Transcript Avvisi - Parrocchia di Brembate di Sopra

NEL NOME DELLA MISERICORDIA
Misericordia è una parola che negli ultimi tempi abbiamo sentito e pronunciato, anche se è sempre stata usata e pronunciata nella Chiesa. La differenza è
che oggi più che mai, grazie alla lettura
del mondo attuale fatta da Papa Francesco, essa è e deve sempre più diventare
la cifra per dirigere i nostri pensieri e le
nostre azioni.
Vivere nella misericordia non significa
contrastare la giustizia: ma rifiutare la
vendetta, nonostante il male subito.
Non è un cammino semplice, ma richiede tutto il nostro impegno. “Allora Pietro
gli si avvicinò e gli disse: “Signore, se il mio
fratello commette colpe contro di me, quante
volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?”. E Gesù gli rispose: “Non dico fino a
sette volte, ma fino a settanta volte sette” (Mt 18, 21-22). Un impegno da vivere a fianco al Signore, nella sua grazia che ci guida.
Sì, il mondo oggi ha bisogno di riconciliarsi con il passato per progettare un
futuro che, attraverso la misericordia, sappia tornare a sperare in un mondo
abitabile per tutti. Il cardinale Luis Antonio Tagle, arcivescovo di Manila, in un
recente intervento ha sottolineato come dobbiamo imparare a “sorgere nella
misericordia” e, attraverso di essa, guarire le tante ferite dell’umanità: “E’
guardando e toccando le ferite degli altri, che possiamo vedere e toccare anche
le nostre ferite”. (Intervento presso l’Araneta Coliseum a Quezon City, Manila,
10 aprile 2016). Siamo feriti dalla mancanza di misericordia che genera le sofferenze di tante famiglie che fanno difficoltà a vivere il quotidiano o quelle dei
tanti bambini costretti a vivere senza cibo o a stare lontano dai genitori, pensiamo ai migranti costretti alla fuga per trovare una speranza, un futuro migliore.
Il Papa, nella Bolla d’indizione del Giubileo, Misericordiae Vultus (cfr. n.1), afferma in modo semplice che la misericordia di Dio si è fatta carne nel Volto del
Figlio Gesù. Chi vive in essa, non elimina i mali subiti, ma li “trasforma” in
occasione di vita nuova: Cristo Risorto mantiene ancora le ferite pasquali, ma
queste sono la via per la riconciliazione. Dove si esprime e si vive la misericordia, il Volto Di Cristo risplende in chi la pratica. A ciascuno di noi, discepoli
missionari, l’augurio di testimoniarlo.
DOMENICA 16 OTTOBRE 2016
Domenica XXIX del Tempo ordinario
Vangelo
Lc 18, 1-8
Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano verso di lui.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla
necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:
«In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”.
Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se
non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”».
E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto.
E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e
notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che
farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando
verrà, troverà la fede sulla terra?».
Parola del Signore.
AVVISI SETTIMANALI
Domenica 16 ottobre - XXIX Domenica del Tempo Ordinario
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S. Messe ore 7.30 - 9 (Casa Serena) – 10 – 11,15
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Nel pomeriggio in Oratorio il gruppo Arlecchino tiene un momento di animazione legata al folklore popolare.
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Ore 15.00: A Tresolzio celebrazione dei Vespri e Processione
con la Statua di San Luca.
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Ore 18.00: Santa Messa.
Lunedì 17 ottobre
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Ore 16.00: Riunione del gruppo Caritas.
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Continua la festa a Tresolzio secondo il programma stabilito.
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Ore 16.30: S. Messa sotto il tendone a Tresolzio.
Martedì 18 ottobre.— FESTA DI SAN LUCA
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Ore 16.30 :S. Messa sotto il tendone a Tresolzio. Segue rinfresco.
Mercoledì 19 ottobre
Ore 20.45 Inizia il corso vicariale di aggiornamento dei catechisti presso l’Oratorio.
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Venerdì 21 ottobre
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Ore 16.00: Adorazione eucaristica.
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In Cattedrale il Vescovo consegna il Crocifisso ai missionari in
partenza.
Sabato 22 ottobre—Memoria di San Giovanni Paolo II
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Ore 18.00: S. Messa prefestiva.
Domenica 23 ottobre - XXX Domenica del Tempo Ordinario
Giornata Missionaria Mondiale: le offerte raccolte andranno al Centro Missionario.
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S. Messe ore 7.30 - 9 (Casa Serena) – 10 – 11,15 - 18.
Lunedì 24 ottobre
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Ore 20.30 S. Messa in ricordo dei nostri giovani: Luca, Andrea e Federico.
E’ disponibile in sagrestia il libro “Docat”, della San Paolo Edizioni.
Docat è il compendio della dottrina sociale della Chiesa, la guida per l'impegno sociale del cristiano pensata e realizzata per i giovani. Del libro il
Papa scrive:
«Si tratta di una sorta di manuale che con l'aiuto del Vangelo ci aiuta a
cambiare prima di tutto noi stessi, poi il nostro ambiente e alla fine il mondo intero. Infatti, con la forza del Vangelo possiamo davvero cambiare il
mondo».
I capitoli si concentrano sul ruolo dell'individuo nella Chiesa e nella società, sulle tematiche economiche e ambientali tanto care al Santo Padre, sulla
questione delle migrazioni e della povertà, sul ruolo della famiglia nella
comunità, sul senso dell'impegno civile in favore della pace e della giustizia ecc. Il tema centrale, però, è quello dell'immensa forza di un amore che
può davvero cambiare le vite di tutti noi. Il prezzo è di 9,90 euro.
IL 21 OTTOBRE IL VESCOVO CONSEGNA IL CROCEFISSO
AI MISSIONARI IN PARTENZA
Venerdì 21 ottobre alle ore 20.45, nella Cattedrale di Bergamo, riceveranno dal Vescovo Francesco il mandato missionario con un momento
di preghiera e la consegna dei crocefissi:
Algeri don Giovanni, della parrocchia di Torre Boldone.
E’ inviato in Bolivia, nella parrocchia di Munaypata a La Paz.
Algeri Paola, della parrocchia di Albano Sant’Alessandro.
E’ inviata in Bolivia, nella parrocchia di Munaypata a La Paz.
Cavalleri Davide, della parrocchia di Longuelo.
E’ inviato in Bolivia, nella parrocchia di Viloco.
Facchinetti Alessandro, della parrocchia di Casazza.
E’ inviato in Bolivia, nella parrocchia di Munaypata a La Paz.
Parimbelli Simone, della parrocchia di Osio Sopra.
E’ inviato in Repubblica Centrafricana, nella parrocchia di Mongoumba
Terzi Ambra, della parrocchia di Dalmine.
E’ inviata in Costa d’Avorio, nella parrocchia di Tanda.