Progetto - Confartigianato Vicenza

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Transcript Progetto - Confartigianato Vicenza

ABILMENTE 13-16 OTTOBRE 2016 VICENZA
FIERA VICENZA EDUCATIONAL
FORMAZIONE INSEGNANTI AD ABILMENTE (Elena Brentan, Marcella Serra, Valentina Dovigo)
Venerdì 14/10 dalle 14.30 alle 16.30
Sabato 15/10 dalle 9.00 alle 11.00
Nell'incontro di formazione per docenti parleremo di come l'apprendimento cooperativo può
guidare sia nell'organizzazione dei gruppi di lavoro sia nello svolgimento del laboratori
manuali. Formare i gruppi seguendo i principi dell'interdipendenza positiva e dell'interazione
promozionale faccia a faccia, aiuta a chiarire lo scopo del laboratorio, i compiti da svolgere e le
risorse necessarie. L'interazione faccia a faccia in un gruppo cooperativo si manifesta con
comportamenti che non solo portano al raggiungimento dell'obiettivo di gruppo, ma che
esprimono il piacere di stare insieme e di aiutarsi per raggiungere lo scopo. Nel gruppo
cooperativo ogni membro può acquisire competenze, sia relazionali e comunicative sia
manuali. Per svolgere il laboratorio gli studenti saranno chiamati ad usare le fasi del problem
solving in modo da sviluppare capacità di analisi e di comprensione del problema e poi
competenze nell'elaborare possibili soluzioni.
Lavorare in un gruppo cooperativo significa anche avere il sostegno degli altri membri, nei
momenti di crisi. Se lo studente non sente di avere le abilità per svolgere il compito potrebbe
manifestare malessere e ansia da prestazione, per questo è importante fornirgli prima alcune
strategie per affrontare i compiti che percepisce come irraggiungibili.
Osservando gli studenti con griglie predisposte ad hoc, prima e dopo il laboratorio il docente potrà
all'inizio vedere qual'è il punto di partenza dello studente e quali abilità potenziare, alla fine del
laboratorio potrà verificare se c'è stato un miglioramento o se necessario pianificare un intervento
successivo.
Il programma in sintesi
L'apprendimento cooperativo è una valida guida nell'organizzazione e nella gestione dei gruppi di
lavoro, dei laboratori manuali e creativi. Se applicato correttamente, consente agli alunni di
sperimentare emozioni positive durante i processi di apprendimento, di allenare le abilità di
relazione e di aiuto reciproco. Pertanto oggi affronteremo alcuni elementi fondamentali nella
messa in atto dell'apprendimento cooperativo.
Parleremo di:
- Formazione dei gruppi e interdipendenza positiva
- L'interazione faccia a faccia in un gruppo cooperativo
- Le fasi del Problem Solving
- Ansia da prestazione
- L'importanza delle competenze sociali
-Una proposta di griglia osservativa per monitorare l'acquisizione delle competenze da parte dello
studente
LABORATORI PRATICI (Elena Marconato, Rosanna Frapporti, Federica Pilastro e Elena Agosti)
Possibilità di fare solo formazione teorica o di abbinare un laboratorio di due ore a scelta (ven
dalle 16.30 alle 18.30 e sab dalle 11.00 alle 13.00) tra quattro proposte.
Il laboratorio che verrà allestito e affiancherà la formazione teorica (del team della Prof. Lucangeli)
è inteso come luogo di creatività e conoscenza, di sperimentazione, dove si costruisce con le mani.
E´ anche un luogo di incontro educativo, uno spazio per sviluppare la capacità di osservare con gli
occhi e con le mani, per imparare a guardare la realtà usando tutti i “sensi”, dove stimolare la
creatività e il "pensiero progettuale creativo".
"Tecniche pittoriche e Colore" di Pilastro Federica
Durante il laboratorio useremo due tipi di colore: tecnica a tempera e tecnica ad acquerello.
Tecnica a TEMPERA - L’IMPRESSIONISMO
Dipingeremo alla maniera degli Impressionisti: realizzando il nostro lavoro capiremo quali erano i concetti
che stavano alla base il lavoro di questi pittori francesi.
Impareremo le teorie dei colori e cioè di come i colori primari venivano accostati accanto ai secondari il
tutto stendendo il colore con veloci pennellate.
Questa tecnica è molto istintiva ed intuitiva, è facilmente utilizzabile da bambini delle materne fino ai più
grandi, basta semplificate i soggetti e dividere in zone il foglio (es: prima il cielo, poi le nuvole, poi la casa, il
prato...).
DIPINGERE CON I PALLONCINI
I palloncini verranno usati come stampino/pennello.
Prima verrà colorato uno sfondo, usando i colori a piacere, a palloncino. Creeremo uno stencil e coloreremo
la figura con un colore in contrasto. Quando il colore è ancora bagnato potremo grattarlo con uno
stecchino o con il retro del pennello, per ottenere vari effetti.
Tecnica ad ACQUERELLO
Utilizzeremo la tecnica a macchie. Verrà ricalcato il contorno, con un pennello umido, si bagnerà la zona
interna, Intingendo il pennello nel colore appoggiando il pennello al foglio si otterranno delle macchie che
andranno via via allargandosi.
"Paste modellanti" di Elena Agosti
MODELLARE CON LE MANI
Il Cernit e il Fimo sono tra le marche d'argilla polimerica più conosciute in Italia. Sono commercializzati in
panetti colorati semplici da utilizzare. Sono mescolabili tra loro per ottenere ulteriori sfumature di colore;
esistono anche in paste dagli "effetti speciali" come il metallizzato, il glitterato, l'effetto-pietra, il
fosforescente, ecc. A differenza delle paste per modellare che asciugano all'aria (come il DAS), hanno la
pregevole caratteristica di poter essere cotti in forno a temperature relativamente basse (100- 130 °C per
max 30 minuti). Per non lasciare traccia delle proprie impronte digitali si possono indossare dei guanti in
lattice o “levigare” con del borotalco gli oggetti realizzati al termine della modellazione. La cottura del
materiale conferisce durezza, rendendo la consistenza del prodotto finale simile a quella della creta. Dopo
la cottura, la pasta sintetica resiste ai colpi e all'acqua. Per questi motivi sono adatti per realizzare piccoli
oggetti come perline bijoux, soprammobili, miniature e magneti. Per avere una finitura ottima, si può
lucidare la pasta con una vernice apposita (non usare smalto da unghie o altre finiture a base di solvente,
che reagiscono con la pasta rendendola molle e appiccicosa). Dopo la cottura si possono anche fare delle
finiture o piccoli dettagli grazie all’ausilio dei colori acrilici.
Attraverso l’utilizzo di pochissimi attrezzi e le paste modellanti andremo a costruire dei piccoli animaletti e
perle in Cernit o Fimo, le figure verranno a formarsi grazie alla sovrapposizione di diverse palline di forme e
colori differenti e opportunatamente accostate o attraverso la mescolanza di paste diverse. La
manipolazione avverrà principalmente con le mani, per la creazione delle palline serviranno le due mani e
coordinazione, si impara a lavorare con delicatezza e a moderare la propria forza lavorando su piccoli
dettagli. La tridimensionalità dell’oggettistica costruita darà consapevolezza dello sarà un modo divertente
per dar forma alle proprie idee!
ATTREZZI: Coltellino, mattarello (bottiglia di vetro), stuzzicadenti, tappi dei pennarelli, qualsiasi stecchetto
da ceramica.
MATERIALI: Cernit/Fimo con panetti di colori assortiti.
COTTURA: E’ preferibile porre gli oggetti su della carta da forno per la cottura, può essere utilizzato un
qualsiasi forno domestico (no microonde), consiglio la cottura a casa.
“Libri D’artista” con Elena Marconato
Il percorso laboratoriale propone la realizzazione di più libri con varie tecniche adattabili poi in classe in
base all’età dei bambini. Non più un libro rilegato con punti di spillatrice, ma tanti progetti creativi,
divertenti e a sorpresa.
La costruzione dei libri prevede l’uso di materiali di riciclo e facilmente reperibili a basso costo.
Le copertine verranno realizzate utilizzando vari tipi di texture e di sfondi artistici con stampa di mattonelle
e di cartoncini.
Per la costruzione del libro utilizzeremo fogli di carta e cartoncino e tecniche miste.
La tecnica della piegatura origami della carta ci permetterà la costruzione di un libro componibile.
Potrà essere personalizzato con varie rifiniture.
Partendo da un unico foglio di carta otterremo un libro con molte pagine praticando solo pieghe e pochi
tagli. Il tutto rilegato con una piegatura Johnson (un unico foglio che con pieghe prestabilite diventerà una
copertina).
Cartoncini rivestiti con giornali per contenere una fisarmonica per il nostro diario di viaggio, con rifiniture a
matita bianca.
Piegature e tagli a sorpresa per un libro teatrino con la struttura dipinta con tecnica a stampa floreale con
l’inserimento di due libri a finestra.
“Decorazioni con la carta per le festività” con Rosanna Frapporti
Il progetto prevede l’utilizzo di varie tipologie di carta quali: carta di riciclo (giornali), carta crespa in varie
grammature e genere, carta velina, carta di riso.
Durante il laboratorio impareremo le caratteristiche dei materiali e il loro utilizzo nei vari ambiti decorativi.
Si andranno poi a realizzare un centrotavola e un legatovagliolo o un segnaposto che riassumono vari
metodi di lavorazione.
Le insegnanti potranno facilmente trasferire agli alunni l’insegnamento e la realizzazione del lavoro,
semplicemente modificando le dimensioni degli elementi.