le voci SCAMPO
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Kristjari: «Un pizzico di fortuna»
Cavaliere: «Decisivo il carattere»
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KANGUR «L'ultimo tiro? Questione di un attimo,
ho avuto anche un po' di fortuna, dovevo provarci visto che il tempo stava scadendo ed è entrata.
Abbiamo portato a casa una vittoria molto importante, ma possiamo e dobbiamo fare meglio in
tanti aspetti, endetta dell'ex (l'estone aveva giocato all'Asvel nel 2009-10 ndr)? Macché, è passato tantissimo tempo, sono solo contento per la
vittoria di Varese...».
CAVALIERO «Finale da film hollywoodiano? Ormai siamo abbonati alla sofferenza, sicuramente
la gente non si è annoiata. A tratti abbiamo giocato bene, ma non possiamo prescindere dalla
difesa, che è la chiave per trovare tiri aperti in
transizione. Abbiamo pagato a caro prezzo troppi
passaggi a vuoto in retroguardia, dobbiamo lavorare ancora molto».
KANGUR-2 «Abbiamo ottenuto la vittoria che volevamo per inaugurare al meglio il percorso in
Champions, però non è stata una delle nostre migliori partite: ci sono tante sbavature da sistemare, sicuramente Hodge ci ha messo in difficoltà
nel finale, ma abbiamo trovato una prestazione
super da parte di Avramovic. Aleksa è stato fantastico, ci ha aiutato tantissimo nei momenti critici con la sua intraprendenza ed è stato decisivo
al di là del mio canestro finale sulla sirena>.
CAVALlERO-2 «Anche stavolta il carattere è stato
decisivo, però non può bastare sempre: dobbiamo imparare in fretta come e quando usare tutte
le armi a nostra disposizione. Lo staff tecnico
continua a ripetercelo, tocca a noi trovare punti
di riferimento sicuri, aumentare la voglia di passarci la palla per trovare tiri semplici e ma prima
di ogni altra cosa imparare a difendere sempre
fortissimo, soprattutto in casa dove ci è concesso essere più aggressivi».