Sviluppo macroarea giugno 2016

Download Report

Transcript Sviluppo macroarea giugno 2016

PREAMBOLO
Il motore della crescita e dello sviluppo del Movimento sono le Comunità; esse devono
avere piena consapevolezza di questo ruolo, impegnandosi nel loro agire sul territorio sia
con iniziative autonome, sia con iniziative in sinergia con altre Comunità, sia con gli
strumenti in dotazione alla Regione come Co.Re.
Sottolineiamo che le nuove Comunità devono avere la consapevolezza di aderire ad una
proposta che non può prescindere dai contenuti del Patto comunitario e dalla proposta
educativa scout. Ne deriva quindi, che il Consiglio Regionale è il garante di una chiara e
consapevole scelta di adesione da parte della nuova Comunità.
PUNTI DISCUSSI
Consapevolezza dell’essere Comunità di adulti scout attraverso momenti di condivisione
del nostro servizio.
Comunità, unione di persone, come luogo di relazione e dell’accoglienza e del servizio
A questo proposito, viene ricordato come comunità, strada, servizio sono strumenti e
non fini.
Dall’esperienza di questi anni osserviamo la capacità fondativa di una figura che coaguli i
bisogni del gruppo.
La Pattuglia Sviluppo Regionale è punto di riferimento per tutto ciò che riguarda la
conoscenza delle realtà locali, dei rapporti con le altre pattuglie di organizzazione
regionale, per l’accompagnamento delle nuove Comunità, oltre che la conoscenza delle
problematiche delle Comunità esistenti.
Ricordiamo, comunque, che la semina è svincolata dal tempo e quindi non vanno
immaginati risultati immediati, poiché la frustrazione è dietro l’angolo.
Incoraggiamo le opportunità d’incontro di Macroarea (Nord Ovest: Aosta, Piemonte,
Liguria e Lombardia) come occasione di verifica e confronto e condivisione sulle azioni
di sviluppo.
Riteniamo che la fase di formazione, legata alla “scoperta”, per esperienze consolidate,
debba essere declinata in ambito regionale rispondendo a specifiche esigenze locali.
A riguardo, è stato sottolineato come già in sede di formazione nazionale sia stata
condivisa detta visione. È quindi evidente come sia necessario un maggior confronto tra
sviluppo e formazione e, attraverso gli strumenti della comunicazione, far conoscere
meglio lo stato dell’arte.
La conoscenza e l’analisi delle dinamiche di sviluppo in essere nelle diverse regioni:
nascita e composizione delle nuove Comunità, sarebbe un utile strumento di confronto e
spunto di lavoro condiviso da tutte le regioni, crediamo dunque che la pattuglia
nazionale debba impegnarsi maggiormente in questo ambito
Auspichiamo che la pattuglia nazionale prima di definire e distribuire materiale
divulgativo nazionale sullo sviluppo, promuova e metta in atto una fattiva collaborazione
e condivisione con le pattuglie regionali.