08.10.2016 c.r. porto azzurro - terzo reparto, ennesimo

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Transcript 08.10.2016 c.r. porto azzurro - terzo reparto, ennesimo

Segreteria Regionale
Toscana
Prot. N. 08-16/PA/SR
Livorno, 08 Ottobre 2016
Al
Dottor Francesco D'Anselmo
Direttore Casa Reclusione
Porto Azzurro
E, p.c. :
Al
Dottor Giuseppe Martone
Provveditore Regionale A.P.
Per la Toscana e l'Umbria
Firenze
Alla
Dott.ssa Pierina Conte
Direttore Ufficio Relazioni Sindacali
Amministrazione Penitenziaria
Roma
Al
Signor Domenico Mastrulli
Segretario Generale Nazionale Co.S.P.
Trani
Al
Signor Francesco Panico
Segretario Provinciale Co.S.P.
Porto Azzurro
Al
Signor Filippo De Vietro
Vice Segretario Provinciale Co.S.P.
Porto Azzurro
Al
Signor Fabio Todaro
Segretario Territoriale Co.S.P.
Porto Azzurro
OGGETTO: C.R. Porto Azzurro - Terzo Reparto, ennesimo evento critico che evidenzia la
scarsa sicurezza all'interno del reparto detentivo. Richiesta urgente provvedimenti a tutela del
personale di polizia penitenziaria ivi in servizio
Il Terzo Reparto, come già segnalato ed evidenziato più volte da questa sigla con nota 06-16/SR
“C.R. Porto Azzurro – Terzo Reparto - Tutela del personale ivi in servizio in aderenza D.Lgs.
Co.S.P. Toscana - Via delle Macchie, 9 – 57124 – Livorno
Presso la Casa Circondariale di Livorno
E-mail: [email protected]
Co.S.P. Segreteria Generale Nazionale
Via Vicinale Vecchia Trani-Corato, 24 –Trani (BT)
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Codice Fiscale 94061830587 - C.C.P. 10129552840 - Codice MEF: SGN
Segreteria Regionale
Toscana
626/94 e D.Lgs. 81/08, sollecitata con nota 07-16/PA/SR del 13 Settembre 2016 e ancora non
riscontrata dalla S.V., presenta una condizione lavorativa priva di molte precauzioni di sicurezza che
espone il personale a rischiare ogni giorno la propria incolumità. Ciò deriverebbe anche dalla
gestione del “regime aperto” che avviene attualmente dalle ore 13.00 circa alle 18.50 circa. In
quell'arco di tempo i detenuti sono liberi di circolare nella sezione detentiva e nella stessa il
personale ( un unità per sezione ) vigila restando a stretto contatto e avendo a disposizione un
ufficio ubicato all'interno facilmente accessibile ai detenuti.
Il giorno 05-10-2016 per quello che ci è dato sapere si sarebbe registrato un evento che ha messo in
pericolo l'incolumità del personale che evidenzia la difficoltà che giornalmente deve affrontare.
Nello specifico tre detenuti nell'orario in cui le celle sono aperte alle ore 18.20 circa sarebbero
entrati con rabbia e prepotenza nell'ufficio agenti armati di lamette minacciando l'agente, dicendo
che se non riuscivano ad essere trasferiti o se non riuscivano a parlare con un superiore si sarebbero
autolesionati e ingoiato lamette e pile.
Alla gravità di quanto successo si aggiunge il fatto che uno dei tre malintenzionati è un soggetto
recidivo che solo qualche mese fa avrebbe cercato di aggredire con delle lamette l'agente di sezione,
evento già segnalato dalla scrivente O.S., il detenuto di cui trattasi da allora è rimasto nella stessa
sezione (!). La prontezza e la professionalità dell'agente ha fatto si che la situazione non
degenerasse.
Al fine di migliorare le condizioni di sicurezza nei confronti del personale di polizia penitenziaria e
per l'istituto, il Co.S.P. con la presente Le chiede di valutare quanto di seguito:
1.Eliminare la cancellata "che non dà visibilità " della Sezione XII creando un'unica sezione
senza "L'isolamento".
2.Inserire una barriera/inferriata alla fine delle sezioni in prossimità delle uscite
d'emergenza, tale da creare uno spazio intermezzo tra le uscite d'emergenza e la
barriera/inferriata, dove si ricaverà anche l' ufficio utilizzabile per l'agente di sezione
(attualmente cella). L'attuale ufficio potrebbe essere convertito in camera detentiva. La
barriera/inferriata sarà chiusa durante il “regime aperto” e aperta durante il “regime chiuso”.
3.Utilizzare le due scale d'emergenza come scale ordinarie e di conseguenza la scala
ordinaria diverrebbe d'emergenza, permettendo così di poter applicare i due punti sopra
citati. La Sezione XIV potrebbe essere destinata a sezione differenziata (isolamento, divieti
d'incontro e protetti) considerata l'esistenza di due scale d'emergenza, una che collega le
sezioni XI-XII-XIII e l'altra che unisce la Sezione XI alla XIV.
Le modifiche sopra prospettate potrebbero trovare utile incentivo considerati gli attuali lavori in
corso presso il Terzo Reparto. E si sommerebbero all'unico provvedimento adottato per migliorare
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la sicurezza del personale, di cui si ha notizia, ovvero quello di dotare il personale in servizio di
radio-ricetrasmittente.
L'occasione è inoltre propizia per chiedere alla S.V., alla luce delle condotte oltraggiose, lesive e
minacciose segnalate, quali provvedimenti disciplinari e/o penali sono stati adottati e soprattutto, in
considerazione di quanto novellato dall'art. 2087 Codice Civile, quali strumenti sono garantiti al
personale per tutelare l'integrità fisica, le condizioni di salute, di sicurezza e l'incolumità di chi
quotidianamente è chiamato a svolgere un servizio sempre più oneroso.
Certi di un Suo interessamento al riguardo e, in attesa di riscontro, si coglie l'occasione per l'invio di
cordiali saluti.
Il Segretario Regionale
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