Transcript Inizio mensa _ comunicazione per i genitori

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
BOVIO COLLETTA
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N. prot. 3156/B26 del 12/10/2016
Cari genitori,
con l’approssimarsi dell’inizio del tempo-scuola pomeridiano, si rendono necessarie alcune
precisazioni riguardanti sia la frequenza di quest’ultimo , che il consumo dei pasti :
- Innanzitutto, è importante che le famiglie ricordino chiaramente che la nostra scuola
primaria funziona a Tempo Pieno. Pertanto, sottoscrivendo il modulo d’iscrizione o di
riconferma in questa scuola, ogni genitore ha espresso la chiara volontà alla frequenza di
questo modello di funzionamento scolastico da parte del proprio figlio. Parimenti può dirsi
per la scuola dell’Infanzia. Per tale motivo, NON SONO CONSENTITE RICHIESTE DI
USCITA ANTICIPATA, SE NON IN CASI ECCEZIONALI, PER GRAVISSIMI E
DOCUMENTATI SOPRAGGIUNTI MOTIVI . Infatti, l’impegno assunto dalle famiglie
all’atto dell’iscrizione, comporta un incremento del numero dei docenti assegnati a questa
istituzione scolastica, non più modificabile in corso d’anno, e ,quindi, un aggravio di spesa
per lo stato , che non può giustificare improvvisi ed immotivati cambiamenti nella scelta del
tempo-scuola.
- Com’è noto, una recente sentenza della Corte d’Appello di Torino ha considerato
ammissibile e legittima la fornitura di pasti di fattura familiare agli alunni frequentanti il
tempo lungo scolastico, affidando , comunque, alle singole scuole la definizione di criteri e
modalità di regolamentazione di tale servizio. Pertanto, fermo restando l’invito alle famiglie
a preferire la mensa comunale, i cui pasti caldi, sono garantiti dal punto di vista igienico e
nutrizionale, molto più di quelli forniti nel cestino dalle singole famiglie, si precisa che,
laddove queste intendano provvedere in prima persona alla fornitura della refezione,
dovranno attenersi obbligatoriamente a suddetti criteri, stabiliti dal C.d.I.:
I PASTI DI FATTURA FAMILIARE
- DEVONO ESSERE FORNITI NEI CESTINI, CONTRASSEGNATI DA ETICHETTA
IDENTIFICATIVA, ALL’INGRESSO DEGLI ALUNNI NELLA SCUOLA (ore8,30)
- NON DEVONO CONSISTERE IN PRIMI PIATTI O MINESTRE, MA RIGUARDARE
ESCLUSIVAMENTE SECONDI (formaggi, latticini, uova sode o a frittata, polpette,
cotolette, crocchette, bastoncini o cotolette di pesce, tonno. Etc.), o PIATTI UNICI (timballi
e simili, etc.), CERCANDO IL PIU’ POSSIBILE DI UNIFORMARSI A QUELLI
PREVISTI PER QUEL GIORNO DAL MENU’ COMUNALE
-
DEVONO ESSERE CONSERVATI ALL’INTERNO DI APPOSITI CONTENITORI
TERMICI, BEN SIGILLATI
DEVONO ESSERE CORREDATI DI PANINO E FRUTTA O SUCCO DI FRUTTA
Infine, si rammenta che entro il termine perentorio del 19 c.m. tutti i genitori dovranno
consegnare alle insegnanti il modulo di domanda con chiara indicazione dell’opzione prescelta,
corredato dal modello ISEE nel caso in cui si scelga la refezione scolastica Comunale.
Il Dirigente Scolastico
prof. Anna Rita Quagliarella
( Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, c.2 D.Lgs. n. 39/93)