Diapositiva 1 - Cultura in Cifre

Download Report

Transcript Diapositiva 1 - Cultura in Cifre

L’Occupazione culturale in Italia
negli anni 2004-2010
Scenari e aspetti metodologici
Rilevazione sulle forze di lavoro
RFL è la principale fonte informativa sul mercato del
lavoro
•
•
•
•
•
Armonizzata a livello europeo
Campione numeroso (75.000 famiglie a trimestre)
Stime ufficiali occupati e disoccupati
Indicazioni sullo stato e sulla dinamica
Supporto alle decisioni di politica del lavoro, economica e sociale
In Italia nasce nel 1959 e nel corso del tempo aggiornata allo scopo
di aumentare il dettaglio informativo e di migliorare la qualità
dell’informazione
2004 profonda ristrutturazione:
• Rilevazione continua (tutte le settimane dell’anno)
• Questionario elettronico (tecnica mista Capi/Cati)
• Maggiore precisione nelle codifiche delle classificazioni
Occupazione culturale: definizione europea
Eurostat: “l’insieme dei lavoratori aventi una professione culturale,
ovvero occupati in una unità economica del settore culturale”
Due componenti:
I lavoratori aventi una professione culturale Æ classificazione ISCO
I lavoratori operanti nel settore culturale
Æ classificazione NACE
Dal 2004 in Italia la nuova RFL ha permesso la stima dell’occupazione
culturale utilizzando il maggiore dettaglio informativo e il miglioramento
della qualità di rilevazione di entrambe le classificazioni
Stima dell’occupazione culturale in Italia a partire dalla metodologia
europea ma sfruttando la possibilità di disporre di un maggiore dettaglio
informativo a livello di microdati adattamento a contesto italiano e
usufruito del maggiore dettaglio di informazioni
Classificazione italiana delle professioni (CP2001)
Il sistema classificatorio è articolato su 4 livelli (digit) di aggregazione
gerarchici:
- primo livello, composto da 9 grandi gruppi professionali
- secondo livello, comprensivo di 37 gruppi professionali
- terzo livello, con 121 classi professionali
- quarto livello, formato da 519 categorie
Le professioni culturali sono individuate a partire dal 4 livello (digit):
Æ 24 categorie
- alcune categorie non presenti nella classificazione europea
- alcune categorie selezionate solo per determinati settori di attività
Æ costruita una classificazione a tre livelli di dettaglio
Professioni culturali: classificazione
PROFESSIONE CULTURALE
Artisti e professioni altamente specializzate
specialisti in
discipline
artistico
figurative
Archivisti,
bibliotecari,
conservatori di
musei e specialisti
assimilati
Pittori, scultori,
restauratori d'arte
ed assimilati
specialisti in
discipline
artistico
espressive
scrittori,
giornalisti,
traduttori
Registi, direttori
artistici, attori,
sceneggiatori e
scenografi
Scrittori e
assimilati
Coreografi e
ballerini
Interpreti e
traduttori a livello
elevato (editoria)
Compositori e
musicisti
Cantanti
Giornalisti
architetti
Architetti, urbanisti
e specialisti del
recupero e della
conservazione del
territorio (studi di
architettura,
ingegneria e altri
studi tecnici)
Tecnici e professioni intermedie
docenti
universitari,
professori
accademie,
conservatori
Docenti universitari
in scienze
dell'antichità,
filologico-letterarie
e storico artistiche
Professori delle
accademie, dei
conservatori e delle
istituzioni
scolastiche
assimilate
tecnici e
professioni
intermedie
patrimonio
Disegnatori artistici
ed assimilati
Tecnici dei musei,
delle biblioteche ed
assimilati
Periti, stimatori
d'arte ed assimilati
(altri servizi alle
imprese)
Artigiani ed operai
addetti alla
costruzione, al
montaggio e
all'accordatura di
strumenti musicali
tecnici e professioni intermedie
industria culturale
Fotografi ed assimilati
Operatori di apparecchi per la ripresa e la
produzione audio-video (cinema,
spettacolo, intrattenimento)
Altri tecnici distribuzione commerciale
(editoria, cinema, spettacolo, intratten.)
Macchinisti ed attrezzisti di scena
Esercenti e gestori di cinema, teatri e attività
sportive e ricreative
Artisti di strada, di varietà, acrobati
Tecnici dell'organizzazione della produzione
radiotelevisiva, cinematografica e teatrale
Annunciatori e presentatori della radio, della
televisione e di altri spettacoli
Classificazione italiana settori attività economica (ATECO2002)
Le attività economiche raggruppate, dal generale al particolare, in
sezioni, sottosezioni, divisioni, gruppi, classi e categorie:
- primo livello, composto da 17 sezioni (e 16 sotto-sezioni)
- secondo livello, comprensivo di 62 divisioni
- terzo livello, con 224 gruppi
- quarto livello, formato da 514 classi
- quinto livello, composto da 883 categorie
I settori culturali sono individuati a partire dal 4 livello (digit):
Æ 20 classi selezionate
- più analitica rispetto alla classificazione europea (2 digit)
- alcune classi non presenti nella classificazione europea
Æ costruita una classificazione a due livelli di dettaglio
Settore culturale: classificazione
SETTORE CULTURALE
Editoria, distribuzione carta stampata
Spettacolo e audiovisivi
Patrimonio
Edizione di libri
Edizione di registrazioni sonore
Attività di biblioteche e archivi
Edizione di giornali
Riproduzione di registrazioni video
Gestione di musei e del
patrimonio culturale
Edizione di riviste e periodici
Produzioni cinematografiche e di video
Altre edizioni
Distribuzioni cinematografiche e di video
Stampa di giornali
Gestione di sale di proiezione cinematografiche
Legatoria, rilegatura di libri
Attività radiotelevisive
Lavorazioni preliminari alla stampa
Creazioni e interpretazioni artistiche e letterarie
Commercio al dettaglio libri, giornali, riviste e
articoli di cartoleria
Gestione di teatri, sale da concerto e altre sale di spettacolo
e attività connesse
Attività delle agenzie di stampa
Altre attività di intrattenimento e spettacolo
Occupazione culturale: classificazione
Il sistema di incrocio a livello di microdati delle due classificazioni permette
di stimare l’ammontare complessivo dell’occupazione culturale evitando di
contare due volte gli occupati sia in professione culturale sia in settore
culturale
Professione
culturale
(ISCO)
Settore
culturale
(NACE)
Parte di sovrapposizione
Occupazione culturale: variabile combinata
Settore culturale
Professione culturale
sì
sì
no
1. Professione culturale in settore 2. Professione culturale in settore
culturale (es. giornalista di
non culturale (es. architetto
quotidiano, regista
studio di architettura, disegnatore
cinematografico, annunciatore
artistico agenzia di pubblicità,
televisivo, attore di teatro)
giornalista negli uffici stampa)
3. Professione non culturale in
settore culturale (es. segretaria di
no
casa editrice, tecnico informatico
di biblioteca, esercente vendita
giornali e libri)