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Ottobre 2016
N.11
“CONTROINFORMAZIONE”Borgo Comune Solidale
Ciclostilato in proprio a cura della lista civica “Borgo Comune Solidale”
RACCOLTA RIFIUTI: pagare il giusto per un buon servizio
Il disagio di questi giorni di mancata raccolta dei rifiuti saranno, si spera, superati con la messa a regime della nuova ditta, la Adigest Srl, già vincitrice di una nuova gara d’appalto, e presto saranno dimenticati i problemi che ci trasciniamo da anni. Speriamo ora di pagare quel servizio dignitoso
che il paese merita, e che per troppi mesi ha dovuto contare sul volontariato di cittadini, mentre il nostro Comune continuava a pagare una società
con i nostri soldi A questo principio ci ispiriamo per valutare quanto è successo in questi giorni, ma anche nel corso dell’estate, e in questi anni.
CONOSCERE I FATTI PER VALUTARLI ...
E conoscere i fatti comporta un po’ di impegno.
Anno 2009/2010: escono le normative vincolanti per tutti i comuni per la raccolta differenziata, con il concetto: chi più differenzia meno inquina chi meno inquina meno paga. 2013: inizia, in ritardo, la raccolta differenziata a Borgo. Dal 2010 al 2014, per quattro anni (dati ufficiali), Borgo è all’ultimo posto nella graduatoria
dei comuni lodigiani nella raccolta di rifiuti (nel riquadro Borgo è l’unico in bianco con meno del 25%. Il Cittadino del 2-12-2013). Quattro anni persi. Quattro anni in cui si è pagata di più la tassa sui rifiuti. 27 luglio
2015: il Sindaco gongola sul Cittadino del “maxi sconto” del 18% sulla tassa rifiuti con l’intenzione di abbassare
le tasse nel tempo. Nello stesso articolo abbiamo ribattuto che se il Sindaco avesse ascoltato le opposizioni
quello sconto sarebbe stato maggiore, e da almeno quattro anni. Inoltre le tasse da allora non si sono abbassate (come promesso), si è dovuto ricorrere ai volontari, e quando a luglio 2016 (anno successivo al maxi sconto del 18%) abbiamo chiesto, in Consiglio Comunale i nuovi dati sulla percentuale della raccolta differenziata, nessuno ha ancora risposto.
I VOLONTARI ...
C’è una voce che gira in paese e insinua che noi siamo contro i volontari. Il contrario. Li ringraziamo per la grande pezza che hanno messo a una
gestione dissennata. Ma il problema è un altro. Paghiamo, come cittadini, una società e il lavoro lo fanno i volontari? E i volontari, per legge,
possono tenere aperta una discarica? No. La legge non lo consente, proprio per tutelare la loro sicurezza ma anche quella delle casse comunali in
caso di incidente grave (e non basta che loro accettino di farlo…) E quindi anche per tutelare doppiamente i cittadini, volontari e non. Inoltre…C’è un
cassone pieno di gomme nel deposito. Ma quante gomme hanno sostituito i cittadini di Borgo San Giovanni in meno di un anno? Riusciamo almeno
a non negare l’evidenza? Pagheremo per il loro smaltimento. Pagheremo tutti, per un servizio di cui usufruiscono pochi furbetti. E così per le camionate di rifiuti inerti. Comodo per pochi, ma pagato da tutti. Il rispetto delle leggi tutela anche te.
E che dire della storia della campana di vetro tolta dalla frazione Sacchelle dalla “vecchia” gestione? Da parte nostra, ci s ono voluti circa sei (6)
mesi di insistenze rivolta all’Amministrazione Comunale per farla riposizionare! Sei mesi. Vi sembra normale?
E cosa dire dei rifiuti abbandonati in alcune zone pubbliche del paese in spregio ad ogni normativa vigente? La raccolta e lo smaltimento di questi
rifiuti era compito della ormai “vecchia” gestione... Chi ha controllato? Nel 2011 e nel 2015 avevamo proposto, per la gestione, la SOGIR per una durata trentennale, ma il Sindaco a testa bassa bocciò la nostra proposta, come prevedibile. Attualmente SOGIR coinvolge circa 23 comuni.
Infine. Abbiamo fatto una segnalazione all’ASL e all’Ispettorato del Lavoro sulla cattiva gestione della piazzola ecologica. Aspettiamo una risposta. Potevamo risparmiare di più e, aprire un fondo anticrisi (proposta fatta da noi nel 2015 in Consiglio Comunale), e pagare qualche disoccupato
per lavori socialmente utili. Ma questa è un altro modo di amministrare. E poi una piccola precisazione sulla lettera del Sindaco apparsa sul quotidiano “Il Cittadino” questo tre ottobre. Buonsante ringrazia i cittadini di Borgo per la loro collaborazione durante gli ultimi disguidi subiti. Molti però si
sono lamentati. Sarebbe opportuna qualche scusa. Ma non è da lei.
GASMETANO A CORNEGLIANO DICONO NON SUCCEDE MAI …
Ma quando succede …
Ottobre 2015.
Disastro ambientale in
California (ottobre 2015)
per una grande fuga di gas
da un pozzo per lo stoccaggio di metano nel sottosuolo.
Gennaio 2016 Il governatore Jerry Brown il 6
gennaio ha dichiarato lo
stato d’emergenza a Porter Ranch, a 40 Km. da Los Angeles, dove oltre 2 mila famiglie hanno dovuto abbandonare la zona.
Le probabilità di incidente
Nel saggio "Hazards of Gas Storage Fields" (i rischi dei campi di stoccaggio di gas) il prof. Bernard Endres, esperto di impianti di stoccaggio e professore presso la USC (University of Southern California) e la UCLA (University of California, Los Angeles) scrive:
"L'esperienza ha dimostrato che gli impianti di stoccaggio sotterraneo del gas possono creare un serio rischio di esplosione e incendio, e non dovrebbero essere situati sotto i centri abitati”. La questione importante non è se l'impianto di stoccaggio avrà perdite, ma piuttosto quando le avrà”.
LE PROBABILITA’ DI INCIDENTE …
Vedi le foto in senso orario : A—B– C
Lista Civica Borgo
Comune Solidale
n.tel 338 7031236
Sito ufficiale
www.borgocomunesolidale.it
ATTIVITA:
Dopo Scuola Solidale
tel: 3391961689
Associazione Borgo Solidale
tel:3318281579
Sportello Lavoro Solidale
tel: 3387031236
Sport Solidale
tel:3345323489

Immettere e svuotare lo stoccaggio di metano può indurre terremoti (vedi all. A) già a rischio
sismico (vedi strisce rosse a colori più scure in bianco e nero).

Il 12 settembre 2016 vi è stato un terremoto di intensità 3.3 della scala Richter con epicentro
Caravaggio.

Questi depositi “non dovrebbero essere situati sotto i centri abitati. “ Dove l’hanno costruito?
(vedi all. B)

Polveri sottili o rilascio di metano dagli impianti, in caso di emergenze, potrebbero interessare la
zona in giallo o più chiare ai lati (vedi all. C).
Bisogna conoscere i fatti per valutarli. Puoi farlo!
Puoi informarti sul sito del Comitato Ambiente e Salute di Cornegliano Laudense