FedeVita - Parrocchia San Nicola da Bari

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Transcript FedeVita - Parrocchia San Nicola da Bari

N.24
Foglio di collegamento Parrocchia S. Nicola da Bari MENTANA
FedeVita
ottobre 2016
Colere, colligere et augere
[email protected]@virgilio.it tel. 06.9090050
La crisi: parliamone, sì,
ma non solo
Diventiamo tutti via via più consapevoli di quanto sia
generale la crisi che attraversa il nostro tempo.
Investe tutti gli ambiti della vita quotidiana che ci sta
frammentando. La vita personale, la vita familiare, la
vita sociale, le massime istituzioni e rapporti tra esse,
l’economia sempre più dipendente dalla finanza, la
ricerca scientifica e tecnologica sempre più
dipendente da interessi di mercato e svincolata da
ogni valore morale. Le cose non vanno meglio, se
guardiamo alla vita spirituale all’interno delle chiese
tradizionali e più in genere delle religioni (basta
pensare a quella interna alla nostra Chiesa cattolica e
soprattutto in maniera più nefasta e gravida di
conseguenze tragiche all’interno dell’Islam). Il più
grande divulgatore scientifico che tutti ammiriamo da
decenni, Piero Angela intervistato nel corso di un
Convegno di scienziati e tecnici aperto al grande
pubblico, tenutosi nella grande Sala della Musica
dell’Auditorium di Roma, ha affermato che è
importantissimo seguire quanto avviene all’interno
della ricerca scientifica e tecnologica, perché a
decidere le sorti di questa umanità non è più la
politica (e questo avviene già da tantissimo tempo!),
ma sono le scoperte scientifiche e le innovazioni
tecniche. Ha pure fortemente sottolineato che queste
scoperte e innovazioni devono essere orientate da
valori, a servizio dell’uomo. Ineccepibile, ma proprio
qui sta la crisi: non c’è più un ethos condiviso perché
questo insieme di valori coerenti dovrebbe ispirarsi
ad una visione dell’uomo e del mondo. Grandi
studiosi ci dicono che questo fondamento è molto
“fluido”, instabile tanto che sta diventando aereo e
virtuale, tuttavia necessario!
Di tutto questo vogliamo parlare adesso oppure sarà
troppo tardi, è imprescindibile farlo, con una certa
profondità, ma in maniera accessibile a tutti.
Parlarne non basta dobbiamo cercare con fiducia
le luci in fondo al tunnel delle pesanti incertezze
della situazione.
Ecco perché ci sentiamo di apprezzare e seguire lo
sforzo dei laici del neonato “Centro Studi
Nomentum” che ci aiuteranno a dialogare con
alcuni protagonisti della cultura che s’impegnano
a riflettere sui problemi di questo tempo di
profonde trasformazioni. Già il prof. Marco Guzzi
ci ha introdotto nel nostro percorso parlandoci di
una crisi che investe l’uomo nella sua totalità, ma
soprattutto ha voluto trasmetterci la fiducia che
da anni coltiva, in molti seminari accademici, che
l’uomo nascerà nuovo da questa crisi. Questo, da
parte di noi cristiani soprattutto, richiede una
consapevolezza nuova: il Vangelo ha una Parola
determinante da dire e chiede la nostra
coraggiosa improrogabile testimonianza.
Quest’anno il tema del nostro cammino pastorale
sarà “EVANGELIZZARE “: ci dobbiamo interrogare
su quale Vangelo serve l’uomo che Dio ama,
anche in questo travaglio epocale.
La nostra speranza è quella che in tempi brevi
sappiamo produrre segni concreti che
trasmettano speranza su un futuro diverso… non
solo parole!
Don
Il futuro della Città ci sta a cuore e vogliamo
parlarne con la memoria al passato, i piedi
piantati al presente, ma con lo sguardo
lontano… non solo a parole, ma per
progettare fatti.
SIAMO TUTTI CATECHISTI!
Sabato 01 e Domenica 02 Ottobre è iniziato il nuovo
anno catechistico. Durante la Messa il Parroco ha
presentato alla Comunità Parrocchiale i Catechisti, a
cui ha dato il “mandato” di svolgere il ministero del
Catechista. In questo mese di Ottobre, affidiamo alle
pagine di Fede e Vita, una riflessione sulla figura e
sul compito del Catechista.
Una breve premessa è d’obbligo: Il Catechista ha
come unico e grande Maestro il Cristo, perché è da
Lui che la Comunità Cristiana apprende la verità ed è
nel nome del Cristo che la proclama al mondo. Ogni
cristiano, in quanto battezzato, è responsabile della
Parola di Dio, perché egli è, per sua natura,
Catechista: è lo Spirito Santo, ricevuto nel Battesimo
e nella Confermazione, che lo abilita ad
“annunciare” e a “testimoniare” il Vangelo, la Buona
Novella.
Non è solo compito dei Sacerdoti, Diaconi e Suore,
ma di tutti i battezzati, di tutti i credenti in Cristo.
Per una Catechesi sistematica e permanente la
Comunità Cristiana si serve di Catechisti qualificati,
preparati e con una solida formazione, che devono
sentirsi sostenuti dalla stima, dalla collaborazione e
dalla preghiera dell’intera Comunità Parrocchiale.
Il Catechista è uno sconosciuto agli occhi del mondo,
ma è grande agli occhi di Dio. E’ colui che si lascia
illuminare da Cristo luce per poi illuminare tutti
coloro che incontra sul suo cammino. E’
Annunciatore e Testimone della Parola. La vita del
Catechista è verità, il suo linguaggio è espressione di
verità, il suo studio è ricerca della verità. Per fare
tutto questo ogni giorno deve rinunciare a se stesso
per entrare nel pensiero e nella logica di Dio. Egli
nella sua vita spirituale trova la forza e l’impegno di
portare la verità nel proprio ambiente di vita; nella
Liturgia trova la dimensione
significativa della vita, in particolare nella
Celebrazione Eucaristica avrà quella spinta e
quell’impegno per far risaltare la verità ovunque ella
sia (R.d.C. n. 189). Questi pensieri sono stati ribaditi
da Papa Francesco durante la Messa del 25
Settembre u.s., in occasione del Giubileo dei
Catechisti: “Cari Catechisti non stancatevi di mettere
al primo posto l’annuncio principale delle fede, il
messaggio pasquale che il Signore è risorto, è vivo, ci
sta accanto e ci attende ogni giorno”. Al Papa è
stato anche chiesto come annunciare il messaggio di
Gesù e Lui ha risposto: “ Il messaggio di Dio si
annuncia incontrando le persone, con attenzione
alla loro storia e al loro cammino. Perché il Signore
non è un’idea ma una persona viva, e il suo
messaggio passa con la testimonianza semplice e
vera, con l’ascolto e l’accoglienza, con la gioia che si
irradia”.
In queste parole, il Papa sottolinea l’importanza
della gioia che ci deve essere nell’annuncio della
Parola di Dio e raccomanda di non cadere
nell’indifferenza e nell’egoismo, tipici atteggiamenti
mondani che rendono ciechi di fronte agli altri: “Chi
annuncia Gesù è portatore di gioia e vede lontano –
ribadisce ancora il Papa – non si parla bene di Lui
quando si è tristi, nemmeno si trasmette la bellezza
di Dio solo facendo belle lezioni. Dio s’annuncia
vivendo nella quotidianità il Vangelo, senza paura di
testimoniarlo”.
Un augurio a tutti i Catechisti per affrontare il
cammino di evangelizzazione di quest’anno, con
coraggio ed audacia, con creatività e perseveranza,
con la fede nel cuore e il Vangelo sulle labbra, con il
sorriso e la gioia, nonostante le nostre debolezze e
fragilità umane, Dio non abbandona, ma indica la
strada seguendo sempre le sue orme.
(Diacono Savino)
Ringraziamo il nostro Diacono Savino, non solo per
essersi dichiarato disponibile a cominciare questa
serie di riflessioni sulla catechesi d’Iniziazione, ma
soprattutto per la sua opera competente e
generosa nell’animazione dei catechisti della nostra
Comunità.
Raccomandiamo la lettura di questi suoi contribuiti
soprattutto ai genitori e ai nonni che, come dicono i
Documenti della Chiesa e lo stesso Papa Francesco,
sono i primi ed insostituibili educatori alla fede dei
propri fanciulli e ragazzi.
L’Iniziazione è un’esperienza non solo trasmissione
di concetti ed idee è invece l’esperienza vissuta con
Gesù in una comunità cominciando da quella
familiare
Ritornano i Centri d'Ascolto
Il tema del nostro anno pastorale ha come tema
EVANGELIZZARE dopo l’anno dell’ USCIRE (2015/16)
che voleva raggiungere quanti più fratelli possibile
con le proposte di dialogo culturale, con itinerari di
evangelizzazione, di catechesi, aprendo la nostra
comunità, vogliamo proporre ora a tutti i battezzati
la missione che è di tutti i discepoli di Gesù: quella di
evangelizzare. Uno dei canali più importanti che
proprio lo scorso anno abbiamo aperto è il Centro
d’Ascolto della Zona.
Sant’Antonio, i Santi Martiri, la Madonna, Santa
Croce, San Nicola sono cinque zone in cui si tengono
7 centri d’ascolto, presso 7 famiglie disponibili ad
accogliere.
Sono pensati per accogliersi, ascoltarsi, conoscersi,
sostenersi, partecipare, ascoltare la parola di Dio,
riflettere insieme, cercare insieme risposte ai
bisogni dei fratelli che ci vivono accanto, nella stessa
zona.
Vi riporto alcune riflessioni emerse alla conclusione
dello scorso anno 2015/16, solo per dirci se siamo
sulla buona strada.
In ogni incontro dopo la lettura del Vangelo proposto
nelle dispense, è stata data spiegazione e si è
meditato sul messaggio contenuto.
Ogni incontro è stato una scoperta dell’altro e delle
problematiche dei presenti che si sono confrontati e
aperti, senza timore di essere giudicati. Ognuno ha
cercato di dare conforto e consigli in base alla
propria esperienza di vita.
Ci siamo così ritrovati, con molta semplicità e
accoglienza con persone della stessa zona
riscoprendo la comune appartenenza alla Chiesa.
E’ nel dialogo, nel confidare ed ammettere le proprie
mancanze e i propri errori unici strumenti che
servono a ristabilire, rivivere, riallacciare i rapporti
ormai finiti.
La Chiesa in modo pressante e fiducioso ci chiama, ci
esorta per operare nell’evangelizzazione per
suscitare la speranza e il desiderio di Gesù.
(Gabriella)
Le opere e i giorni
Mese
Ottobre 2016
giorno
Ora
Cosa e Chi
14
Ven 17:00 Catechismo della V^ Elementare
19.00 Consiglio Pastorale Giovani
15
Sab 9:00
III^ Incontro per i Cresimandi
10.00 Catechismo della IV^ Elementare e della 1^ Media
11.15 Catechismo della V^ Elementare – 1^ e 2^ Media
16
Dom 11:30 Genitori della III elementare (Savino), Genitori della IV elementare(D Domenico)
18
Mar
19
Mer
19:00 Incontro gruppo Giovani
18/ 21 Centri di Ascolto
18/21 Lectio Divina
20
Gio
20:30
II^ Incontro Percorso per Fidanzati
22
Sab
9:00
IV^ Incontro per i Cresimandi
23
Dom
24
Lun
11.30
11:30
17.00
Catechismo della I^ e III^ Elementare
Genitori della II^ Elementare (Tonino Belloni e Linda)
Catechismo della III^ Elementare
25
Mar
26
Mer
27
Gio
28
Ven
29
Sab
30
Dom
17.00
18.30
19:00
17.00
18/21
Catechismo della II^ Elementare
Catechismo della 1^ e 2^ Media
Incontro gruppo Giovani
Catechismo della II^ Elementare
Lectio Divina
17.00
18.30
20:30
17.00
17:30
Catechismo della IV^ Elementare
Catechismo della 2^ Media
III^ Incontro Percorso per Fidanzati
Catechismo della V^ Elementare
Incontro gruppo di Preghiera San Pio
9:00
10.00
11.15
V^ Incontro per i Cresimandi – Incontro dei Genitori con il Vescovo Ernesto.
Catechismo della IV^ Elementare e della 1^ Media
Catechismo della V^ Elementare, della 1^ e 2^ Media
La branca R/S attività con i bambini del catechismo in parrocchia (Gruppo Scout)
Mese Novembre 2016
giorno
Ora
Cosa e Chi
1
Mar
Solennità dei Santi: messe festive e Messa vespertina al Cimitero
2
Mer
Gio
10/15
18/21
20:30
Inizia Ottavario dei Defunti Messe al Cimitero
Lectio Divina
IV^Incontro Percorso per Fidanzati
3
4
5
Ven
Sab
15,30
9:00
Messa al Cimitero (sarà celebrata fino al giorno 8 martedì)
VI^ Incontro per i Cresimandi
6
Dom
11:30
11.30
7
Lun
17.00
Incontro dei Genitori I^ elementare (Don Domenico), Genitori V ^ elementare
(Savino)
Catechismo della I^ e III^ Elementare
Catechismo della III^ Elementare
8
Mar
9
Mer
10
Gio
17:00
18.30
18/21
19.00
17.00
18/21
17.00
18.30
20:30
11
Ven
12
Sab
13
Dom
17.00
9:00
10.00
11.15
11:30
15:30
Catechismo della II^ Elementare
Catechismo della 1^ e 2^ Media
Centri di Ascolto
Incontro Gruppo Giovani
Catechismo della II^ Elementare
Lectio Divina
Catechismo della IV^ Elementare
Catechismo della 2^ Media
V^ Incontro Percorso per Fidanzati
Giubileo Parrocchiale a Roma: San Pietro, Santo Spirito, Divin Amore, San Paolo.
Catechismo della V^ Elementare
VII^ Incontro per Cresimandi
Catechismo della IV^ Elementare e della 1^ Media
Catechismo della V^ Elementare, 1^ e 2^ Media
Genitori della III^ elementare (Savino), genitori della IV^ elementare (Don
Domenico)
I° Incontro Pastorale Familiare
Per il Giubileo di Roma che ci sarà il giorno 11 novembre, iscrivetevi
quanto prima in parrocchia . Il programma verrà dato all’iscrizione.