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RISCOPRIAMO LA BELLEZZA DELLA SANTA MESSA
Sabato 15 ottobre sono ripresi anche per quest’anno gli incontri/ritiro per giovani
presso la casa Madre del Buon Pastore a Palestrina. Quest’anno il padre don
Giovanni ci ha proposto come tema la riscoperta della S. Messa.
Le parole di don Giovanni ci hanno coinvolti nella riscoperta della bellezza del
grande dono di DIO, del mistero profondo che coinvolge i credenti in Cristo, la S.S
Eucarestia.
La S. Messa è il memoriale della passione, morte e risurrezione del Signore Gesù
Cristo in forma incruenta, attualizzato sugli altari di ogni chiesa sparsa nel mondo.
Nella S. Scrittura essa è chiamata con il nome di Cena del Signore. Solo più tardi
venne vista come un azione di grazie per i benefici del pane e del vino
transustanziati in corpo e sangue di Cristo. La berakà ebraica divenne così
l’eucarestia greca e da qui atto di ringraziamento in italiano.
Per tutti noi resta però la Messa, dall’ultima parola detta dal sacerdote al termine
della celebrazione: “Ite missa esta” che non vuol dire “andate la messa è finita”
come abbiamo tradotto noi, ma “andate la missione ha inizio”, cioè dalla
celebrazione alla vita. Dalla parola latina missa nasce la nostra Messa.
Don Giovanni ci ha poi spiegato che la Messa è composta da due grandi momenti, la
mensa della Parola e del Pane, intervallati da altri tre momenti minori ma pur
sempre importanti, i riti d’introduzione, quelli offertoriali e i riti conclusivi.
Simpaticamente ci ha poi mostrato cosa fare quando si entra in chiesa, il segno di
croce dopo aver attinto l’acqua benedetta in ricordo del nostro battesimo, ricercare
con gli occhi il tabernacolo per genufletterci davanti al S.S Sacramento e poi il
silenzio e la compostezza al posto assunto.
Dopo la catechesi il padre ha esposto l’Eucarestia e ci ha invitati tutti all’adorazione
mentre lui, aiutato dall’amico don Francesco si sono messi a disposizione per le
confessioni. Al termine dell’adorazione la celebrazione della S. Messa nella liturgia
della XXIX domenica del tempo ordinario in cui Gesù ci esorta alla preghiera
perseverante.
La cena fraterna ha concluso gioiosamente il primo incontro di questo nuovo anno
pastorale insieme alla riscoperta della bellezza della Santa Messa.