Transcript Programmazione

CONSUMO DI SUOLO
O VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO?
UN CAMBIO DI PROSPETTIVA
PER UNA VISIONE STRATEGICA
DELLA TRASFORMAZIONE
Fondazione Mirafiore
Serralunga d'Alba
Martedì 18 Ottobre 2016
h9.00 - 12.30 | 14.30 - 18.30
http://morningsun.sgiservizi.cloud/elencoEventiOnline.asp?ordine=CN
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6CFP architetti
3CFP geometri
Pranzo e visita
alle cantine Fontanafredda
inclusi nell’evento
ABSTRACT
L'ipotesi di azzeramento del consumo di suolo previsto entro il 2050 pone attenzione sui temi della rigenerazione
urbana e la tutela delle aree agricole.
Secondo il Presidente del Consiglio Nazionale Architetti Giuseppe Cappochin "Il contenimento del consumo del suolo
deve essere la conseguenza di una politica di rigenerazione, non una legge tout court legata al puro contenimento
dell’uso del suolo. Dobbiamo chiederci come vorremmo che fossero le nostre città e territori nel 2050 e derivare le
norme dai progetti che servono per dare concretezza a quelle visioni."
Dallo studio di alcune importanti esperienze europee emergono chiaramente politiche di governo del territorio che
guardano al futuro con strategie avanzate, dove la norma è diretta conseguenza del progetto e non viceversa.
In queste realtà i concorsi di progettazione rappresentano la normalità, la cultura è elemento di valorizzazione al centro
delle trasformazioni e un euro di investimento pubblico è capace di generarne quattro privati.
L'Italia ha un disperato bisogno di visioni strategiche strutturali per il proprio territorio e ciò è ancor più evidente laddove
il paesaggio - una combinazione complessa di fattori naturali, antropologici e culturali in continua evoluzione - è
considerato patrimonio dell'umanità.
Dal momento che il paesaggio non è qualcosa di immutabile ma si trasforma continuamente per effetto dell'agire
umano, quale scenario ci si immagina per il futuro di un territorio così complesso e di valenza strategica per l’economia e
lo sviluppo locale?
Quali sono le linee di indirizzo per una trasformazione che dovrà essere capace di consumare meno risorse ambientali
nel giusto equilibrio tra tradizione e innovazione, tra storia e contemporaneità?
Quali sono i riferimenti, i modelli e gli esempi virtuosi che possono essere utilizzati per costruire e veicolare una cultura
diffusa della trasformazione di qualità - tanto nelle opere pubbliche quanto in quelle private - che sia motore di
un’economia sempre più orientata verso un mercato globale?
Politici, rappresentanti delle istituzioni, del mondo economico, studiosi e professionisti si confrontano tra di loro per
condividere idee, esperienze e punti di vista con lo scopo di individuare dei percorsi di sviluppo per il territorio.
PROGRAMMA
8.30 - 9.30
WELCOME COFFEE
9.30 - 9.45
INTRODUZIONE
Luca Gibello
Architetto, Direttore de “Il Giornale dell’Architettura”
Claudio Bonicco
architetto, Presidente Ordine Architetti PPeC della Provincia di Cuneo
9.45 - 10.00
SALUTI ISTITUZIONALI
Alberto Valmaggia
Assessore all'Ambiente, Urbanistica,
Programmazione territoriale e paesaggistica della Regione Piemonte
Federico Borgna
Presidente della Provincia di Cuneo
Gianfranco Capoccia
Sindaco Comune di Serralunga d’Alba
10.00 - 10.45
I PAESAGGI VITIVINICOLI, CENTRI STORICI E PATRIMONI DELL’UMANITÀ:
TERRITORI ED ESPERIENZE A CONFRONTO A CAVALLO TRA MODERNITÀ E TRADIZIONE
Paolo Ceccarelli
Professore Emerito di Urbanistica, Università di Ferrara
Cattedra UNESCO in “Pianificazione urbana e regionale per lo sviluppo locale sostenibile”
10.45 - 11.30
CONSUMO DI SUOLO E RIGENERAZIONE URBANA
DALLA PROSPETTIVA DEI - PICCOLI - COMUNI E DEI TERRITORI RURALI
Diego Zoppi
Architetto, Consigliere e Coordinatore Dipartimento Politiche Urbane e Territoriali
del Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
11.30 - 12.00
TITOLO INTERVENTO
Oscar Farinetti*
Fondatore Eataly, Presidente Fondazione Mirafiore
12.00 - 12.30
DIBATTITO E CONCLUSIONI
12.30 - 13.45
PRANZO
Garden del Lago, Osteria Disguido (compreso nel prezzo del convegno)
PROGRAMMA
13.45 - 14.30
VISITA GUIDATA ALLE CANTINE FONTANAFREDDA
14.30 - 18.00
TAVOLA ROTONDA
modera:
Luca Gibello
Architetto, Direttore de “Il Giornale dell’Architettura”
Claudio Bonicco
Architetto, Presidente Ordine Architetti PPeC della Provincia di Cuneo
partecipano:
Alberto Cirio*
Europarlamentare, membro della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
Marina Bonaudo
Regione Piemonte, Funzionario Regionale in materia di valorizzazione e tutela del paesaggio
Paola Magosso
Regione Piemonte, Dirigente responsabile Copianificazione Urbanistica Area Sud Est
Piero Fassino*
Presidente Associazione Nazionale Comuni Italiani
Franco Biraghi
Presidente Confindustria Cuneo
Carlo Alberto Barbieri
Professore Ordinario presso Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio
della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino
Gianfranco Comaschi
Presidente Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato
Giuseppe Cappochin
Architetto, Presidente Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
Marisa Fantin
Architetto, Vice Presidente INU
Giuseppe Santoro
Architetto, Presidente Inarcassa
Andrea Tomasi
Architetto, Presidente Fondazione Inarcassa
18.00 - 18.30
DIBATTITO E CONCLUSIONI
*in attesa di conferma