Sugli atti di vandalismo all`ITIS Einstein di Vimercate In relazione ai

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Sugli atti di vandalismo all’ITIS Einstein di Vimercate
In relazione ai fatti occorsi all’ITIS Einstein espressi nella Lettera Aperta pubblicata sul sito dell’Istituto,
esprimiamo la nostra piena solidarietà alla collega prof.ssa Antonella Limonta, agli studenti, ai docenti ed a
tutto il personale dell’ITIS Einstein.
Vorremmo, però, anche precisare che anche il Liceo Banfi e l’IIS Vanoni sono impegnati al massimo della
serietà e del coinvolgimento nel percorso educativo e formativo dello studente che non sottovaluta nel modo
più assoluto il rispetto delle regole e delle norme. L’impegno quotidiano è quello di operare in una azione
decisa e capace di dare le ragioni delle proprie azioni, scoprire e capire il senso delle cose da fare e quello
che è meglio evitare, non solo perché lo dice la norma legale ma perché è ragionevole farlo. In questo tutti i
docenti e il personale del Liceo Banfi e dell’IIS Vanoni sono pienamente coinvolti e attivi ogni ora della
giornata che si trascorre insieme a scuola con gli studenti.
Noi non facciamo finta di non vedere e la strada verso la quale ci muoviamo è il tentativo di scoprire sempre
nuovi e attivi percorsi di dialogo con gli studenti. Questa, semmai, è la nostra strada diversa.
Vorremmo anche precisare che la logistica del Centro Scolastico di Vimercate penalizza alcuni spazi. Il Liceo
Banfi, proprio a ridosso dell’ingresso di Via Adda 6 e in prossimità di un emiciclo coperto, constata la presenza
e la sosta di moltissimi studenti, soprattutto negli orari dell’ingresso a scuola. Sono studenti di tutti gli Istituti
del Centro che si ritrovano, aspettano l’orario di ingresso e spesso fumano. Molti studenti in particolare di
scuole non prossime all’ingresso di via Adda sostano poi per una o due ore per il fatto che non hanno lezione
o hanno pensato di entrare più tardi e, seppure invitati ad entrare nelle scuole che hanno spazi di attesa e di
sosta, non si smuovono facilmente. Per i docenti e il dirigente del Liceo Banfi si tratta di una operazione che
viene fatta quasi quotidianamente, ma – al momento – con scarsi risultati.
L’IIS Vanoni e il Liceo Banfi hanno, poi, una dislocazione su più palazzine e questo complica le azioni di
controllo che si svolgono normalmente. Altre scuole, al Centro, hanno delle più opportune situazioni
logistiche.
In ogni caso, al di là di tutte queste ultime osservazioni, riconfermiamo il nostro pieno impegno anche nel
rispetto di una norma come quella del divieto di fumo a scuola. Questo avviene attraverso azioni di
sensibilizzazione e percorsi progettuali opportunamente pensati e se uno studente vuole proprio trasgredire
ha segnalazioni che determinano una ammonizione disciplinare. A questa si accompagna un colloquio con il
dirigente scolastico che cerca di chiarire il senso della sanzione e le ragioni per cui è molto meglio cercare di
vincere il vizio del fumo.
Questa è la nostra strada, un tentativo quotidiano che accompagni gli studenti nella scoperta del fascino della
conoscenza e nella coscienza etica della convivenza.
Auspichiamo per tutti gli studenti, i docenti ed il personale che opera al Centro Scolastico un proficuo e
soddisfacente lavoro.
Il dirigente scolastico REGGENTE
prof. Giancarlo Sala
Vimercate, 17 ottobre 2016