Circ.n. 48 Disposizioni vigilanza a.s. 2016 2017

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Transcript Circ.n. 48 Disposizioni vigilanza a.s. 2016 2017

Unione Europea
Fondo Sociale Europeo
LICEO SCIENTIFICO E
LINGUISTICO STATALE
“PRINCIPE UMBERTO DI SAVOIA”
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Prot. n. 6333/C27
Catania lì, 12/10/2016
Ai Docenti
Ai Genitori
Agli Alunni
Al Personale ATA
Al DSGA
All’Albo
Al Sito Web d’Istituto
Circ. n.48
Oggetto: Misure organizzative
Disposizioni per la vigilanza sugli alunni
Nel ringraziare per il lavoro svolto finora, facendo seguito a quanto già sottoposto alla Vostra
attenzione nel corso dei Collegi dei Docenti, si ricordano alcune fondamentali regole ed
adempimenti sulla vigilanza.
L’organizzazione del servizio di sicurezza e di sorveglianza sugli allievi, rientra tra i doveri
d'ufficio e presenta notevoli risvolti sul piano delle responsabilità (dovere in vigilando art. 2048 del
codice civile)civile extracontrattuale che investe l’amministrazione scolastica per fatti imputabili ai
propri dipendenti: ciò da un lato attiene all’omissione rispetto all’obbligo di vigilanza sugli alunni
minori e dall’altro all’omissione rispetto agli obblighi organizzativi e di controllo e di custodia.
La vigilanza nella scuola è obbligo, costituisce ed assume un rilievo importantissimo, coinvolge
tutto il personale della scuola - art. 61 L.n. 312/1980, art. 35 comma 3, L.n.289/2002- tabella aArea A del CCNL del 2003 ed altra giurisprudenza - che è investito del dovere di sorveglianza
sugli alunni.
La Corte dei Conti, sez. III, 19.2.1994, n. 1623, ha ritenuto, inoltre, che l’obbligo della vigilanza
abbia rilievo primario rispetto agli altri obblighi di servizio e che, conseguentemente, in ipotesi di
concorrenza di più obblighi derivanti dal rapporto di servizio e di una situazione di incompatibilità
per l’osservanza degli stessi, non consentendo circostanze oggettive di tempo e di luogo il loro
contemporaneo adempimento, il docente deve scegliere di adempiere il dovere di vigilanza.
1. ACCOGLIENZA E VIGILANZA DURANTE LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’
DIDATTICA.
I docenti sono tenuti a trovarsi in classe cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni per
l’accoglienza agli alunni ed assistere all’uscita i medesimi alunni art.29 c. 5 -CCNL
2006/09.
Durante l’esercizio delle attività didattiche, il responsabile della vigilanza sugli alunni in
classe è il docente assegnato alla classe in quella scansione temporale.
Il docente, pertanto, non deve allontanarsi dalla classe o dalla scuola durante l’orario di
servizio per nessun motivo, se non nel caso in cui si ravvisino gli estremi della causa di
forza maggiore (ad esempio: improvviso malessere dell’insegnante o prestazioni di pronto
soccorso ad alunno infortunato): gli alunni, non potendo essere lasciati incustoditi, devono
essere affidati al collaboratore scolastico in servizio nel reparto che provvederà
temporaneamente alla loro sorveglianza; la direzione deve essere immediatamente informata
del fatto e dei provvedimenti di emergenza assunti.
Il cambio d'aula sarà effettuato il più celermente possibile, evitando di lasciare incustoditi gli
alunni. In particolare quando il cambio tra insegnanti avvenga da un plesso o da un piano
all'altro dell’Istituto.
L’intervallo delle lezioni è, a tutti gli effetti, orario di lezione essendo inserito nell’orario di
servizio dei docenti. La vigilanza degli studenti durante l'intervallo, è compito dei docenti in
servizio durante la 3^ 4^ ora. La vigilanza negli spazi comuni sarà garantita dai collaboratori
scolastici. L'azione di vigilanza nell'ambito scolastico va esercitata su tutti gli studenti
dell'Istituto, indipendentemente dalla classe di appartenenza, ed il personale preposto a ciò è
tenuto ad intervenire nei confronti di chi tiene un comportamento scorretto, segnalando alla
Presidenza quanto accaduto. E’ rigorosamente vietato utilizzare le scale di sicurezza e/o
sostare su di esse. Alla fine dell’intervallo, il personale deve sollecitare gli studenti a
rientrare nelle rispettive classi.
In caso di anomalie ravvisate all’interno della scuola, prima dell’inizio delle lezioni, il
docente accerterà tramite il DS, i collaboratori della dirigenza o il DSGA le condizioni per
l’avvio dell’attività didattica (accoglienza,appello, registrazioni alunni);saranno altresì
segnalate tempestivamente e con le stesse modalità anche tutte le anomalie che si verificano
durante l’orario scolastico.
Nei giorni di peculiari eventi atmosferici che comportano particolare organizzazione e/o di
concomitanti piogge torrenziali con l’orario di uscita degli alunni, al fine di favorire uno
scorrevole flusso degli studenti e delle studentesse verso l’esterno -come da delibera del
Consiglio d’istituto – l’uscita degli alunni dai plessi della sede centrale e dalla succursale
avverrà in modo diversificato come di seguito indicato:
Ore 12.00-13.00 Plesso1 e Plesso2 (sede centrale)
Ore 12.07-13.07 Piano Terra (sede centrale)
Ore 12.14-13.14 Primo Piano (sede centrale)
Ore 12.20-13.20 Secondo e Terzo piano (sede centrale)
Per la succursale di via Susanna gli Alunni e le Alunne usciranno dalle due scale di
sicurezza a secondo del corridoio di appartenenza.
I docenti avranno cura di osservare le modalità specificate e di guidare gli studenti e le
studentesse fino all’uscita.
Vanno inoltre limitate le uscite dalle aule degli studenti durante le ore di lezione(ad es. dopo
la consegna delle verifiche scritte) sia per evitare una eccessiva presenza nei corridoi e nei
bagni degli allievi per evitare di arrecare disturbo all’attività didattica, sia per le difficoltà di
controllo dei collaboratori scolastici. I docenti ricorderanno altresì agli alunni che è
rigorosamente vietato utilizzare le scale di sicurezza e/o sostare su di esse se non in caso di
emergenza.
I docenti autorizzeranno gli alunni ad uscire dalle aule per recarsi ai servizi per un tempo
ragionevolmente breve. Non sarà consentito autorizzare l’uscita contemporanea di più
alunni della classe.
I docenti annoteranno altresì sul giornale di classe i nomi degli alunni che, dopo l’uscita
autorizzata dall’aula, si attarderanno fuori, riportando i tempi di allontanamento.
I docenti non affideranno agli alunni alcun compito che comporti lo spostamento degli stessi
fuori dall’aula (es.ritiro registri, fotocopie etc.)
In caso di malore e/o di infortunio anche se con lesioni di lieve entità, degli alunni, del
personale scolastico e/o del pubblico, il personale preposto alla vigilanza, docente o
collaboratore scolastico, ha l’obbligo di darne immediata notizia al Dirigente Scolastico.
La somministrazione di farmaci in orario scolastico deve essere formalmente richiesta dai
genitori degli alunni e dagli esercenti la potestà genitoriale a fronte di una certificazione
medica. Prot.23127Dip/Segr.
Il dirigente scolastico al fine di tutelare il diritto allo studio , la salute ed il benessere
all’interno della struttura scolastica a seguito della richiesta scritta di somministrazione di
farmaci, verificherà la disponibilità degli operatori scolastici formati , in servizio, a garantire
la continuità della somministrazione dei farmaci.
2. VIGILANZA SUGLI ALUNNI DURANTE GLI SPOSTAMENTI INTERNI
Ogni classe deve spostarsi all’interno della scuola con ordine accompagnata dai rispettivi
docenti.
Gli alunni non possono essere autorizzati a prelevare registri dei docenti e/o giornale di
classe, né possono essere inviati in altre classi per lo svolgimento di compiti vari.
Agli alunni va infine impedito di correre per i corridoi e per le scale al fine di evitare
l’insorgere dei rischi per la loro incolumità fisica e per quella degli altri.
3. VIGILANZA AL TERMINE DELLE LEZIONI
I docenti non consentiranno agli alunni di uscire anticipatamente dall’aula prima del suono
della campana. La vigilanza è garantita dai docenti dell’ultima ora che dovranno accertarsi
che tutti gli alunni lascino l’aula con ordine, e dai Collaboratori scolastici in servizio nei
reparti e agli ingressi.
Al termine delle lezioni gli alunni devono uscire dall’istituto, non è loro permesso di restare
privi di sorveglianza all’interno delle Aule, anche se in attesa di eventuali lezioni
pomeridiane.
E’ rigorosamente vietato utilizzare le scale antincendio, se non in caso d’emergenza.
L’osservanza di tale divieto è assicurata dai Collaboratori scolastici, con assunzione di
responsabilità diretta.
Non sono possibili conclusioni anticipate delle lezioni di gruppi o singoli alunni, rispetto
agli orari scolastici, se non debitamente autorizzate dal Preside o dai suoi delegati.
4. SOSTITUZIONE DOCENTI ASSENTI
Il controllo delle classi scoperte è compito dei collaboratori scolastici in servizio. E' quindi
necessario che questi, durante i cambi d'ora, controllino le classi momentaneamente scoperte
e segnalino immediatamente al Dirigente Scolastico o ai Docenti collaboratori le classi
senza insegnanti.
Considerato, inoltre, che la vigilanza e la tutela degli alunni sono prioritari rispetto a
qualsiasi altra situazione o esigenza didattica, in caso di assenza di un docente ed in
mancanza di disponibilità di altri docenti, si potrà procedere ad altra organizzazione delle
classi.
Il docente collaboratore del Dirigente, delegato a ciò, darà disposizioni per la corretta
esecuzione della suddetta direttiva.
5. VIGILANZA DURANTE LE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI
Le assemblee degli studenti rientrano nell’orario delle lezioni e quindi anche durante il loro
svolgimento occorre garantire la vigilanza sui minori anche predisponendo squadre di
sicurezza.
I docenti che, a turno concedono la propria ora per l’assemblea di classe, restano in servizio
e sono tenuti a garantire il corretto funzionamento dei lavori, intervenendo nel caso
sorgessero dei problemi o la stessa si concludesse prima del termine previsto.
6. ESTRANEI ALL’ISTITUTO
Si ricorda che durante le attività didattiche l’accesso alla scuola è vietato agli estranei.
I collaboratori scolastici sono addetti ai servizi generali della scuola con compiti di
accoglienza e di sorveglianza nei confronti del pubblico e degli alunni (CCNL 2006/09),
pertanto a questi compete la vigilanza in ingresso.
L’ingresso degli utenti deve essere consentito dai Collaboratori Scolastici, nel rispetto degli
orari stabiliti per l’accesso del pubblico, previa identificazione dell’utente.
Gli estranei non possono accedere alle aule, ai laboratori, alla palestra. Per comunicazioni
urgenti ai propri figli, i genitori possono rivolgersi ai collaboratori scolastici addetti
all’accoglienza del pubblico.
I docenti non possono convocare e ricevere i genitori degli alunni durante l’orario di servizio
in classe.
A nessun genitore, in alcun caso, è consentito recarsi a colloquio con i docenti nelle aule
durante lo svolgimento delle attività didattiche.
I colloqui devono svolgersi esclusivamente nella sala docenti e previo accordo con
l’insegnante.
7. COMPRESENZA CON ESPERTI
Qualora sia prevista in orario curricolare la presenza di estranei in qualità di “esperti”, a
supporto dell’attività didattica, tali “esperti” permarranno nei locali scolastici per il solo
tempo necessario all’intervento didattico. In ogni caso la completa responsabilità didattica e
la vigilanza sulla classe resta del docente in servizio, il quale è tenuto alla compresenza con
l’esperto per tutta la durata dell’intervento.
8. SUSSIDI DIDATTICI
Si ricorda di attenersi alla normativa vigente in materia di adozione libri di testo.
Si ricorda che è vietato servirsi delle fotocopiatrici della scuola per fotocopiare libri o
manuali ( L. n. 248/dd. 18/8/2000 con relative sanzioni).
Le fotocopie delle consegne/ proposte per le verifiche scritte (onde evitare disagi di vario
genere) devono essere richieste in anticipo.
9. OTTEMPERANZA NORMATIVA VIGENTE SALUTE E SICUREZZA
I docenti sono invitati a rispettare e fare rispettare la normativa vigente in materia di uso di
telefonia mobile
I docenti sono invitati a rispettare e far rispettare rigorosamente la normativa vigente sul
fumo
10. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
In considerazione del fatto che i genitori sono una componente essenziale per il nostro
lavoro di educatori e formatori ogni docente ricercherà un rapporto costante e di fiducia con
i genitori degli alunni al fine di creare un rapporto costruttivo/partecipativo ed interagire
con essi nell’attività educativa.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Raciti
La Firma autografa è omessa ai sensi dell’art.3 Comma 2 D.lgs 39/199