Sogemi News n 80

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Transcript Sogemi News n 80

N. 80
OTTOBRE 2016
SOGEM I
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DIRETTORE RESPONSABILE: STEFANO ZANI - TEL.: 02.55005301
REDAZIONE: GIANLUCA CORNELIO MEGLIO - TEL. 02 .55 00546 5; MARIO LOSI.
MENSILE EDITO DA: SO.GE.M.I. S. P.A. - VIA LOMBROSO, 54 - 20137 MILANO
TEL.: 02.550051 - FAX: 02.55005309 - INFO@MERCATIMILANO. IT
WWW.SOGEMISPA.IT
A R O MA IL S E C O N D O SU M MIT D E L “ MIL A N U R B A N FO OD P OL IC Y P A C T ”
SOMMARIO
FIRMATA
L’ IN TESA
TRA I TAL MERC A TI E I
M E R C A T I
DELL’UCRAIN A
INTES A
TR A
I TALM E R C A T I
E
L’ASSOCIAZIONE
NAZIONALE
DEI
MER CA TI CIN ES I
INIZIATIVE
D EL LA
RETE
I TAL MERCA TI
SULLA
RIFORMA
DELLE
PARTECIPATE,
SU SI CUREZZA
DEGLI ALI MEN TI E
ORAR I
NUMER I UTILI
2
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4
Italmercati, la rete di
imprese della quale fa
parte anche Sogemi ha
partecipato come coespositore all’interno dello
stand del Centro Agroalimentare di Roma alla
Fruit Attraction 2016, la
fiera internazionale del
settore ortofrutticolo
svoltasi dal 5 al 7 ottobre
presso il centro fieristico
Ifema Feria a Madrid,
In occasione delle celebrazioni
per la Giornata Mondiale
dell’Alimentazione, il 14 ottobre,
nella sede della FAO a Roma, si è
riunito il secondo Summit dei
sindaci delle città che hanno
firmato il Milan Urban Food Policy
Pact.
“Il Milan Urban Food Policy Pact
rappresenta una delle principali
eredità di Expo 2015 e dimostra
la capacità di tradurre in azioni
concrete le politiche alimentari.
Dobbiamo impegnarci affinché
continui a crescere”, ha detto il
sindaco di Milano Giuseppe Sala
(nella
foto),
intervenuto
all’appuntamento. “Milano ha
una straordinaria capacità di
aprirsi al mondo e vogliamo continuare a rafforzare il nostro ruolo
di guida nel campo delle politiche
alimentari. Con la partecipazione
di tutte le forze vive della città, le
università, il Terzo Settore, le
imprese, stiamo lavorando su
molti progetti per ridurre lo spreco, aumentare l’accesso al cibo
sano, sostenere le produzioni
locali e mettere al centro della
nostra azione politica la food
policy. Lo spirito di collaborazione promosso dal Patto, e sottolineato dal Milan Pact Awards
assegnato oggi, è fondamentale
in questo processo. Ma ancora
più importante è investire nelle
nuove generazioni, far comprendere ai bambini, i cittadini di domani, che il cibo sano è una priorità”.
Il direttore generale della FAO, José
Graziano Da Silva, ha aperto i lavori
sottolineando come in un mondo in
cui “nel 2050 due abitanti su tre
vivranno in un’area urbana, le città
hanno le caratteristiche per poter
fare la differenza e costruire sistemi alimentari sostenibili”.
Il Mercato Ortofrutticolo all’Ingrosso di Milano
Sindaci e delegati si sono confrontati sul futuro del Milan Urban Food
Policy Pact, discutendo del ruolo dei
network delle città per rendere operativo il Patto e della possibile attivazione di un sistema di monitoraggio
e valutazione dei progressi realizzati.
Nel 2017, il Summit dei sindaci si
riunirà a Valencia.
Al termine dell’incontro è stato consegnato il Milan Pact Awards, il premio promosso dal Comune di Milano
e da Fondazione Cariplo, per valorizzare le buone pratiche alimentari
messe in atto dalle città firmatarie
del Milan Urban Food Policy Pact.
Otto i riconoscimenti in cui si articola
il Milan Pact Awards: due monetari e
sei menzioni speciali.
A vincere i due premi del valore di 15
mila euro ciascuno sono state le
città di Baltimora – vincitrice assoluta con la sua strategia alimentare
per garantire il diritto di accesso al
cibo sano nei quartieri a rischio – e
di Città del Messico – per le mense
comunitarie che distribuiscono migliaia di pasti a prezzi calmierati
dando lavoro a persone in difficoltà.
Le somme saranno usate per trasferire i progetti in altre città del Patto.
(www.confcommerciomilano.it)
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F I R MA T A L ’I N T E S A T R A IT A L ME R C A T I E I ME R CA T I D E L L ’ UC R A I N A
L’Ucraina si sta lentamente
risollevando dalla crisi bellica
che ha squassato il Paese nel
2014. L’economia è in progressiva ripresa e le imprese
si stanno riaprendo al mercato internazionale.
E’ dentro questa cornice che
assume il suo significato più
importante l’intesa firmata il
13 settembre 2016 a Verona
tra Italmercati e WMap,
l’Unione dei Mercati della
Ucraina.
Un Protocollo d’Intesa, siglato
ufficialmente dal presidente
di Italmercati Fabio Massimo
Pallottini e dal presidente di
WMap Roman Fedyshyn, che
prevede una serie di supporti
tesi allo sviluppo dell’interscambio commerciale nel
settore dell’ortofrutta e non
solo.
L’accordo stabilisce innanzitutto che Italmercati Rete
d’Imprese e l’Unione dei Mercati dell’Ucraina WMAP si
impegnino a individuare gli
specifici campi in cui sviluppare la collaborazione reciproca,
a scambiarsi a cadenza mensile
un’analisi
dei
prezzi
dell’ortofrutta nei rispettivi
Mercati aderenti e altre informazioni di reciproco interesse,
a favorire i contatti e gli scambi
commerciali tra le imprese
operanti nei Mercati aderenti
dei due Paesi, anche attraverso l’organizzazione di eventi
che stimolino la rispettiva conoscenza, a organizzare una
delegazione italiana in Ucraina
e dall’Ucraina in Italia, e successivamente a promuovere
sessioni business nei due Paesi, riservate agli operatori dei
Mercati aderenti.
Italmercati ha delegato Veronamercato, quale Mercato aderente alla Rete, ad approfondire la possibilità di offrire
all’Unione dei Mercati della
Ucraina una superficie attrezzata per lo svolgimento di attività commerciali di interesse
degli operatori ucraini attivi nei
Mercati dell’Unione e in particolare di attività di promozione
e vendita di prodotti ucraini
destinati al mercato italiano.
La stessa superficie attrezzata
potrà essere utilizzata per organizzare l’export di prodotti italiani
verso l’Ucraina. Nello stesso tempo, WMAP ha delegato il Mercato
di Lviv (Leopoli), quale Mercato
principale dell’Unione, ad approfondire la possibilità di offrire agli
operatori di Italmercati Rete
d’Imprese una superficie attrezzata per lo svolgimento di attività
commerciali di interesse degli
operatori italiani attivi nei Mercati
aderenti alla Rete e in particolare
di attività di promozione e vendita di prodotti italiani destinati al
mercato ucraino.
Tra Verona e Leopoli corrono
1.400 chilometri attraverso Slovenia e Ungheria, quasi totalmente coperti da austrostrada, una
distanza percorribile da un camion in 18-36 ore a seconda dei
tempi delle pratiche di controllo e
doganali a Chop, sul confine ucraino-ungherese.
“Con la firma di oggi – ha affermato Fabio Massimo Pallottini –
si conclude la prima fase del lavoro
fatto con l’Unione dei Mercati Ucraini a partire dal febbraio 2016
quando a Berlino incontrammo
per la prima volta il presidente
Fedyshyn. Siamo ora a un nuovo
inizio, più operativo, in cui il Mercato di Verona assume un ruolo
importante. Ma tutti i Mercati
della Rete saranno coinvolti e
potranno beneficiare della intesa
dopo una fase di start-up che si
può considerare già partita oggi e
che ci porterà in Ucraina, con una
delegazione di operatori, nel primo quadrimestre del prossimo
anno”.
L’Ucraina importa molti prodotti
ortofrutticoli dall’Europa. Il primo
fornitore è la Spagna ma c’è tanta
voglia di Italia. “Siamo pronti a
ospitare nel Mercato di Lviv, che
movimenta 1.500 tonnellate di
ortofrutta, pari a circa 75 camion
da 20 tonnellate al giorno, e che
con questi numeri è il più grande
nel nostro Paese, un’area completamente dedicata al prodotto
italiano e alla sua valorizzazione”,
ha affermato Roman Fedyshyn.
Il protocollo dovrebbe portare i
primi frutti a partire dall’inizio
dell’anno prossimo.
I N T E SA T R A IT A L M E R C A T I E L ’A S S O C IA Z I ON E N A Z I ON A L E D E I ME R CA T I C IN E S I
Italmercati, unitamente al
Centro Agroalimentare di
Roma CAR, ha preso parte al
30° Congresso del WUWM,
l’Unione mondiale dei mercati, svoltasi in settembre a
Changsha, metropoli di 7
milioni di abitanti che è il
capoluogo della regione dello
Hunan, nella Cina centromeridionale. Un’esperienza
che ha permesso alla delegazione ristretta guidata dal
presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini di avere una serie di importanti
contatti internazionali e di
promuovere la Conferenza del
WUWM che si terrà a Roma
dal 17 al 19 maggio prossimi
dal titolo “Fresh Way to Feed
the Planet”, che vedrà una
serie di focus di grande rilievo
e il coinvolgimento della FAO.
“Questa missione – ha affermato il presidente Pallottini –
oltre a metterci davanti alla
straordinaria realtà socioeconomica della Cina di oggi,
sorprendente anche in una città
dell’interno come Changsha, ci
ha permesso di ottenere un
risultato che potrà avere conseguenze molto positive nei
rapporti internazionali di Italmercati. Abbiamo infatti stretto
un’intesa con CAWA, la China
National Agricultural Wholesale Markets Association,
un’organizzazione riconosciuta
dal governo di Pechino fin dal
1986, e con il suo presidente
Zengjun Ma.
L’intesa prevede la firma di
un Memorandum of Understanding a Roma il prossimo
maggio. Al congresso di
Changsha abbiamo anche
rafforzato i rapporti in essere
con i Mercati francesi e la
loro organizzazione e quelli
spagnoli, a partire da quello
di Barcellona".
“Siamo andati in Cina a raccogliere il testimone – precisa Fabio Massimo Pallottini –
perché il prossimo appuntamento dell’Unione mondiale
dei mercati sarà quello organizzato a Roma dal CAR con
un apporto significativo di
Italmercati.
Fabio Massimo Pallottini, a sinistra, con Mr Zengjun Ma, vicepresidente WUWM e presidente di China National Agricultural Wholesale
Market Association (CAWA) e, al centro, Maria Cavit, Segretario generale WUWM
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I N IZ IA T IV E D E L L A R E T E IT A L ME R C A T I S UL L A R I FOR MA D E L L E P A R T E C IP A T E , S U S I CU R E Z ZA
D E G L I A L IM E N T I E O R A R I
La grandissima maggioranza dei Mercati e Centri
agro-alimentari italiani è
gestita da società partecipate dagli enti locali. Per
questo il decreto legislativo che il Consiglio dei Ministri ha approvato il 10 agosto scorso e che rende
operative le nuove regole
sulle società partecipate
dalle amministrazioni pubbliche investe in pieno il
futuro dei Mercati.
Dell’argomento si è occupato il Comitato di gestione di Italmercati, svoltosi a
Rimini nell’ambito di Macfrut (vedi foto). Dei Mercati aderenti alla Rete solo
Cagliari è di proprietà privata, tutti gli altri (Roma,
Milano, Torino, Verona,
Bologna, Firenze e Napoli)
vedono la componente
pubblica in netta maggioranza nelle società di gestione e quindi nei consigli
di amministrazione.
“Il decreto parla chiaramente di tagli e dismissioni delle società partecipate
dagli enti locali, come le
società che gestiscono i
Mercati, con le dovute
eccezioni, e di regole
nuove per esempio per
quanto riguarda gli
amministratori.
Questo è il motivo – ha
affermato Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati, a
margine del Comitato
riminese – che ci induce a predisporre una
posizione comune della Rete.
Abbiamo deciso di
avviare entro l’anno
iniziative
pubbliche
per illustrare il ruolo
dei Mercati e per affrontare il tema del
loro futuro”.
Il decreto sulle società a
p ar te c ip az i o n e p ub b l ic a
presenta molti aspetti da
approfondire.
Per esempio, le nuove norme non si applicano alle
società ch e prod uco no
“servizi strettamente necessari”, tra i quali “servizi di
interesse generale”.
Il Comitato di Italmercati ha
fatto anche il punto sul progetto che riguarda regole
comuni in materia di controlli e
sicurezza dei prodotti commercializzati all’interno dei Mercati:
“Avremo presto risultati concreti”,
ha detto in proposito Pallottini.
Il Comitato ha inoltre affrontato
il nodo degli orari nei Mercati
dell’ortofrutta, una questione
che vede protagonisti i grossisti
e le loro rappresentanze: è stata data la più ampia disponibilità a dare un contributo per soluzioni le più coordinate possibili.
Infine, nello stesso comitato,
Italmercati ha definitivamente
approvato la propria partecipazione alla Fruit Logistica di
Berlino, esprimendo parere
ampiamente favorevole affinché anche il Mercato di Genova per quel periodo (febbraio
2017) possa far parte della
compagine.
D IR E T T IV A B OL KE S T E IN : S A L V O IL L AV O R O D E G L I A MB UL A N T I . MA G L I OP E R A T OR I D E V O N O
V E N I R E I N A P E C A P E R L E P R O C E D UR E D I R IA S SE G N A Z ION E D E L L E CO N CE SSI O N I
Recepimento della Direttiva Bolkestein in Lombardia: è salvo il lavoro degli oltre 22mila posteggi ambulanti lombardi grazie al grande impegno di Apeca/Fiva Confcommercio con Confcommercio Lombardia.
Il dialogo con Regione Lombardia ha infatti permesso l'approvazione di norme che tengono conto dell'anzianità d'impresa e di posteggio. Sono stati pubblicati il bando-tipo regionale e le indicazioni ai Comuni per avviare le procedure di riassegnazione delle concessioni del commercio ambulante.
“Con Regione Lombardia – afferma Giacomo Errico, presidente di Apeca e Fiva Confcommercio - è stato compiuto un lavoro importante. Il kit che Regione Lombardia ha messo a disposizione dei Comuni per avviare i prossimi bandi di riassegnazione delle concessioni è il coronamento di uno sforzo condiviso per mettere in sicurezza la professionalità degli oltre 22.000 ambulanti lombardi.
Quello lombardo è un modello per tutte le altre regioni”.
“Ma ora – sottolinea Errico - è fondamentale che gli ambulanti vengano in associazione per avere tutte le informazioni e l'assistenza
necessarie”.
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NUMERI UTILI
SO.GE.M.I. S.p.A.
PRESIDENTE
(dott. Cesare Ferrero)
DIREZIONE GENERALE - DIR. DEI MERCATI
(avv. Stefano Zani)
DIREZ. AMMINISTRAZIONE E FINANZA
(dott. Gabriele Ruggeri)
DIREZ. TECNICA E ACQUISTI
(Ing. Mirko Maronati)
UFFICIO AFFARI LEGALI E SOCIETARI
(avv. Gianluca Cornelio Meglio)
UFFICIO CONTRATTI E APPALTI
(avv. Gianluca Cornelio Meglio - ad interim)
UFF. QUALITA’ E SICUREZZA ALIMENTARE
(dott. Nicola Zaffra)
UFFICIO SISTEMI INFORMATICI
(Ing. Guido Gandino)
UFF. SICUREZZA/AMBIENTE - INGRESSI / ESAZIONI
(Luca Baschenis Begnis)
UFF. RISORSE UMANE
(dott. Eugenio Bordogna)
MERCATI
DIREZIONE DEI MERCATI
(avv. Stefano Zani - ad interim)
UFF. RILEVAMENTO PREZZI, STATISTICA
(rag. Diego Della Cagnoletta)
RESPONSABILE MERCATO ORTOFRUTTICOLO
(dott. Nicola Zaffra)
RESPONSABILE OPERATIVO DEL MERCATO
(Giorgio Martini)
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02-55005370
02.55005332
02-55005313
02-55005304
02-55005351
02-55005388
RESPONSABILE MERCATI ITTICO E FLORICOLO
(avv. Gianluca Cornelio Meglio)
02-55005465
RESPONSABILE MERCATO AVICUNICOLO
(Giorgio Martini)
02-55005388
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M E NSI L E — R E G. T RIB. MI L A NO N. 62 3 DE L 1 6.10 .2008 — S T A M P A : T I P O G R A F I A F . L L I V E R D E R I O , V I A E . C A V I G L I A , 3 - M I L A N O