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Giuseppe Masanotti è il nuovo coordinatore del Centro Sperimentale per la promozione della salute e
l’educazione sanitaria (CeSPES) dell’Università degli Studi di Perugia
Il Consiglio del Centro Sperimentale per la promozione della salute e l’educazione sanitaria (CeSPES) ha
eletto all’unanimità il nuovo coordinatore nella persona di Giuseppe Michele Masanotti, nomina ratificata
dal Consiglio di Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Ateneo di Perugia.
Masanotti ha accolto con entusiasmo il nuovo incarico dichiarando di essere deciso a raccogliere e
valorizzare il grande patrimonio di conoscenze ed esperienze elaborato dal CeSPES in oltre 60 anni di vita:
un impegnativo bagaglio culturale sul quale costruire nuovi orizzonti di ricerca e sviluppare moderne
strategie educative per promuovere sempre al meglio la salute di tutti i cittadini.
A tale proposito ha annunciato la riedizione, anche per il prossimo Anno Accademico 2016-2017, del
Master Community Health Promotion (CHP) e confermato l’impegno primario nella ricerca, in
collaborazione con organismi istituzionali locali, nazionali e internazionali.
Infine, ha confermato che continuerà la pubblicazione delle due riviste ufficiali del Centro: Sistema salute,
la Rivista italiana di Educazione Sanitaria e Promozione della Salute e La Salute Umana, grazie a nuove
collaborazioni in fase di definizione.
Giuseppe Masanotti, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”
di Chieti e specialista in Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica, ha conseguito il dottorato di ricerca in
educazione sanitaria ed è attualmente ricercatore confermato presso la Scuola Interdipartimentale di
Medicina e Chirurgia, Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università dagli Studi di Perugia. E’
docente di diverse discipline in Corsi di laurea attivati nella Scuola. E’ professore nell’European Training
Consortium per la Sanità Pubblica.
La sua attività di ricerca si concentra sul settore dei servizi sanitari e della salute pubblica in generale, con
una particolare attenzione per la promozione della salute nei luoghi di lavoro (WHP). E’ stato project
manager in numerosi progetti nazionali ed internazionali, tra cui: “Studio della comunicazione del rischio
per la salute negli ambienti di vita e di lavoro”, “Sensibilizzazione di PMI alla cultura della sicurezza”
“Women’s AIDS Know–How”, "WHP in Latin and Southern European Countries", "Move Europe"; ha
prodotto oltre novanta pubblicazioni in quest’ambito.
E membro dell’ International Union for Health Promotion and Education (IUHPE), dell’ European Public
Health Association (EUPHA), della Società Italiana di Igiene (SItI) nazionale e collabora con numerose riviste
internazionali.