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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“ERODOTO”
CORIGLIANO
SISTEMA DI VALUTAZIONE
ISTITUZIONALE
VALIDITÁ DELL’ ANNO SCOLASTICO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NELLA
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ART. n. 2 e n. 14 DPR 122/2009
“Ai fini della validità dell’anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è
richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato”.
Lo stesso articolo 14 prevede, tuttavia, che le istituzioni scolastiche possano stabilire, in autonomia (L.275/99), per casi eccezionali motivate e straordinarie
deroghe al suddetto limite anche con riferimento alla complessità dell’utenza e alle relative variabili del contesto socio culturale (presenza di immigrati extracomunitari – rom). Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione che tali assenze non pregiudichino, secondo il Consiglio di
classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Le partecipazioni a stage presso le scuole superiori per favorire l’orientamento degli
alunni delle classi terze o ai Giochi Sportivi Studenteschi non saranno conteggiate nel computo finale delle assenze (se debitamente documentate).
Spetta dunque al Collegio dei docenti definire i criteri generali che legittimano la deroga al limite minimo di presenza. Tale deroga è prevista per casi
eccezionali, certi e documentati.
Si ritiene che rientrino fra le casistiche apprezzabili ai fini delle deroghe previste, le assenze dovute a:
1- Gravi e/o frequenti motivi di salute debitamente certificati dal medico
curante; 2- Gravi situazioni familiari e sociali debitamente certificate;
3- Terapie e cure programmate;
Va infine ricordato che il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo
scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo. Di ciò si dà atto mediante la redazione di un apposito verbale da parte del
Consiglio di classe. Vedi Allegato A (Griglia n. 1 – Prescrutinio - Rilevazione delle assenze e riconoscimento della validità dell’anno scolastico).
CRITERI DI AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA E AGLI ESAMI DI STATO
Premesso che si concepisce la non ammissione:
a) come costruzione delle condizioni per attivare/riattivare un processo positivo, con tempi più lunghi e più adeguati ai ritmi individuali;
b) come evento condiviso dalle famiglie e accuratamente preparato per l’alunno, anche in riferimento alla classe di futura accoglienza;
c) come decisione assumibile quando siano stati adottati interventi di recupero o sostegno che non si siano rivelati produttivi;
e premesso che:
d) la norma prevede che l’attribuzione del 6 (sei) e la conseguente ammissione alla classe successiva possano essere deliberate, su delibera di maggioranza
del Consiglio di Classe (Art. 2-3 D.L. 169) anche in presenza di carenze relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento.
e) il Collegio dei Docenti adotta un sistema di crediti con cui i Consigli di classe delibereranno, a maggioranza, l’ammissione/non ammissione alla
classe successiva:
f) sono previsti 7 crediti di processo, di cui 5 attribuibili per documentati processi di miglioramento negli apprendimenti disciplinari e 2 attribuibili per
documentati processi di miglioramento nel comportamento e in particolare nelle voci relative alla partecipazione, alla responsabilità e all’interesse. I crediti
disciplinari e i crediti di sviluppo possono essere cumulati nei casi in cui ne sussistano le condizioni.
Ciascun docente presenterà l’allievo al C. d. C. con il voto in decimi derivato realmente dalla verifica oggettiva degli esiti di apprendimento e, nel caso in cui
abbia rilevato un documentato processo di miglioramento, proporrà al Consiglio l’attribuzione del credito/dei crediti disciplinari.
Il processo di miglioramento disciplinare sarà considerato positivo a seguito di documentazione relativa a:
1. Progressione di esiti ottenuti nelle verifiche oggettive parziali;
2. Partecipazione, con esiti positivi documentati, relativi ad attività di recupero disciplinare;
3. Partecipazione, con esiti positivi documentati, relativi a progetti extra curriculari inerenti la disciplina o suoi aspetti rilevanti.
g)
I crediti di processo disciplinare possono essere attribuiti solo in presenza di un voto positivo di comportamento ;
h)
Ove sia registrato un documentato processo di miglioramento nel comportamento (e in particolare nelle voci relative alla partecipazione, alla
responsabilità e all’impegno) il Consiglio di classe può attribuire all’alunno fino a 2 crediti “di sviluppo”, cumulabili con i crediti disciplinari.
i)
Ai fini dell’attribuzione dei crediti di sviluppo il Consiglio di classe considererà altri elementi che abbiano caratterizzato il percorso dell’allievo:
1) partecipazione a corsi extracurriculari di rilevanza culturale con documentato esito positivo;
2) significative azioni di tutoraggio e di aiuto svolte a vantaggio di compagni deboli;
3) partecipazione a concorsi con esiti di riconoscimento provinciale, regionale, nazionale…-
Ciascun allievo potrà fruire, per ciascuna disciplina, ove ne ricorrano le condizioni, di non più di 2 crediti (1 credito disciplinare e 1 credito di sviluppo). I 2
crediti non potranno essere attribuiti contemporaneamente a Italiano e Matematica.
I crediti di processo disciplinare possono essere attribuiti solo in presenza di un voto positivo nel comportamento (almeno 7 (sette) in comportamento).
Vedi Allegato B (Griglia n. 2 – Prescrutinio - Voti disciplinari e condizioni di attribuzione dei crediti)
l) I 6 (sei) che siano stati attribuiti a seguito di crediti di processo (disciplinari o di sviluppo) saranno registrati, sul documento di valutazione, con
apposita evidenziazione e relativa nota (asterisco, sottolineatura, colore rosso,…).
Il verbale del Consiglio di classe dovrà riportare l’elenco degli alunni ammessi con sufficienze oggettivamente riportate e l ’elenco degli alunni ammessi
con fruizione di crediti (disciplinari e/o di sviluppo) e, per ciascuno degli alunni, i voti realmente riportati nelle singole discipline e il relativo numero e
tipologia di crediti attribuiti per consentire l’ammissione. Vedi Allegati C e D (Griglia n. 3 – Scrutinio - Sintesi delle ammissioni all’anno successivo o
all’esame di licenza e Griglia n. 4 – Scrutinio - Sintesi dei crediti attribuiti). Per lo scrutinio delle classi terze in aggiunta agli allegati C e D deve essere
compilato anche l’allegato E (Griglia n. 5 – Scrutinio classi terze - Sintesi attribuzione voto idoneità da inserire in cartella d’esame).
ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI IDONEITÀ ALL’ESAME DI STATO
Secondo quanto previsto dalla norma (DPR 122) il voto di idoneità scaturirà dalla seguente procedura:
a)
b)
calcolo della media aritmetica dei voti ottenuti nelle discipline e nel comportamento in ciascuno dei tre anni del ciclo (nel calcolo verrà considerato
6 il voto delle discipline che abbiano fruito di crediti);
calcolo del voto di idoneità come media aritmetica delle medie disciplinari e del comportamento conclusivi di ciascuno anno scolastico espressa in
decimi ed arrotondata all’unità superiore per frazione superiore a 0,5. Vedi Allegato E (Griglia n. 5 – Scrutinio classi terze -Sintesi attribuzione voto
idoneità).
L’ammissione dei candidati privatisti, all’Esame di Stato, è disciplinata dall’Art. 11, C.6, del D.L. n.59 del 2004, e successive modificazioni. In tal caso, all’esito
dell’Esame di Stato e all’attribuzione del voto finale, concorrono solo gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la prova scritta Nazionale.
ESAME DI STATO - DESCRITTORI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE
Prova scritta di italiano
Traccia n° 1: esposizione di esperienze reali o
costruzioni di fantasia.
Traccia n° 2:
trattazione di un problema d’interesse
culturale o sociale che consenta l’esposizione di
riflessioni personali
Traccia n° 3:
relazione su un’esperienza di studio e/o
un’attività particolarmente interessante svolta nell’anno
scolastico e relativa a qualsiasi disciplina
Criteri di valutazione
Punti
 Padronanza linguistica ed uso di un registro coerente alla
tipologia del testo.
 Presenza di contenuti culturali e valoriali a sostegno
delle proprie idee e di riflessioni personali
 Chiarezza ed articolazione espositiva
 Correttezza ortografica, morfosintattica e
nell’uso della punteggiatura
Totale
Max 10
Max 10
Max 10
Max 10
Tot. 10 (media)
Prova scritta di lingua straniera
1) Reading comprehension:
lettura di un brano e risposte a domande riferite a
Criteri di valutazione
Punti
 analisi e interpretazione del testo
Max 10
 correttezza nell’uso del lessico e delle strutture
Max 10
informazioni esplicite ed implicite contenute nel testo e a  completezza e rielaborazione personale delle risposte
domande di carattere personale.
Max 10
Totale
 interpretazione e rispetto della traccia
Max 10
2) Letter writing:
 correttezza formale (ortografia, lessico, grammatica)
composizione di una lettera su traccia data, riguardante
argomenti di carattere familiare o di vita quotidiana
 ricchezza e organicità del contenuto
Articolata su 3 o 4 quesiti indipendenti:
1. Risoluzione di problemi di geometria solida.
2. Equazioni
3. Dati e previsioni
4. Aspetti matematici di un fenomeno scientifico
Max 10
Max 10
Totale
Prova scritta di matematica
Tot. 10 (media)
Criteri di valutazione
Tot. 10 (media)
Punti
 Conoscenza degli elementi specifici della disciplina
Max 10
 Padronanza di calcolo
Max 10
 Soluzione di problemi
Max 10
 Modellizzazione - Formalizzazione
Max 10
Tot. 10 (media)
PROVA NAZIONALE
Prova nazionale italiano
Criteri di valutazione
Sistema Nazionale di Valutazione
Prova nazionale matematica
Criteri di valutazione
Sistema Nazionale di Valutazione
Punti
Esiti da
S.N.V.
Punti
Esiti da
S.N.V.
COLLOQUIO ORALE
Colloquio
Criteri di valutazione
Il candidato pervenuto ad una completa o più che buona a) Pertinenza ed esaustività delle risposte all’argomento
formazione culturale, sarà invitato ad esporre su un
argomento oggetto di studio. Effettuerà il collegamento
tra le varie discipline con autonomia.
Max p. 2
richiesto
b) Correttezza espositiva e proprietà lessicale
Max p. 2
Il candidato pervenuto ad una buona o più che sufficiente c) Organizzazione logica e coerente degli enunciati
preparazione culturale, sarà invitato ad esporre su un
d) Capacità di rielaborazione e collegamento delle idee
Max p. 3
argomento oggetto di studio e sarà guidato
nell’effettuare il collegamento pluridisciplinare.
Max p. 3
Il candidato pervenuto ad una sufficiente o poco
approfondita preparazione culturale, colloquierà
prendendo avvio da esperienze concrete e sarà guidato
ad esprimersi specialmente nella materie in cui ha
evidenziato un certo interesse.
Totale
p.10
ATTRIBUZIONE DELLA LODE
Secondo quanto specificato al comma 8 dell’art. 3 DPR 122/2009, ai candidati con voto di idoneità 10(decimi) che
conseguono il punteggio finale di 10 (dieci) decimi può essere assegnata, su proposta della sotto-commissione
competente, la lode da parte della commissione esaminatrice, con decisione assunta all'unanimità.
La proposta di attribuzione della lode deve risultare nel verbale di scrutinio della sotto-commissione.
Gli esiti finali degli esami saranno resi pubblici mediante affissione all’albo della Scuola.
(Per come già specificato alla pag. 27 del documento “Valutazione Finale e certificazione delle competenze”)
VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA ( art. 2 – 3 D.L. n.122 del2009 e L. n.169 del 2008 ) art. 2 dello schema di regolamento attuativo
La valutazione finale degli apprendimenti per ciascuna disciplina è effettuata mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi, riportati anche in lettere nel
documento di valutazione ed è espressa dal docente ovvero collegialmente dai docenti contitolari della classe con delibera assunta a maggioranza, ove
necessario.(c.1 Art. 2 del Reg.).
La valutazione dell’insegnamento della R.C. è espressa con giudizio sintetico.
I docenti di sostegno, contitolari della classe, partecipano alla valutazione di tutti gli alunni.
Docenti esterni e/o esperti che abbiano svolto attività o insegnamenti per l’ampliamento e il potenziamento dell’O.F. d’Istituto forniscono
preventivamente(su apposito modulo) ai docenti di classe elementi conoscitivi sull’interesse manifestato e il profitto raggiunto ai fini della valutazione
dell’alunno.
La valutazione del comportamento è espressa con GIUDIZIO SINTETICO formulato secondo le modalità già adottate e deliberate dal Collegio per la valutazione
intermedia, riportato nel documento di valutazione ed adottato collegialmente. La valutazione del comportamento concorre alla valutazione complessiva
dello studente e se inferiore a sei determina la non ammissione alla classe successiva.
La non ammissione alla classe successiva, in sede di scrutinio, così come disposto da decreto legge e dal c.6 del regolamento, è deliberata all’UNANIMITA’ e
solo in casi eccezionali comprovati da specifica e adeguata motivazione e documentazione.
(Casi eccezionali: sono da ritenersi casi eccezionali quelli in cui si verifichino anche solo alcune delle seguenti condizioni).



La media complessiva dei voti è inferiore a Cinque (5/10) e nello specifico, ove si rilevino forti carenze nelle conoscenze e d abilità di base:
linguaggio/letto-scrittura/abilità di calcolo e pensiero logico.

Il numero di assenze è tale da compromettere la possibilità di valutazione dei processi.

Non si registrano miglioramenti rispetto al primo quadrimestre nei processi di maturazione globale(comportamen to) e relativamente alla
partecipazione attiva e produttiva alle attività didattiche anche di ampliamento/extracurricolari/recupero.
Il documento individuale di valutazione deve riportare un giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno.
Certificazione delle competenze: al termine della scuola primaria le competenze acquisite dagli alunni sono descritte e certi ficate dalla scuola ed
accompagnate da valutazione in decimi.
ALLEGATO A:
FASCE DI LIVELLO
Fascia:
VOTI IN DECIMI
Voto 9/10
ALTA
Fascia:
Voto 7/8
MEDIO-ALTA
Fascia:
Voto 6
MEDIA
Fascia:
BASSA
Voto: minore o
uguale a 5
TABELLA DI VALUTAZIONE IN INGRESSO
DESCRITTORI
Conoscenze e abilità
consolidate: utilizzo sicuro dei
linguaggi di base
appresi(verbale, matematico,
scientifico, simbolico, ecc.)
Comportamento corretto,
impegno costante.
Conoscenze ed abilità sicure:
utilizzo positivo dei linguaggi di
base appresi(verbale,
matematico, scientifico,
simbolico, ecc.)
Comportamento corretto,
impegno regolare.
Conoscenze ed abilità adeguate
e/o in via di acquisizione,
finalizzato allo scopo l’ utilizzo
dei linguaggi di base
appresi(verbale, matematico,
scientifico, simbolico, ecc.)
Comportamento buono,
impegno discreto.
Abilità insicure, difficoltà nel
metodo di lavoro, impegno ed
attenzione carenti, ritmi di
apprendimento lenti.
Comportamento vivace,
impegno superficiale.
INTERVENTI DI:
Eccellenza/Potenziamento
Consolidamento/Potenziamento
Consolidamento
Recupero e /o sostegno
ALLEGATO B
TABELLA DI VALUTAZIONE IN ITINERE E FINALE DEL LIVELLO DEGLI STANDARD COGNITIVI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI SCRUTINIO
STANDARD
Conoscenze: ampie, approfondite e sicure
elaborate e utilizzate secondo uno stile
personale. Abilità: sicure, corrette ed
autonome di comprensione, applicazione ed
esecuzione di procedimenti. Operatività
autonoma anche in situazioni complesse e
nuove di apprendimento. Linguaggio ricco,
articolato e preciso.
Conoscenze: complete e articolate. Abilità
stabili di comprensione e rielaborazione e
padronanza autonoma delle conoscenze anche
in situazioni diverse e nuove di apprendimento.
Linguaggio specifico ricco e articolato.
Conoscenze sicure e diffuse. Abilità corretta di
comprensione, rielaborazione ed esecuzione di
procedimenti, in situazioni note. Linguaggio
specifico chiaro e appropriato.
Conoscenze corrette. Abilità generalmente
acquisite di comprensione, esecuzione di
procedimenti e formalizzazione. Svolgimento
autonomo in situazioni semplici di
apprendimento. Linguaggio specifico corretto
Conoscenze generalmente acquisite di
comprensione ed esecuzione di procedimenti.
Autonomia operativa in situazioni semplici e
note di apprendimento. Linguaggio specifico
accettabile.
Conoscenze incomplete e superficiali. Abilità
parzialmente acquisite di comprensione ed
esecuzione di procedimenti. Parziale
autonomia e difficoltà operativa anche in
situazioni semplici e guidate di apprendimento.
Linguaggio specifico incerto, poco chiaro.
VOTO
10
9
8
7
6
5
PARAMETRI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DELLA SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINE
INDICATORI
CONOSCENZE
40%
ITALIANO
ABILITA’
60%
DESCRITTORI
PUNTI
Generi testuali
Max p. 10
Ortografia,
punteggiatura
Max p. 10
Morfologia e sintassi
Max p. 10
Lessico
Max p. 10
Coerenza e coesione
Max p. 15
Correttezza
Max p. 15
Aderenza alla traccia
Max p. 15
Inferenze
Max p. 15
TOTALE
Max p. 100
Lessico
Max p.20
Ortografia
Max p. 10
Morfologia e sintassi
Max p.10
Comprensione del testo
Max p. 20
Capacità di produzione
Max p. 20
Uso di strutture e
funzioni linguistiche
Max p. 20
CONOSCENZE
40%
INGLESE
ABILITA’
60%
TOTALE
Max p. 100
CONOSCENZE
40%
MATEMATICA
ABILITA’
60%
Conoscenza di
definizioni
Max. p. 10
Conoscenza di proprietà
Max. p. 10
Conoscenza di regole
Max. p. 10
Conoscenza di
procedimenti
Max. p. 10
Analisi di una situazione
problematica
Max. p. 15
Applicazione degli
algoritmi utili per la
risoluzione di un quesito
Max. p. 15
Utilizzo delle conoscenze
necessarie per la
risoluzione di un quesito
Max. p. 15
Correttezza dei calcoli
Max. p. 15
TOTALE
Max p. 100
DAL PUNTEGGIO ALLA VALUTAZIONE IN DECIMI
L’attribuzione dei voti in decimi a ciascuna prova è determinata in percentuale secondo i seguenti criteri:
PUNTEGGIO
VALUTAZIONE
LIVELLO
Da 40,50 a
50,49
5
Base non raggiunto
Da 50,50 a
60.49
6
Base
Da 60,50 a
70,49
7
Intermedio
Da 70,50 a
80,49
8
Intermedio
Da 80,50 a
90,49
9
Avanzato
100
10
Avanzato
Da 90,50 a
SCHEDA VALUTAZIONE COMPETENZE IN USCITA SCUOLA
INFANZIA/IN ENTRATA SCUOLA PRIMARIA
ALUNNO/A………………………………………….
DOCENTE/I…………………………………………..
DATA………………………………………………….
Il sé e l ’al tro
(CITTADINANZA E COSTITUZIONE)
RILEVAZIONI FINALI
 Ha acquisito la fiducia in sé stesso.
 E’ capace di rispettare le regole.
 E’ capace di comprendere i bisogni
degli altri e di superare il proprio punto di vista.
 Ha rispetto della diversità.
 Ha acquisito un corretto rapporto con l’ambiente.
A B C D
A B C D
A B C D
A B C D
A B C D
Interventi individualizzati, eventuali osservazioni…………………………………….……………………………………….
Il corpo e il movimento
(CAMPO PSICOMOTORIO)
RILEVAZIONI FINALI
 Disegna la figura umana in modo completo.
 E’ capace di controllare gli schemi dinamici e
posturali di base.
 Padroneggia la motricità fine.
 Ha acquisito autonomia e padronanza motoria
nell’interazione con l’ambiente.
A B C D
A B C D
A B C D
A B C D
Interventi individualizzati, eventuali osservazioni………………………………………………………………………………
I discorsi e le parole
RILEVAZIONI FINALI

Ha acquisito buona capacità comunicativa per
mezzo del linguaggio.
 Ha sufficiente capacità di ascolto e comprensione.
 Ha acquisito capacità ad esprimere propri giudizi
idee, sentimenti.
 Elabora ipotesi e tentativi nei confronti della
lingua scritta.
A B C D
A B C D
A B C D
A B C D
Interventi individualizzati, eventuali osservazioni………………………………………………………………………………..
Linguaggi, creatività, espressione
RILEVAZIONI FINALI

Sa esprimersi graficamente e rispetta lo spazio
grafico.
 E’ capace di usare in modo creativo i linguaggi
corporei, sonori, visuali.
 Sperimenta giochi simbolici e drammatizzazioni.
 Comprende e rielabora messaggi in codici diversi.
A B C D
A B C D
A B C D
A B C D
Interventi individualizzati, eventuali osservazioni…………………………………
(CAMPO MATEMATICO)
RILEVAZIONI FINALI
 Ha acquisito la capacità di raggruppare,
classificare, ordinare, seriare.
ABCD
 Esegue corrispondenze e stabilisce relazioni
di quantità
ABCD
 Ha acquisito i concetti tipologici
 E’ capace di progettare, inventare, costruire
ABCD
ABCD
Interventi individualizzati, eventuali osservazioni…………………………………
(CAMPO SCIENTIFICO)
RILEVAZIONI FINALI
 Ha sviluppato il gusto scientifico per osservare
esplorare, spiegare, ipotizzare
 Sa utilizzare simboli per la registrazione dei dati
 E’ capace di riordinare fatti e avvenimenti
in successione logica
ABCD
ABCD
ABCD
 Ha acquisito il concetto di tempo (scansione temporale) A B C D
Interventi individualizzati, eventuali osservazioni…………………………………
LEGENDA
A: In maniera autonoma
B: Con l’aiuto dell’insegnante
C: In parte
D: No
PREREQUISITI PER L’APPRENDIMENTO DELLA
LETTO-SCRITTURA E DEL CALCOLO
IN
Alunno/a
SI
NO
PARTE
Struttura correttamente la frase con proprietà e ricchezza di
vocaboli
Sa distinguere i grafemi da altri segni grafici.
Sa completare un tracciato rispettando i tratteggi.
Sa riconoscere la posizione di un oggetto nello spazio.
Destra/Sinistra.
Sa riordinare una sequenza temporale.
Sa riprodurre i ritmi di forme o colori.
Ha acquisito i concetti topologici: Sopra/Sotto
Dentro/Fuori; Davanti/dietro; Vicino/Lontano; Alto/basso
Sa rappresentare quantità (uno, pochi, tanti)
Sa formare insiemi equipotenti ( tanti quanti)
Sa ricomporre una serie in relazione a criteri di grandezzalunghezza-altezza
Sa formare insiemi in base ai principi di appartenenza/non
appartenenza.
Sa operare corrispondenze numero/colore-vocale/colore
Sa individuare corrispondenze Quantità/Numero
Sa utilizzare simboli per la registrazione dei dati.