Transcript Cinque sensi nel segno del caffè. Roxy in the Box approda all

13 ottobre 2016 delle ore 23:11
Cinque sensi nel segno del caffè. Roxy in the Box
approda all’aeroporto di Napoli, inventandosi un
nuovo spazio d'espressione
Radicalmente popolare e mai didascalica,
l'artista napoletana Roxy in the Box sembra
costruire da sola nuovi e invincibili spazi di
espressione. Una perseveranza è necessaria
nella leggerezza, uno sforzo ulteriore per
potersi imporre nei contesti effimeri in cui,
talvolta, quella stessa leggerezza trova più
facilmente spazio. Seguendo la sua natura,
prima ancora di una poetica pur consistente,
dopo la fortunata esperienza di Chatting - nella
foto sopra - con la quale aveva ricoperto di
poster i muri dei Quartieri Spagnoli di Napoli,
Roxy in the Box torna con un'esperienza ancor
più legata a una maniera estemporanea di
concepire l'arte. In collaborazione con Kimbo,
l'artista ha partecipato a un gioco artistico,
realizzando un live painting nel groundfloor
dell’Aeroporto di Napoli. Infatti, il marchio
napoletano ha scelto di realizzare nel mese di
ottobre una rassegna artistica, a cura di Mario
Rubino e Ciro Cacciola, dedicata ai cinque
sensi. Ovviamente nel segno del caffè. Un
atteggiamento ironico caratterizza questa
artista, i cui riferimenti culturali si abbinano
perfettamente al nostro tempo. Figure iconiche,
riscritte con divertimento e con una gioia
tangibile nella misura del colore e delle forme,
talvolta rupestri e comiche negli abbinamenti.
Roxy in the Box, attratta dal mondo della grande
distribuzione, che di quelle icone solide si serve
e si compiace, ha individuato una nuova prova
di stile e una messa in pratica di questa sua
poetica. La posa del caffè è l'opera che traduce
queste intenzioni negli ambienti dell’aeroporto
di Napoli, ritraendo una donna nell'atto
quotidiano di stringere la macchinetta, facendo
leva su un fianco. Per il candore dei temi, per
la facilità con cui è possibile percepirli, i lavori
di Roxy in the Box stuzzicano la vista,
incuriosiscono e avvicinano immediatamente il
visitatore, in questo caso il viaggiatore, a
prescindere dal contesto espositivo di
riferimento, da quello metropolitano a quello di
intrattenimento. (Elvira Buonocore)
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