delibera-n-6-del-26-09-16 - Istituto Comprensivo di Lanzo Torinese

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ESTRATTO DI VERBALE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO Seduta del Consiglio di Istituto del 26/09/2016

Presenti:          AMODIO Diego AZZARELLI Elisa BELLEZZA MATTIA Giuseppina BERGAGNA TEPAS Irene BERTOGLIO Cristina CABODI Chiara CALVI Ermanno CARONE Bruno DAL MARTELLO Anna     DI IASIO Alessandro DONATIELLO Laura Dott.ssa Adriana Rita VEILUVA (Dirigente Scolastico) MANCA Cinzia    RESTUCCIA Maria VOTTERO BERNARDINA Fabrizio Riconosciuti assenti giustificati: BORLA Tiziana Punto 1) Riconosciuta la validità della riunione, letto ed approvato il verbale della seduta precedente si passa alla discussione del seguente O.D.G. 1.

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Lettura e approvazione verbale seduta precedente. Avvio anno scolastico: situazione organico Docenti e personale ATA rapportato al tempo scuola e situazione edilizia dei plessi (Coassolo). 3.

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Chiusura prefestiva ufficio plessi a.s. 2016/17. Convocazione assemblee dei genitori per elezione dei rappresentati di classe/sezione. Concessione palestre per le società sportive e locali per pre e post scuola, con riferimento alla Delibera quadro inserita nel Regolamento d’Istituto. Modifica al Programma Annuale e.f. 2016. Situazione finanziaria e indirizzi generali e priorità per il POF in base alle risorse umane, logistiche e finanziarie 8.

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disponibili: primi progetti e uscite didattiche in programma Varie ed eventuali Programmazione prossima seduta per l’aggiornamento del Piano Triennale dell’Offerta Formativa. Punto 7) – Situazione finanziaria e indirizzi generali e priorità per il POF in base alle risorse umane, logistiche e finanziarie disponibili: primi progetti e uscite didattiche in programma.

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO

Si illustrano i progetti principali del corrente a.s. Progetto musica triennale “Cantascuola” per le scuole primarie di Lanzo (secondo anno per le classi terze e quarte, primo anno per le classi seconde) e Germagnano (primo anno) con contribuzione dei genitori: è un progetto corale regionale proposto dall’associazione Cantascuola di Torino; esso ha durata triennale, prevede moduli di 36 ore annuali per l’avvio e la sensibilizzazione per la costituzione di un coro scolastico. L’iniziativa è finanziata completamente per i primi due anni dalla compagnia San Paolo, al terzo anno viene richiesto, all’Istituto destinatario del progetto, un cofinanziamento pari al 50% per ogni modulo attivato. Le Insegnanti, lo scorso anno, hanno pensato di suddividere la quota da pagare (prevista per l’ultimo anno) nei tre di corso, chiedendo alle famiglie € 7,00 per alunno. Progetto per la scuola dell’infanzia con la Logopedista dott.ssa Casassa: l’autorizzazione sarà data dopo aver valutato con molta attenzione il progetto, con particolare riferimento alle modalità di attuazione, per evitare sovrapposizione di ruoli e di professionalità fra Scuola ed ASL. Progetto del Comune di Lanzo co-finanziato dalla Compagnia San Paolo “La montagna abbraccia i bambini” che coinvolge le scuole dell’infanzia: le linee generali del progetto, che riguarda in particolare la promozione della lettura, andranno approfondite e condivise fra Scuola e Comune. Progetto per la scuola secondaria “Laboratorio Scuola e Formazione” con il CIAC di Ciriè: il corso permette di avviare ai corsi di formazione ragazzi pluriripetenti, facendo loro conseguire la licenza media e contemporaneamente la frequenza del primo anno di formazione i agenzia formativa. Progetto “City Camp” svolto nella prima settimana di settembre: il progetto ha avuto buon esito. Adesione alla Rete SHE “Le scuole piemontesi che promuovono salute” con Scuola Capo-Fila IC Fiano: l’adesione dell’IC Lanzo era già stata deliberata.

La dott.sa Veiluva riferisce in proposito dell’esito della riunione territoriale del 22 settembre a Ciriè con l’ASL (dott. Giorgio Bellan). Nella riunione si è condiviso l’idea di portare avanti programmazioni sull’alimentazione. Si è inoltre parlato della questione “panino” a scuola, condividendo l’importanza del pranzo fornito dalle mense scolastiche perché risponde a precise indicazioni fornite dall’ASL. Restano però da gestire casi di richieste che, avvalendosi della recente sentenza, chiederanno di far fermare il bambino a scuola con panino portato da casa. Risulta che non si debba ledere il diritto allo studio dei ragazzi che condividono il pasto a scuola con i compagni. Nella riunione si è deciso di portare avanti la valorizzazione della mensa e si è data la disponibilità a incontri formativi con i genitori. Anche nella riunione avuta venerdì 23 settembre con i Sindaci di Lanzo, Coassolo e Germagnano si è evidenziato il valore della mensa, ma restano le richieste espresse dalle famiglie. Dalla riunione è emerso che qualsiasi soluzione non dovrà richiedere né altre attrezzature, né l’uso di altri locali, né altro personale. L’orientamento della Dirigente, come già avvenuto per l’IC Corio, è il seguente: -

è possibile, su richiesta specifica dei genitori del singolo alunno/alunna, consumare a scuola il pasto portato da casa; - non sono disponibili scaldavivande a scuola, né attrezzature per la conservazione dei cibi, pertanto dovrà potersi trattare di pasti che non sia necessario scaldare e che non necessitino di attrezzature per la loro conservazione; - il pasto dovrà poter essere in possesso dell’alunno/na al momento dell’arrivo a scuola e non fornito in altro orario dai genitori; - gli alunni che porteranno seco il pasto da casa, lo consumeranno nello stesso locale dei compagni, con la vigilanza ordinaria dei docenti o educatori preposti, avvalendosi di un tavolo a parte; - gli alunni non devono scambiarsi gli alimenti tra di loro per comprensibili ragioni igieniche e di possibili intolleranze; - gli alunni iscritti alla mensa scolastica continueranno a fruire di detto servizio e non sarà concesso di decidere arbitrariamente di portare il pranzo da casa se quel giorno il menù non fosse di gradimento del bambino.

Il Consiglio condivide le indicazioni fornite dalla Dirigente e si esprime in maniera positiva per renderle operative anche nel nostro Istituto. Il dottor Amodio, in merito alla tematica “salute”, pone l’attenzione sul peso degli zaini scolastici e chiede di affrontare il problema, soprattutto a livello di scuola secondaria, dando indicazioni agli alunni su ciò che è indispensabile portare a scuola. La prof.ssa Restuccia si fa carico di presentare la problematica ai colleghi ed esprime l’intento di risolverla al più presto. Il prof. Calvi spiega che il proprio figlio frequenta la scuola primaria di Germagnano e lamenta la mancanza di aree dove i bambini possano nel dopomensa sfogarsi e correre senza difficoltà; comunica inoltre che l’area esterna doveva già essere finita da tempo, pure la palestra ha lavori da ultimare, probabilmente dovrebbe essere agibile da ottobre. Il sig. Di Iasio, che ha un figlio che frequenta la scuola secondaria di primo grado, domanda alla Dirigente se è possibile prevedere l’entrata dei ragazzi che fanno uso dello scuolabus, che di solito attendono il suono della campanella nell’area davanti all’edificio, in condizioni climatiche avverse. La dott.sa Veiluva si fa carico della questione. Prime uscite didattiche da autorizzare: si autorizza l’uscita delle classi del plesso di Germagnano a Chiaves il 3 ottobre e così pure ogni altra iniziativa in programma nel primo periodo dell’anno scolastico

DELIBERA

I I l l Consiglio all’unanimità approva i progetti esposti

DELIBERA N. 6

Data 26/09/2016 Il Segretario

Bellezza Mattia Giuseppina f.to in originale