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IIC CAIRO
DESIGN A PORTATA DI MANO
19 ottobre - 19 novembre 2016
ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA, IL CAIRO
[email protected]
XVI SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL
MONDO 2016, L’ITALIANO DELLA CREATIVITÀ
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica
Istituto Italiano di Cultura - Il Cairo
Direttore Paolo Sabbatini
3, El Sheikh El Marsafi St. Zamalek , Il Cairo
+20227355423 - 27358791
www.iiccairo.esteri.it / email: [email protected]
FB: Istituto Italiano di Cultura - Il Cairo
Twitter: IIC_Cairo
Cura e testi Sandro Cappelli
XVI SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL
MONDO 2016, L’ITALIANO DELLA CREATIVITÀ
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica
Istituto Italiano di Cultura - Il Cairo
Direttore Paolo Sabbatini
3, El Sheikh El Marsafi St. Zamalek , Il Cairo
+20227355423 - 27358791
www.iiccairo.esteri.it / email: [email protected]
FB: Istituto Italiano di Cultura - Il Cairo
Twitter: IIC_Cairo
Cura e testi Sandro Cappelli
L’ITALIANO DELLA CREATIVITÀ
DESIGN A PORTATA DI MANO
L’ITALIANO DELLA CREATIVITÀ
DESIGN A PORTATA DI MANO
DESIGN A PORTATA DI MANO
L’idea della mostra, nata in occasione della XVI
settimana della lingua italiana nel mondo, dedicata
quest’anno (2016) all’italiano della creatività, è far
conoscere oggetti di design italiano di facile reperibilità creando un excursus storico e la creazione di
due postazioni: una d’ufficio e un’altra di casa.
La familiarità è la direttrice su cui si snoda questa
esposizione. Molti pezzi si possono ritenere a
“portata di mano” per la loro immediata
disponibilità, popolarità e universalità. È sicuro che
tutti avranno avuto modo di imbattersi, in casa o
nell’ambiente di lavoro, anche inconsapevolemente,
in qualche elemento firmato da un creativo italiano.
Lo testimoniano la presenza della celebre penna
tratto pen o le posate Sambonet o San Marco in
dotazione in molti ristoranti.
Questa selezione vuole far conoscere ed accendere
l’attenzione su oggetti, autori e marche.
Il successo dell’industria manifatturiera italiana si
è sempre basato infatti, oltre che sulla qualità e la
pregevolezza delle creazioni, per l’originalità del
processo creativo.
È stato questo binomio virtuoso a rendere unici,
competitivi e premiati in tutto il mondo gli oggetti
Made in Italy.
Tutto quello che è qui presentato ha infatti un suo
corrispettivo nei più importanti musei d’arte e
design.
Questa occasione diventa quindi un invito a
guardarsi intorno per scovare quello che nella vita
di tutti i giorni è Made in Italy. La fortuna del design
italiano è legata anche alla sua accessibilità: sia
dal punto di vista economico (alcuni pezzi hanno
sempre avuto prezzi contenuti e competitivi) che
per la diffusione.
L’invito pertanto è a lasciarsi contagiare e, prendendo spunto dal design a portata di mano, cominciare
a identificare marche e disegnatori che fanno parte
della storia del design italiano e mondiale.
Questa mostra si propone interattiva. È possibile
quindi inviare foto di pezzi targati Made in Italy che
andranno ad ampliare e completare una collezione
ideale e reale di design a portata di mano.
La mostra è stata resa possibile grazie a Michele
Domenico Vittozzi e la sua Società EXX SRL, la
responsabile del Centro Archeologico Prof.ssa Giuseppina Capriotti e il collezionista Francis Amin che
gentilmente hanno messo a disposizione i materiali
in esposizione.
ICalisti - tisaniera
Ci sono cose che solo le mani sanno fare.
La collaborazione tra il celebre laboratorio
marchigiano di Pollenza e l’artista Stefano
Calisti ha creato una collezione di prodotti
unici ed esclusivi.
Come un prestigiatore di colori l’artista ha
riprodotto una cromaticità ispirata ai colori dei
pittori delle avanguardie, al mare e ai paesaggi
marchigiani.
ICalisti - tisaniera
Designer: Stefano Calisti
Azienda/manufacturer: Egan
Progetto/designing: 2014-16
Materiali/material: ceramica
1
Thesi - penna stilografica
Nel dibattito culturale del secondo dopoguerra
il grande architetto “del divertimento del fare”
Marco Zanuso ha progettato elementi dal design unico che sono entrati nella vita di milioni
di case. Thesi è una delle sue creazioni per
Aurora, esposta anche al MOMA di New York
nella sezione dedicataal design. In questa stessa
mostra di Zanuso sono presenti anche la radio
TS 505 Brionvega e il telefono
Grillo.
Thesi - penna stilografica
Designer: Marco Zanuso
Azienda/manufacturer: Aurora
Progetto/designing: 1974
Materiali/material: acciaio e nichel
2
Lettera 22 - macchina da scrivere
portatile portatile
Leggera e compatta, facile da trasportare
(nella caratteristica custodia realizzata prima in
cartone e poi in similpelle) Lettera 22 è “il prototipo della macchina da scrivere portatile”.
Concepita nel 1950 su disegno di Marcello
Nizzoli, propone come forma, una carrozzeria,
che segue plasticamente il volume del parallelepido curvando agli angoli secondo il raggio
minimo.
Il suo successo fu tale che la Lettera 22 si diffuse
in tutto il mondo. Varcò l’Oceano dove contribuì
a fondare il mito del design italiano: come si
vede anche in numerosi film hollywoodiani
dell’epoca.
Lettera 22 - macchina
da scrivere portatile
Designer: Marcello Nizzoli
Azienda/manufacturer: Olivetti
Progetto/designing: 1950
Materiali/material: carrozzeria in
pressofusione di alluminio
3
T5 52 - radioricevitore portatile
T5 52 è la versione aggiornata del radioricevitore
progettato nel 1962 dal duo Zanuso - Sapper.
Ha i comandi in zama verniciata che chiudono
le due calotte. La griglia dell’altoparlante è il
punto di raccordo tra le due parti in cui è diviso
l’aparecchio.
L’idea progettuale lavora sulla forma cubica e
utilizza sia il binomio aperto - chiuso che la
simmetria per marcare la doppia configurazione
che viene ad assumere l’oggetto quando è in
funzione o a riposo.
La nuova Radio Brionvega fu una risposta
concreta alla crescente domanda di consumi
radiofonici dell’epoca, rivoluzionando la pratica
stessa dell’ascolto grazie alla possibilità di
portare l’apparecchio radio con sè svincolandolo
dall’abitudine di considerare la radio solo un
elettrodomestico.
T5 52 - radioricevitore
portatile
4
Designer: Marcello Zanuso
Azienda/manufacturer: Brionvega
Progetto/designing: 1965
Materiali/material: calotta in plastica e
(ABS lucido) uniti da una cerniera, piastre in
zama verniciata che chiudono le due calotte
Colombina - ampolle da tavola
I servizi da tavola Colombina, disegnati dagli
architetti Doriana e Massimiliano Fuksas, sono
diventati un vero e proprio successo Alessi.
La collezione si allarga con questo servizio per
olio e aceto.
I due recipienti in vetro, perfettamente identici, con il loro beccuccio a forma di pipetta,
sembrano appena usciti da un laboratorio di
ricerche scientifiche e permettono di versare il
liquido con precisione, senza far colare nemmeno una goccia!
Colombina - ampolle da
tavola
5
Designer: Doriana e Massimiliano Fuksas
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: 2007-2015
Materiali/material: vetro e melammina
per il porta ampolle
Grillo - telefono
Come un piccolo animale rannicchiato e chiuso
in se stesso, Grillo ha il dorso simile a una corazza che cela i punti di contatto con il mondo
esterno. Quando lo si apre si può comporre il
numero di telefono e dare inizio alla conversazione; la chiusura dell’apparecchio coincide
invece con la fine della chiamata.
Apertura e chiusura avvengono grazie a cerniere che snodano le due parti da cui è composto
l’apparecchio. Un lungo filo, come una coda,
fuoriesce dal dorso–corazza consentendo una
maggior mobilità.
Piccolo, compatto, ridotto, Grillo è anticipatore
della nuova tipologia di telefoni mobili, dei
cordless e dei cellulari: l’apparecchio non è più
sdoppiato nelle sue parti (blocco – cornetta)
ma è diventato monolitico.
Grillo - telefono
6
Designer: Marco Zanuso e Richard Sapper
Azienda/manufacturer: Siemens
Progetto/designing: 1967
Materiali/material: ABS
Alessi Cactus - porta agrumi
È un porta agrumi dal design esclusivo. Può
essere alto o basso. La forma richiama alla
mente un fez rovesciato o un frutto pronto da
sbucciare!
Lo puoi mettere al centro della tavola o dove
più ti piace. La sua struttura traforata allegerisce la forma creando giochi di trasparenze di
luce, grazie anche al fondo a specchio.
Il disegno è di Marta Sansoni.
Tutti gli oggetti Alessi targati LPWK sono entrati in produzione negli anni ’90 con Laura
Polinoro, metaprogettista e art director al
coordinamento.
Alessi Cactus - porta agrumi
Designer: LPWK, Marta Sansoni
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: anni ‘90
Materiali/material: acciaio lucido
7
Alessi Hazel - set da caffè
Sembrano due origami, leggerissime ed
elaborate, grazie alle mani sapienti degli
artigiani Alessi e alla preziosa qualità della
porcellana Bone china con cui sono fatte.
Sono due tazzine da caffè che riservano non
poche sorprese! Sollevate la tazzina e scoprirete un piccolo recipiente nascosto.
Il trucco: il fondo della tazzina è un volume
vuoto che si incastra e copre il recipiente
come se fosse un coperchio. Questo doppio-fondo può contenere latte, un cioccolatino
o persino un anello: per il caffè del giorno del
matrimonio!
Disegnate dai famosi architetti Will Alsope
Federico Grazzini fanno parte del grande
repertorio ‘Il Caffe/te Alessi’: una collezione
presentata nel 2003 che ha avuto come oggetto la progettazione di un servizio da tè e caffè
da parte di 22 architetti internazionali, alle
prese - per la prima volta - con il design per
l’industria. Prodotti in edizione limitata.
Alessi Hazel - set da caffè
8
Designer: William Alsop e Federico Grazzini
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: inizio 2000
Materiali/material: porcellana Bone china
Alessi - posacenere a molla
Inossidabile come il materiale in cui è realizzato
questo Posacenere a molla ha dato una soluzione per un problema ricorrente ai fumatori.
Una molla a spirale di acciaio trattiene la sigaretta e le impedisce di cadere.
Il tutto è facilmente asportabile per la pulizia
del contenitore. Con questa idea Achille
Castiglioni ha saputo unire estetismo e praticità,
grazie alla sua esperienza di “fumatore distratto”, creando un oggetto con una linea superba
che rende questo portace- nere un vero oggetto personale.
Alessi - posacenere a molla
Designer: Achille Castiglioni
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: 1984
Materiali/material: acciaio
9
Tratto Pen
Tratto Pen nacque dalla necessità di sviluppare
un nuovo modello di penna.
La sua linea classica, snella e sottile è rimasta,
immutata nel tempo, risultando sempre attuale. Nel corso degli anni, si è solo vestita con
colori diversi: blu, marrone, nero, verde, rosso
e tanti altri ancora.
L’obiettivo era quello di creare una penna
ottima per la scrittura, esteticamente bella e
che riuscisse a instaurare un legame emotivo
con il consumatore.
Per realizzare il progetto fu contattato Design
Group Italia, lo studio fondato da Marco Del
Corno.
E nel 1979, vinse il premio Compasso d’Oro:
il più autorevole riconoscimento di design a
livello mondiale.
La forza di Tratto Pen è tuttora nella sua
essenzialità: una penna rapida e precisa dal
nome evocativo. Indistruttibile, interamente
di plastica e democraticamente alla portata di
tutte le tasche.
Tratto Pen
10
Designer: Group Italia, Marco Del Corno
Azienda/manufacturer: F.I.L.A. - Fabbrica
Italiana Lapis ed Affini
Progetto/desiging: 1975
Materiali/material: plastica
Alessi - caffettiera napoletana
Miniatura da collezione
Alessi ha rivoluzionato il profilo delle macchinette da caffè: l’oggetto che accompagna i gesti
quotidiani degli italiani. Incaricato dalla ditta
Alessi nel 1979 di produrre una versione della
classica napoletana, l’architetto Riccardo Dalisi
inizia il suo lavoro di ricerca sulla caffettiera
producendo più di duecento prototipi in latta,
tutti funzionanti.
Nel 1987 la caffettiera napoletana entra in
produzione e Dalisi diventa internazionalmente
noto.
Questo pezzo è entrato nella Galleria dedicata
al XX secolo del Victoria and Albert Museum di
Londra.
Alessi - caffettiera napoletana
Miniatura da collezione
11
Designer: Riccardo Dalisi
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: 1987
Materiali/material: acciaio inossidabile 18/10
lucido e manico in legno di noce canaletto
Alessi - caffettiera espresso
Miniatura da collezione
Rossi disegna un profilo inconfondibile: un
cilindro animato con una testa di cono da
ammirare in tutte le sue dimensioni. Questa
caffettiera in miniatura è un omaggio a “la
Conica”, la celebre caffettiera disegnata da
Aldo Rossi tra il 1980 e il 1983, che con la sua
immagine fortemente iconica divenne subito
il prodotto leader dell’allora neonato marchio
Officina Alessi, nonché un simbolo del design
degli anni ’80.
Alessi - caffettiera espresso
Miniatura da collezione
12
Designer: Aldo Rossi
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: 1980
Materiali/material: acciaio inossidabile 18/10
con fondo in rame
Alessi - cavatappi Anna G.
È una ballerina sorriedente il cavatappi ANNA,
pronta a saltare su ogni turacciolo e con un
colpo secco di braccia dare aria a ogni bottiglia
liberandola dal suo tappo.
Best seller fin dalla sua prima produzione, nel
1994, il cavatappi Anna G. è un ironico omaggio a una donna reale, la cui faccina sorridente
è divenuta negli anni una figura cult, generando una ricca famiglia di oggetti per la tavola e
la cucina in diversi materiali.
Alessi - cavatappi Anna G.
13
Designer: Alessandro Mendini
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: 1994
Materiali/material: zama cromata o colorata
Alessi - cap Anna Stop
Come ogni divinità femminile Anna ha il
potere di liberare e occludere ogni alcolica
essenza. Sull’onda del successo del cavatappi
Anna, il creativo Meldini ha ha dato forma a
una famiglia di oggetti da tavola, di cui anche
questo turacciolo ne fa parte.
Alessi - cap Anna Stop
14
Designer: Alessandro Mendini
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: 1994
Materiali/material: resina termoplastica
colorata
Alessi Voile - dosatore spaghetti
Il dosatore per spaghetti è pensato per circa
una, due e cinque persone. Questo prezioso
utensile deriva la sua funzione da un gesto
della cucina mediterranea, ormai ereditato da
tutta la tradizione internazionale del cucinare
spaghetti. La sua forma ricorda un’immagine
aerea, leggera, simbolo di fluidità. È un piccolo
accessorio da esporre in cucina e sospendere
sopra la gravità della bilancia, oppure regalare
agli amanti degli spaghetti o a chi sbaglia
sempre le misure.
È disegnato da Paolo Gerosa.
Alessi Voile - dosatore
spaghetti
15
Designer: LPWK, Paolo Gerosa
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: anni ‘90
Materiali/material: acciaio inossidabile 18/10
lucido
Alessi - Nut Splitter
È un cuore che apre il cuore l’aprinoci “Nut
splitter”: un piccolo punteruolo che nella
forma ricorda anche un seme di acero. È stato
disegnato da Jim Hannon-Tan, nato in Spagna,
cresciuto in Australia, collaboratore di Stefano
Giovannoni: grande creatore dell’Officina
Alessi.
Alessi - Nut Splitter
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Tipologia/category: aprinoci
Designer: LPWK - Jim Hannon-Tan
Azienda/manufacturer: Alessi
Progetto/designing: anni ‘90
Materiali/material: acciaio inossidabile 18/10
lucido
Telefono rosso Bobo Telcer
Bobo è un telefono a disco prodotto nel 1969
su disegno di Sergio Todeschini dalla Telcer di
Milano. Nel 1973 diventa popolare grazie al
gruppo musicale Abba che lo usano nelle foto
del loro album "Abba Ring".
È esposto alla mostra permanente al MOMA
di New York.
Telefono rosso Bobo Telcer
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Designer: Sergio Todeschini
Azienda/manufacturer: Telcer Milano
Progetto/designing: 1969
Materiali/material: bachelite, plastica,
metallo
Vibram FiveFingers - le scarpe con
le cinque dita
Più che scarpe, sono una seconda pelle. Con cui
si può correre e camminare con l’impressione di
essere a piedi nudi.
L’inventore, Robert Fliri, ancora giovane studente, una volta nel bosco stava per togliersi
le scarpe inzuppate e continuare il percorso
a piedi scalzi sul Monte Sole, in Val Venosta.
In quel momento lo colse un’idea che subito
sviluppò come progetto all’Accademia di design
di Bolzano.
La sua stravagante proposta è diventata il successo che tutti ora conosciamo.
Vibram FiveFingers - le
scarpe con le cinque dita
Designer: Robert Fliri
Azienda/manufacturer: Vibram
Progetto/designing: 2006
Materiali/material: caucciù
18
Frau - poltrona Vanity
Modellino
Non è solo la poltrona di Topolino. Questo
modellino originale è la replica del famoso
modello 904 del catalogo Poltrona Frau del
1930, divenuto poi il modello Vanity Fair,
ovvero l’archetipo per eccellenza della
poltrona moderna. Conosciuta in tutto il
mondo per la tipica forma bombata e la lunga
fila di chiodini rivestiti in pelle che rifiniscono
schienale e braccioli.
L’imbottitura utilizza sia crine vegetale modellato a mano che gomma, il cuscino della
seduta è in piuma d’oca. Sedile, schienale e
braccioli hanno molle in acciaio legate a mano
e appoggiate su cinghie di juta.
Frau - poltrona Vanity
Modellino
19
Designer: Renzo Frau
Azienda/manufacturer: Poltrona Frau
Progetto/designing: 1930
Materiali/material: pelle, crine vegetale,
gomma, piuma d’oca, legno, hanno molle
d’acciaio, juta
Relco - lampada a stelo
Il Gruppo Relco nasce nel 1967 dalla passione
e dall’ingegno di Giuseppe Pisati. L’azienda
che disegna all’interno e produce tutto ciò
che riguarda l’illuminazione inventa nel 1975 il
primo varialuce. È l’inizio di una lunga serie di
successi che porta i prodotti Relco (lampade,
componentistica elettronica, alimentatori HID
e trasformatori) in tutto il mondo.
Il Gruppo resta una delle realtà italiane più
importanti nel campo dell’illuminazione ed è
composto attualmente da ben cinque marchi:
Relco, Leuci, Relco Lighting, VLM, Segno.
Relco - lampada a stelo
20
Designer: Relco
Azienda/manufacturer: Relco – Milano
Progetto/designing: anni ‘70
Materiali/material: metallo cromato
Sambonet - set di posate
Sambonet è un’azienda nata alla fine dell’800.
A partire dagli anni ‘60 grandi designer
realizzano collezioni che affermano e diffondono l’orientamento dell’azienda al design. Roberto Sambonet, in particolare, crea collezioni
di primaria importanza, come la “Pesciera”,
“Center line” e i vassoi “Linea 50”: tutti oggetti
entrati nella collezione di design al MoMA di
New York.
Anche Anna Castelli Ferrieri progetta per
Sambonet una linea di posateria, la collezione
Hannah, vincitrice del compasso d’Oro nel
1994.
Il Gruppo Sambonet Paderno Industrie S.p.A
è oggi leader nella produzione di articoli di
design di alta qualità per la tavola e la cucina.
Sambonet - set di posate
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Designer: Roberto Sambonet
Azienda/manufacturer: Gruppo Sambonet
Paderno Industrie
Progetto/designing: anni ‘60
Materiali/material: acciaio lucido
San Marco - set di posate
Marchio storico della produzione di posate
e accessori per la cucina e la casa, l’azienda
Bugatti nasce nel 1923 a Lumezzane in provincia di Brescia.
Dopo la prima stagione artigianale, basata
sulla produzione di posate in ottone argentato, l’azienda inventa un lega d’ottone-silicio
ancor oggi nota come “lega Bugatti”.
È la prima di una lunga serie di innovazioni,
tecnologiche e formali, che porteranno l’azienda ad affermarsi in Italia e in Europa, fino
all’attuale diffusione sui mercati internazionali.
Allo sviluppo tecnico si affianca una costante
innovazione delle linee. Progettisti di talento hanno saputo inventare posate sempre
nuove. Con il suo intervento creativo Virgilio
Bugatti, nel 1947, dà vita a La San Marco, il
nuovo marchio identifica anche il modello di
posate di punta, conosciuto e diffuso a livello
internazionale.
San Marco - set di posate
Designer: Virgilio Bugatti
Azienda/manufacturer: Bugatti
Progetto/designing: anni ‘50
Materiali/material: acciaio, argento
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Salmoiraghi - strumenti di
misurazione
Salmoiraghi non è soltanto famosa per la
produzione di occhiali.
La celebre casa fondata 150 anni fa, non nasce
solo come leader nella misurazione e
correzione della vista.
I due set con strumenti di misurazione tecnica
per ingegneri, perfettamente congegnati
nell’astuccio di legno, sono la testimonianza di
un’attività e di una produzione di strumenti di
precisione ancor viva nel presente.
Salmoiraghi - strumenti di
misurazione
25
Azienda/manufacturer: Salmoiraghi
Progetto/designing: anni ‘60
Materiali/material: acciaio, cofanetto in
legno