Guida all'utilizzo di CDex

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Transcript Guida all'utilizzo di CDex

MPEG audio
guida a CDex
Che cosa è CDex
 CDex è un programma freeware (cioè gratuito e di libero utilizzo) dedicato
alla compressione dell’audio digitale
 Con CDex possiamo trasformare in file MP3 le tracce di un CD audio o
qualsiasi file Wave presente nel nostro computer.
 Insieme al programma viene installato automaticamente l’encoder Lame per
codificare i file nel formato MP3.
 CDex permette anche di estrarre le tracce audio salvandole in formato
Wave (questa operazione si chiama “rippaggio”)
Per scegliere la lingua nella
quale visualizzare CDex,
scegliere “Opzioni, Seleziona
Lingua”
La finestra di CDex è molto chiara e al suo interno
potete eseguire tutte le principali operazioni.
Ora siete pronti per configurare CDex.
Cliccate su
“Opzioni,
Impostazioni
" o premete il
pulsante
“Configura”,
avrete diversi
pannelli da
configurare,
vediamoli
tutti.
Fai CLIC
sul pulsante
“Configura”
CONTINUA
Selezionate la scheda “Generale”
La scheda, "Generale", vi permette di configurare le
Tag ID3 e la Normalizzazione.
Per quanto riguarda le
Tag ID3, sono
informazioni
aggiuntive che
vengono memorizzate
nel file mp3.
La versione ID3-V2 ha
molti più campi di
descrizione e
soprattutto non è
limitata nella
lunghezza a 30
caratteri come nelle
ID3V1
La normalizzazione avviene dopo la fase di estrazione della traccia da CD e serve a livellare il volume
allo stesso livello se è troppo alto o troppo basso.
Oggigiorno la maggior parte dei CD vengono registrati ad un volume intorno al 98% ma è possibile che
qualche vecchio CD abbia un volume troppo basso: in questo caso, e solo in questo caso, vi consiglio
di attivare la Normalizzazione, altrimenti lasciatela pure disattivata.
Qui potete scegliere la
cartella dove verranno
scritti i file wav
temporanei.
Selezionate la scheda “Nomi File”
Qui potete decidere come verranno chiamati i
file delle tracce che registrerete.
In questa casella si
possono inserire i
codici corrispondenti
alle informazioni che
verranno
visualizzate durante
la riproduzione del
file.
Queste informazioni
sono ricavate dalle
Tag ID3
Il pulsante "Sost.
Caratt." vi permette
di sostituire i
caratteri illegali. Un
file non può avere
nel suo nome i
seguenti caratteri: \
/ : * ? " < > |
CDex assegna il
carattere " _" come
sostituzione, se
preferite indicate
come sostituto il
trattino "-".
Fate CLIC su ? per vedere
le Informazioni sulle opzioni
del Nome File
Scegliete poi le
cartelle dove CDex
salverà i file
registrati e
convertiti da WAV
oppure le tracce
audio (ad esempio
in "C:\mp3").
Per quanto riguarda la lista di riproduzione (playlist), è un
semplice file che contiene il nome delle tracce preso dal Tag
ID3 e la loro durata, scegliete anche qui il formato del Nome e
se avrà l'estensione M3U o PLS.
Nel pannello "Encoder" dovete scegliere quale
codificatore usare per convertire le tracce dal
formato WAV al formato MP3 o altro.
Selezionate la scheda “Encoder”
CDex è
accompagnato
dall'encoder LAME,
un codificatore di
ottima qualità e
Open Source.
Aprendo l’elenco
potrete scegliere se
utilizzare gli altri
encoder
eventualmente
presenti sul vostro
computer
Andiamo adesso ad analizzare le opzioni dell'encoder nel caso
comprimiate con LAME.
Un encoder di qualità
garantisce una una buona resa
sonora dei brani musicali in
formato compresso
Il Bitrate è direttamente proporzionale alla qualità dell'mp3. Un CD ha un Bitrate di 1.4 MB/sec, un mp3 medio 128Kb/sec, 11
volte minore.... Se comprimete da CD il minimo consigliato è 128kbps, ma già passando a 160 kbps o a 192 kbps la qualità
cresce esponenzialmente. 160kbps è un buon compromesso tra qualità e spazio. Questo per quanto riguarda la compressione
CBR (Costant Bit Rate) che vuol dire che il Bitrate è fisso e uguale per tutto il brano.
Innanzitutto la
versione MPEG, 1
o 2. Quasi tutti gli
mp3 in giro sono
MPEG 1, MPEG 2
vi permette soltanto
di scegliere
frequenza e bitrate
molto più bassi,
ideali soprattutto
per registrazioni
vocali o streaming
audio (non è il
nostro scopo),
quindi lasciate su
MPEG 1.
Ricordate che sul peso finale del file conta anche il parametro della qualità, una qualità normale, che
solitamente va più che bene, preferisce bitrate tra i 112 e 160. Una qualità alta preferisce bitrate sopra
i 160kbps.
Inoltre c'è l'impostazione predefinita R3Mix, che non è altro un set di parametri deciso dal sito r3mix
per ottenere la migliore qualità (secondo loro), occhio perché se la scegliete vi verranno file di grosse
dimensioni.
Una impostazione da
fare SUBITO è quella
di togliere il segno di
spunta da "Codifica
MP3 al volo", la
codifica al volo
avviene così: il lettore
estrae una piccola
regione del CD-Rom e
viene passata
all'encoder che la
codifica "al volo", poi il
lettore estrae un'altra
piccola regione del CD
e così via fino alla fine
della traccia.
La codifica non al volo
è differente perché
viene prima estratta
tutta la traccia in WAV
e poi viene codificata
da disco fisso.
Questo secondo
metodo è senza
dubbio preferibile
perché permette una
estrazione più
accurata della traccia
audio.
Fra Stereo e Mono
spero sappiate la
differenza, ma
J-Stereo cos'è?
Joint Stereo è una
modalità nella quale in
suono dei due canali
sinistro e destro viene
unito in un canale
centrale e due canali
stereo uguali.
Con J-Stereo avete un
file un pelino più piccolo
e con il vantaggio che
le frequenze vengano
ripartite dove servono
di più.
L'opzione Stereo è
comunque preferibile in
quanto i due canali
sono riprodotti in modo
indipendente.
Lasciate perdere
Forced Stereo.
Ci sono poi quattro caselline che danno gli attributi al file mp3: Privato,
Checksum, Originale e Copyright. Questi attributi cambiano un solo
bit del file mp3 e non servono quasi a nulla... attivate "originale" se
codificate da CD originali e basta.
Un'altra impostazione
da tenere sott'occhio
è il Metodo VBR, nel
LAME infatti sono
implementati diversi
Metodi VBR, se
scegliete predefinito
il LAME userà il
metodo scelto dagli
sviluppatori per quella
versione.
Il migliore e più
veloce dovrebbe
essere il MTRH
L'ABR non è altro che
un VBR che varia
poco di Bitrate da un
valore medio che
dovete indicare, è
utile se volete un file
che si attesta su una
certa dimensione ma
ha i vantaggi del
VBR.
Il VBR (Variable Bit Rate) è la marcia in più che il LAME vi dà: il VBR consiste nel fatto che il Bitrate varia durante il brano in
dipendenza della complessità della musica.
Se non avete esigenze di streaming audio il mio consiglio è di usare il VBR: si risparmia spazio e si guadagna in qualità, l'unico
neo è la maggiore lentezza nell'encoding.
Ci sono 10 scale del VBR: un VBR 0 preferirà Bitrate molto alti, mentre un VBR 9 sceglierà Bitrate piuttosto bassi. Il mio
consiglio è un VBR 4 o VBR 3 (se volte una maggiore qualità potete scegliere anche un VBR 2)
Se scegliete il VBR dovrete indicare Bitrate minimi e massimi, io vi consiglio minimo 96kbps e Max 320 Kbps in modo da
comprendere canzoni di qualsiasi complessità.
Passiamo ora al CDDB (CD DataBase).
Il CDDB è un'immenso archivio che riconosce il nome dell'album e il nome delle tracce di quasi tutti i CD in commercio, lo fa
tramite un ID CDDB unico di ogni CD.
Se non avete voglia di scrivere a mano i nomi delle tracce basta consultare questo archivio on-line e in pochi click l'album è
pronto a essere convertito coi nomi a posto.
Le immissioni del CDDB possono essere salvate sul disco in un CDDB locale o nel file CDPlayer.ini (attenzione! è limitato
a soli 64 Kb) che altro non è che il file di configurazione del CD Player di Windows.
Selezionate la scheda “CDDB locale”
Fatta questa
premessa passiamo
alle impostazioni del
CDDB Locale: la
cartella è già
impostata
correttamente.
Scegliete "File CDDB
formato Windows" e
"Salva in
CDPlayer.ini" se
usate il lettore
Windows Media
Player.
Il resto va bene così
com'è.
Selezionate la scheda “CDDB remoto”
La scheda CDDB remoto è già impostata di default, basta immettere un
indirizzo vero oppure falso se temete spam (io uso [email protected] e
dà ottimi risultati ) e siete a posto.
Se casomai il CD non fosse nell'archivio di FreeCDDB provate con un
altro server.
Inserire il Cd e attendere che venga visualizzata la lista delle tracce audio.
Se volete estrarre una o poche tracce consecutive selezionatele con il mouse, tenendo
premuto il tasto Maiusc, se sono staccate premete CTRL e selezionatele proprio come se
foste in Esplore Risorse.
Pulsanti per l’estrazione
delle tracce
Converte in file wave
le tracce del CD
Converte in file compressi
le tracce del CD
Estrae tracce parziali
dal CD
Converte un file wave
in file compresso
Converte un file
compresso in un file wave
Se non si desidera utilizzare il CDDB remoto è possibile inserire
manualmente le informazioni relative al nome dell’artista, il titolo
dell’album, il genere musicale e l’anno.
Infine occorre rinominare (facendo CLIC con il tasto destro del mouse)
ogni traccia inserendo il titolo del brano corrispondente.
Dopo aver inserito il CD nel lettore, premere
questo pulsante per scaricare dal CDDB le
informazioni sull’album musicale.
Questa funzione richiede il collegamento a
Internet
Se volete estrarre solo un pezzo di un brano cliccate
sull'icona "Estrai tracce parziali" o premete F10.
Scegliete se il file
risultante deve
essere WAV o MP3
Scegliete se il file
risultante deve
essere WAV o
MP3 e scegliete
il brano di inizio e
di fine, poi i
minuti, i secondi
e il frame che
volete