo impedire che provochi anche la scomparsa delle comunità edel tessuto sociale e
produttivo . Con questo obiettivo Legambiente , Libera , Altromercato , Alleanza Cooperative Italiane Giovani , Federparchi , Alec Nero e Symbola , subito dopo il terribile evento , hanno deciso di unire le forze e
lanciare una raccolta fondi destinata a sostenere i giovani imprenditori locali che hanno subito danni alle strutture o alle attività produttive e commerciali.
La campagna , che sari presentata nei prossimi giorni con due conferenze stampa a Rieti lunedì 24 ottobre) e Ascoli Piceno (giovedì 27 ottobre) , avrà la durata di almeno un anno e si articolerà in due fasi
"
principali: la prima, con effetti speriamo immediati , vuole identificare le aziende e le imprese gestite da giovani under 35 esistenti nei territori colpiti dal sisma per verificare quali siano le loro necessità più urgenti e
stabilire con gli stessi lc modalità di assegnazione dei contributi raccolti ; la seconda, di più ampio respiro , vuole destinare le risorse disponibili - attraverso un bando - a nuove attività economiche nei settori del
turismo sostenibile , dell agricoltura biologica del commercio equo e solidale e delle economie sociali promosse da giovani residenti nei comuni terremotati.
I criteri per l assegnazione dei fondi raccolti - oltre 25mila euro fino ad ora - contemplano l età dei destinatari ( massimo 35 anni) e la documentazione dei danni subiti , oltre alla possibilità per il comitato
'
'
'
'
promotore della campagna di verificare entro i 12 mesi successivi all erogazione , l esito della concessione .
'
"
'
Il nostro obiettivo - ha dichiarato la presidente di Legambiente Rossella Muroni - sostenere e valorizzare l impegno di chi , nonostante il dolore e i danni subiti , ha deciso di rimanere nelle aree colpite dal sisma.
Perché qui che occorre intervenire ora per cercare di mitigare gli effetti del terremoto sulle attività economiche locali legate al turismo o alle specialità agroalimentari , come su quelle connesse al patrimonio
naturale , legate ai parchi e alle aree protette . Con questi giovani imprenditori vogliamo ricostruire il tessuto produttivo di un territorio lavorando su una nuova economia civile , ecologica e solidale . Per questo, oltre
a date un contributo per l emergenza immediate abbiamo deciso di guardare al
e destinare le risorse che raccoglieremo anche alle nuove attività che nasceranno per dare nuova linfa a queste comunità .
"
'
Venerdi 21 Ottobre 2016- Ultimo aggiornamento:
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Roma-Austria
Vienna 3-3: il commento di Ugo Trani
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Meryl Streep: Trump si sta rovinando
da solo
toro è libero in città e incorna un motociclista
Video
Paura al ritorno
IL VIDEO
da scuola , llenne
si trova faccia a faccia con il ladro
P1U VISTO
Tuffo in piscina al matrimonio
, l abito troppo pesante trascina la sposina a picco
'
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a schiera , via Vito
Pandolti
1. 600Euro
Affitto Villetta a schiera a Roma
VEDI TUTTI GLI ALTRI Villette a schiera in affino in zona EUR
IL VIDEO
PLO VISTO
Paura al ritorno da scuola llenne
si trova faccia a faccia con il ladro
igpromo
ALTRE STORIE
Associazioni unite a sostegno
degli imprenditori under 35
nelle aree colpite dal terremoto
RIETI
Associazioni unite a sostegno degli imprenditori under 35 nelle aree colpite dal terremoto
- Iniziativa di sostegno alle imprese guidate dai giovani
arce colpite dal sisma . Si chiama La rinascita ha
"
, Coppadel Mondoal via con
cuore giovane , la raccolta fondi per aiutare giovani . . .
it Gigante Fedenca Brignone guida le azzurre . Ancora assente Lindsey Vonn
LA VIGILIA
Sci , Coppa del Mondo al via con il Gigante . Federica Brignone guida le azzurre . Ancora assente. ..
Gran sole e gran freddo con neve abbondante: per quanto assolutamente fuori stagione , la coppa del mondo 2016-17 di sci alpino non può iniziare meglio di così dal punto di vista meteo . ...
Bank Japan. il governatore
Kurodapreannucia
unrinviodeitargetdi
inflazione
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La rinascita
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Beniculturali
Raccolta
fondi
giovani
per aiutare
sisma . A due mesi dal terremoto
,
Italiane
, Alleanza
Cooperative
Nero e Symbola
lanciano
l iniziativa
con
Piceno
( Lunedì
24) e Ascoli
( giovedì
27)
, Alce
A Rieti
TEMI
pe
Cittadinanza
ntariato
ha il cuore giovane:
nelle aree colpite
dal
, Libera , Altromercato
Legambiente
Giovani , Federparchi
due
"
e altre
La
'
lo non rischio , campagna
nazionale per le buone pratiche
civile
di protezione
EcoNatale
'
Cammini
di pace , l Impegno
Legamblente
dl
27 settembre
conferenza
dl
chiusura del progetto
Ecolife
iimprenditori
ª Cª lima
Ecomafla
2016
Economia
Energia
Globalizzazione
Inquinamento
Il Terremoto del 24 agosto ha distrutto interi paesi , ha provocato tante vittime e
distruzione
Dobbiamo impedire che provochi anche la scomparsa delle comunità e
del tessuto sociale e produttivo
Con questo obiettivo Legambiente , Libera ,
Altromercato , Alleanza Cooperative Italiane Giovani , Federparchi , Alce Nero e
Symbola , subito dopo il terribile evento , hanno deciso di unire le forze e lanciare una
raccolta fondi destinata a sostenere i giovani imprenditori
locali che hanno subito
danni alle strutture o alle attività produttive e commerciali.
"
"
festival di Legambiente
a Settembre
turismo sostenibile , dell agricoltura biologica , del commercio equo e solidale e delle
economie sociali promosse da giovani residenti nei comuni terremotati.
'
di
a Settembre
anche
#N0bullisrno:
una gara di idee
Terremoto
Tutti
gli
centro
'
italla
Territorio
Trasporto
Turismo
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Spiagge e Fondali Punt( 2015 ,
caccia ai rifiuti
via con tel
Vengo
Puliamo
Vivi
I criteri per l assegnazione dei fondi raccolti - oltre 27mila euro fino ad ora prevedono , in particolare , l età dei destinatari ( massimo 35 anni) e la
documentazione dei danni subiti , oltre alla possibilità per If comitato promotore
campagna di verificare entro i 12 mesi successivi all erogazione , l esito della
concessione.
Natura
I festival
Puliamo
La campagna , che sarà presentata
nei prossimi
giorni con due conferenze
e Ascoli Piceno ( giovedì 27 ottobre) , avrà
stampa a Rieti lunedì 24 ottobre)
la durata di almeno un anno e si articolerà in due fasi principali: la prima , con effetti
speriamo immediati , vuole identificare le aziende e le imprese gestite da giovani
under 35 esistenti nei territori colpiti dal sisma per verificare quali siano le loro
necessità più urgenti e stabilire con gli stessi le modalità di assegnazione dei
contributi raccolti ; la seconda , di più ampio respiro , vuole destinare le risorse
disponibili - attraverso un bando - a nuove attività economiche nei settori del
anche
Mondo 2013
con stile
Ecosistema
Rischio
Operazione
fiumi
'
'
della
'
Non scherzate
col fuoco
Nontiscordardime
Scuole Pulite
- Operazione
Tutte le Campagne correlate
"
Il nostro obiettivo
- ha dichiarato
la presidente di Legambiente Rossella Muroni sostenere e valorizzare l impegno di chi , nonostante il dolore e i danni subiti , ha
deciso di rimanere nelle aree colpite dal sisma Perche
qui che occorre intervenire
ora per cercare di mitigare gli effetti del terremoto sulle attività economiche locali
legate al turismo o alle specialità agroalimentari , come su quelle connesse al
patrimonio naturale , legate ai parchi e alle aree protette.
'
Con questi giovani imprenditori vogliamo ricostruire il tessuto produttivo di un
territorio lavorando su una nuova economia civile , ecologica e solidale Per questo ,
oltre a dare un contributo per l emergenza immediata abbiamo deciso di guardare al
futuro e destinare le risorse che raccoglieremo anche alle nuove attività che
nasceranno per dare nuova linfa a queste comunità .
'
"
In città
Dossier
2010
fondi si potrà contribuire
effettuando
donazioni
con la causale:
IT79P0501803200000000511440
Ecosistema
Tutti
Incendi
i Dossier
informazioni
,
L ufficio stampa:
'
Terni:
yplontariato
Pubblicatoil
Page 60
adesioni
06 .86268353
e Azioni
Progetti
Nazionale
Volontariato
La rinascita
ha il cuore
www . rinascitacuoregiovane
.
Recycle , Reduce
3Rs
and
Terex
2010
Tutela
del patrimonio
Vivi
Reuse:
culturale
con Stile
Offerta formative
Marine pollution
Enti
Legamblente
all ' estero
volontariato
e
locali
- 76 Tutti
Cittadinanza
21
e contributi:
2010
correlati
su cc bancario IBAN
giovane
Per
Rischio
Marea Nera
Federazione
Legamblente
Alla raccolta
2016
Ecosistema
Attiva
Altre
i Progetti
e azioni
pubblicazioni
ottobre 20
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