Transcript Il cammino europeo va ad arricchirsi con un nuovo capitolo

Il cammino europeo
va ad arricchirsi
con un nuovo capitolo
Domani sera la sfida contro lo Stelmet Zielona Gora
Si tratta della partita numero 57 in campo continentale
» SASSARI
Si parte con un osso duro, perché il blasone conta, ma anche chi gira per l'Europa a fari
spenti fa una certa paura. Domani la Dinamo scenderà in
campo per il primo impegno
nella neonata
Basketball
Champions League. Al palazzetto arrivano i polacchi dello
Stelmet Bc Zielona Gòra, a
punteggio pieno nel loro campionato con due vittorie larghissime nella due sfide sinora disputate: +15 in casa del
Trefl Sopop, +27 nell'impegno
interno contro la Siarka Tarnobrzegla. Il match in programma sabato, contro la Polfarmex Kutno, è stato invece rinviato, e questo consentirà alla
squadra allenata da coach Artur Gronek di presentarsi al
PalaSerradimigni senza scorie
legate agli impegni ravvicinati.
Il tour dell'Europa del club
sassarese è dunque pronto a
riminciare per il quinto anno
consecutivo. Due partecipazioni all'Eurolega (nelle ultime due stagioni) sono il fiore
all'occhiello di un percorso
iniziato nel 2012 in Eurocup in
Francia, a Orleans, e proseguito con quattro partecipazioni
all'Eurocup (due dal tabellone
principale, due come ripescata dopo l'uscita dall'Eurole-
Brian Sacchetti, sempre presente nelle sfide europee (foto di Mauro Chessa)
ga). Quella in programma domani per la società guidata da
Stefano Sardara sarà la sfida in
campo europeo numero 57,
con bandierine biancoblù
piantate in ben tredici diverse
nazioni. La quattordicesima e
la quindicesima bandierina
verranno piantate nei prossimi mesi, quando il Banco di
Sardegna (che avrà "Sassari"
scritto sul petto a caratteri cubitali) scenderà in campo in
Polonia, appunto, e in Grecia,
in casa dell'Aek Atene. Nel primo turno della competizione
organizzata dalla Fiba, Devecchi e compagni avranno anche l'opportunità di tornare in
nazioni già visitate sinora: in
Turchia (in casa del Besiktas
Istanbul) , in Germania (Mhp
Riesen Ludwigsburg), in Belgio (Spirou Charleroi, già affrontato tre stagioni fa), Serbia
(Partizan Belgrado) e Ungheria (Szolnoki Olaj, incrociato
lo scorso anno in Eurocup).
«A tutti piace giocare, a nessuno piace allenarsi - ha detto
Dusko Savanovic a proposito
dell'esordio in Champions League -. E a tutti piace giocare
in giro per il mondo, non importa quale coppa sia. Scendere in campo in Europa è sempre bello e non vediamo
l'ora», (CLSÌ.)