Entusiasmo, fantasia e un Moss in più

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Entusiasmo, fantasia e un Moss in più
I segreti della Germani, che la scorsa settimana ha travolto Cantù per 76-56
» SASSARI
La Germani Basket Brescia è la
novità della Lega A 2016-'17,
neopromossa che punta a
mantenere la categoria affidandosi a uno dei grandi veterani della pallacanestro italiana, David Moss, già grande
protagonista con le maglie della Montepaschi Siena e dell'
EA7 Olimpia Milano e oggi faro del team lombardo nelle agitate acque del massimo campionato uicolore.
Sconfitta all'esordio stagionale in trasferta per 76-63 dalla
Consultinvest Pesaro (15 punti per Luca Vitali e Landry, 11
rimbalzi per Berggren), Brescia ha cercato e trovato pronto riscatto già alla seconda
giornata del girone di andata
battendo la Red October Cantù per 76-56 sul parquet amico. Una prestazione di sostan-
za, nel gioco e nel punteggio
quella offerta ai tabellini e agli
spalti dal roster di coach Andrea Diana, che trova nuove
positive conferme in Landry
(17 punti, 7 rimbalzi), si gode
un Moore da 22 punti e e piazza i primi due punti in classifica in questo 2016-' 17 della palla a spicchi. La Germani è formazione che non adotta un sistema particolarmente rigido,
fa girare la palla e gioca un
gran numero di pickn' roll, situazione ideale per Vitali, particolarmente bravo nel mettere in ritmo i compagni. Contro
Sassari Diana chiederà un di
più offensivo a Landry e sfrutterà presumibilmente Berggren per attirare i lunghi biancoblù fuori dall'area colorata.
Brescia è però team che ama
anche cercare spesso la soluzione dalla linea dei 6.75, soprattutto con Moore e Landry,
elementi che rappresentano
anche i terminali di maggiore
pericolosità offensiva. In particolare, Marcus Landry si sta rivelando prospetto interessante e dalle ottime qualità: gran
tiratore dall'arco, sa però anche mettere la palla a terra e attaccare efficacemente il canestro. Un buon apporto alla manovra è garantito anche da Lee
Moore, glande feeling con la linea dei tre punti e buono nell'
uno conuo uno. Senza dimenticare Jared Berggren, già visto
in Italia a Cantù e Trento, lungo che sa passale la palla e può
aprirsi bene anche oltre l'arco.
Il possibile quintetto bresciano prevederebbe Vitali, Moore, Moss, Landry e Berggrenn,
ed è proprio David Moss il
"prescelto", giocatore chiamato a portare equilibrio nella
forza della Germani Brescia.
Giovanni Dessole
Nei 6 confronti in A2
solo vittorie interne
Sei precedenti in tutto fra Sassari
e Brescia, sfida inedita a livello di
serie A. Dal 1989-90 al 1991-92 al
piano inferiore, nel torneo di A2,
si registrano sei incontri con un
bilancio complessivo di tre
vittorie per parte senza mai un
successo esterno.
Erano i tempi della Popolare
Sassari e della Filodoro, poi
Telemarket. Fra tutti i risultati
spicca per dimensioni il 109-77 al
PalaSerradimigni del primo
dicembre 1991. Tra i sassaresi 35
punti di Dallas Comegys e 22 di
Casarin, con 22 di Thompson, fra i
lombardi 20 di Michael Smith. Al
ritorno Brescia vinse 92-90.con
un Montenegro superstar (29).
SERIE A
Johnson Odom, play del Banco
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