Prof, stop al trasferimento per sentenza

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Transcript Prof, stop al trasferimento per sentenza

Prof,, stop al traasferiimentto perr senttenza:: lo
dice il giuudice del laavoro
o
Sono almeno 200 i ricorsi, e una
u quindiicina le sentenze già
à definite: i professorri
trasferiti pper erroree devono reestare a caasa. Oggettto della co
ontestazionne l’asseg
gnazione
ad una seede senza tener
t
conto
o dei punteeggi effettiivamente attribuiti
a
di Valentiina Santarppia
Dove non hhanno funziionato le co
onciliazioni,, dove non sono
s
riuscite le assegnaazioni provv
visorie,
adesso arriivano i ricorrsi. Sono alm
meno una vventina le seentenze con cui i giudicci del lavoro
o hanno
bloccato i ttrasferimennti dei professsori dal Suud al Nord. E dalla Puglia- la prima
ma regione da cui sono
partite le vvertenze- i riicorsi si stan
nno allarganndo in tutta Italia: «Ne abbiamo allmeno un ceentinaio in
discussionee - conferm
ma l’avvocatessa Graziaangela Berlo
oco- Tutti fo
ondati sul faatto che le maestre
m
che
tuteliamo ssono state sccavalcate daa colleghi ccon puntegg
gi più bassi in
i graduatorria: e così a loro è
stata asseggnata una sede in Friuli o in Venetoo, agli altri la scuola so
otto casa». M
Misteri dell’algoritmo
del ministeero dell’Istruuzione (Miu
ur), che nelll’assegnare i punteggi avrebbe com
mpiuto diveersi errori:
il Miur ne ha ammessii- e conciliaati- 3 mila- m
ma secondo
o i sindacatii sono almenno 6 mila quelli
avvenuti reealmente. E a chi non sapeva
s
comee fare per ev
vitare di parrtire, pur avvendo a casaa figli
piccoli e m
mille difficolltà, non è rimasta che ll’arma legalle. Che, alm
meno fino add ora, sta daando i suoi
frutti.
«Una madre con
n tre figli non puòò lavoraree a 1000 km»
«L’assegnaazione di unna sede distante oltre m
mille chilom
metri dal Com
mune di ressidenza
determinerrebbe una tootale modifiica delle abiitudini di viita, anche peersonali e fa
familiari», sccrive il
giudice di Brindisi chee ha deciso mercoledì sscorso di lasciare a casa la «madree di tre ragaazzi che
necessitanoo, per un coorretto e arm
monioso svilluppo della personalitàà, in una fasee delicata della
d
crescita, deella presenzza quotidian
na della figuura materna,, che, eviden
ntemente, nnon potrebbe essere
garantita nnel caso di trrasferimento
o in Venetoo». E le senttenze si som
migliano tuttte: data la
«illegittimiità del provvvedimento di destinaziione», il giu
udice stabilisce che le ddocenti non partano,
per evitare ricadute peesanti sulla «organizzazzione della vita familiaare». Caso cchiuso, quin
ndi? Niente
affatto. Perrché la prim
ma delle maeestre che haa fatto ricorsso, quella ch
he l’ha avutta vinta il 16
6 settembree
scorso, nonn sa ancora quale sarà il
i suo destinno: l’Avvoccatura dello Stato ha preesentato perr conto del
Miur un reeclamo, che verrà discu
usso l’8 novvembre in seede collegiale: «Penso cche non cam
mbierà
niente- minnimizza l’alltro legale, Gianluigi
G
G
Giannuzzi Cardone - Lo
oro contestaano che la
professoressa dovesse mettere in conto, accettando l’assunzione, di poter essere trasferita: ma noi
non facciamo ricorso sulla procedura, noi contestiamo il trasferimento in sé, il fatto che la
professoressa abbia subito un danno rispetto a chi aveva avuto un punteggio minore. Questo è un
dato oggettivo». Se la maestra dovesse avere ragione, e avere finalmente una sede vicino casa, gli
uffici scolastici di Puglia e Veneto saranno costretti a rivedere le cattedre. Ancora una volta.
16 ottobre 2016
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