Transcript Delibera 2635 del 20.10.2016

AZIENDA ULSS 12 VENEZIANA
Comuni di Venezia, Cavallino-Treporti, Marcon e Quarto d’Altino
_________________________________________________________________________
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
n. 2635
del 20/10/2016
Il Direttore Generale di questa U.L.S.S. dott. Giuseppe Dal Ben, nominato con D.P.G.R. n. 193
del 30.12.2015, coadiuvato dai Direttori:
AMMINISTRATIVO:
- dott. Fabio Perina
SANITARIO:
- dott.ssa Rita Finotto
Sostituito dal Direttore della Funzione Ospedaliera come previsto dalla delibera n. 130 del 20/02/2013
DEI SERVIZI SOCIALI E DELLA FUNZIONE TERRITORIALE:
- dott. Gianfranco Pozzobon
ha adottato in data odierna la seguente deliberazione:
OGGETTO:
Alienazione del complesso immobiliare denominato "Palazzetto Stern" sito in Venezia - San
Barnaba - Dorsoduro 2792/A-2792/B: indizione asta pubblica ed approvazione del relativo
bando di gara.
_________________________________________________________________________
Proposta n. 2484/2016
Servizio Proponente: SERV. AMM.VI TERR/OSP, PATRIMONIO, MONITORAGGIO CONCESSIONI
Si attesta l’avvenuta regolare istruttoria del
presente provvedimento proposto per l’adozione in
ordine alla legittimità con ogni altra disposizione
regolante la materia.
F.to Il Direttore dell’U.O.C.
SERV. AMM.VI TERR/OSP, PATRIMONIO,
MONITORAGGIO CONCESSIONI
dott. Luca Del Ninno
AZIENDA ULSS 12 VENEZIANA
Delibera del Direttore Generale n. 2635 del 20/10/2016
Il Responsabile del procedimento, Direttore dell’U.O.C. Servizi Amministrativi del Territorio e
dell’Ospedale, Patrimonio e Monitoraggio Concessioni di Finanza di Progetto,
RIFERISCE
che con deliberazione n. 195 del 1.2.2002 la Giunta Regionale del Veneto ha provveduto a
trasferire in proprietà all’Azienda ULSS 12 Veneziana l’immobile denominato “Palazzetto Stern”,
sito in Venezia, San Barnaba, Dorsoduro 2792;
che con nota recepita con prot. n. 78676 del 18.11.2015 l’Agenzia delle Entrate ha trasmesso la
valutazione estimativa dell’unità immobiliare denominata “Palazzetto Stern”, che indica in Euro
12.680.000,00.=, il valore del bene in parola;
che con Deliberazione n. 3313 del 4.12.2015, che ha confermato il contenuto della precedente
Deliberazione n. 179 del 10.3.2011, è stata richiesta l’autorizzazione regionale alla vendita del
complesso immobiliare denominato "Palazzetto Stern” attualmente costituito come di seguito
descritto:
- immobile sito in Venezia, Dorsoduro 2792/A-2792/B, piano T 1-2-3-4, catastalmente
identificato come segue: foglio 14, mappale 1553, sub. 4 e mappale 2837 sub 1;
che con D.G.R. n. 1330 del 23.8.2016 la Regione del Veneto ha autorizzato l’Azienda Ulss 12
Veneziana a procedere all’alienazione mediante asta pubblica del complesso immobiliare sopra
indicato recependo il parere della Quinta Commissione che aveva approvato l’alienazione
prevedendo, in particolare, che “la procedura di asta pubblica per l'alienazione dell'immobile in
oggetto, vista la rilevanza dell'edificio e il luogo in cui è ubicato, sia di livello internazionale, ai
fini di ottenere il miglior ritorno economico”;
che con Deliberazione n. 2247 del 2.9.2016 l’Azienda Ulss 12 Veneziana ha attivato un
procedimento finalizzato ad una indagine di mercato per l’”affidamento dei servizi di pubblicità
delle procedure di alienazione dei beni immobili” rivolto a tutti gli interessanti operanti nel
settore immobiliare ed aventi le caratteristiche richieste nell’avviso pubblicato ed in particolare
lo “svolgimento di attività a livello internazionale con titolarità di filiali all'estero o di consolidati
rapporti di partnership con società o professionisti esteri”;
che con Deliberazione n. 2407 del 22.9.2016 l’Azienda ha affidato il servizio alle società che
sono risultate in possesso dei requisiti richiesti e che avevano trasmesso la propria
manifestazione di interesse nei termini fissati;
che l’Azienda intende procedere con l’indizione di un bando di gara avente come oggetto il
seguente complesso immobiliare, effettuando la vendita in un unico lotto:
LOTTO N. 1: Comune di Venezia, Dorsoduro 2792/A – 2792/B, Palazzetto Stern composto dall’
immobile catastalmente identificato come segue:
•
foglio 14, mappale 1553, sub. 4 e mappale 2837 sub 1, cat. D/2, rendita Euro 87.200,00;
Prezzo base d’asta Euro 12.680.000,00
che tale immobile è attualmente locato con contratto di locazione ad uso non abitativo avente
come scadenza il 31 dicembre 2023;
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AZIENDA ULSS 12 VENEZIANA
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che l’Azienda con prot. n. 2016/38529 del 23.5.2016 ha dato regolare disdetta al contratto di
locazione in essere per la prossima scadenza del 31.12.2023;
che con decreto del 13 luglio 2007 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha dichiarato il
bene “denominato Palazzina Stern con scoperto di pertinenza” “di notevole interesse storico
artistico ai sensi dell’art. 10, comma 1 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e rimane quindi
sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel predetto Decreto Legislativo”;
che con nota prot. n. 8203 del 5.11.2007, recepita con protocollo n. 51655 del 12.11.2007, il
Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha trasmesso il decreto di autorizzazione alla vendita
ai sensi dell’articolo 56 del decreto legislativo 42/2004;
che la vendita sarà effettuata nel rispetto dell’art. 50 e seguenti della L.R. 20/03/1980 n. 18, e
successive modificazioni ed integrazioni, che prevede che i contratti delle Aziende Sanitarie
relativi a vendite debbano essere, di regola, preceduti da apposite gare e, in particolare, per i
contratti attivi prescrive l’asta pubblica quale forma ordinaria di contrattazione, e per quanto
non previsto, il R.D. 23.05.1924 n.827, Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per
la Contabilità Generale dello Stato, in conformità ai quali è stato predisposto il Bando d'Asta
con le relative condizioni generali accompagnato dall'Avviso dell'indizione dello stesso,
entrambi parte integrante del presente atto;
che la vendita seguirà inoltre le nuove indicazioni che la Regione Veneto ha definito con
Delibera della Giunta Regionale n. 339 del 24.3.2016 trasmessa all’Azienda Ulss 12 con prot. n.
152360 del 19.4.2016, che vanno ad integrare quanto disciplinato dalla normativa sopracitata;
che le norme di legge richiamate prevedono la necessità che al bando d'asta venga data ampia
pubblicità mediante pubblicazione all’Albo online dell'Azienda, sul Bollettino Ufficiale della
Regione e all’Albo Pretorio del Comune dove il bene è ubicato oltre ad essere pubblicato sul
sito internet dell’Amministrazione Regionale e dell’Azienda Ulss 12 Veneziana e per estratto su
due o più quotidiani a divulgazione nazionale o larga diffusione locale, almeno 20 giorni prima
del giorno fissato dalla gara;
che il ricavato derivante dalla alienazione dell’immobile in parola sarà destinato alla
realizzazione delle finalità istituzionali dell’Azienda, per investimenti di edilizia, impiantistica o
acquisti di apparecchiature elettromedicali nel rispetto della programmazione degli
investimenti formalizzata annualmente alla Regione Veneto e periodicamente aggiornata;
che tutte le spese accessorie sostenute e quelle che si dovessero rendere necessarie per la
conclusione della presente procedura saranno poste a carico dell’aggiudicatario (spese di
pubblicità, oneri catastali e/o urbanistici, valutazione estimativa etc.);
che il diritto del conduttore all’indennità per l’avviamento commerciale sarà a totale carico del
soggetto aggiudicatario;
Tutto ciò premesso il Direttore dell’U.O.C. Servizi Amministrativi del Territorio e dell’Ospedale,
Patrimonio e Monitoraggio Concessioni di Finanza di Progetto, sottopone all’approvazione del
Direttore Generale il seguente provvedimento:
1.
di procedere per le motivazioni indicate in premessa all’indizione di Asta Pubblica per
l’alienazione dell’immobile oggetto del presente atto (LOTTO 1), come di seguito riportato:
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LOTTO N. 1: Comune di Venezia, Dorsoduro 2792/A – 2792/B, Palazzetto Stern composto
dall’immobile catastalmente identificato come segue:
•
foglio 14, mappale 1553, sub. 4 e mappale 2837 sub 1, cat. D/2, rendita Euro
87.200,00;
Prezzo base d’asta Euro 12.680.000,00
2.
di approvare il relativo Bando di Gara il cui testo, parte integrante del presente atto, dovrà
essere pubblicato secondo quanto stabilito in premessa;
3.
di approvare l’Avviso del Bando, consistente in un estratto del medesimo, da pubblicarsi su
due quotidiani locali ed uno a diffusione nazionale;
4.
di delegare a presiedere l’Asta e le correlate operazioni il Direttore dell’U.O.C. Servizi
Amministrativi del Territorio e dell’Ospedale, Patrimonio e Monitoraggio Concessioni di
Finanza di Progetto;
5.
di autorizzare la competente U.O.C. Servizi Amministrativi del Territorio e dell’Ospedale,
Patrimonio e Monitoraggio Concessioni di Finanza di Progetto alla pubblicazione dell’Avviso
e del Bando secondo quanto sopra riportato, imputando la spesa a carico del conto
7220000180 – Spese di pubblicità per un importo stimato pari ad Euro 5.000,00.=;
6.
di prendere atto che la documentazione relativa alla presente procedura sarà trasmessa
anche alle società che sono risultate aggiudicatarie del servizio di pubblicizzazione e
diffusione degli avvisi di vendita di immobili dell’Azienda ULSS 12 Veneziana come
individuate con Deliberazione n. 2407 del 22.9.2016;
7.
che saranno poste a carico dell’aggiudicatario tutte le spese accessorie sostenute e quelle
che si dovessero rendere necessarie per la conclusione della presente procedura (spese di
pubblicità, oneri catastali e/o urbanistici, valutazione estimativa etc.);
8.
che il diritto del conduttore all’indennità per l’avviamento commerciale sarà a totale carico
del soggetto aggiudicatario;
9.
di destinare il ricavato dell’alienazione alla realizzazione delle finalità istituzionali
dell’Azienda, per investimenti di edilizia, impiantistica o acquisti di apparecchiature
elettromedicali nel rispetto della programmazione degli investimenti formalizzata
annualmente alla Regione Veneto e periodicamente aggiornata.
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la proposta del Responsabile del procedimento, Direttore dell’U.O.C. Servizi
Amministrativi del Territorio e dell’Ospedale, Patrimonio e Monitoraggio Concessioni di Finanza
di Progetto, il quale attesta l’avvenuta regolare istruttoria dell’atto anche in ordine alla
compatibilità con la legislazione nazionale e regionale e con gli indirizzi e le finalità dell’Azienda
Ulss 12;
Acquisiti agli atti i pareri favorevoli espressi da ciascun Direttore per quanto di competenza;
DELIBERA
1.
di procedere per le motivazioni indicate in premessa all’indizione di Asta Pubblica per
l’alienazione dell’immobile oggetto del presente atto (LOTTO 1), come di seguito riportato:
LOTTO N. 1: Comune di Venezia, Dorsoduro 2792/A – 2792/B, Palazzetto Stern composto
dall’immobile catastalmente identificato come segue:
•
foglio 14, mappale 1553, sub. 4 e mappale 2837 sub 1, cat. D/2, rendita Euro
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87.200,00;
Prezzo base d’asta Euro 12.680.000,00
2.
di approvare il relativo Bando di Gara il cui testo, parte integrante del presente atto, dovrà
essere pubblicato secondo quanto stabilito in premessa;
3.
di approvare l’Avviso del Bando, consistente in un estratto del medesimo, da pubblicarsi su
due quotidiani locali ed uno a diffusione nazionale;
4.
di delegare a presiedere l’Asta e le correlate operazioni il Direttore dell’U.O.C. Servizi
Amministrativi del Territorio e dell’Ospedale, Patrimonio e Monitoraggio Concessioni di
Finanza di Progetto;
5.
di autorizzare la competente U.O.C. Servizi Amministrativi del Territorio e dell’Ospedale,
Patrimonio e Monitoraggio Concessioni di Finanza di Progetto alla pubblicazione dell’Avviso
e del Bando secondo quanto sopra riportato, imputando la spesa a carico del conto
7220000180 – Spese di pubblicità per un importo stimato pari ad Euro 5.000,00.=;
6.
di prendere atto che la documentazione relativa alla presente procedura sarà trasmessa
anche alle società che sono risultate aggiudicatarie del servizio di pubblicizzazione e
diffusione degli avvisi di vendita di immobili dell’Azienda ULSS 12 Veneziana come
individuate con Deliberazione n. 2407 del 22.9.2016;
7.
che saranno poste a carico dell’aggiudicatario tutte le spese accessorie sostenute e quelle
che si dovessero rendere necessarie per la conclusione della presente procedura (spese di
pubblicità, oneri catastali e/o urbanistici, valutazione estimativa etc.);
8.
che il diritto del conduttore all’indennità per l’avviamento commerciale sarà a totale carico
del soggetto aggiudicatario;
9.
di destinare il ricavato dell’alienazione alla realizzazione delle finalità istituzionali
dell’Azienda, per investimenti di edilizia, impiantistica o acquisti di apparecchiature
elettromedicali nel rispetto della programmazione degli investimenti formalizzata
annualmente alla Regione Veneto e periodicamente aggiornata.
_________________________________________________________________________
Per il parere di competenza:
Il Direttore Amministrativo
dott. Fabio Perina
per il Direttore Sanitario
Il Direttore della Funzione Ospedaliera
dott. Onofrio Lamanna
Il Direttore Dei Servizi Sociali
e della Funzione Territoriale
dott. Gianfranco Pozzobon
IL DIRETTORE GENERALE
dott. Giuseppe Dal Ben
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BANDO D’ASTA
Regione Veneto
AZIENDA ULSS 12 Veneziana
Via don Federico Tosatto 147 - 30174 Venezia
Zelarino
BANDO D'ASTA PUBBLICA
In esecuzione della deliberazione n. ……… del ………2016 , il giorno ………..……….. alle ore , presso la sede
legale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana sita in Via Don Tosatto n. 147 - 30174 Venezia Mestre, avanti al
Dirigente appositamente delegato, avrà luogo l’apertura delle buste contenenti le offerte dell’Asta
Pubblica per l’alienazione dell’immobile di seguito riportato:
LOTTO N. 1: Comune di Venezia, Dorsoduro 2792/A – 2792/B, Palazzetto Stern composto
dall’immobile catastalmente identificato come segue:
• foglio 14, mappale 1553, sub. 4 e mappale 2837 sub 1, cat. D/2, rendita Euro 87.200,00;
Prezzo base d’asta Euro 12.680.000,00
Il bene indicato è divenuto di proprietà dell'Azienda ULSS 12 Veneziana in forza della deliberazione della
Giunta della Regione Veneto n. 195 del 1.2.2002. L'Azienda ULSS 12 Veneziana ne garantisce la piena
proprietà, legittima provenienza e libertà da ipoteche, privilegi e trascrizioni pregiudizievoli.
L’immobile è attualmente locato con contratto di locazione ai sensi della legge 392/78, avente
decorrenza 1.1.2006 e durata 9+9, con scadenza al 31.12.2023.
L’Azienda con prot. n. 2016/38529 del 23.5.2016 ha dato regolare disdetta al contratto di locazione in
essere per la prossima scadenza del 31.12.2023.
A garanzia dell’offerta è richiesto il versamento di un deposito cauzionale, che non sarà produttivo di
interessi, da effettuarsi tramite bonifico bancario con le seguenti coordinate:
•
Per persone fisiche o società: C/C IBAN IT24 O030 6902 1141 0000 0300 342
presso l’Istituto Tesoriere dell’Azienda ULSS 12 Veneziana – Istituto Intesa San Paolo - Servizi di
Tesoreria (coordinate bancarie: ABI 03069 - CAB 02114),
•
Per Enti Pubbici: C/C IBAN IT09 B010 0003 2452 2430 0306 231 presso la Banca d’Italia
Tale deposito dovrà essere pari al 5% del prezzo posto a base d’asta e corrispondente all’importo sotto
riportato:
LOTTO N. 1
Euro 634.000,00.=
CONDIZIONI GENERALI
1)
2)
3)
L’immobile viene venduto a corpo, e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e
con la destinazione urbanistica risultante, con tutti gli inerenti diritti, ragioni, azioni, servitù attive e
passive, pertinenze ed accessioni manifeste e non manifeste, così come spetta all’Azienda ULSS 12
Veneziana, proprietaria in forza dei titoli e del possesso.
Il prezzo d’acquisto dovrà essere integralmente pagato alla firma del contratto di compravendita,
redatto in forma notarile dal notaio designato dall’Amministrazione dell’ULSS 12 nel giorno fissato,
la cui data sarà successivamente comunicata all’aggiudicatario mediante raccomandata A/R o email PEC con preavviso di almeno 30 giorni.
Tutte le spese, nonché le imposte e tasse vigenti al momento della stipulazione dell’atto inerenti al
trasferimento della proprietà saranno interamente a carico dell’aggiudicatario;
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4)
5)
6)
7)
8)
9)
L’aggiudicatario dovrà provvedere anche al rimborso delle spese che l’Azienda ULSS 12 Veneziana
ha sostenuto per la quantificazione estimativa del bene aggiudicato oltre ad eventuali spese per
verifiche catastali e/o urbanistiche che si dovessero rendere necessarie ed alle spese per la
pubblicità del presente bando;
L’immobile è sottoposto alla disciplina prevista dal D.Lgs. 22/01/2004 n. 42 e il contratto di
compravendita avrà luogo solo successivamente alle prelazioni previste dalla normativa;
In caso di offerta presentata da più persone e a queste venga aggiudicato il lotto, l’alienazione
avverrà per quote indivise;
L'aggiudicazione verrà caducata in caso di eventuale legittimo esercizio del diritto di prelazione del
conduttore riconosciuto dalla legge;
Qualsiasi modifica e/o integrazione del presente bando potrà essere pubblicata sul sito dell’Azienda
in qualsiasi momento, divenendone parte integrante ed avente la medesima valenza;
Al momento della cessazione del contratto di locazione in essere, il diritto del conduttore
all’indennità per l’avviamento commerciale sarà a totale carico del soggetto aggiudicatario
esonerando fin d’ora l’Azienda da qualsiasi pretesa (sentenza Corte di Cassazione n. 9408 del
27.4.2011).
MODALITA’ DELL’ASTA
L’asta si svolgerà con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base indicato
nell’Avviso d’Asta, ai sensi dell’art. 73 - lettera c) - del R.D. 23/05/1924 n. 827.
Non verranno prese in considerazione eventuali offerte ricevute per valori inferiori o uguali al prezzo
base d’asta.
L’aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta valida.
L’aggiudicazione sarà ad incanto unico e definitivo e avverrà a favore del concorrente che avrà
presentato l’offerta economicamente più elevata, sempre che sia superiore al prezzo base d’asta.
Nel caso in cui due o più concorrenti facciano offerte di pari importo, ed esse siano accettabili, si
procederà come segue:
a) se i concorrenti sono presenti, si procederà seduta stante ad una licitazione tra loro per un
miglioramento dell’offerta. Se non viene presentato alcun miglioramento o se si persiste nell’avere
offerte uguali, ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827/1924 “la sorte deciderà chi debba essere
aggiudicatario”;
b) se i concorrenti non sono presenti, l’Azienda li inviterà a presentare, entro e non oltre 48 ore,
un’offerta migliorativa. Se non viene presentato alcun miglioramento o se si persiste nell’avere
offerte uguali, ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827/1924 “la sorte deciderà chi debba essere
aggiudicatario”.
Non sono ammesse offerte per persona da nominare, né alcuna cessione dell’aggiudicazione, fatte salve
le procure speciali e le rappresentanze legali di cui agli artt. 1387 e segg. del codice civile, previamente
autorizzate nei modi dovuti. La relativa documentazione dovrà essere prodotta esclusivamente in
originale o in copia autenticata da Notaio, pena l'esclusione dalla gara.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
1)
L’offerta dovrà essere predisposta con le seguenti modalità :
redatta in lingua italiana, su carta resa legale con l’apposizione di una marca da bollo di Euro
16,00.=;
contenere, per le persone fisiche, il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita, la
residenza, il codice fiscale dell’offerente o degli offerenti e, per le persone giuridiche, la
ragione sociale, sede legale, codice fiscale e partita IVA, nonché le generalità del legale
rappresentante;
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2)
indicare almeno un recapito telefonico, fax o indirizzo di posta elettronica cui fare riferimento
per eventuali comunicazioni;
indicare l’aumento espresso in cifre e in lettere (in caso di discordanza prevarrà quello più
favorevole all’amministrazione) offerto sul prezzo base d’asta, ovvero il prezzo complessivo
offerto;
indicare l’IBAN o gli estremi bancari presso i quali procedere all’accredito del deposito
cauzionale versato nel caso l’offerente non risultasse aggiudicatario del LOTTO;
datata e sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal concorrente o dai concorrenti in caso
di offerta presentata da più persone, ovvero, se trattasi di ente o società, dal legale
rappresentante.
L’offerta, formulata secondo le modalità sopra indicate, dovrà essere inserita in una busta sigillata e
controfirmata lungo i lembi di chiusura, recante all’esterno la scritta “Offerta per il lotto n. 1”.
La busta contenente l’offerta dovrà quindi essere inserita in un plico al cui interno dovranno essere
altresì inseriti i seguenti documenti:
a) la ricevuta in originale comprovante l’eseguito bonifico bancario della somma posta a garanzia
dell’offerta;
b) nel caso di partecipazione di Società o Ditte individuali, il certificato della Camera di Commercio,
reso in originale o copia autenticata, di data inferiore a sei mesi a quella fissata per la gara, dal
quale risultino l’iscrizione della Società o della Ditta e il nominativo delle persone designate a
rappresentarla e impegnarla legalmente. Dal certificato deve altresì risultare che la società o la
ditta non si trovi in stato di liquidazione, fallimento o concordato e che non si siano verificate tali
procedure nel quinquennio anteriore alla data stabilita per la gara;
c) certificato generale del casellario giudiziale, reso in originale o copia autenticata e di data
inferiore a sei mesi a quella fissata per la gara.
Qualora si tratti di società commerciali, il predetto certificato dovrà riferirsi:
a tutti i soci, se trattasi di società in nome collettivo;
a tutti i soci accomandatari, se trattasi di società in accomandita semplice;
agli amministratori muniti di potere di rappresentanza, se trattasi di società di qualsiasi
altro tipo.
d) in caso di partecipazione da parte di procuratori, la procura speciale in originale o copia
autenticata da un Notaio.
In luogo dei certificati di cui ai punti b) e c), l’offerente può produrre una dichiarazione sostitutiva,
accompagnata da copia fotostatica del documento di identità del sottoscrivente, ai sensi di quanto
previsto dal D.P.R. 28/12/2000 n. 445.
Per le offerte proposte in base a procura speciale l’attestazione prefettizia e la dichiarazione sostitutiva
dovranno riferirsi al mandante (o ai legali rappresentanti).
In caso di offerenti stranieri, riguardo alle certificazioni di cui ai punti b) e c), dovranno essere presentati
i certificati rilasciati dalle amministrazioni competenti, in base alla legislazione vigente nello stato di
appartenenza; nel caso in cui nessun documento o certificato di cui sopra venga rilasciato dallo stato di
appartenenza, costituisce prova sufficiente una dichiarazione giurata solenne rilasciata dall’interessato
innanzi ad una autorità giudiziaria, amministrativa, notaio o pubblico ufficiale autorizzato a riceverla in
base all’ordinamento del paese di residenza.
Il plico sopra descritto dovrà esser chiuso, sigillato, controfirmato lungo i lembi di chiusura e riportare in
modo visibile la seguente dicitura: “Offerta per l’asta del giorno ……………….” per l’alienazione di immobili
di proprietà dell’Azienda ULSS 12 Veneziana. Contiene Offerta per il lotto n. 1. Riservata non aprire”.
Il plico contenente la busta sigillata con l’offerta e gli allegati sopra indicati dovrà pervenire all’Ufficio
Protocollo Generale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana in Via Don Tosatto 147 - 30174 Venezia Mestre,
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pena l’esclusione dalla gara, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno (almeno 20 giorni dopo la
pubblicazione su l’albo online e sui quotidiani), unicamente con una delle seguenti modalità:
- a mezzo del Servizio Postale con raccomandata A.R.;
- con recapito a mano, anche a mezzo di Agenzia autorizzata.
L’Ufficio Protocollo è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.30 e dal lunedì al
giovedì dalle ore 14.30 alle ore 17.00.
Le suddette modalità vanno scrupolosamente osservate a pena di esclusione della gara stessa.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non
giunga a destinazione in tempo utile.
ESPLETAMENTO DELLA GARA E DISPOSIZIONI VARIE
L’aggiudicazione provvisoria sarà effettuata a favore del concorrente che avrà presentato la migliore
offerta, purché superiore al prezzo base d’asta, anche in presenza di una sola offerta valida.
In caso di gara deserta, l’Azienda ULSS si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di individuare le
procedure più convenienti, fra quelle previste dalle leggi in vigore, per riproporre, eventualmente, la
vendita dell’immobile, ovvero di ritirare il bene dall’asta stessa.
Il verbale di aggiudicazione provvisoria verrà redatto secondo quanto previsto dalla vigente normativa e
sarà immediatamente vincolante per l’aggiudicatario, mentre lo sarà per l’Azienda solo dopo la formale
approvazione degli atti di gara.
L’aggiudicazione diventerà definitiva solo a seguito di apposito atto di recepimento, da parte
dell’Azienda, dell’aggiudicazione provvisoria risultante dal verbale d’asta.
L’aggiudicazione verrà caducata nel caso di legittimo esercizio del diritto di prelazione del conduttore
previsto dalla normativa.
L’Azienda si riserva la facoltà di sospendere, revocare o annullare, in tutto o in parte, la presente gara
qualora lo ritenga opportuno o necessario nell’interesse dell’Azienda stessa, senza che i concorrenti
possano vantare pretese o diritti di sorta. In questo caso, l’aggiudicatario nulla avrà a pretendere per
l’eventuale mancato perfezionamento dell’aggiudicazione provvisoria, salvo il rimborso del deposito
cauzionale versato.
Essendo l’immobile sottoposto alla disciplina del D.Lgs. 22/01/2004 n. 42 l'atto di alienazione sarà
condizionato sospensivamente al mancato esercizio del diritto di prelazione da parte del Ministero
B.A.C. o degli altri Enti pubblici interessati, ai sensi degli artt. 60 e seguenti del sopracitato decreto.
L’aggiudicatario dovrà presentarsi davanti al notaio incaricato dall’Azienda per la stipula del formale atto
di compravendita a semplice invito dell’Amministrazione, comunicato a mezzo raccomandata A/R o email PEC con preavviso di almeno 30 giorni.
Nel caso in cui l’aggiudicatario non stipulasse l’atto nel termine determinato dall’Amministrazione, si
procederà, con apposito atto da notificare all’interessato nelle forme di legge, alla revoca
dell’aggiudicazione e all’incameramento del deposito cauzionale prestato a garanzia dell’offerta.
Ai concorrenti che avranno presentato l’offerta senza essere aggiudicatari o che non saranno ammessi
alla gara, verrà restituito il deposito cauzionale versato con bonifico bancario a favore del conto
corrente specificato nell’offerta entro e non oltre 10gg dalla seduta di apertura delle buste.
Il deposito cauzionale versato dall’aggiudicatario verrà introitato a titolo di acconto sul prezzo.
L’aggiudicatario dovrà quindi provvedere al pagamento del saldo e delle spese notarili, ipotecarie e
catastali ed ogni altra spesa relativa alla stipula del contratto di compravendita oltre alle spese che
l’Azienda ULSS 12 Veneziana ha sostenuto per la quantificazione estimativa del bene aggiudicato, ad
eventuali spese per verifiche catastali e/o urbanistiche che si dovessero rendere necessarie ed alle spese
per la pubblicità del presente bando.
Proposta n. 2484/2016
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AZIENDA ULSS 12 VENEZIANA
Delibera del Direttore Generale n. 2635 del 20/10/2016
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si fa riferimento alle disposizioni
sull’Amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato di cui ai RR.DD. 18/11/1923
n. 2440 e 23/05/1924 n. 827 e successive modifiche e integrazioni, se ed in quanto applicabili ed alla L.R.
20/03/1980 n. 18 e successive modifiche ed integrazioni.
Ai sensi del Decreto Legislativo n. 196 del 30/06/2003, l’Azienda informa che i dati personali, anche di
natura sensibile o giudiziaria, forniti in relazione alla presente procedura, saranno trattati
esclusivamente per le finalità di gestione della medesima e dell’eventuale rapporto contrattuale ad essa
conseguente.
Al presente Bando verrà data ampia pubblicità mediante pubblicazione all’Albo online dell'Azienda e sul
sito dell’Azienda Ulss 12 Veneziana (sotto la sezione Bandi - Gare – Concorsi ed Avvisi/Patrimonio
Immobiliare) e l’avviso del bando verrà pubblicato inoltre presso il Bollettino Ufficiale della Regione,
all’Albo Pretorio del Comune dove il bene è ubicato, sul sito internet dell’Amministrazione Regionale e
su due o più quotidiani a divulgazione nazionale o larga diffusione locale.
La documentazione relativa alla presente procedura sarà trasmessa anche alle società che sono risultate
aggiudicatarie del servizio di servizio di pubblicizzazione e diffusione degli avvisi di vendita di immobili
dell'Azienda ULSS 12 Veneziana come definite nella Deliberazione n. 2407 del 22.9.2016.
Ogni informazione utile ed eventuale copia degli atti, potrà essere richiesta all’Ufficio Patrimonio
dell’Azienda ULSS 12 Veneziana – Via Don Tosatto 147 - Mestre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle
ore 12.00, tel. 041-2608914 o all’indirizzo e-mail [email protected].
SOPRALLUOGHI
Si comunica che le eventuali richieste di visita degli immobili presenti in asta seguiranno le seguenti
condizioni:
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•
sarà possibile visionare l’immobile solo ed esclusivamente nei giorni e negli orari indicati
dall’Azienda, che verranno pubblicati entro tre giorni lavorativi successivi alla data di
pubblicazione del bando;
le visite dovranno essere preventivamente prenotate nei giorni fissati tramite l’invio di un e-mail
al seguente indirizzo: [email protected] entro e non oltre le ore 14:00 di due giorni
lavorativi precedenti;
l’e-mail di prenotazione si intenderà recepita senza necessità di risposta di conferma da parte
dell’Azienda;
le visite saranno organizzate con partenza da luogo ed orario prefissati che verranno pubblicati
insieme alle date fissate per i sopralluoghi;
le persone che saranno presenti al sopralluogo dovranno sottoscrivere apposita liberatoria che
solleva l'Azienda da eventuali incidenti durante la visita, allegando anche una fotocopia di un
documento di identità;
la persona che prenoterà la visita non potrà essere sostituita da altro soggetto se non
comunicato preventivamente;
la persona incaricata dall’Azienda sarà riconoscibile da apposito cartello con scritta “ULSS 12”.
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Proposta n. 2484/2016
AZIENDA ULSS 12 VENEZIANA
Delibera del Direttore Generale n. 2635 del 20/10/2016
AVVISO D’ASTA PUBBLICA
La Direzione Generale informa di avere indetto asta pubblica ai sensi della Legge Regionale n. 18 del
20/03/1980 per l’alienazione del seguente immobile:
LOTTO N. 1: Comune di Venezia, Dorsoduro 2792/A – 2792/B, Palazzetto Stern composto
dall’immobile catastalmente identificato come segue:
• foglio 14, mappale 1553, sub. 4 e mappale 2837 sub 1, cat. D/2, rendita Euro 87.200,00;
Prezzo base d’asta Euro 12.680.000,00
L’apertura delle buste contenenti le offerte avrà luogo alle ore del giorno ……………. presso la Sede Legale
dell’ULSS 12 Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, secondo il metodo delle offerte segrete
da confrontare con il prezzo indicato a base d’asta.
Il lotto sarà aggiudicato al miglior offerente rispetto al prezzo posto a base d’asta.
Le buste contenenti le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda ULSS 12
Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, entro le ore 12.00 del giorno ………………...
Ogni informazione utile ed eventuale copia degli atti, potrà essere richiesta all’Ufficio Patrimonio
dell’Azienda ULSS 12 Veneziana – Via Don Tosatto 147 - Mestre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle
ore 12.00, tel. 041-2608914 o all’indirizzo e-mail [email protected] .
Sul sito dell’Azienda (http://www.ulss12.ve.it) – Sezione “Bandi, gare, concorsi e avvisi” – Patrimonio
immobiliare sarà disponibile la documentazione relativa al bando.
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Delibera del Direttore Generale n. 2635 del 20/10/2016
ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE
Il presente atto è stato pubblicato per 15 giorni consecutivi all'Albo dell’Azienda il
con le modalità e per le finalità previste dal vigente Regolamento aziendale in materia.
Lo stesso giorno l'atto è stato trasmesso al Collegio Sindacale.
Il Dirigente Responsabile
(Dott.ssa Laura Esposito)
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CERTIFICAZIONE DI ESECUTIVITA’
Si certifica che l'atto è diventato esecutivo il 20/10/2016 ai sensi della normativa vigente.
Il Dirigente Responsabile
(Dott.ssa Laura Esposito)
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Proposta n. 2484/2016