Transcript “Roma alzi la voce in Europa per tutelare la moda italiana”

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LA STAMPA
MARTEDÌ 18 OTTOBRE 2016
Novara città .43
In breve
A giorni l’azienda del Lago Maggiore aprirà un secondo negozio a Mosca
“Roma alzi la voce in Europa
per tutelare la moda italiana”
.
Casalino
Camion si ribalta
sulla provinciale
Appello di Marenzi al ministro Costa in visita alla Herno di Lesa
La rotonda e l’albergo
A Fontaneto
il caso
1 Un
bilico carico di 300
quintali di riso si è ribaltato
sulla provinciale all’altezza
del mobilificio Righetti, nel
territorio di Casalino. Il camion tedesco era diretto a
Novara. Attorno alle 14,30 di
ieri motrice e rimorchio si sono rovesciati nella risaia che
costeggia la provinciale Novara-Vercelli. Illeso ma sotto
choc l’autista.
[R. L.]
CARLO BOLOGNA
LESA
Europa non ha ancora
l’obbligo di certificare
l’origine di provenienza del prodotto e questo inquina la credibilità delle aziende
del sistema moda. Basta un
nome o una bandiera che richiami il tricolore per simulare il made in Italy. Chi si spaccia per virtuoso molto spesso
non lo è, come la Germania dove molte realtà assemblano
prodotti che arrivano dal resto
del mondo. O Francia e Regno
Unito che hanno distrutto il loro sistema produttivo, tanche
che mirano all’acquisizione di
nostre aziende. Per questo
chiediamo al Governo di alzare la voce in Europa. Bisogna
sconfiggere anche questa ipocrisia».
Claudio Marenzi, presidente della Herno di Lesa e da tre
anni del Sistema Moda Italia,
affida il suo messaggio a Enrico Costa, ministro per gli affari regionale e le autonomie
che ieri ha visitato sede e stabilimento sul Lago Maggiore
del gruppo che in dieci anni ha
conosciuto una crescita esponenziale del fatturato: da 1 milione a 78.
L’
Il rilancio
Claudio Marenzi ha spiegato a
Costa come ha rilanciato
l’azienda fondata dal padre
Giuseppe e dalla madre Alessandra Diana nel 1948: «Prima
Herno significava solo cappotti e impermeabili. Dal 2005
abbiamo puntato su capi funzionali, con tessuti altamente
performanti, dai piumini ad
una collezione per lo sci». Oggi i lavoratori a Lesa sono 150
(60 nel reparto prototipi), 800
Lavorazione
Il ministro
Enrico Costa
con Claudio
Marenzi
(nella foto)
ieri nello
stabilimento
Herno di Lesa
Con loro
il prefetto
Francesco
Paolo
Castaldo
Novara
Liuni eletto segretario
della Lega Nord
1 L’amministratore
UMBERTO BOCCA
unico
di Sun Marzio Liuni, già commissario cittadino della Lega, è il nuovo segretario provinciale del partito. È stato
eletto dai 134 iscritti che hanno partecipato al congresso
domenica all’albergo Italia.
Quella di Liuni era l’unica
candidatura. A scrutinio segreto è stato eletto il direttivo: Roberto Beatrice, Massimo Marchetti, Alessandro
De Ambrogio, Mauro Franzinelli, Claudio Strozzi, Maurizio Galdini, Giacomo Gallina,
Letizia Nicotra, Aldo Crippa
e Fulvio Ferraro. Entro fine
novembre sarà convocato il
congresso cittadino.
[C.B.]
Arona
A Lesa sono impiegati 150 dipendenti
nell’indotto legato alla produzione in Sicilia (70%) e Romania
(30%). I clienti sono sparsi nel
mondo (l’export vale il 70% dei
ricavi) grazie anche a una presenza nelle più importanti città
che sarà rafforzata, a giorni, da
un secondo negozio monomarca a Mosca, in via Stoleshnikov.
Quest’anno è il decimo punto
vendita (in tutto sono 28) che
apre, dopo i corner di Kiev, Busan e Hanam in Corea, New
York e Boston, Kanzan. Immi-
I piumini Herno, caldi e leggerissimi
nente anche lo sbarco a Seoul.
Intanto c’è quell’appello da
portare in Europa. «E’ fondato risponde Costa -. Il Governo è
già impegnato, con il presidente
Renzi in prima persona, a far
sentire anche la voce delle imprese italiane in Europa. Non
vogliamo un’Unione della burocrazia. Non chiediamo nulla di
più che tutelare chi fa bene il
proprio lavoro. Occorre chiarezza anche sulle leggi del nostro paese, in alcuni casi sono
addirittura troppe. Alcune andrebbero abrogate. La mia visita a Lesa si spiega anche così,
per cogliere le criticità dal punto di vista normativo o procedurale che possono essere migliorate e aggiornate. Per quanto riguarda le risposte concrete una
è arrivata sabato, con l’approvazione della legge di stabilità».
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Fotogallery
www.lastampa.it/novara
Preso uno spacciatore
con 25 grammi di coca
1 Lo
fermano per un controllo e gli trovano in possesso di 25 grammi di cocaina.
Denunciato per detenzione
ai fini di spaccio, un albanese
di 31 anni. I carabinieri sono
arrivati all’uomo dopo una
serie di monitoraggi ai luoghi
frequentati dai giovani. Insospettiti dal fatto che l’albanese sostava spesso ad un incrocio, hanno deciso di fermarlo: aveva 5 dosi e 100 euro in contanti.
[M. BEN.]
L’erborinato novarese aumenta i suoi estimatori
La storia
SIMONA MARCHETTI
NOVARA
Il gorgonzola diventa un cibo “social”
e punta a conquistare i giovanissimi
l gorgonzola non contiene
lattosio: la notizia era già
nota, ma ora si potrà anche
riportare in etichetta, come
ha confermato qualche giorno
fa il ministero della Salute. Un
elemento a favore dei consumatori, che potranno così
consumare con più sicurezza
l’erborinato italiano, in costante trend di crescita.
I
Il consumo è in crescita
«Anche l’anno scorso - ha
spiegato il vicepresidente del
consorzio di tutela Fabio Leonardi - abbiamo registrato un
aumento per quanto riguarda
il consumo interno. L’incremento è stato dell’1,3%, dato
in controtendenza rispetto al
-4% degli altri formaggi duri e
semiduri».
Anche nel 2016 l’andamento della produzione sembra
La food blogger
La Igor lancia un concorso di cucina
con la cuoca on line Chiara Maci
continuare su questi livelli: dopo aver superato nel 2015 la soglia dei quattro milioni e mezzo
di forme, nei primi 9 mesi di
quest’anno sono state prodotte
3 milioni 363.742 forme, con un
incremento del 2,5% rispetto
agli stessi mesi del 2015.
I dati sono stati forniti lunedì
scorso, in una serata organizzata dalla Igor, il maggior produttore italiano di gorgonzola, che
ha presentato la sua nuova
campagna di marketing.
L’obiettivo, ha ricordato Leonardi che di Igor è l’amministratore delegato, è consolidare
la presenza del prodotto nei
mercati già presidiati, ma anche conquistare nuovi consumatori.
Per questo una delle novità
di quest’anno è l’avvio di una
campagna pubblicitaria che
È pronta
la rotonda
costruita
dall’hotel
Grazie al nuovo albergo è stata realizzata una grande rotatoria sulla strada provinciale 229 del lago d’Orta, a
Fontaneto d’Agogna, poco
prima dell’ingresso al casello
dell’autostrada Voltri-Sempione. A lato della provinciale è in fase avanzata la costruzione un albergo quattro
stelle realizzato dalla società
novarese «Cometa». Avrà 53
stanze, una parte delle quali
adibita a motel ed un’altra ad
albergo. L’inaugurazione del
nuovo «quattro stelle» è prevista tra febbraio e l’inizio
della primavera.
Fra le opere programmate
a contorno dell’albergo c’è
anche la rotonda che è stata
appena terminata: in questi
giorni vengono ultimati alcuni interventi esterni, come il
guardrail a lato della strada.
La rotatoria è stata costruita
per favorire l’accesso all’hotel, ma nello stesso tempo ha
anche la funzione di rallentare la velocità sul rettilineo e
di rendere quindi più facile
l’uscita dal casello autostradale. Serve anche la frazione
di San Martino, dove sorge la
zona industriale.
Proprio di fronte alla nuova rotonda è stato chiuso il
passaggio a livello che consentiva di passare dalle 229
per andare a Cressa. Il blocco rientra nel programma
delle Ferrovie che prevede la
dismissione graduale dei
passaggi a livello in coincidenza con le opere di viabilità vicine.
[M.G.]
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punta ai consumatori nella fascia dai 10 ai 14 anni: gli spot
dell’azienda novarese compariranno su canali specializzati come Rai Gulp e Super.
Le videoricette
Accanto a questo aspetto, il caseificio ha deciso di puntare
sempre di più sui canali di social network: partirà tra poco
infatti anche un concorso di cucina con una delle food blogger
più conosciute, Chiara Maci.
Chi lo desidera potrà scattare
una foto che avrà come protagonista l’erborinato, caricarla
sul sito internet dedicato: in palio c’è la possibilità di realizzare
una videoricetta insieme alla
food blogger.
Igor ha poi confermato il suo
impegno in campo sportivo,
con le sponsorizzazioni al volley, al calcio e ad altre realtà minori. Nel frattempo continua
l’ampliamento dello stabilimento di Cameri: la nuova ala, che
porterà l’area produttiva complessiva a 50 mila metri quadrati, sarà pronta entro la fine
del 2017. Consentirà di allargare gli spazi dedicati alla stagionatura e al confezionamento.
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