Transcript Nessun dietrofront, domani il corteo

Latina
Il giornale di
VENERDÌ 21 OTTOBRE 2016
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Gaeta
IL CASO
Il Comitato popolare ospedale “Di Liegro” conferma la manifestazione in piazza
Nessun dietrofront, domani il corteo
Si partirà alle 16 da Villa delle Sirene. “Dal direttore Asl versioni contraddittorie”
di ROBERTO SECCI
“
La possibile chiusura del
nostro PPI non avrebbe
ricevuto alcuna attenzione come stava avvenendo e
come avvenuto in molti altri
casi passati se non avessimo
denunciato
pubblicamente
quanto rischiato e dato il via a
questa battaglia”. A parlare è il
comitato popolare ospedale di
Gaeta che dunque non appare
per nulla rassicurato dalle ultime dichiarazioni dell’amministrazione comunale, dopo l’incontro con il direttore Asl Casati. O meglio, qualora effettivamente il primo intervento
del “Di Liegro” non si chiudesse, gran parte del merito, ribadisce il Comitato, è proprio
l’essersi dimostrati fortemente
ostili contro tale provvedimento.
E dopo la raccolta firme avviata nelle settimane scorse e
che già nei primi giorni aveva
oltrepassato le mille adesioni,
domaniè ilgiorno dellaprotesta in piazza. Nessun passo indietro sulla manifestazione
contro la chiusura del punto di
primo intervento di Gaeta. Il
corteo comincerà a radunarsi
alle 16 presso “Villa delle Sirene” per poi raggiungere la se-
g
Ospedale Di Liegro . A destra Benedetto Crocco, coordinatore Prc Gaeta
de del ppi di Gaeta dove si terrà
un incontro pubblico.
“I motividi partecipazione
sono numerosi – spiega il Comitato- edhanno assuntoancor più forza proprio negli ultimi giorni. Tutte le goffe reazioni del mondo politico, del
Sindaco e della Direzione Generale della ASL non sarebbero sicuramente avvenute, a
partire dalle ultime riunioni e
VERSO LE ELEZIONI 2017
Monti: “Gaeta Smart
al fianco di Passerino”
g
Leandro Monti
"Il futuro di Gaeta passa necessariamente attraverso
un nuovo approccio che si
serve anche delle nuove tecnologie" esordisce cosi
Leandro Monti, coordinatore di Gaeta Smart, la lista civica in appoggio della candidatura di Luigi Passerino.
"Competenze digitali e
mentalità imprenditoriale
vanno di pari passo, e rappresentano una grande ancora di salvezza per Gaeta.
Gli esempi sono innumerevoli: dai servizi online per il
cittadino, a quelli per le im-
prese e i turisti. Oggi, grazie
alla rete, Gaeta è "pre-visitabile" da ogni parte del
mondo. Vuol dire che da tutto il mondo possono vedere
le nostre bellezze, parlare
con noi, e viceversa noi possiamo andare da loro per
parlargli della nostra città.
Dobbiamo rigenerare il tessuto economico della città,
e oggi gli strumenti ci sono,
occorre solo la volontà. Ricordo che turismo internazionale vuol dire: economia,
lavoro, ma anche decoro urbano, ambiente, servizi."
incontri provinciali che hanno avuto l’obiettivo palese di
calmare gli animi e prendere
tempo, volendo far credere
che il problema non sia mai esistito. Pertanto l’inizio della
nostra mobilitazione ha già
interferito fortemente con i
disegni di chi è responsabile
dello smantellamento in corso e proprio ora bisogna ribadire quindi un segnale forte di
determinazione e di unità anziché di resa.”
“In secondo luogo – continua il comitato - diversamente da Mitrano, noi non crediamo alle rassicurazioni di Giorgio Casati riguardo alla sorte
dei PPI come quello di Gaeta.
Mitrano e Dies peraltro sembrano gli unici a crederci. Lo
stesso Casati hadato innumerevoli versioni diverse, ambi-
gue e contraddittorie. Stando
alle note giornalistiche ha esordito negando la chiusura,
per poi parlare di “riconversione” dei PPI in strutture dedicate alla cura dei casi cronici
(che non c’entrano nulla con i
PPI), per poi ancora parlare di
“disattivazione” degli stessi,
scandendone addirittura due
distinte fasi. Successivamente, nella riunione del 17 Ottobre, Casati avrebbe intrapreso: “una disamina della difficile situazione finanziaria
della sanità italiana, che necessita urgentemente di un'ottimizzazione
nell'uso
delle risorse” dichiarando la
sua volontà di non chiudere i
Punti di PrimoIntervento, ma
al contempo avrebbe ribadito
“la necessità di un loro utilizzo più efficace ed efficiente
attraverso un'adeguata rimodulazione”.
Terzo punto cardine della
manifestazione – conclude il
Comitato – “ bisogna sferrare
il contrattacco. Lo status quo
non è tollerabile e chiediamo
che il “Di Liegro” torni ad essere un Ospedale con un suo
Pronto Soccorso e tutti i repartiche glisono statisottratti”
E’ ACCADUTO IERI MATTINA IN VIA DEGLI EUCALIPTI
Paura a Gaeta, fiamme in un palazzo
Probabile cortocircuito, i proprietari non erano in casa
Attimi di paura ieri mattina a Gaeta poco prima
delle 12 in via degli Eucalipti, prima traversa a
sx, dove è stato necessario l’intervento della
squadra 5A del distaccamento dei Vigili del
Fuoco di Gaeta per un
principio di incendio in
un appartamento sito al
primo piano.
Fortunatamente in quel
momento nessuno era
presente in casa. Danni
probabilmente di una
certa entità se si considera, come testimoniano le immagini fotografiche che una lunga colonna di fumo nero è uscita dalla finestra, lato
balcone. Il tempestivo
intervento dei Vigili del
Fuoco ha però permesso
di evitare un epilogo ben
peggiore. Immediatamente giunti sul posto
attraverso una scala sono riusciti ad accedere al
terrazzo per poi entrare
g
L’intervento dei Vigili del Fuoco (foto di Erasmo D’Angelis)
in cucina.
Sulle cause scatenanti
l’incendio, si pensa possano essere attribuibili al
cortocircuito di un elettrodomestico. A dare l’allarme, non essendo i proprietari presenti in casa,
sono stati alcuni vicini residenti del quartiere allarmati dall’odore di bruciato.