Progetto “Scacchi: un gioco per crescere”

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Transcript Progetto “Scacchi: un gioco per crescere”

Circ. n. 19
Misilmeri, 10/10/2016
Proff. TREPPIEDI E RIGGI
COORDINATORI DI PLESSO
DOCENTI
ALUNNI
FAMIGLIE
DSGA
SITO
OGGETTO: Progetto “Scacchi: un gioco per crescere”
L’ASD “Scacchi Città di Palermo” propone l’attuazione di laboratori di scacchi in orario
curricolare agli alunni delle classi prime e seconde che intendono aderire, da svolgersi
prevalentemente (ma non obbligatoriamente) nell’ora di matematica.
Il progetto prevede 10 ore di formazione in classe e il costo di partecipazione è di 1€ a lezione,
cioè 10 Euro ad alunno.
Durante il corso verrà selezionata una squadra (4 giocatori + 2 riserve) che rappresenterà la nostra
scuola ai GSS, Giochi Sportivi Studenteschi.
A conclusione del progetto si disputerà, altresì, un torneo finale per la verifica degli apprendimenti
presso un locale dell’Istituto.
Le classi interessate comunicheranno la loro adesione al docente di matematica che, a sua volta, lo
comunicherà al Coordinatore di Plesso. La partecipazione delle classi per Plesso sarà formalizzata
da quest’ultimo al Protocollo della scuola.
L’attività del gioco degli scacchi favorisce la crescita della persona, è uno strumento valido per
potenziare le capacità logico-matematiche e le abilità cognitive degli alunni, coinvolge, inoltre, le
funzioni cognitive di memoria, attenzione, riflessione e concentrazione. Nell’età adolescenziale,
inoltre, riveste un ruolo educativo anche sotto il profilo dell’autocontrollo e costituisce uno
strumento di lotta e prevenzione della dispersione scolastica.
In una Direttiva del Parlamento Europeo, che pone l’accento sul valore socio-psico-educativo di
questo gioco/sport, si legge che: “[…] Il gioco degli scacchi è accessibile ai ragazzi di ogni gruppo
sociale, può contribuire alla coesione sociale e a conseguire obiettivi strategici quali l’integrazione
sociale, la lotta contro la discriminazione, la riduzione del tasso di criminalità e persino la lotta
contro diverse dipendenze. […] Indipendentemente dall’età dei ragazzi, il gioco degli scacchi può
migliorarne la concentrazione, la pazienza e la perseveranza e può svilupparne il senso di
creatività, l’intuito e la memoria oltre alle capacità analitiche e decisionali; considerando che gli
scacchi insegnano inoltre determinazione, motivazione e spirito sportivo”.
Fiduciosa della partecipazione, auguro a tutti uno scacco al Re!
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Rita La Tona *
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n. 39/1993