SCHEDE DEL « VENTENNALE » *

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SCHEDE DEL « VENTENNALE » *
GEN ERALI
M ario B endiscioli, Il X X V Aprile in
prospettiva storico-critica, Pavia, Università degli Studi, 1965, pp. 26.
Testo della commemorazione ufficiale
indetta dall'Università di Pavia.
« Rassegna del Lazio », a. XII, numero
speciale, 1965, pp. 196.
Questo fascicolo speciale della rivista mensile della provincia di Roma con­
tiene gli Atti del convegno nazionale
sulla Resistenza svoltosi a Roma nell’ot­
tobre del 1964 per iniziativa di quella
Amministrazione provinciale. Il fascico­
lo riproduce le relazioni, le comunica­
zioni e gli interventi svolti al Conve­
gno; le relazioni riguardano i seguenti
temi: La storiografia italiana relativa al
25 luglio e ail’8 settembre (Piero Pieri);
Lineamenti di storia della Resistenza
italiana nel periodo dell’occupazione (Ser­
gio Cotta); L ’organizzazione amministra­
tiva ed economica tedesca dell’ Italia e
dei territori direttamente assoggettati (En­
zo Collotti); I Comitati di liberazione
nazionale come centri di autogoverno
(Franco Catalano).
EM ILIA - RO M A G N A
L ’Ametag, supplemento al Notiziario
L ’ Ametag, Parma, a. V I, n. 1, apri­
le 1965.
Rievocazione delle vicende dell'anti­
fascismo e della Resistenza nel Parmen­
se con scritti, fra gli altri, di R. Bauer,
P. Caleffi, F. Fancello, A . Bartolini. So­
no minutamente ricostruite, soprattutto
dal punto di vista militare, le principali
vicende locali del movimento clande­
stino.
A zienda T rasporti M unicipali , Docu­
menti, n. 1 : Bologna 21 aprile 1945,
2 1 aprile 1965, Bologna, Lit. inter­
na A T M , s. d. [1965], pp. 18.
C .R .A .L . S ezione C u ltu r ale A zien ­
da T rasporti M unicipali B ologna,
Documenti, n. 2 : L . A rbizzani,
Aspetti sociali e di massa della Resi­
stenza, Bologna, Lit. interna A T M ,
s. d. [1965], pp. 22.
I due volumetti, oltre ai discorsi ce­
lebrativi del 20° della Liberazione di
Bologna tenuti da G . Supino e L . A r­
bizzani (che prendono in esame le linee
principali dell’antifascismo e della resi­
stenza armata), hanno un loro valore
per la ricca documentazione che portano
sulla partecipazione alla lotta clandesti­
na dei gruppi operai bolognesi, dei
tramvieri in special modo. U n esempio
è — riteniamo — indicativo : la sen­
tenza n. 85 del 2 1 luglio 1939 del T ri­
bunale Speciale (processo a 14 tramvieri bolognesi per « propaganda sovversi­
va »); uno solo risulta assolto, i rima­
nenti vennero condannati a complessivi
60 anni di carcere.
N el lavoro di Arbizzani è, poi, da
sottolineare l’indagine condotta sulla
riorganizzazione clandestina della Confe­
derazione Generale del Lavoro unitaria
a Bologna.
Luciano Casali.
I
Cervi (scritti e documenti), a cura
dell’A .N .P .I. di Reggio Emilia, Reg­
gio E ., Tecnostampa, 1963, pp. 79,
IIa ed. ampliata.
C omitato
V en ­
don­
na reggiana nella Resistenza, Cele­
brazioni del Ventennale della morte
di Genoveffa Cervi, Campegine-Reggio Emilia 7 febbraio 1965, Reggio E .,
Tecnostampa, s. d. [1965], pp. 16.
per la celebrazione del
tennale della R esisten za , La
L ’epopea dei fratelli Cervi continua
ad essere al centro della storia partigiana di Reggio e fa dimenticare, te­
miamo, un esame organico degli avve­
nimenti di quella provincia. O quanto
meno, ne fa sempre posticipare la pub­
blicazione. Una « Storia della Resisten­
za » nel reggiano, brevemente tentata
nel 1950 (Reggio Emilia medaglia d ’oro
al Valor Militare per la Resistenza) e
nel i960 (Reggio Emilia, città del T ri­
colore, pp. 32), sta ancora attendendo
Questa rassegna di pubblicazioni apparse in occasione del Ventennale della Resi­
stenza integra le schede già pubblicate sul n. 80.
Schede del « Ventennale
una sistemazione valida e consona all’effettivo valore.
Nel volumetto sui fratelli Cervi (edi­
zione ampliamente rifatta della prece­
dente del 1945), oltre ad una ricca do­
cumentazione fotografica, troviamo i due
noti scritti di P. Calamandrei (Sette fratelli e un padre, pp. 33-51) e di L . E i­
naudi (Il vecchio C ervi, pp. 52-56) e
brani dei discorsi pronunciati ii 29 di­
cembre 1953 da C. Corghi, L . Longo
e A . Salizzoni.
La madre dei Cervi è, invece, ricor­
data (nel secondo opuscolo) con scritti
di A . Vignoli, R . Nicolai e testimonian­
ze di Alcide, Ines e Maria Cervi.
Luciano Casali.
Garibaldi combatte. 4° quaderno de « La
Lotta », Bologna, 1965.
Raccoglie articoli e documenti sulla
partecipazione dei comunisti alla lotta
di Liberazione. Gli scritti sono di S. So­
glia, A . Arbizzani, P. Mondini e L . Sarti.
Di particolare significato, alle pip. 13-28,
il testo di venti appelli lanciati dal PCI
nella zona tra il novembre 1943 e l ’a­
prile 1945.
Istituto S torico della R esisten za , Il
movimento di liberazione a Ravenna.
Catalogo n. 2, a cura di Luciano Ca­
sali. Ravenna, edito sotto l ’egida del
Comitato per le Celebrazioni del XX
annuale della Resistenza, s. a. ma
1965, pp. 348.
A distanza di appena un anno dalla
pubblicazione del primo catalogo delle
consistenze archivistiche dell’ Istituto sto­
rico della Resistenza di Ravenna, (cfr.
questa rivista, n. 80, p. 121) Luciano
Casali ha dato alle stampe questo se­
condo regesto, che registra il notevole
incremento nel frattempo realizzato da
quell’archivio con l ’acquisizione « di ol­
tre 3 mila manoscritti e dattiloscritti che
l ’ex Comando della X X V III Brigata Ga­
ribaldi « Mario Gordini » ha affidato al­
l ’Istituto ». Come avverte lo stesso Ca­
sali « con questo deposito e con altri
considerevoli ritrovamenti si è giunti ad
un corpus veramente notevole e tale da
garantire una documentazione sufficien­
te agli studiosi della Resistenza raven­
nate, almeno per gli anni 1944-1945 ».
I2 3
Ci pare superfluo sottolineare l ’im­
portanza dell’iniziativa promossa dall’ I­
stituto ravennate, della quale fa fede
tra l’ altro l’ appendice documentaria che
completa anche questo secondo catalogo
dei suoi fondi archivistici.
f M anfredi e gli altri fucilati di Sesso.
Reggio Emilia. A cura del Comitato per
le celebrazioni del ventennale della Re­
sistenza. 1964, pp. 79.
Rievocazione dell’eccidio della fami­
glia Manfredi e degli altri fucilati di
Villa Sesso nel dicembre del 1944 a
cura di G. Franzini, G. Ricci e G. V e­
roni, con alcuni documenti fascisti sui
rastrellamenti di quel periodo.
S cuola M edia S tatale di A lbinea ,
N el 20° anniversario del fatto d’ A rme a Botteghe di Albinea, Villa Ros­
si e Villa Calvi, 27 marzo 1945,
Reggio Emilia, tip. Cantelli, 1965,
pp. 17.
Una doverosa segnalazione merita
questo opuscolo e non per valori sto­
rici o scientifici, quanto per il solo fat­
to di essere stato scritto e pubblicato.
Già in molte sedi ed autorevolmente,
da anni, si va criticando quanto la Scuo­
la italiana non fa per inserire organi­
camente nei programmi lo studio della
nostra storia più recente; uomini poli­
tici e studiosi troppe volte hanno la­
mentato l’assenza dalle nostre Scuole
dello « Spirito della Resistenza ».
Gli insegnanti della Scuola Media di
Albinea (prov. di Reggio Emilia) han­
no dimostrato, facendo effettuare ai pro­
pri allievi di tutti i corsi la « ricerca »
che ora vediamo pubblicata, come pro­
ficuamente può essere sfruttato e valo­
rizzato un « centro di interesse » che
abbracci il campo della storia partigiana. I disegni e le annotazioni redatte
a conclusione dell'inchiesta, durante la
quale i ragazzi hanno cercato di rico­
struire gli eventi intervistando i pro­
tagonisti e ricercando tutte le fonti edi­
te reperibili, ha, a nostro avviso, un
notevole valore didattico e rappresenta
un esempio certamente e largamente da
imitarsi nelle Scuole. E questo, anche
prescindendo, ripetiamo, dai meri risul­
tati « storici » della ricerca : i ragazzi
sono riusciti a ricostruire nei particolari
un episodio parzialmente sconosciuto,
Schede del « Ventennale
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usando anche (e qui troppo pesante, ri­
teniamo, è stato l’intervento del corpo
insegnante) gli « artifizi » degli storici :
le note a pie’ di pagina ed una ricca
bibliografia finale...
Luciano Casali.
L.
S ilvestrini , Dalla eroica resistenza
del popolo riminese al conferimento
della Medaglia d ’oro al Valor Civile
al Gonfalone della città, a cura del
Comune di Rimini, Rimini, tip. Giu­
sti, 1965.
Libro eminentemente fotografico, co­
me gran parte di quanti sono stati pub­
blicati dai Comitati Celebrativi e dagli
Enti locali in questi tre anni di « cele­
brazioni »; esso ha, tuttavia, il pregio
di una scelta accurata ed inedita del re­
pertorio. Le immagini (giunte per buo­
na parte daW'lmperial War Museum di
Londra) documentano in modo quanto
mai evidente le distruzioni della città.
D ’altra parte, lo scritto introduttivo il­
lustra le vicende riminesi dalla distru­
zione nazista ed alleata alla ricostru­
zione ed alle manifestazioni per il con­
ferimento della Medaglia d’oro al Valor
Civile.
Luciano Casali.
LAZIO
fra l ’altro, alcune testimonianze, un ar­
ticolo di G . Gioielli sulla Situazione mi­
litare a Genova e in Liguria tra il 25 lu­
glio e V8 settembre 1943 ed uno di
S. Jona sulla Persecuzione degli ebrei a
Genova.
LO M BARD IA
Le Brigate d ’assalto Garibaldi nel Ber­
gamasco, Bergamo, s. d. (1965), pp.
174, L . 500.
Il volume raccoglie un’ampia serie
di ricordi e testimonianze redatti in
prevalenza da ex-comandanti partigiani
della zona. In particolare i contributi si
riferiscono alle azioni svolte dalle Bri­
gate 53a, 5Óa, Só3 , i7oa, I 7 i a e sono
quasi interamente dedicati agli aspetti
militari della lotta.
Il Ribelle, Lecco, 1964, s. p.
Ristampa, a cura dell’Associazione
Volontari Libertà Lombardia, dei 26 nu­
meri de II Ribelle, giornale delle for­
mazioni partigiane Fiamme V erdi del
Bresciano. La riproduzione è corredata
da un elenco dei collaboratori del gior­
nale, con i relativi pseudonimi, e dal­
l’ elenco dei « Quaderni de II Ribelle ».
A ttilio A scarelli , Le Fosse Ardeatine.
Roma, Canesi, 1965, pp. 205.
M ARC H E
Si tratta della ristampa del noto e
ormai introvabile racconto con il quale
il prof. Ascarelli, che a suo tempo fu
incaricato di procedere all’esumazione
delle salme del massacro, ricostruì l’ec­
cidio delle fosse Ardeatine. Alla ristam­
pa di questa monografia, nella presente
edizione sono stati aggiunti i discorsi
pronunciati nel ventennale dell’eccidio e
della liberazione di Roma e il testo in­
tegrale della sentenza emessa dal tribu­
nale militare di Roma a carico del ten.
col. della S S Herbert Kappler, respon­
sabile della strage.
Comitato provinciale di Ancona per la
celebrazione del ventennale della Re­
sistenza, La Resistenza nell’ Anconi­
tano, Ancona, (1965).
LIG U R IA
P IEM O N T E
450 Parallelo, n. 7, marzo-aprile 1965.
Genova (Rivista
1965, n. 4.
Numero
celebrazione
L ’opuscolo contiene una serie di di­
dascalie, redatte da Franco Antonicelli,
che rievocano i momenti salienti del­
l’antifascismo e della Resistenza nella
regione. Segue il programma delle ma­
nifestazioni commemorative tenutesi nel­
l’ ottobre 1965.
mensile del Comune),
interamente dedicato alla
del Ventennale. Contiene,
Numero del periodico dell’Associazio­
ne stampa subalpina e del Circolo della
stampa di Torino interamente dedicato
alla rievocazione della Resistenza. Ospita
Schede del « Ventennale
scritti di A . Jemolo, G. Bocca, A . Ga­
lante Garrone, G. Vaccarino, E . Mar­
tini Mauri, D . Lajolo, D . Dalmastro,
C . Spriano, M . Giovana, A . Grosso,
A . Micucci, G . Pansa, G. Botta, G.
Mayda, A . Blandi, A . Dragone, U . Buzzulan, G. Ghirotti. Fra i molti numeri
di riviste locali o di categoria dedicati
al Ventennale questo si presenta come
uno dei più ricchi e dei meglio curati.
T O SC A N A
Pisa dall’antifascismo alla Liberazione,
numero unico a cura delFAmministrazione provinciale di Pisa d ’intesa
con il Comitato provinciale per le
celebrazioni del Ventennale della Re­
sistenza e della Liberazione, Pisa,
1965, pp. 100, L . 250.
A differenza delle pubblicazioni ana­
125
loghe, questo « numero unico » non si
limita a raccogliere scritti e testimo­
nianze sul periodo della Resistenza ar­
mata, ma tratta anche di taluni degli
aspetti principali della cospirazione an­
tifascista durante il ventennio e dei pro­
blemi politici e amministrativi soprav­
venuti con la Liberazione.
La documentazione recata, pur nei
limiti della raccolta, acquista così una
veste di maggiore organicità e non si
affida soltanto ai consueti motivi cele­
brativi. Si possono segnalare, a questo
proposito, le pagine di A . Capitini sull’Antifascismo alla Normale di Pisa,
quelle di O. Guidi sulla Organizzazione
e attività antifascista a Pisa durante il
ventennio, di G . Dinelli sulla Stampa
clandestina, di M- Citi sulla Resistenza
operaia alla Piaggio di Pontedera, di V .
Galluzzi sui Problemi amministrativi del
Comune di Pisa nell’immediata L iberazione.