Rsa Narnali, chiesti 3 anni e 10 mesi in rito - Prato

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TV Prato | Rsa Narnali, chiesti 3 anni e 10 mesi in rito abbreviato per la principale indagata
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Rsa Narnali, chiesti 3 anni e 10 mesi in rito abbreviato per la
principale indagata
La Procura di Prato si è opposta alla proposta di patteggiamento a due anni con sospensione condizionale della
pena per Daniela Lascialfari, la principale indagata nel processo a carico di 13 infermieri e operatori sociosanitari
accusati di maltrattamenti e soprusi ai danni dei pazienti della Rsa di Narnali. Nell'udienza preliminare di oggi sono
stati definiti i riti alternativi: dopo il dinego al patteggiamento, gli avvocati Costanza Malerba e Federico Febbo,
legali di Daniela Lascialfari, hanno optato per il rito abbreviato. La richiesta del pm Celano, nei suoi riguardi, è di 3
anni e 10 mesi di reclusione.
Minori - comprese tra 1 anno e 4 mesi e 1 anno e 10 mesi - le richieste per gli altri quattro indagati che hanno
optato per il rito abbreviato: Fatime Hysembelliu, Cristina Cianella, Filomena De Lillo, e Abi Chantal.
Verso il patteggiamento altri quattro indagati: Alessandro Pozzato, Fiorella Parlanti, Maria Grazia Carenzi e Biagio
Carta. Mentre si profila la richiesta di rinvio a giudizio per Maria Cristina Latessa, Lidia Del Medico e Khadija Halim.
Le parti offese sono 27: i familiari delle vittime e la Asl di Prato, che avrà dunque un doppio ruolo nel processo,
parte civile per il danno di immagine patito (si rivarrà nei confronti del Consorzio Astir a cui aveva affidato la
gestione della struttura) ma anche responsabile civile, chiamata in causa sul fronte dei risarcimenti dalle famiglie
delle vittime. Le indagini della squadra mobile, con l'utilizzo di telecamere installate nelle stanze di degenza,
documentarono un quadro agghiacciante: gli anziani, malati di Alzhweimer, vittime di angherie, violenze e furti
all'interno della casa di riposo, da parte di chi doveva prendersi cura di loro. La prossima udienza si terrà il 27
ottobre.
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