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CAPACITA’ DI GUIDA
PATENTE: NORMATIVA
VELOCITA’
Grafica M.Caldari
CICLOMOTORISTA
In due sul cinquantino
Milano, 3 luglio 2003
E' passata! Finalmente si è fatto
chiarezza e tutti sono d'accordo, si
potrà andare in due sul conquantino
e i minorenni dovranno avere il
patentino prima di prendere in mano
un motorino. Gli spauracchi del
patentino ai maggiorenni per
fortuna, e per molto buonsenso non
hanno avuto nessuna conferma.
In mezzo tante altre regole, prima
fra tutti, ma già ne hanno straparlato
tutti i medi, la patente a punti!
patentino per i minorenni dal 1 luglio 2004!
Ecco in 3 punti veloci quello che cambia nel Nuovo Codice
della Strada (tratto dal comunicato ANCMA):
1. Patentino riservato ai minorenni.
Il nuovo decreto conferma il decreto legislativo n.9 del 15/1/2002 che prevedeva il
certificato di idoneità alla guida per i ciclomotori, esclusivamente per i minorenni.
Tale certificato viene “rilasciato dal Dipartimento per i trasporti terrestri a seguito di
specifico corso con prova finale“. I giovani studenti “possono partecipare ai corsi
organizzati gratuitamente all’interno della scuola”; in alternativa dovranno ricorrere a
pagamento presso le autoscuole.
I minorenni avranno l’obbligo di avere in tasca il certificato di idoneità insieme ad un
documento di riconoscimento a partire dal 1 luglio 2004.
I maggiorenni potranno invece tranquillamente continuare a guidare i ciclomotori a 2, 3 e
4 ruote, senza alcun obbligo di sorta.
2. Passeggero sul ciclomotore e nuovi documenti e targhe.
A partire dal 1 luglio 2004 entreranno in vigore nuove disposizioni per i documenti dei
ciclomotori e nuove targhe. Nei nuovi certificati di circolazione sarà indicata la possibilità
di trasporto del passeggero (solo da parte di conducenti maggiorenni) per i ciclomotori
appositamente omologati.
3. Obbligo del casco.
Sono state raddoppiate le sanzioni per il mancato uso del casco (da un minimo di 68,25 €
ad un massimo di 275,10 €); inoltre è previsto il fermo amministrativo del veicolo per 30
giorni, anche per i conducenti maggiorenni. Inoltre viene introdotto l’obbligo anche per i 3
e 4 ruote senza carrozzeria o cellula di sicurezza.
VELOCITA’
L’energia cinetica
La “forza viva” del veicolo si calcola con la formula
Ec = ½ M V2
Dove Ec = Energia cinetica
M = Massa del veicolo
V = Velocità del veicolo
La velocità conta al quadrato!
In uno scontro frontale l’effetto distruttivo è proporzionale alla somma delle due velocità
VELOCITA’
La forza centrifuga
(quella innescata in curva dalla velocità)
si calcola con la formula
Fc = MV2/R
Dove Fc = Forza centrifuga
M = Massa del veicolo
V = Velocità
R = Raggio della curva
Anche qui la velocità conta sempre al quadrato!
SEGNALI STRADALI (FONDAMENTALI)
Per essere sicuro in mezzo al traffico bisogna che tu
conosca bene i segnali stradali, e anche se sei un
pedone hai bisogno di conoscerne alcuni.
I segnali stradali, divisi in base alla loro funzione, possono
essere:
· segnali verticali;
· segnali orizzontali;
· segnali manuali;
· segnali luminosi;
· pannelli complementari.
SEGNALI FONDAMENTALI
I segnali verticali sono quelli che normalmente si
chiamano cartelli e si dividono a loro volta in:
· segnali di pericolo;
· segnali di indicazione;
· segnali di prescrizione;
a loro volta i segnali di prescrizione si dividono in:
· segnali di precedenza;
· segnali di divieto;
· segnali di obbligo.
SEGNALI DI DIVIETO
I segnali di divieto sono tondi, bianchi e con un bordo rosso, ad esclusione di quelli relativi alla fermata e alla sosta.
Vietano ai veicoli, e talvolta ai pedoni, alcuni comportamenti che potrebbero essere pericolosi.
SENSO VIETATO
Questo segnale vieta di entrare nelle strade dalla parte in cui esso è visibile. I veicoli possono circolare
nel senso opposto perché la circolazione è a senso unico.
Che cosa fare?
Entrare nelle strade in cui è posto questo cartello è molto pericoloso perché dalla parte opposta possono
circolare veicoli su una strada che è a senso unico. Le biciclette sono esposte maggiormente al pericolo
perché sono meno visibili.
DIVIETO DI TRANSITO
Nelle strade in cui è posto questo cartello è vietata la circolazione dei veicoli nei due sensi. Ciò vale per
tutti i veicoli, comprese le biciclette. Da questo divieto sono esclusi i pedoni perché, nelle strade
interessate da questo cartello, possono circolare liberamente.
Che cosa fare?
È vietato entrare nelle strade che, al loro ingresso, presentano questo cartello.
TRANSITO VIETATO AI PEDONI
È esposto all'inizio di una strada per segnalare ai pedoni un possibile pericolo nel percorrerla; questo
succede, per esempio, nelle gallerie o nei sottopassaggi. Questo segnale può essere utile anche a chi va
in bici perché le strade pericolose per i pedoni lo sono anche per i ciclisti.
Che cosa fare?
È vietato entrare nelle strade segnalate da questo cartello se si è a piedi. Nel caso si sia in bici, non è
vietato percorrerle anche se sarebbe meglio stare molto attenti ed evitare di transitare se s'intuisce la
loro pericolosità.
SEGNALI DI OBBLIGO
I segnali di obbligo sono tondi, di colore blu, con il simbolo, ad esclusione dei segnali di ALT, POLIZIA, e DOGANA che si
differenziano sia per forma che per colore. Indicano ciò che si deve fare.
PISTA CICLABILE
Con questo segnale si indica l'inizio di una pista o una corsia riservata ai ciclisti in cui è vietato il
transito a tutti gli altri veicoli e anche ai pedoni.
Che cosa fare?
I ciclisti appena incontrano questo cartello, pur trovandosi in una strada percorribile da tutti i
veicoli, devono entrare nella pista o corsia riservata perché il cartello impone l'obbligo di
percorrerla.
PERCORSO PEDONALE
Nella zona o nel percorso interessati da questo cartello il pedone può transitare senza
preoccuparsi dei veicoli (comprese le biciclette) a cui è, invece, impedito il transito.
Che cosa fare?
A tutte le categorie di veicoli è vietato il transito nelle zone interessate da questo cartello. Ciò vale
anche per le biciclette che, comunque, possono essere condotte a mano.
PERCORSO PEDONALE E CICLABILE
Questo cartello è posto all'inizio di una strada in cui è consentito unicamente il transito dei pedoni
e dei ciclisti senza che vi sia distinzione di corsie. È vietato il transito ai veicoli a motore.
Che cosa fare?
Sia i ciclisti che i pedoni possono circolare liberamente senza però disturbarsi a vicenda. In
pratica il pedone deve mantenersi su una traiettoria tale da non disturbare quella del ciclista e
quest'ultimo, oltre a mantenersi su una
SEGNALI DI OBBLIGO
FINE PISTA CICLABILE
Dal punto in cui è esposto questo segnale riprende la circolazione normale, cioè anche con i
veicoli a motore e i pedoni.
Che cosa fare?
È importante riprendere a circolare rispettando le regole generali. Soprattutto i ciclisti devono
prestare la massima attenzione quando fuoriescono dalla zona riservata perché non tutti i veicoli a
motore e non tutti i pedoni potrebbero essere pronti nel trovarsi di fronte una bicicletta.
FINE DEL PERCORSO PEDONALE
Questo cartello indica la fine di una zona pedonale. Dal punto in cui è esposto il cartello riprende
la circolazione normale con veicoli a motore.
Che cosa fare?
È importante riprendere a circolare rispettando le regole generali. Soprattutto i pedoni devono
prestare la massima attenzione quando fuoriescono dalla zona riservata perché non tutti i veicoli a
motore potrebbero essere pronti nel trovarsi di fronte un pedone.
FINE DEL PERCORSO PEDONALE O CICLABILE
Dal punto in cui è posto questo cartello inizia la strada a circolazione mista, cioè con veicoli a
motore.
Che cosa fare?
È importante, uscendo dalla zona riservata, riprendere a circolare rispettando le norme generali
che regolano la circolazione con veicoli a motore. In particolare è necessario che sia i pedoni che i
ciclisti che escono dalla zona riservata non si immettano improvvisamente nella strada.
SEGNALI DI PERICOLO
I segnali di pericolo sono quelli a forma di triangolo con il vertice rivolto verso l'alto. Generalmente vengono posti a circa 150 metri dal
punto pericoloso, in modo che si abbia il tempo di rallentare.
ATTRAVERSAMENTO PEDONALE
Questo segnale avvisa della presenza a breve distanza (non più di 150 metri) di un
passaggio pedonale (zebrato) evidenziato da alcune strisce sulla carreggiata.
Che cosa fare?
Rallentare e dare sempre la precedenza ai pedoni. È assolutamente vietato
sorpassare i veicoli che si sono fermati per dare la precedenza ai pedoni.
ATTENZIONE BAMBINI
Segnala la presenza di un luogo frequentato da bambini come scuole, giardini
pubblici, campi da gioco ecc.
Che cosa fare?
Guidare sempre con la massima cautela soprattutto nelle ore indicate dai pannelli
integrativi. In questo caso è importante prestare grande attenzione soprattutto per
l'imprevedibilità e la distrazione che caratterizza i bambini.
SEMAFORO: LANTERNE VERTICALI
Segnala la presenza, sulle strade extraurbane, di un semaforo (con lanterne
verticali) a breve distanza. Il cerchio giallo spesso viene sostituito da un segnale
luminoso giallo lampeggiante.
Che cosa fare?
Rallentare per poter rispettare la segnalazione del semaforo.
SEGNALI DI PERICOLO
ATTRAVERSAMENTO CICLABILE
Avvisa della possibilità di passaggio di ciclisti.
Che cosa fare?
È necessario dare sempre la precedenza ai ciclisti che attraversano la carreggiata.
PASSAGGIO A LIVELLO CON BARRIERE
Avverte che a breve distanza si dovrà attraversare un binario ferroviario. All'avvicinarsi del treno si
sentirà un segnale sonoro e si vedrà una luce rossa. Subito dopo le barriere cominceranno ad
abbassarsi. Il segnale è integrato da tre pannelli utili per segnalare la distanza dal binario.
Che cosa fare?
Rallentare e stare il più possibile sulla destra. È importante non sorpassare, non sostare, non
fermarsi o invertire il senso di marcia. Ridurre la velocità per potersi fermare in tempo se le barriere
sono già abbassate. È importante anche non fermarsi nei binari e non attraversarli quando le
barriere sono abbassate. Se le barriere sono sollevate, guardare se il treno sta arrivando prima di
attraversare. Chi va in bicicletta non deve assolutamente attraversare i binari quando le barriere
sono abbassate.
STRADA DEFORMATA
Preavvisa che a breve distanza la strada sarà in condizioni non ottimali, cioè con l'asfalto disfatto in
certi punti.
Che cosa fare?
Rallentare per evitare slittamenti e scossoni che, oltre a rendere la guida più difficile, potrebbero
rovinare qualche parte del veicolo.
SEGNALI DI PRECEDENZA
I segnali di precedenza possono avere forme e colori diversi. Indicano chi deve dare o avere la precedenza.
DARE PRECEDENZA
Questo segnale si trova a breve distanza dalla strada che ha il diritto di precedenza. In particolare non
può essere a una distanza superiore ai 25 metri fuori dai centri abitati e a non più di 10 metri nei centri
abitati.Fuori dai centri abitati è preceduto dal segnale di "Preavviso di dare precedenza" integrato da un
pannello che indica la distanza dall'incrocio.
Che cosa fare?
È importante rallentare o, in caso di necessità, fermarsi e dare la precedenza ai veicoli provenienti da
destra e da sinistra e poi superare l'incrocio velocemente. Nella zona interessata dall'incrocio è vietata
la sosta e il sorpasso. Chi è in bici dovrebbe fermarsi sempre e attraversare la strada solo quando c'è la
certezza che la strada sia libera.
FERMARSI E DARE LA PRECEDENZA
Si trova in corrispondenza dell'incrocio e nelle strade che non hanno il diritto di precedenza. Questo
cartello indica l'obbligo di fermarsi in corrispondenza della striscia di arresto posta sulla strada.
Fuori dai centri abitati è preceduto dal cartello "Preavviso di arrestarsi e dare la precedenza" che è
integrato dall'indicazione della distanza dall'incrocio.
Che cosa fare?
Si deve arrivare all'incrocio a bassa velocità e poi fermarsi sempre (anche se la strada che si incrocia è
libera) in corrispondenza della striscia d'arresto. Una volta arrestato il veicolo, è necessario dare la
precedenza ai veicoli provenienti da destra e da sinistra. Questo divieto è valido per tutti i veicoli,
comprese le moto e le biciclette che, essendo meno visibili, devono adottare anche maggiore prudenza.
SEGNALI DI PRECEDENZA
INTERSEZIONE CON DIRITTO DI PRECEDENZA
Questo cartello segnala un incrocio con due strade che non hanno diritto di precedenza rispetto a
quella in cui è esposto il segnale.
Che cosa fare?
Quando si incontra questo segnale è importante assicurarsi che i veicoli provenienti da destra e da
sinistra diano la precedenza; occorre quindi rallentare quando ci si avvicina all'incrocio. Ciò vale
anche per le moto e le bici che dovrebbero, per la loro poca visibilità, fermarsi e assicurarsi che da
destra e da sinistra non provengano altri veicoli.
INTERSEZIONE CON PRECEDENZA A DESTRA
Questo segnale viene posto per segnalare un incrocio dove bisogna dare la precedenza ai veicoli
provenienti da destra.
Che cosa fare?
È importante rallentare o, in caso di necessità, fermarsi e dare la precedenza ai veicoli provenienti
da destra.